Objet du Conseil n. 3035 du 12 décembre 2023 - Verbale

Oggetto n. 3035/XVI del 12/12/2023

TRATTAZIONE CONGIUNTA DELLE RELAZIONI DELLA SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO DELLA CORTE DEI CONTI, DEL D.L. N. 127 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE PER IL TRIENNIO 2024/2026) E DEL D.L. N. 128 (BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO PER IL TRIENNIO 2024/2026). (REIEZIONE DI DIECI ORDINI DEL GIORNO. APPROVAZIONE DI DUE ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI QUATTRO ORDINI DEL GIORNO)

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 3033/XVI e n. 3034/XVI), invita il Consiglio a continuare la trattazione delle proposte indicate in oggetto e iscritte ai punti 3.01, 3.02, 3.03, 3.04, 3.05, 3.06, 3.07, 4.01 e 4.02.

Comunica che sono pervenuti 16 ordini del giorno del gruppo Lega VdA, 11 ordini del giorno del gruppo Rassemblement Valdôtain, 11 ordini del giorno del gruppo Progetto Civico Progressista, 5 ordini del giorno del gruppo Forza Italia e 7 ordini del giorno del Gruppo Misto.

Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 1 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore al turismo, sport e commercio, GROSJACQUES, e i Consiglieri GANIS, BACCEGA e RESTANO.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentacinque; votanti: quattordici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 1

Ripristino misura di sostegno in favore delle attività turistico-ricettive e commerciali.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

EVIDENZIATO che negli ultimi anni molte attività commerciali hanno ridotto il loro volume d'affari e molte imprese del commercio e del comparto turistico hanno chiuso definitivamente o sono fallite;

PRESO ATTO che gli effetti della pandemia e, successivamente, gli aumenti dovuti al caro energia hanno prodotto un'imponente compressione delle vendite;

RICHIAMATA la Legge regionale n. 19 del 4 settembre 2001 "Interventi a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali";

CONSIDERATO che con il summenzionato strumento legislativo si sono potute sostenere in maniera diretta e puntuale le attività turistico-ricettive e commerciali del territorio;

RICORDATO che il settore del commercio e il comparto turistico-ricettivo devono essere sostenuti e rilanciati, anche attraverso una politica attiva e sostegni mirati;

PRESO ATTO delle preoccupazioni espresse dal Presidente di Confcommercio e dal Presidente di ADAVA durante le audizioni nella competente Commissione consiliare sul futuro delle attività turistico-ricettive e commerciali;

IMPEGNA

il Governo regionale a valutare il ripristino della misura di sostegno in favore delle attività turistico-ricettive e commerciali, così come previsto dai capi II e III della l.r. 19/2001.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 2 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, MARZI, e i Consiglieri MANFRIN ed Erika GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

Indennità OSS.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

RICORDATO che è attualmente in discussione il Dl 129 contenente disposizioni per la erogazione e la qualità dei livelli essenziali di assistenza e che trova specifica copertura nel bilancio;

EVIDENZIATO che all'interno del Dl 129 si estende la misura di indennità sanitaria temporanea a tutto il personale delle professioni sanitarie ma in questi non è incluso il personale Oss;

CONSIDERATO che la misura, nata per promuovere l'attrattività e trasformatasi in un incentivo alla permanenza dei professionisti nel nostro sistema sanitario, deve obbligatoriamente essere estesa a chi, come gli Oss, ha contribuito, quanto il resto delle professioni sanitarie, a combattere la pandemia ed è esposto ai medesimi rischi, carichi di lavoro e potenziale "attrattività negativa" verso le strutture poste fuori dalla nostra Regione;

IMPEGNA

la Giunta regionale ad estendere la misura di indennità sanitaria temporanea anche agli Oss.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 3 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere LAVY.

Intervengono l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, CARREL, e i Consiglieri LAVY, MINELLI e CRETIER.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 3

Valorizzazione produzioni frutticole tradizionali.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATOl'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

PRESO ATTO della risposta all'interpellanza "Promozione delle mele Golden Delicious e Renetta della Valle d'Aosta riconosciute come prodotti alimentari tradizionali";

TENUTO CONTOdelle varietà di frutta presenti nel territorio valdostano come la mela Renetta o la mela Raëntse o Ravèntse che stanno vivendo un importante momento di difficoltà;

IMPEGNA

Il Governo regionale, dopo la creazione e l'adozione dello schedario frutticolo annunciato in sede di risposta all'interpellanza sopracitata, a lavorare alla creazione di un fondo regionale o tramite PSR col fine di valorizzare chi continua a coltivare produzioni frutticole tradizionali o chi decide di iniziarne di nuove collaborando attivamente con l'Institut Agricole Régional al fine di trovare soluzioni tecniche moderne per la loro coltivazione.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 4 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere SAMMARITANI.

