Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 3081 du 21 décembre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 3081/XVI - Interrogazione: "Eventuali iniziative per la dismissione di attrezzature e strumenti di tecnologia meccanica ritenuti obsoleti dell'Istituzione Liceale Tecnica e Professionale di Verre?s" e Interpellanza: "Destinazione scelta per gli strumenti e apparecchiature presenti presso l'ISILTP di Verre?s per l'indirizzo di studi "Operatore Elettrico"".

Bertin (Presidente) - Al punto numero 31 è aggiunto anche il punto numero 11 dell'ordine del giorno, come concordato. Per l'illustrazione dell'interpellanza, ha la parola il consigliere Brunod.

Brunod (RV) - Grazie Presidente. Ricordiamo l'interpellanza discussa in Consiglio regionale il 9 febbraio 2022, avente il seguente oggetto: "Modalità per un nuovo utilizzo delle attrezzature e degli strumenti di tecnologia meccanica in disposizione all'Istituto di Istruzione Liceale Tecnica Professionale di Verrès".

Ricordiamo la risposta fornitaci dall'allora Assessore competente, di cui vogliamo riprendere solo alcuni brevi passaggi.

Uno è questo: "Non ci sarà più il corso triennale dell'operatore elettrico a partire dal 2022-2023 per mancanza di iscrizioni, per un calo quindi quell'ipotesi che lei faceva di utilizzo presso di loro viene meno" e un altro passaggio, "l'inventario con la registrazione di tali apparecchiature si trova presso l'istituzione scolastica di Verrès e naturalmente sarà mio intendimento chiedere a qualcuno di fare degli approfondimenti rispetto alla possibilità di un utilizzo".

"Considerati i corsi tecnico-professionali attualmente attivati presso le diverse Istituzioni scolastiche, è possibile pensare al trasferimento di alcune apparecchiature verso scuole superiori che abbiano nel loro piano dell'offerta formativa il percorso professionale di manutenzione e assistenza tecnica", per esempio al Manzetti, o al citato Don Bosco, dove l'allora Assessore competente ci disse che, però, al Don Bosco sono abituati ad utilizzare apparecchiature molto moderne, molto aggiornate e quindi veniva un po' meno questa possibilità.

Poi "Ribadisco invece, che per quel che riguarda i corsi tecnico-professionali che resteranno nel plesso scolastico di Verrès queste apparecchiature non hanno una loro utilità e vedremo cosa sarà possibile fare di queste attrezzature, altrimenti ovviamente sarà preferibile dismetterle piuttosto che tenerle inutilmente in magazzino".

Dopo queste premesse si interpella l'Assessore competente per conoscere quale decisione e destinazione sia stata presa in merito agli strumenti e apparecchiature presenti presso l'ISILTP di Verrès, così come era stato segnalato nelle premesse dell'interpellanza discussa in Consiglio regionale il 9 febbraio 2022 e, nel caso la situazione non abbia avuto degli sviluppi, come si intende procedere in merito e con quali tempistiche. Grazie.

Presidente - Risponde l'assessore Jean-Pierre Guichardaz.

Guichardaz J. (FP-PD) - Grazie Presidente, grazie colleghi. Ho fatto un mix delle due risposte, che fornisco insieme.

Come anticipato a febbraio dello scorso anno, l'Assessore competente si era dimostrato interessato a trovare una giusta collocazione ai suddetti macchinari; è stata pertanto sentita la scuola, che ha provveduto a coinvolgere i docenti di laboratorio delle materie elettriche per valutare la necessità di tenere ancora alcuni macchinari, mettendoli eventualmente a norma dal punto di vista della sicurezza, al fine di poterli utilizzare durante le attività didattiche.

Solo a seguito del completamento di questa verifica, effettuata dai docenti di cui sopra, sarà possibile quantificare il materiale che non è più di interesse per poterlo mettere all'asta, così come è già avvenuto in passato per alcuni macchinari obsoleti presenti nelle scuole professionali. In particolare, nel 2018 l'Istituzione scolastica di istruzione tecnica liceale professionale di Verrès aveva fornito alla struttura edilizia scolastica un elenco di beni mobili dichiarati fuori uso da alienare come rottami, giacenti nell'ex officina meccanica e scolastica sita in via Carlo Viola nel Comune di Pont-Saint-Martin e nell'officina meccanica e scolastica sita in via Frère Gilles nel Comune di Verrès. Il corrispettivo della vendita dei beni è stato corrisposto dall'acquirente, all'epoca una ditta di Torino, direttamente all'ISILTP di Verrès, che aveva inventariato i suddetti beni in qualità di proprietario degli stessi.

