Objet du Conseil n. 3088 du 21 décembre 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 3088/XVI - Interpellanza: "Risoluzione delle problematiche relative alla gestione del sito minerario di Servette nel Comune di Saint-Marcel".
Bertin (Presidente) - Punto 38: per l'illustrazione, la parola al consigliere Brunod.
Brunod (RV) - Grazie Presidente. Il 27 novembre 2023 è stata approvata la delibera di Giunta regionale 1403, avente il seguente oggetto: "concessione di un contributo per l'anno 2023 ai comuni di Cogne, Brusson e Saint-Marcel per la gestione delle attività educative, ricreative, sportive e artistico-culturali dei siti minerari inseriti nel parco minerario ai sensi delle leggi regionali 5/2008 e 12/2008".
Richiamati i contenuti delle premesse della delibera di Giunta 1403, viste le leggi regionali 5/2008 e 12/2008, richiamate le deliberazioni della Giunta regionale di approvazione e rilascio della concessione per la gestione e valorizzazione dei siti minerari dismessi, in particolare la delibera numero 388 del 2013, avente per oggetto l'approvazione, ai sensi della legge 12/2008, dell'inserimento dei siti minerari dismessi di Brusson e Saint-Marcel nel parco minerario e rilascio, al Comune di Saint-Marcel, per un periodo pari a anni 30, della concessione per la gestione e valorizzazione dei siti minerari dismessi in località Servette, e con la quale erano stati, tra l'altro, approvati i progetti di recupero e valorizzazione dei siti minerari dismessi di Chamousira nel Comune di Brusson e di Servette nel Comune di Saint-Marcel, all'interno della tipologia di intervento di cui all'articolo 4, comma 1, della legge 12/2008.
Richiamato l'articolo 1 della legge 12/2008 che recita, "tenuto conto della rilevanza storico e socioculturale dell'attività mineraria svolta sul territorio regionale e della pericolosità dello stato di abbandono in cui si trovano i siti minerari dismessi, la Regione promuove e sostiene le attività educative, ricreative, sportive e artistico-culturali compatibili con i valori da tutelare".
Abbiamo appreso dalla delibera di Giunta sopracitata che nella parte del deliberato vi sono le seguenti informazioni: di approvare la concessione in contributo per l'anno 2023 ai Comuni di Cogne, Brusson e Saint-Marcel per la gestione delle attività educative, ricreative, sportive e artistico-culturali dei siti minerari inseriti nel parco minerario previsti ai sensi delle leggi 5/2008 e 12/2008; di stabilire che, nelle more della definizione dei criteri e delle modalità previste dall'articolo 1, la Regione intende comunque dare avvio alle attività di promozione previste dalla legge; di prenotare la somma complessiva di 30.000 euro per l'anno 2023; di stabilire che la somma prenotata verrà distribuita ai Comuni di Cogne, Brusson e Saint-Marcel in modo proporzionato sulla base dell'afflusso annuale dei visitatori presso i tre siti inseriti nel parco minerario, riportato in apposita relazione.
Tenuto conto che, in data 29 maggio 2023, abbiamo appreso su "aostasera.it" le seguenti notizie: "le miniere di Saint-Marcel si preparano alla chiusura, dal prossimo sabato 1° luglio il sito minerario di Servette a Saint-Marcel non sarà più visitabile, la chiusura è la diretta conseguenza della decisione da parte del team di Mine Experience di rescindere anticipatamente il proprio contratto di gestione con scadenza al 2030, dopo dieci anni alla guida delle miniere di pirite del paese, i costi dell'attività hanno finito con rilevarsi insostenibili visto il drastico calo di visitatori negli ultimi anni, scesi dai circa 2.000 annui del 2015 ai 400 annui dell'ultimo periodo".
Oltre al netto calo di visitatori degli ultimi anni, si apprende sempre dal medesimo articolo che ci sono anche altre diverse criticità o limitazioni che hanno purtroppo contribuito a prendere tale decisione da parte dei gestori; evidenziamo che spiace sicuramente molto aver appreso tale notizia, in quanto rimarrebbe così chiuso uno dei luoghi più belli della Valle d'Aosta, oltre che tra i migliori dell'arco alpino, un sito molto ricco in termini di storia, paesaggio e geologia.