Intervengono l'Assessore MARZI e i Consiglieri Erika GUICHARDAZ, SAMMARITANI e AGGRAVI.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 4

Estensione disciplina LR 1/2023 agli O.S.S.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

PRESO ATTO delle criticità segnalate dal CPEL con riferimento alle difficoltà di reperire personale con qualifica OSS;

PRESO ATTOaltresì del fatto che uno dei maggiori ostacoli segnalati è costituito dal mancato superamento della prova di accertamento linguistico prevista dalla legge vigente da parte dei candidati;

EVIDENZIATO che, pur nel rispetto delle disposizioni statutarie e legislative vigenti, appare prioritario garantire la copertura dei posti vacanti in un ambito particolarmente delicato quale quello dei servizi socio assistenziali per le persone anziane, evitando il più possibile di ricorrere a misure emergenziali e temporanee;

CONSIDERATA la disciplina introdotta dalla L.R. 1/2023: "Disposizioni organizzative temporanee e urgenti in materia di reclutamento di personale da parte dell'azienda USL della Valle d'Aosta e ulteriori disposizioni urgenti in materia di organizzazione del sistema sanitario regionale e di formazione in ambito sanitario";

IMPEGNA

l'Assessore competente e la Giunta regionale ad estendere, attraverso apposito atto normativo, nel primo intervento di manutenzione normativa regionale utile o mediante apposita iniziativa legislativa, una norma che estenda le deroghe e la disciplina di cui alla L.R. 1/2023 anche al reclutamento degli operatori socio sanitari assunti attraverso avviamento a selezione dei Centri per l'impiego e attraverso le procedure concorsuali attivate dagli Enti Pubblici gestori dei servizi socio assistenziali.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 5 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali, Jean-Pierre GUICHARDAZ, e i Consiglieri FOUDRAZ, Erika GUICHARDAZ, AGGRAVI, CHATRIAN, MARQUIS e l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ, per una breve precisazione.

Prendono la parola, per fatto personale, il Consigliere MARQUIS e l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli dieci (presenti: trentacinque; votanti: dieci; astenuti: venticinque, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, PLANAZ, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 5

Revisione assegno di studio studenti universitari.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

PRESO ATTO che durante le varie audizioni tenutesi nell'apposita Commissione consiliare riferite ai disegni di legge sopra menzionati è emerso il dato dei numerosi studenti universitari valdostani che si recano fuori valle per il proseguimento dei loro studi;

TENUTO CONTOche sarebbe auspicabile migliorare quelli che sono gli attuali parametri in vigore riferiti all'assegno di studio elargito dalla regione, nell'ottica di sostenere maggiormente i giovani che decidono di proseguire i loro studi con percorsi universitari al fine di consentire ad una platea sempre più elevata di giovani la possibilità di accrescere il bagaglio culturale e formativo;

IMPEGNA

il Governo regionale a valutare la possibilità, nel corso del prossimo anno (2024), di rivedere i parametri attualmente in vigore relativi all'assegno di studio per gli studenti universitari.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 6 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere PERRON che propone un testo modificato concordato con l'Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, BERTSCHY, e l'Assessore alle opere pubbliche, territorio e ambiente, SAPINET.

Intervengono l'Assessore BERTSCHY, d'accordo con le modifiche proposte, l'Assessore SAPINET e i Consiglieri CRETIER e PERRON.

IL CONSIGLIO

Con gli emendamenti presentati dal Consigliere PERRON;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentacinque);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 6

Mappatura materiale di risulta delle stazioni sciistiche regionali.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

RICHIAMATAl'importanza etica della tutela ambientale in ecosistemi delicati come quelli montani, anche se soggetti ad una storica presenza antropica;

RICHIAMATA INOLTREl'importanza estetica di bonifica delle zone che hanno visto i propri impianti sciistici dismessi con il passare degli anni, al fine di rendere le stesse più attrattive per coloro che le utilizzano a scopi turistici ed alpinistici;

EVIDENZIATA ancora oggi la presenza di detriti di varia natura, generalmente di tipo elettrico e metallico, nonché di materiali di risulta in varie zone del territorio legato alla presenza di impianti sciistici;

IMPEGNA

il Governo regionale a predisporre, in collaborazione con gli enti locali e le Società partecipate coinvolte, la mappatura delle attrezzature e dei materiali di risulta delle installazioni sciistiche dismesse, sull'intero territorio regionale.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 7 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere DISTORT.