"Se vi sia l'intenzione di intervenire per permettere l'utilizzo": considerati i corsi tecnico-professionali attualmente attivati presso le diverse Istituzioni scolastiche della Regione, è possibile pensare a un trasferimento di alcune apparecchiature verso le scuole superiori che hanno nel loro piano dell'offerta formativa il percorso professionale di manutenzione e assistenza tecnica (quindi Manzetti e Centro regionale istruzione adulti serale o Don bosco); da valutare sono ovviamente i costi per la manutenzione di tali apparecchiature, che ormai non vengono più utilizzate da parecchio tempo, in quanto presso la sede di Verrès l'utilizzo nei percorsi tecnico-professionali esistenti (quindi operatore elettrico e tecnico-elettronico, tra l'altro con iscrizioni in calo); non è più previsto il corso triennale di operatore elettrico già da quest'anno, quindi a partire dal 2000 al 2023 risulta essere marginale.

L'altro giorno, con il collega Ganis, eravamo insieme all'ISILTP di Verrès e ci hanno informato che proprio in quei giorni c'era stata una sorta di sopralluogo da parte... adesso non mi ricordo più quale possibile persona o società interessata. Ma ovviamente di questo non vi è nulla né di definitivo né di altro, ma si sta comunque andando nella direzione di cercare di capire come riutilizzare. da una parte, ridestinare e eventualmente alienare anche per - come ci dicevamo l'altra volta - liberare quegli spazi che diventano anche importanti da un punto di vista proprio di riutilizzo eventualmente di spazi che non sono mai abbastanza.

Presidente - Consigliere Brunod, ha facoltà di replica.

Brunod (RV) - Grazie Presidente. Ringraziamo l'Assessore per la risposta, che è più o meno la stessa risposta che avevamo già avuto all'incirca due anni fa, quindi non è che siamo così soddisfatti nell'apprendere queste informazioni; visto il tempo trascorso, due anni di tempo, c'erano le tempistiche, sicuramente, per poter fare delle valutazioni più approfondite e penso che anche il collega Ganis si aspettasse oggi di avere delle risposte più avanzate rispetto a quello che era il possibile iter per far sì... ovviamente, come è stato detto, pare che sia ben difficile un riutilizzo di queste apparecchiature, quindi sicuramente è sempre molto importante e richiesto l'utilizzo di avere a disposizione degli spazi maggiori per queste scuole, per queste aule, per i laboratori tecnici. Quindi due anni in cui delle apparecchiature non sono utilizzate, che occupano determinati spazi, non è sicuramente una notizia positiva e quindi noi sollecitiamo di cercare di portare avanti in tempi rapidi questi approfondimenti tecnici su quello che potenzialmente può ancora essere utilizzato o no. E, come già allora avevamo detto, visto che c'erano diverse persone che avevano manifestato un interessamento per potenziali apparecchiature che non saranno sicuramente più utilizzabili all'interno della scuola, sarebbe cosa buona se quando ci sarà un bando o messe all'asta, come lei ha accennato, che ci sia una buona informazione, buona divulgazione della cosa per poter permettere a tutti i potenziali interessati di partecipare. Sollecitiamo l'intervento e monitoreremo la cosa, grazie.

Presidente - Sempre in fase di replica, consigliere Ganis, ne ha facoltà.

Ganis (LEGA VDA) - Grazie Presidente, grazie Assessore per la risposta; ringrazio il collega Brunod: grazie per l'interessamento. Noi ci siamo incontrati per vie informali e ci siamo confrontati anche con la dirigente dell'Istituto. È ovvio che mi sembra di aver capito che tutto l'iter è ancora in divenire, quindi una parte verrà magari utilizzata in altri istituti, e un'altra parte verrà venduta all'asta.

Quello che ci rattrista è che in tutti questi anni, forse di inattività, forse un acquirente lo si poteva trovare un po' prima; ricordo che un episodio analogo si è verificato col trenino Pila-Cogne, che poi è stato svenduto all'asta per 31 mila euro.

Noi, come gruppo, ci auguriamo che se un domani ci sarà un'asta, possa andare a buon fine e risolvere il problema dell'istituzione scolastica ISILTP. Grazie Assessore.