Objet du Conseil n. 3107 du 10 janvier 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3107/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Notizie in merito a un eventuale procedimento disciplinare nei confronti di un docente".
Bertin (Presidente) - Punto n. 8.02. Ha chiesto la parola la consigliera Erika Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz E. (PCP) - Sono numerose le notizie di stampa, sia locale che nazionale, e le notizie anche apparse sui vari portali di settore della scuola rispetto a un post pubblicato da un docente valdostano il 22 dicembre scorso. Un messaggio scritto, quindi che presuppone un filtro, una selezione, rispetto a quello che abitualmente uno potrebbe dire in un momento di rabbia, ma un messaggio in cui al suo interno ritroviamo una forte aggressività, parlando di dare fuoco agli studenti maleducati, di augurare loro una broncopolmonite fulminante e utilizzando anche il turpiloquio, nel senso che definisce questi studenti delle emerite teste di... quindi direi un messaggio che non fa assolutamente del bene alla scuola valdostana e di cui immagino anche l'Assessore prenderà le distanze. Abbiamo appreso dagli organi di stampa che il messaggio deve essere arrivato alla Sovraintendenza agli studi, che quindi valuterà, insieme al Dirigente, gli opportuni provvedimenti e che la Sovraintendente ha anche chiesto un messaggio di scuse da parte del docente.
Quello che noi vogliamo approfondire con lei, Assessore, è se si è tutto limitato a queste due questioni o che cosa - se quanto riportato dalla stampa è vero - sta facendo in questo caso la Sovraintendenza agli studi, tenendo conto anche della lungaggine di alcuni procedimenti disciplinari, quindi sapendo anche quali sono i tempi previsti.
Presidente - Risponde l'assessore Jean-Pierre Guichardaz.
Guichardaz J. (FP-PD) - Lei mi chiede "se corrisponde al vero quanto riportato nel secondo e terzo punto delle premesse, in particolare cosa sia stato fatto dalla Sovraintendenza agli studi". Il secondo punto è: "Appreso dalle suddette notizie che lo screenshot sia arrivato anche agli uffici dell'Amministrazione...", eccetera, il terzo punto è: "Evidenziato che sempre dalle suddette notizie di stampa risulta che la Sovraintendente agli studi abbia fatto contattare lo stesso docente, chiedendo di rimuovere lo scritto incriminato...".
Io rispondo alle sue domande dopo aver ovviamente chiesto alla Sovrintendente notizie circa l'iter che lei ha seguito. La Sovrintendente agli studi domenica 7 gennaio, non appena ricevuta la segnalazione del post, trasmessa via mail agli indirizzi di posta elettronica istituzionale, in data 6 gennaio alle ore 21:52 (la Sovrintendente lavora anche di notte solitamente, e questo lo dico per rendere merito anche alla dedizione della professoressa Fey), da parte di un ex studente del LES, ha provveduto a inoltrare la segnalazione anche all'indirizzo mail del Dirigente scolastico del Maria Adelaide e a sentirlo telefonicamente per avere maggiori informazioni sul fatto. La Sovrintendente ha chiesto al Dirigente di contattare tempestivamente il docente e di fargli rimuovere il post offensivo sostituendolo con delle scuse pubbliche. A fine mattinata, 7 gennaio quindi, il post è stato rimosso dal docente e in data 8 gennaio il professore ha provveduto a scusarsi pubblicamente attraverso una mail inviata alla sede RAI che ha diffuso la notizia durante il TG delle ore 19:30. Il Dirigente scolastico, come previsto dall'articolo 55bis del decreto legislativo 165/2001, ha poi provveduto ad avviare la preliminare indagine istruttoria a seguito della quale valuterà se trasmettere gli atti all'UPD (Ufficio Provvedimenti Disciplinari) del Dipartimento Sovrintendenza agli studi, politiche educative qualora la sanzione da comminare dovesse prevedere la sospensione dal servizio e dello stipendio superiore a dieci giorni.
Questa è la prassi che ha seguito la Sovraintendenza, ora ovviamente ci sono i termini e le garanzie che sono stabilite dal codice disciplinare, quindi si perseguirà tutto l'iter del codice disciplinare che - e questo lo dico a memoria mia rispetto alla mia precedente esperienza - ha dei tempi molto rigidi e prefissati e la conclusione deve arrivare nei termini stabiliti dal codice disciplinare. Sapremo quale sarà l'esito.
Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - L'iniziativa è per sottolineare che non bisogna minimizzare l'accaduto e non bastano le scuse di questo docente, peraltro scuse che riportano anche un subdolo attacco alla sensibilità. Non possiamo parlare di emotività quando si scrivono cose del genere, quello è un messaggio aggressivo e violento e, sotto questo punto di vista, i ragazzi, i rappresentanti d'istituto, hanno risposto in maniera forse più matura del docente stesso nell'intervista RAI di cui lei poc'anzi citava.
Quello che volevamo comprendere, ma magari sarà iniziativa successiva, è se è stata prevista, ad esempio, una visita ispettiva, cosa che può fare la Sovraintendenza; questo per capire anche la capacità di gestione delle classi e soprattutto in qualche modo anche garantire questi minori che sono a contatto con questo docente.