Objet du Conseil n. 3067 du 20 décembre 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 3067/XVI - Interrogazione: "Razionalizzazione e messa in sicurezza di due svincoli stradali nel comune di Saint-Vincent".
Bertin (Presidente) - Punto n. 17. Risponde l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Grazie collega Marquis, il richiedente chiede l'evoluzione sui dossier relativi agli svincoli stradali sul comune di Saint-Vincent, in particolare la località Ex Fera e Champcillien. In merito a questa interrogazione, ovviamente i confronti con ANAS sono continui e, dalle ultime comunicazioni per quanto attiene appunto alla realizzazione della rotatoria in località Fera, sono in corso gli approfondimenti richiesti a seguito del riavvio dell'iter di approvazione; ANAS è in comunicazione diretta con le strutture competenti della Regione per cercare di compattare i tempi per poi procedere in modo spedito alla realizzazione. Il progetto esecutivo è in fase di aggiornamento. La rotatoria è considerata, sia dall'Amministrazione regionale ma sia anche da quella comunale, strategica per l'area artigianale, oltre che per mettere in sicurezza la viabilità della zona, essa potrà nel caso inoltre costituire un miglioramento dell'infrastruttura viaria anche per gli abitanti della frazione Champcillien, perché potrebbe poi risultare strategica come anche per favorire l'innesto nella frazione stessa.
Per quanto concerne nello specifico invece l'accesso alla frazione Champcillien, come rappresentato durante un sopralluogo congiunto tra Regione e ANAS Comune di Saint-Vincent effettuato alla fine dello scorso anno, al momento ANAS non ha nella propria programmazione la messa in opera di specifici interventi nel tratto di argomento. ANAS ha comunque confermato la disponibilità a valutare proposte di miglioramento della circolazione in prossimità dell'accesso stradale della frazione, proposte che sono in parte emerse in occasione di quel sopralluogo, migliorate, sulle quali ci stiamo confrontando con ANAS, che, non essendo il tratto definito come urbano, è comunque l'ente competente della tratta.
Nei confronti avuti con ANAS e con i Comuni interessati in questi mesi, sono emerse proprio in quei tratti anche ulteriori necessità segnalateci dal Comune di Chatillon, ma soprattutto anche dal Comune di Saint-Vincent, in particolare anche all'incrocio che dà accesso all'area cimiteriale. Si tratterà quindi di lavorare, è quello che stiamo facendo, la definizione delle priorità, tenendo conto anche delle risorse che ANAS potrà mettere a disposizione e ovviamente delle varie competenze.
Un possibile miglioramento però nel breve periodo a livello di sicurezza e nel tratto di strada statale che attraversa il comune di Saint-Vincent potrebbe realizzarsi con l'installazione di un sistema di autovelox. Si tratta, premetto, di strada statale, la Regione non ha quindi competenza diretta o indiretta su tale tratto, tenuto conto che gli autovelox sono posizionati e gestiti dalle amministrazioni comunali, in particolare all'interno dei centri abitati, nelle more di realizzazione di un intervento strutturale, il Comune di Saint-Vincent ha recentemente comunicato che intende procedere con il posizionamento di autovelox quale deterrente per limitare la velocità lungo la strada statale e ridurre questa situazione di pericolo.
Presidente - Replica il consigliere Marquis.
Marquis (FI) - Grazie, Assessore, per la risposta che ha fornito. L'ultimo aggiornamento era stato dato dall'assessore Marzi quando occupava il ruolo di assessore dei lavori pubblici, sembrava che il progetto della Fera fosse addirittura di arrivo a livello di Esecutivo, che doveva essere appaltato da lì a 6-7 mesi, mi pare che era stata data come risposta. Evidentemente è stato accumulato di nuovo un ritardo, ma speriamo che adesso il nuovo aggiornamento possa essere appaltabile e finalmente concretizzarsi l'inizio dei lavori.
Per quanto riguarda la frazione Champcillien, che dista qualche centinaia di metri da quello svincolo che sarà oggetto di intervento, la situazione è veramente preoccupante e, al di là delle disponibilità dei singoli attori, è un problema che avevo già messo sul tavolo quando ero Amministratore del Comune di Saint-Vincent, quindi vuol dire ormai 15-18 anni fa, era all'ordine del giorno sotto il profilo della pericolosità. Nel frattempo ci sono stati dei sinistri dove sono morte diverse persone in quel tratto di strada, è veramente pericoloso e necessita la presa in carico per risolvere la problematica, perché frequentando la strada della Media Valle per venire a Aosta, francamente non ho mai visto un punto più pericoloso di quello sulla strada statale e tanti interventi sono stati fatti sino ad oggi. Così come l'area cimiteriale è un'area sulla quale avevamo fatto un primo intervento di messa in sicurezza sempre negli anni 2000-2005 e poi era demandata la sua razionalizzazione a un intervento successivo, che di fatto non è mai stato avviato, anche in quella situazione è bene e corretto intervenire, tenendo conto però del tempo che occorre per realizzare degli interventi da quando li si pensano.
Considerato che siamo in una situazione di estrema pericolosità, perché le moto soprattutto sfrecciano a una velocità pazzesca in quelle zone, la possibilità di installare un impianto di autovelox serio che funzioni credo che possa essere il primo deterrente per far fronte a questa situazione di transizione tra la programmazione di un'opera e la realizzazione dell'intervento. Perlomeno consentirebbe di ridurre la velocità e soprattutto anche di conciliare il percorso pedonale, perché nella zona soprattutto dell'area cimiteriale negli ultimi anni sono stati fatti parecchi interventi edilizi e quindi ci sono anche delle persone, dei bambini che percorrono la strada a piedi e quindi è anche pericoloso a livello di sovrapposizione di traffico pedonale con quello veicolare. Bisogna quindi prestare attenzione a questa situazione e speriamo che ne venga fatto carico perlomeno in questa fase attraverso, come dicevo, l'installazione di impianti di autovelox.