Objet du Conseil n. 2924 du 9 novembre 2023 - Verbale

Oggetto n. 2924/XVI del 09/11/2023

CONTINUAZIONE DELLA TRATTAZIONE DEL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA REGIONALE (DEFR) PER IL TRIENNIO 2024-2026. (APPROVAZIONE DI SEI ORDINI DEL GIORNO. REIEZIONE DI QUATTORDICI ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI QUATTRO ORDINI DEL GIORNO)

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 2921/XVI, n. 2922/XVI e n. 2923/XVI), invita il Consiglio a proseguire la discussione generale sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 6 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che sono stati depositati:

- n. 10 emendamenti del gruppo PCP;

- n. 1 emendamento del Gruppo Misto;

- n. 1 emendamento del gruppo Rassemblement Valdôtain.

Ricorda altresì che sono stati depositati:

- n. 24 ordini del giorno del gruppo Lega VdA;

- n. 6 ordini del giorno del gruppo Forza Italia;

- n. 15 ordini del giorno del gruppo Rassemblement Valdôtain;

- n. 14 ordini del giorno del gruppo PCP;

- n. 5 ordini del giorno del Gruppo Misto;

di cui 4 sono stati respinti e 1 approvato.

Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 6 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, BERTSCHY, che propone degli emendamenti, e la Consigliera FOUDRAZ, d'accordo con le modifiche proposte.

IL CONSIGLIO

Con l'emendamento presentato dall'Assessore BERTSCHY;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentaquattro);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 6

"Certificazioni OSS studenti scuole superiori di 2° grado"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.5 "Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali" al punto "Sistema Educativo" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026 dove si sottolinea l'importanza del ruolo della scuola che è un fattore determinante per il futuro del Paese e che deve tenere conto dei cambiamenti di questi ultimi anni, caratterizzati dall'emergenza sanitaria, offrendo nuove prospettive;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO che anche nella nostra regione vi è una carenzadi personale nel settore sanitario socio assistenziale;

RITENUTO OPPORTUNO valorizzare l'esperienza avviata a partire dal 2019 relativamente ai percorsi integrativi rivolti agli studenti dei percorsi di istruzione professionale ad indirizzo sanitario e socio-assistenziale e finalizzati al conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario (OSS) che ha permesso da un lato a molti giovani di investire nella loro formazione e avvicinarsi con maggiore facilità al mondo del lavoro e dall'altro di rispondere ai fabbisogni professionali del settore;

IMPEGNA

il Governo regionale a valutare, in accordo con le Istituzioni scolastiche interessate, la possibilità di strutturare e rendere stabili percorsi integrativi al curricolo dei percorsi di istruzione professionale ad indirizzo socio-sanitario-assistenziale con l'obiettivo di promuovere attività di orientamento alle professioni del settore e azioni formative finalizzate al conseguimento di qualificazioni professionali spendibili nel mondo del lavoro o alla prosecuzione degli studi.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 7 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere LAVY.

Intervengono l'Assessore alle opere pubbliche, territorio e ambiente, SAPINET, e il Consigliere LAVY.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici e voti contrari due (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 7

"Studio collegamenti intervallivi"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.1 "Presidenza della Regione" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO dell'evento tenutosi il 13 maggio 2022 dal titolo "Il futuro della comunità - dal Piano Regolatore di Olivetti alle sfide del cambiamento climatico";

VISTO che detto piano regolatore prevedeva numerosi collegamenti intervallivi (intesi come collegamenti stradali di arroccamento), la cui mancanza era considerata la causa dello scarso sviluppo socioeconomico e in particolare turistico di numerose vallate laterali, e che a oggi di fatto nessuna di quelle previsioni di quasi un secolo fa è stata realizzata;

VISTA l'importanza dei collegamenti intervallivi nel mantenere gli abitanti nelle terre alte (facilitazione del raggiungimento di masse critiche di popolazione per alcuni servizi, incoraggiamento al turismo "circolare", ecc.);

PRESO ATTO che, almeno a conoscenza dello scrivente, nessun ostacolo impedisce oggi la realizzazione di collegamenti intervallivi per motivi di sicurezza nazionale;