Si interpella l'Assessore competente per conoscere se, ad oggi, tenendo conto anche dei contenuti della delibera di Giunta numero 1403, siano stati risolti i vari problemi evidenziati nelle premesse relativi alla gestione del sito minerario di Servette nel comune di Saint-Marcel e come si intende procedere in vista dell'apertura del sito per la stagione 2024. Grazie.
Sapinet (UV) - Grazie Presidente, grazie collega Brunod, grazie veramente di cuore per aver portato questa tematica all'oggetto del Consiglio, in modo da poter già fare qualche anticipazione e dare qualche informazione che ritengo preziosa.
Due premesse, rischiando di ripetere magari in parte quello che ha detto lei: con la delibera 388 dell'8 marzo, è stata rilasciata al Comune una concessione del sito per la sua valorizzazione e la sua gestione per un periodo di anni 30; una concessione che poi il Comune aveva dato in gestione il sito al team Mine Experience fino al 2030, al fine di organizzare visite guidate ed eventi. Il team gestore ha valutato, come ha ben detto, in seguito a delle problematiche legate allo scarso afflusso, in parte condizionate dagli effetti anche della crisi pandemica che ha inciso sulla mancata ripresa successiva alla fine della pandemia, quindi è mancata un po' la ripresa del flusso dei visitatori, tutta una serie di problemi, troncando in piena stagione l'organizzazione delle visite al sito minerario e lasciando pertanto in difficoltà l'Amministrazione comunale.
I competenti uffici hanno conseguentemente attivato un confronto fin da subito con l'Amministrazione comunale, invitandola a trovare nuove soluzioni e nuove strategie per la futura gestione del sito; la struttura regionale si è attivata, anche per prevenire il ripetersi di tale situazione, proprio con la delibera 1403 del 2023, che rappresenta la prima azione di sostegno economico nell'ambito del parco minerario verso gli enti locali, gestori dei siti.
Venendo alla risposta del quesito, come detto, le gestioni dei siti minerari sono in capo all'Amministrazione comunale, pertanto l'Amministrazione regionale porta avanti un'azione di supporto e anche di regia; a tal proposito, dopo la chiusura l'Amministrazione comunale, dimostrando comunque dinamismo e operatività, si è prontamente attivata con tutta una serie di azioni: individuazione di un nuovo soggetto gestore, quindi una predisposizione di una gara d'appalto, organizzando un apposito corso di formazione per il personale.
La gestione del sito, che si può sostanziare nella manutenzione degli impianti elettrici all'interno delle gallerie nel corso della prossima primavera, poi, ha attivato un corso mirato alla formazione dei nuovi gestori del sito ai fini della riapertura nel corso del 2024, mediante un iniziale affido diretto e successivamente con una gara d'appalto per un incarico a lungo termine.
Collaborazione con gli "Amici delle miniere", che è un gruppo di volontari che aveva fatto dei corsi di formazione e che è operativo dal 2015, per un supporto ai nuovi gestori in tutta l'attività, anche compresa quella di pulizia, di manutenzione, di assistenza alle visite e organizzazione degli eventi.
L'avvio poi di un progetto di ridestinazione d'uso dei fabbricati di Servette, da utilizzare come punto tappa e poi lo sviluppo di un progetto per l'implementazione della potenza energetica dei fabbricati di Servette, nonché all'interno delle gallerie con copertura del segnale Wi-Fi nel sito minerario; poi la progettazione della caratterizzazione del Comune di Saint-Marcel come paese di miniera, con allestimenti a tema minerario sulle rotonde che conducono al paese e tutta una serie anche di attività e di campagne pubblicitarie. Un approccio, come dicevo, dinamico e operativo da parte del Comune, che stiamo e che assolutamente supporteremo.