Intervengono l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ, che propone una modifica al dispositivo, e i Consiglieri MINELLI, DISTORT, d'accordo con la modifica proposta, e CRETIER.

IL CONSIGLIO

- con l'emendamento presentato dall'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ;

- con voti favorevoli trenta (presenti: trentacinque; votanti: trenta; astenuti: cinque, i Consiglieri AGGRAVI, BRUNOD, LUCIANAZ, PLANAZ e ROLLANDIN);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 7

Censimento delle edicole devozionali e votive.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

IN RIFERIMENTO ai contenuti del disegno di legge regionale n. 127, capo V - Disposizioni in materia di istruzione e cultura nonché alle previsioni di bilancio contenute nel disegno di legge regionale n. 128 in merito agli obiettivi di tutela e di valorizzazione dei beni culturali, così come riferito in 2^ Commissione consiliare dall'Assessore Guichardaz;

PRESO ATTOche durante le varie audizioni tenutesi nell'apposita commissione consiliare riferite ai disegni di legge sopra menzionati è emerso che non esiste un censimento, in termini di ubicazione, di caratteristiche storico-architettoniche, di stato di conservazione e di proprietà di competenza delle edicole devozionali e votive, presenti nel territorio regionale e distribuiti, per lo più, lungo strade, mulattiere e sentieri;

TENUTO CONTO del fenomeno in crescita del modello di escursionismo storico, culturale e religioso-spirituale, che trova nei numerosi esempi dell'architettura sacra minore presenti sul nostro territorio una risorsa particolarmente significativa della nostra tradizione religiosa e culturale, espressa dalla spontaneità popolare;

CONSIDERATO che, in quanto risorsa culturale, risulta importante poter disporre di dati conoscitivi sul patrimonio complessivo di tali manufatti di architettura sacra minore, per mirarne una corretta strategia di tutela e di valorizzazione, all'interno di un più ampio disegno di valorizzazione del territorio regionale;

IMPEGNA

il Governo regionale ad avviare un percorso di interlocuzione con la Diocesi di Aosta e con il CELVA, al fine di intraprendere un percorso che porti all'avvio di un'attività di censimento (individuazione, ubicazione, inquadramento storico e proprietà di competenza) di tutte le edicole devozionali e votive presenti nel territorio della Valle d'Aosta.

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Prende la parola il Consigliere MARGUERETTAZ per chiedere una breve sospensione dei lavori.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 18,15 alle ore 18,37.

Alla ripresa dei lavori il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 8 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore MARZI e i Consiglieri MANFRIN e Erika GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO n. 8

Introduzione della Misura unica di sostegno.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

RICORDATO che la crisi economica derivata da fattori recenti quali la pandemia e la crisi energetica causata dallo scoppio della guerra in Ucraina ha aggravato la condizione di povertà delle famiglie;

EVIDENZIATO che secondo gli ultimi dati nazionali disponibili, quelli del 2022, sono in condizione di povertà assoluta più di 2,18 milioni di famiglie (8,3% del totale da 7,7% nel 2021) e oltre 5,6 milioni di individui (9,7% in crescita dal 9,1% dell'anno precedente). "Un peggioramento – spiega l'Istat – imputabile in larga misura alla forte accelerazione dell'inflazione, il cui impatto è risultato particolarmente elevato per le famiglie meno abbienti";

RILEVATO CHEanche la nostra Regione non è immune da tale aumento e che le famiglie che si trovano in condizione di povertà assoluta o quelle che rischiano di scivolare in questa condizione necessitano di avere una misura di aiuto chiara e univoca, che possa adattarsi alle proprie necessità;

VISTA l'attuale situazione di frammentazione e sovrapposizione degli aiuti erogati dalla Regione autonoma Valle d'Aosta a sostegno delle persone e delle famiglie in condizione di disagio socioeconomico, sottolineata anche dall'audizione del Cpel, e la necessità di riunire tutte le misure in una misura unica;

RICORDATAl'importanza che le persone e le famiglie in condizione di disagio socioeconomico possano conoscere in maniera chiara quali siano le misure erogate a loro favore;

IMPEGNA

la Giunta regionale a riorganizzare il sistema di welfare regionale adottando un unico percorso di sostegno a favore delle persone e delle famiglie in condizione di disagio socioeconomico (misura unica di sostegno) per superare l'attuale frammentazione e sovrapposizione di aiuti.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 9 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e il Consigliere GANIS che ritira l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10 presentato dal gruppo Lega VdA.