RICORDATA l'interpellanza discussa il 23-06-2022 Studio per implementare i collegamenti intervallivi e i conseguenti effetti sul territorio;

IMPEGNA

l'Assessore competente a commissionare uno studio volto ad implementare i collegamenti intervallivi valutando il loro ipotetico impatto sul territorio valdostano ed in primis sulle comunità locali direttamente interessate, insieme anche ad uno studio legato all'evoluzione storica della viabilità in Valle d'Aosta.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 8 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, MARZI, e i Consiglieri MANFRIN e RESTANO.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentaquattro; votanti: tredici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 8

"Sostegno alle nascite ed ai neo-genitori"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.7 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento a "l'attuazione di azioni correlate agli obiettivi del Piano per la salute ed il Benessere Sociale - Politiche Sociali";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

TENUTO CONTO di quanto disposto in favore dei neo-genitori ed in particolare, in variazione rispetto al DEFR 2023-2025 e la relativa assenza di una misura di sostegno economico alle summenzionate famiglie;

VISTO il capitolo "Politiche per la famiglia e la natalità" della Macro Area 4 del "Piano regionale per la Salute e il Benessere Sociale in Valle d'Aosta 2022/2025";

VISTA la legge regionale 27 maggio 1998, n. 44 "Iniziative a favore della famiglia";

RICHIAMATA l'esperienza ed il lavoro svolto dal Consiglio regionale nell'elaborazione ed approvazione della Legge regionale 15/2021 che ha consentito di definire una serie di interventi a sostegno della nostra economia e delle categorie sociali maggiormente colpite dalla crisi;

CONSIDERATO che in tutta Italia e così anche nella nostra Regione si sta assistendo in questi ultimi anni ad un forte calo delle nascite, come evidenziato anche dalle ultime analisi demografiche;

EVIDENZIATO che questa situazione di calo demografico mette tra l'altro anche a rischio la sopravvivenza di tante scuole cosiddette "di montagna" così come evidenziato anche nel DEFR 2024/2026 al punto 1.5 "Sistema educativo" che pone l'accento sulla necessità di "assicurare il presidio nelle piccole scuole di montagna";

RITENUTO opportuno al fine dell'incremento demografico istituire una misura di sostegno in favore dei nuclei familiari al fine di incentivare le nuove nascite;

IMPEGNA

il Governo regionale prevedere l'istituzione di un contributo una tantum per ogni nuovo nato al fine di sostenere le famiglie valdostane ed incrementare le nascite nella Regione Autonoma Valle d'Aosta.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 9 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, CARREL, che propone degli emendamenti, e i Consiglieri BRUNOD e GANIS, d'accordo con le modifiche proposte.

IL CONSIGLIO

Con l'emendamento presentato dall'Assessore CARREL;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentaquattro);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 9

"Valorizzazione della Via Francigena"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.2 "Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO che la via Francigena rappresenta per la nostra regione una vera e propria opportunità di crescita per l'economia;

RICHIAMATA la mozione, presentata dal nostro gruppo, Lega Vallée d'Aoste, del 7 ottobre 2021 avente come oggetto "Impegno a uniformare la segnaletica regionale relativa alla Via Francigena a quella nazionale" approvata all'unanimità;

EVIDENZIATE le innumerevoli iniziative consiliari volte a valorizzare questo percorso che offre alla nostra realtà ampi spazi di crescita;

APPRESO che l'assessorato per il triennio 2024/2026, continuerà a favorire la promozione e la manutenzione della rete escursionistica regionale;

IMPEGNA

l'Assessore competente a mettere in atto ogni iniziativa utile per migliorare l'itinerario pedonale lungo il tratto della Via Francigena che transita nel territorio regionale attraverso lavori di manutenzione.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere LAVY.

Interviene l'Assessore SAPINET, che propone degli emendamenti.