Come detto, l'Amministrazione regionale intende, dal canto suo, rafforzare questa che è l'azione di promozione e sostegno a supporto dei siti minerari, ai sensi delle leggi regionali 5 del 2008 e 12 sempre del 2008, fornendo inoltre un supporto mediante incentivi economici agli Enti locali e a queste iniziative.
Nel bilancio che abbiamo approvato la settimana scorsa, a dimostrazione di questa volontà, sono state stanziate risorse pari a 100 mila euro nel triennio, quindi da definire poi in seguito quello che sarà il metodo di suddivisione. Colgo l'occasione per ricordare che l'azione di sostegno all'iniziativa del parco minerario valdostano si è sviluppata in continuità nel tempo, e prendo ad esempio la recente apertura del comprensorio minerario di Ollomont e Valpelline, finanziato nell'ambito del progetto MIMonVE, finanziato con Fondi europei; quella è stata anche un'occasione per ribadire quanto espresso oggi in occasione di quest'iniziativa: l'impegno economico, ma soprattutto l'importanza del ruolo della Regione per la necessità di fare rete e la necessità di supportare.
A questo proposito, con i Sindaci coinvolti ci ritroveremo dopo le Feste proprio per dare atto ancora di più a quello che sono le nostre intenzioni. Grazie.
Presidente - Per la replica, il consigliere Brunod.
Brunod (RV) - Grazie, Presidente. Diciamo che ci ha fornito parecchi dati, molti dei quali li avevamo già ritrovati all'interno di questo articolo datato fine maggio, dove venivano elencate benissimo tante criticità, oltre a quelle che poi hanno fatto portare a termine la gestione da parte di questa associazione delle famose miniere di Saint-Marcel.
Sicuramente, un aspetto che può essere parzialmente positivo è il discorso del sostegno attraverso il contributo che è stato dato attraverso le leggi dedicate al settore minerario; però, come lei ha detto e come è scritto ovviamente nella delibera, questo contributo di 30.000 euro sarà la somma prenotata e verrà distribuita ai Comuni di Cogne, Brusson e Saint-Marcel in modo proporzionato sulla base dell'afflusso annuale dei visitatori presso i tre siti.
Come abbiamo detto nelle premesse, purtroppo uno proprio dei motivi è stato il drastico calo dei frequentatori che è passato nell'ultimo anno a 400 e per fare un paragone, gli stessi gestori del sito di Brusson nell'articolo dicono che si parla di 2.500 presenze all'interno dell'anno nel sito della Val d'Ayas; sicuramente la parte che andrà destinata al comune di Saint-Marcel sarà una parte che da una parte va bene, ma non crediamo che sia poi sufficiente per superare tutte le diverse criticità.
Come è stato evidenziato da lei, anche noi valorizziamo tutte le attività che l'Amministrazione comunale sta cercando di portare avanti; ovviamente non sono iniziative così semplici, anche perché una delle criticità che è stata esposta è che questo sito minerario si trova a una distanza significativa rispetto a quello che è il fondo valle, ma, soprattutto, dal punto dove tutti i potenziali fruitori devono lasciare l'auto ci va una mezz'oretta a piedi per raggiungere il sito, questo è un altro dei problemi.
Un'altra cosa che noi sollecitiamo, ed è stato rimarcato bene all'interno dell'articolo, è che quando si portano avanti questi progetti, anche attraverso i Fondi europei - che sono indispensabili, altrimenti non si riuscirebbero a ottenere queste importanti iniziative e opere di valorizzazione dei nostri numerosi siti minerari -, ci andrebbe poi un'azione di continuità e ancora più coordinata negli anni a seguire, per non fare un grande progetto nell'immediato e poi che non vi siano delle azioni di continuità per cercare di recuperare o comunque di migliorare quelle criticità che vengono presentate dai gestori o comunque dalle Amministrazioni comunali.
Noi ci auguriamo che al più presto il Comune, in sinergia con la Regione, cerchi i modi migliori per dare di nuovo lo slancio che si merita questo sito, per il bene della Valle d'Aosta, per il bene turistico della nostra Regione, che ha tutte le qualità e potenzialità. Grazie.