Il Consigliere DISTORT dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e il Consigliere MANFRIN, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 12 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere PERRON.

Intervengono l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ e il Consigliere PERRON, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 13 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore GROSJACQUES e la Consigliera FOUDRAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli nove (presenti: trentacinque; votanti: nove; astenuti: ventisei, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, PLANAZ, RESTANO, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 13

Osservatorio prezzi regionale.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

EVIDENZIATO che a livello nazionale esiste un Osservatorio che rileva e monitora periodicamente i prezzi e le tariffe praticati sul territorio italiano, su un paniere di beni e servizi fornito dall'Istat che include le voci di spesa più comuni tra le famiglie italiane distinte nelle seguenti categorie:

- alimentari

- cura della persona e della casa

- energetici

- ittici

- ortofrutta

- servizi.

PRESO ATTO che in numerose regioni italiane è stato istituito l'osservatorio regionale dei prezzi;

TENUTO CONTO dell'attuale momento economico che stiamo attraversando che ha visto rialzi dei prezzi per tutte quelle voci di spesa che influiscono sui bilanci familiari in tutti i settori elencati in precedenza;

CONSIDERATO che la Regione Autonoma Valle d'Aosta non dispone al momento di un osservatorio regionale dei prezzi;

IMPEGNA

il Governo regionale a valutare la possibilità di istituire l'Osservatorio dei Prezzi Regionale.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 14 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore MARZI e il Consigliere MANFRIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentaquattro; votanti: quattordici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO n. 14

Tutela dei genitori separati.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

RILEVATOche viene data attenzione e supporto alle attività del Centro antiviolenza ma non si trovano, ad oggi, azioni specifiche a sostegno di una categoria particolarmente in fragile quale quella dei genitori separati;

RICORDATO che un evento traumatico come la separazione ha un forte impatto in primis sulla coppia genitoriale, ma con inevitabili ricadute sull'intero sistema familiare, in particolar modo sui figli e più specificamente:

- impoverimento di uno dei due nuclei familiari, sia per la perdita dell'alloggio di uno dei due, sia per l'obbligo di pagare i cosiddetti "alimenti" all'altro coniuge;

- trauma per i bambini del nucleo che sperimentano sentimenti forti e contrastanti quali dolore, rabbia, senso di impotenza, tristezza, paura e senso di colpa;

- in caso di conflitto fra i genitori, oltre all'inevitabile tensione e scontro continuo, anche i bambini assorbono quest'atmosfera ostile, sviluppando sentimenti di tristezza e rabbia, con il rischio di rispondere a questa situazione con comportamenti sintomatici;

- in caso di strumentalizzazione dei bambini questi vengono coinvolti nelle discussioni dei genitori, assumendo il ruolo di strumento per attaccare o ferire l'altro genitore;

- la concretizzazione del cosiddetto "genitore fantasma", ovvero quando un genitore si allontana dalla vita del bimbo in modo volontario e quando uno dei due coniugi fa di tutto per isolare l'altro genitore, impedendogli di avere rapporti con il piccolo. Situazioni di questo tipo possono essere molto gravi per l'intero sistema familiare, perché trasmettono il messaggio che la separazione non riguarda solo mamma e papà, ma anche il legame genitoriale;

EVIDENZIATO che ad oggi la Regione Valle d'Aosta risulta sprovvisto di un centro antiviolenza che offra supporto anche agli uomini;

CONSIDERATO che risulta necessario intervenire per contrastare, e dove possibile sterilizzare, gli effetti negativi che la condizione di genitori separati genera, sia a livello economico che a livello psicologico;

IMPEGNA

la Giunta regionale a garantire ai genitori separati, in particolar modo al soggetto più fragile:

- un adeguato supporto psicologico ai genitori separati;

- un adeguato supporto sociale ed economico, compreso il reperimento di un alloggio;

- una struttura che possa rispondere alle necessità che si venissero a creare in caso di violenza, fisica o psicologica, perpetrata ai danni di un uomo.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 15 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere DISTORT.