IL CONSIGLIO

Con l'emendamento presentato dall'Assessore SAPINET;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentaquattro);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 10

"Ricognizione fermate autobus"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.3 "Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile " del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

VISTOil capitolo, del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

PRESO ATTO della chiusura della ferrovia fino al 2026;

VISTO il possibile aumento teorico di utenti di bus sulla Strada Statale 26;

TENUTO CONTOdelle previsioni del Codice della Strada riguardanti le strade extraurbane;

IMPEGNA

gli Assessori competenti a relazionarsi con Anas S.p.A. in merito alle criticità che caratterizzano alcune fermate per Bus sulla Strada Statale 26.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere PERRON.

Intervengono l'Assessore MARZI e il Consigliere PERRON.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 11

"Accertamento linguistico per gli OSS"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.7 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento a "l'attuazione di azioni correlate agli obiettivi del Piano per la salute ed il Benessere Sociale - Sanità e Salute";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO delle criticità segnalate dal CPEL con riferimento alle difficoltà di reperire personale con qualifica OSS;

PRESO ATTO altresì del fatto che uno dei maggiori ostacoli segnalati è costituito dal mancato superamento della prova di accertamento linguistico prevista dalla legge vigente da parte dei candidati;

EVIDENZIATO che, pur nel rispetto delle disposizioni statutarie e legislative vigenti, appare prioritario garantire la copertura dei posti vacanti in un ambito particolarmente delicato quale quello dei servizi socio assistenziali per le persone anziane, evitando il più possibile di ricorrere a misure emergenziali e temporanee;

CONSIDERATA la disciplina introdotta dalla L.R. 1/2023: "Disposizioni organizzative temporanee e urgenti in materia di reclutamento di personale da parte dell'azienda USL della Valle d'Aosta e ulteriori disposizioni urgenti in materia di organizzazione del sistema sanitario regionale e di formazione in ambito sanitario";

IMPEGNA

l'Assessore competente e la Giunta regionale ad estendere, attraverso apposito atto normativo, nel primo intervento di manutenzione normativa regionale utile o mediante apposita iniziativa legislativa, una norma che estenda le deroghe e la disciplina di cui alla L.R. 1/2023 anche al reclutamento degli operatori socio sanitari assunti attraverso avviamento a selezione dei Centri per l'impiego e attraverso le procedure concorsuali attivate dagli Enti Pubblici gestori dei servizi socio assistenziali.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 12 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali, Jean-Pierre GUICHARDAZ, e i Consiglieri MANFRIN e LUCIANAZ.

Replica l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentaquattro; votanti: tredici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 12

"Prevenzione e contrasto della violenza e della devianza"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.5 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento a "Politiche delle Relazioni Intergenerazionali";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

TENUTO CONTO di quanto disposto rispetto all'analisi del contesto e dei bisogni ed alla previsione dell'attivazione di "uno o più progetti di prevenzione del disagio giovanile incentrati anche sul bullismo, cyberbullismo e violenza di genere";

RICORDATI i risultati dello studio "Le gang giovanili in Italia" di Transcrime, in collaborazione con la direzione centrale della Polizia criminale, pubblicato sul sito del Ministero dell'Interno il 7 ottobre 2022, che riporta la presenza di gruppi senza struttura definita e dediti ad attività violente o devianti e segnala una presenza significativa di Baby gang in Valle d'Aosta;

RICORDATE le affermazioni del Prefetto ?Omissis?, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e Direttore Centrale della Polizia Criminale: «Un'efficace strategia di prevenzione della devianza giovanile richiede la promozione, da parte di tutte le istituzioni coinvolte, di iniziative didattiche, sociali, culturali, sportive e religiose nonché di educazione alla legalità rivolte ai minori, facendo rete per orientare i giovani verso altre forme di impegno che esercitino una forza attrattiva, disinnescando contestualmente l'avvio di percorsi criminogeni»;

PRESO ATTO degli atti violenti che hanno coinvolto la Bassa Valle per diverso tempo, arrivando a sfociare in un tentato omicidio, e provenienti da un gruppo di ragazzi ben definito ed individuato, preceduti da comportamenti simili, di intimidazione e violenza, rivolti a compagni di classe e professori già a partire dal 2019;

CONSIDERATO che avvisaglie di simili comportamenti sono attualmente riscontrabili in alcune zone della Regione;

PRESO ATTO che nulla viene detto in ordine alla devianza, alla prevenzione ed alla presa in carico di simili comportamenti che non possono qualificarsi come "bullismo, cyberbullismo o violenza di genere", ma hanno radici e soluzioni differenti;

IMPEGNA

il Governo regionale a predisporre specifiche iniziative di prevenzione e contrasto della violenza, della devianza e la presa in carico degli autori di tali azioni con iniziative che educhino alla legalità, anche in collaborazione con le Forze dell'Ordine, campagne di sensibilizzazione e programmi di intervento precoce per aiutare i giovani a evitare la violenza e la criminalità.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 13 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere PERRON.

Intervengono l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ, e i Consiglieri MINELLI, RESTANO e PERRON, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 14 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere DISTORT.

Intervengono l'Assessore agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la montagna, CAVERI, e il Consigliere DISTORT, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 15 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore CARREL e il Consigliere GANIS.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentadue; votanti: tredici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE e SAPINET);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 15

"Adeguamento disposizioni calendario venatorio"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.2 "Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO che il cacciatore e il mondo venatorio in generale sono chiamati a gestire la fauna selvatica, e con essa le relative patologie che possono minacciarne l'esistenza;

EVIDENZIATO che la caccia, attraverso il piano faunistico venatorio, opera un controllo sui rischi di sovrappopolazione della fauna selvatica aiutando a preservare l'equilibrio dell'ecosistema e prevenendo i danni alle coltivazioni;

RICORDATO che la gestione dell'attività venatoria è posta in capo al Comitato Regionale, nella forma di ente pubblico non economico dipendente della Regionale autonoma Valle d'Aosta, istituito con legge regionale 27 agosto 1994, n. 64;

PRESO ATTOche nel calendario venatorio 2023/2024 all'articolo 8 (strade poderali) si evidenzia che "I cacciatori amputati agli arti inferiori o portatori di protesi esterne ortopediche o paraplegici sono autorizzati a circolare senza limitazioni d'orario sulle strade interpoderali; essi possono essere accompagnati da un solo cacciatore che in quella giornata eserciti l'attività venatoria";

RILEVATO che non viene fatto alcun riferimento ai portatori di protesi interne ortopediche, creando disparità fra persone con difficoltà o limitazioni alla deambulazione;

EVIDENZIATOche nel DEFR 2024/2026 verrà garantita la prosecuzione delle attività di valorizzazione del patrimonio faunistico mediante il Piano regionale faunistico-venatorio";

IMPEGNA

l'Assessore competente a mettere in campo ogni azione utile per consentire che nel prossimo calendario venatorio 2024/2025, vengano ricompresi anche i cacciatori portatori di protesi interne ortopediche nelle autorizzazioni relative alla circolazione.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 16 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore MARZI e la Consigliera FOUDRAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 16

"Introduzione di percorsi formativi per OSS-FC"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.7 "Assessorato Sanità, Salute e Politiche Sociali" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO che anche nella nostra regione vi è una carenzadi personale nel settore sanitario socio assistenziale;

APPRESO che in alcune regioni italiane sono stati strutturati corsi per Operatore Socio Sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria (OSS-FC);

EVIDENZIATO che la creazione di queste figure professionali avrebbe positive ripercussioni sia per gli addetti del settore, ma anche e soprattutto per l'utenza;

IMPEGNA

il Governo regionale a valutare la possibilità di istituire anche nella nostra Regione dei percorsi formativi per la formazione di OSS-FC.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 17 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore BERTSCHY, che propone degli emendamenti, e il Consigliere AGGRAVI.