Intervengono l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ e i Consiglieri MINELLI, LUCIANAZ e DISTORT.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli nove (presenti: trentaquattro; votanti: nove; astenuti: venticinque, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, RESTANO, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO n. 15

Valorizzazione dei reperti di epoca romana.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

IN RIFERIMENTO ai contenuti del disegno di legge regionale n. 127, capo V - Disposizioni in materia di istruzione e cultura nonché alle previsioni di bilancio contenute nel disegno di legge n. 128 in merito agli obiettivi di tutela di alcuni beni culturali di epoca romana, così come riferito in 2^ commissione consiliare dall'assessore Guichardaz;

EVIDENZIATO che gli obiettivi contenuti nei dispositivi citati, come esplicitato, dall'assessore in 2^ commissione consiliare, consistono in interventi di solo restauro dei seguenti beni culturali: Arco d'Augusto, Mura romane e Villa della Consolata e che si prescinde, in questa fase dall'attuazione di strategie di valorizzazione;

TENUTO CONTO che i beni culturali, oltre a rappresentare il patrimonio di civiltà e di identità di una comunità contribuiscono alle dinamiche economiche della comunità stessa, costituendo, per loro natura, un patrimonio unico e irreplicabile e che, come tale, la fase di tutela deve necessariamente essere accompagnata da una corretta strategia di valorizzazione, per inquadrare gli investimenti economici di restauro nella più ampia cornice di valorizzazione del territorio;

RICHIAMATA l'imminente celebrazione del 2050esimo anniversario della fondazione di Augusta Praetoria e l'evidente importanza che assume una corretta visione di valorizzazione dei reperti di epoca romana;

IMPEGNA

il Governo regionale a relazionare, entro 60 giorni, alla commissione consiliare competente la visione strategica che si intende mettere in atto, in condivisione con l'amministrazione della città di Aosta, per la valorizzazione dei beni culturali di origine romana, anche in vista del 2050esimo anniversario della fondazione di Augusta Praetoria.

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Successivamente il Presidente BERTIN invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 16 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore SAPINET e i Consiglieri MANFRIN e BACCEGA.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentatré; votanti: quattordici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO n. 16

Riscaldamento a prezzi accessibili.

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil Disegno di legge - 127/XVI "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2024/2026). Modificazioni di leggi regionali";

VISTO il Disegno di legge - 128/XVI"Bilancio di previsione finanziario della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste per il triennio 2024-2026";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro, i titoli e le analisi contenuti nei due documenti e le relative relazioni;

VISTA la nota di alcune associazioni dei consumatori trasmessa in data 09/12/22 all'Antitrust (Autorità garante della concorrenza e del mercato) con la quale si segnala "una sorta di monopolio per le abitazioni servite dalla società Telcha" e per chiedere "un giudizio sulla correttezza dei contratti" in essere e che segnala come, per chi è servito ad Aosta dalla rete di Telcha "nel corso dell'ultimo anno c'è stato un incremento del 140% del costo";

RICHIAMATEle numerose iniziative sul tema, che denunciavano l'aumento vertiginoso dei costi del teleriscaldamento e le audizioni delle associazioni dei consumatori che hanno evidenziato il persistere degli aumenti sugli alloggi di edilizia residenziale pubblica;

VISTI i molteplici approfondimenti giornalistici sul tema, due su tutti, quello dal titolo "Aumenti vertiginosi delle bollette Telcha per il teleriscaldamento ad Aosta - Nel 2021 negli stabili allacciati alla rete del teleriscaldamento di Telcha - 395 condomini in tutto - si registrano aumenti fino al 100 per cento del costo per KWh ora consumato" del 14/01/22 su Aostasera e quello intitolato "La sorpresa della Telcha: all'insaputa degli utenti +120% di costi in bolletta - Le tariffe per il teleriscaldamento di Aosta sono schizzate alle stelle: Il chilowattora è passato da 0,05 a oltre 0,11. La società in silenzio" del quotidiano La Stampa;

CONSIDERATOche i dati diffusi, tanto dagli organi di informazione che dall'approfondimento sui costi delle bollette, evidenziano costi insostenibili, sia per gli alloggi privati, sia per quelli di edilizia residenziale pubblica, costretti ad allacciarsi obbligatoriamente alla rete del teleriscaldamento;

PRESO ATTO che con i lavori di efficientamento energetico degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, moltissimi alloggi sono stati obbligati ad allacciarsi al teleriscaldamento contro la volontà degli assegnatari, con lo scopo di modificare la classificazione energetica degli alloggi ma senza tenere conto dei costi che si sarebbero scaricati sulle famiglie;

CONSIDERATO ALTRESI' che la grave situazione di difficoltà che stanno affrontando numerose famiglie valdostane a causa dell'aumento vertiginoso dei costi dell'energia e del riscaldamento viene aggravata da costi che paiono assolutamente fuori mercato;

RICORDATAla partecipazione di C.V.A. S.p.A. in quote della Telcha S.r.l.;

IMPEGNA

la Giunta regionale a consentire agli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica, di approvvigionarsi alla fonte energetica più conveniente sul mercato.

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