IL CONSIGLIO

Con l'emendamento presentato dall'Assessore BERTSCHY;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentaquattro);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 17

"Istituzione della formazione di operai specializzati"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.3 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento a "Lavoro e Formazione";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

VISTI gli importanti riferimenti al documento "Alleanza per il lavoro di qualità nella Regione Autonoma Valle d'Aosta" contenuti nel summenzionato capitolo;

RILEVATO che nel documento citato, rispetto alla formazione, si evidenzia, fra le finalità, che "Occorre implementare e definire percorsi di istruzione e formazione utili per il territorio e indirizzare i giovani verso professionalità spendibili sullo stesso. Diviene sempre più necessario creare rete per consentire di programmare e implementare attività formative in grado di rispondere alle probabili future transizioni di competenze e quindi favorire una adeguata risposta alle professioni emergenti".

RILEVATO che diverse imprese, locali e non solo, sono alla costante ricerca infruttuosa di operai specializzati, ad esempio in carpenteria, saldatura, idraulica, posatura lose, ecc.

PRESO ATTO che sul territorio, nell'ambito del sistema regionale di istruzione e formazione professionale (IeFP), viene proposta un'offerta formativa qualificata destinata ai ragazzi dai 14 anni ai 18 anni, desiderosi di imparare una professione conseguendo una qualifica o un diploma professionale realizzata da organismi di formazione e istituzioni scolastiche accreditati;

TENUTO CONTO che, nell'ambito delle iniziative formative previste dal PPL 2021/23, sono attive misure di formazione, anche sotto forma di voucher, rivolte alle persone in cerca di occupazione, finanziate attraverso il PNRR (catalogo per la formazione duale, catalogo per la formazione GOL), il programma regionale FSE+ e il bilancio regionale e realizzate da enti di formazione accreditati;

IMPEGNA

il Governo regionale a promuovere, nell'ambito del Piano triennale degli interventi di politica del lavoro 2024/26, interventi specifici che pongano in essere ogni azione utile per mettere a disposizione di giovani e adulti, oltre all'offerta di IeFP, una formazione professionalizzante, come esemplificata nelle premesse, collegata ai fabbisogni delle imprese del territorio, potenziando le misure già esistenti e rendendo la formazione maggiormente attrattiva per i giovani in linea con quanto verrà.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 18 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere DISTORT.

Intervengono l'Assessore CARREL e i Consiglieri AGGRAVI, MINELLI e DISTORT.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sei e voti contrari due (presenti: trentaquattro; votanti: otto; astenuti: ventisei, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, PLANAZ, RESTANO, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 18

"Investimenti nel cicloturismo e ciclo-escursionismo"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.2 "Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali" della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

IN RIFERIMENTO all'obiettivo di "Implementazione della fruibilità della rete escursionistica anche ai fini cicloturistici" (p. 104);

RICHIAMATO l'argomento già trattato in sede dell'attività consiliare della legislatura in corso e dell'interesse manifestato dal governo regionale, pur in astensione rispetto alle impegnative contenute;

TENUTO CONTO che il cicloturismo e il ciclo-escursionismo costituiscono un'importante opportunità da cogliere nell'ambito delle strategie di attrattività turistica del territorio e di selezione di un bacino di utenza che può prestarsi alle dinamiche di destagionalizzazione dei flussi di utenza;

EVIDENZIATOche esistono sul territorio regionale diverse potenzialità inespresse relative a percorsi ciclo-escursionistici i quali, se ben gestiti e ben valorizzati potrebbero costituire un significativo volano di attrattività turistica, sportiva e culturale per il nostro territorio;

PRESO ATTO delle risorse previste dalle politiche dell'Unione Europea per gli investimenti nel settore della mobilità sostenibile, del turismo sostenibile e dei settori ad essi correlati;

IMPEGNA

Il Governo della regione:

1) a considerare, parallelamente o all'interno dell'attività del Tavolo tecnico istituito con DGR 150/2022, l'ipotesi della prosecuzione del progetto della Strada del Nivolet, con gli opportuni aggiornamenti ed accorgimenti in ambito di ingegneria naturalistica, a scopo di realizzazione di un percorso ciclabile ad alto profilo naturalistico e culturale (e sci-escursionistico, in periodo invernale);

2) a considerare, parallelamente o all'interno dell'attività del Tavolo tecnico istituito con DGR 150/2022, l'ipotesi di utilizzo del tracciato del tunnel minerario da Cogne ad Acque Fredde, con gli opportuni adattamenti tecnici e tecnologiche, per realizzare un percorso ciclabile di profilo emozionale e culturale.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 19 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore al turismo, sport e commercio, GROSJACQUES, e il Consigliere GANIS.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentatré; votanti: quattordici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N.19

"Rinnovo delle concessioni su aree pubbliche"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.8 "Assessorato Turismo, Sport e Commercio" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO che la legge regionale 2 agosto 1999 n. 20 disciplina il commercio su aree pubbliche e le manifestazioni fieristiche;

APPRESO che i posteggi per l'attività di vendita di merci al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate su aree pubbliche sono date in concessione dai Comuni ai commercianti;

EVIDENZIATO che il dibattito in tema di concessioni per l'esercizio del commercio ruota attorno all'applicabilità o meno della direttiva Bolkestein e che su questa problematica dal 2017 ad oggi sono state assunte nel corso degli anni dai Governi in carica e dal Parlamento numerose decisioni atte a salvaguardare la prosecuzione delle attività salvaguardando le concessioni di cui sono titolari le piccole attività ambulanti;

EVIDENZIATO che il DDL Concorrenza 2022 approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 aprile u.s. ed attualmente all'esame del Parlamento, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che stabilisce che essi potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni per anni 12 previa verifica dei requisiti come stabilito dalla Legge 17 luglio n. 77 art. 181 comma 4-bis e secondo le Linee Guida emanate con il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25 novembre 2020;

RICORDATO che molti Comuni di diverse Regioni tra cui capoluoghi come Siena, Pistoia, Napoli e Salerno hanno già rinnovato le concessioni su aree pubbliche per 12 anni e che molti altri, invece, sono in attesa delle nuove disposizioni del Governo e del Parlamento in materia;

PRESO ATTO che nella nostra Regione è il CELVA l'organo a cui si fa riferimento in materia e che le concessioni rilasciate nella nostra Regione scadranno a fine dicembre 2023;

IMPEGNA

l'Assessore competente ad assumere le decisioni conseguenti alle nuove disposizioni contenute nel DDL Concorrenza 2022 in materia di commercio su aree pubbliche, art. 5 comma 5, e dare disposizioni ai Comuni affinché procedano al rinnovo delle concessioni, in scadenza al 31/12/2023, fino al termine del 31/12/2032.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 20 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Si dà atto che dalle ore 17,54 assume la presidenza il Vicepresidente MARGUERETTAZ.

Intervengono l'Assessore MARZI e i Consiglieri BACCEGA e MANFRIN.

Si dà atto che dalle ore 18,05 riassume la presidenza il Presidente BERTIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 20

"Prevenzione degli sfratti - Sostegno alle famiglie a rischio"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.7 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento a "l'attuazione di azioni correlate agli obiettivi del Piano per la salute ed il Benessere Sociale - Politiche Sociali";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

VISTO il capitolo "Azioni programmatiche prioritarie di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale" della Macro Area 4 del "Piano regionale per la Salute e il Benessere Sociale in Valle d'Aosta 2022/2025";

EVIDENZIATO che la disciplina della morosità incolpevole, così come definita con la delibera di Giunta regionale di riferimento, non tutela le persone che incorrono nei debiti incolpevolmente a causa di una situazione di povertà non sopraggiunta e quindi non raggiunge lo scopo per cui è stata creata;

EVIDENZIATO inoltre che l'emergenza abitativa attualmente ha dei criteri troppo stringenti e non permette di aiutare tempestivamente tutti i nuclei che ne hanno bisogno;

RICORDATI gli allarmi lanciati tanto dalle associazioni dei consumatori quanto dagli inquilini, ed evidenziati a più riprese dagli organi di informazione rispetto alle criticità dell'edilizia residenziale pubblica;

RILEVATO che dall'approvazione del PSBS ad oggi nulla è cambiato nelle disposizioni che disciplinano la morosità incolpevole e gli sfratti e la pressione sulle famiglie assegnatarie di un alloggio di edilizia residenziale pubblica è aumentata notevolmente;

RICORDATO che l'edilizia residenziale pubblica e la sua gestione, così come il sostegno degli affitti sul mercato privato, non possono intendersi come una mera finalità abitativa ma ricoprono un fondamentale carattere sociale e si rivolgono a famiglie in stato di necessità, per le quali un incremento dei costi rappresenta il rischio di non potervi fare fronte;

IMPEGNA

il Governo regionale a interventi specifici che agiscano:

- nella prevenzione degli sfratti negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, al di fuori da quelli definiti sulla morosità incolpevole, tenendo conto della condizione di fragilità degli assegnatari;

- nel consentire di ampliare la platea che oggi può usufruire della morosità incolpevole, supportando chi si trova in una condizione di morosità per motivazioni indipendenti dalla propria volontà.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 21 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore CAVERI e il Consigliere GANIS, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 22 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono gli Assessori Jean-Pierre GUICHARDAZ e CAVERI, i Consiglieri MANFRIN e RESTANO e il Presidente della Regione TESTOLIN.

Prende la parola, per fatto personale, il Consigliere RESTANO.

Interviene il Consigliere AGGRAVI.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli nove (presenti: trentaquattro; votanti: nove; astenuti: venticinque, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, PLANAZ, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 22

"Convenzione con l'Università della montagna"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.5 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento all'Università;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

TENUTO CONTO che nel documento si evidenzia, in relazione all'interazione fra l'Università ed il territorio, che "si intende continuare a sostenere l'Ateneo valdostano affinché contribuisca allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio e del Paese attraverso la ricerca di elevato profilo, il consolidamento del ruolo dei centri di ricerca dell'Ateneo, la collaborazione fattiva con il contesto socioeconomico e la cooperazione internazionale e con l'Osservatorio economico sociale della Regione ai fini dell'analisi dei dati economico statistici del contesto valdostano";

PRESO ATTO della volontà espressa di ampliare l'offerta formativa dell'Ateneo valdostano e più precisamente "si intende ampliare l'offerta formativa progettando nuovi corsi innovativi in ambito ambientale, turistico e territoriale, valutando prioritariamente le possibilità di convenzionamento con altri Atenei, consolidando l'alta formazione con particolare riferimento alle esigenze documentate del territorio";

RICORDATA la presenza del centro Universitario d'Eccellenza "Università dellaMontagna", situato ad Edolo e attivo fin dal 1996 quale innovativo centro di formazione e di ricerca, specializzato nello studio e nell'analisi delle complessità del territorio montano e che questo nasce da un lungo percorso frutto della collaborazione tra gli enti territoriali e l'Università degli Studi di Milano con l'obiettivo di promuovere e sperimentare innovazione metodologica e operativa specifica per le caratteristiche, la complessità e le esigenze delle aree montane, attraverso l'attivazione di una sempre più qualificata e diversificata offerta formativa correlata ad una proficua attività di ricerca;

CONSIDERATO che l'Università della Montagna, per caratteristiche ed obiettivi, pare corrispondere a quanto indicato nel DEFR;

IMPEGNA

il Governo regionale a porre in essere ogni azione utile a predisporre una convenzione con l'Università della Montagna di Edolo.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 23 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore GROSJACQUES e il Consigliere GANIS, che dichiara di ritirare l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 24 presentato dal gruppo Lega VdA.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore BERTSCHY e il Consigliere MANFRIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentaquattro; votanti: tredici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 24

"Tutela dei lavoratori affetti da patologie invalidanti quali la fibromialgia"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTOil capitolo 1.3 della Sezione III del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2024-2026, con particolare riferimento a "Lavoro e Formazione";

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

TENUTO CONTO di quanto disposto in favore delle persone con disabilità e la volontà di "raccogliere le esigenze e introdurre nuove e mirate misure di conciliazione vita-lavoro per tutte le famiglie con carichi di cura";

RICORDATO che fa le famiglie che devono fare fronte ai carichi di cura ve ne sono alcune che affrontano patologie invalidanti che risentono non solo di una imprevedibilità, ovvero di periodi positivi e di altri negativi che si susseguono senza poterne prevedere la durata, ma anche con un mancato riconoscimento di tali patologie a livello nazionale, quali la fibromialgia;

VISTA la Legge regionale 13 ottobre 2021, n. 25 "Disposizioni per il riconoscimento, la diagnosi e la cura della fibromialgia" con la quale si dispone che "La Regione, in osservanza degli articoli 3 e 32 della Costituzione e nell'ambito delle proprie competenze, sostiene e promuove il riconoscimento della fibromialgia, o sindrome fibromialgica, quale patologia cronica e invalidante";

RICHIAMATOl'articolo 3 della summenzionata Legge Regionale, con il quale si dispone la creazione di un Tavolo di lavoro multidisciplinare regionale sulla fibromialgia che fra i suoi compiti, al comma 6 lettera d, ha quello di "coadiuvare l'assessorato competente nell'individuazione e nella promozione di iniziative per la prevenzione delle complicanze della fibromialgia, in particolare nei luoghi di lavoro";

CONSIDERATO che ancora oggi diversi lavoratori incorrono in criticità nell'affrontare il lavoro quotidiano in coabitazione con la patologia, ad esempio assenza di accorgimenti nelle mansioni lavorative, la previsione di pause o di orari studiati per ridurre al minimo il peso sul lavoratore o l'adozione di strumenti quale lo smart working;

IMPEGNA

il Governo regionale a prevedere la predisposizione, in accordo con il Tavolo multidisciplinare, di ogni iniziativa utile a raccogliere le esigenze e introdurre nuove e mirate misure di conciliazione vita-lavoro anche per le patologie non riconosciute a livello nazionale quali la fibromialgia.

---

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 18,53 alle ore 19,07.

Alla ripresa dei lavori il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 1 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere BACCEGA.

Intervengono l'Assessore MARZI, che propone degli emendamenti, e i Consiglieri BACCEGA, d'accordo con le modifiche proposte, e DISTORT.

IL CONSIGLIO

Con l'emendamento presentato dall'Assessore MARZI;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentadue);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 1

Richiesta per rendere gratuito, quindi interamente a carico dell'azienda USL della Valle d'Aosta, l'esame dell'analisi del DNA attraverso il prelievo del sangue materno, per tutte le residenti in Valle d'Aosta in stato di gravidanza

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR 2024-2026);

TENUTO CONTO che negli ultimi anni è stata introdotta nella diagnosi pre-natale, al fine di individuare i feti a rischio di cromosomopatia (trisoma 13, 18 e 21 o sindrome di Down) una metodica non invasiva che unisce la misurazione ecografica dello spessore della plica nucale fetale e le variazioni di specifici ormoni (Beta HCG, PAPPA, E3) al fine di dare un calcolo di rischio che quel feto possa essere affetto da patologia cromosomica;

VISTO che per feti con rischio elevato fino a 1 su 150 viene consigliata l'esecuzione della villocentesi/amniocentesi che risultano metodiche invasive con rischio di abortività dell'1% ed una specificità del 100%;

RICORDATO che sempre più va diffondendosi l'analisi del DNA fetale su sangue materno, dove con un semplice prelievo di sangue materno da un braccio vengono isolate le cellule fetali e su di esse viene effettuata l'analisi cromosomica;

TENUTO CONTO che sulla base dei report delle nascite in Valle d'Aosta, circa 750 e in forte calo quest'anno, una iniziativa di questo tipo andrebbe a favorire l'incremento delle nascite;

DATO ATTO che la competente struttura dell'Assessorato della sanità, salute e politiche sociali sta procedendo con l'istruttoria per disciplinare la prestazione di cui trattasi nell'ambito dei LEA aggiuntivi regionali;

IMPEGNA

il Governo regionale a rendere gratuito, quindi interamente a carico dell'azienda USL della Valle d'Aosta, l'esame dell'analisi del DNA attraverso il prelievo del sangue materno, per tutte le residenti in Valle d'Aosta in stato di gravidanza, indipendentemente dall'età e dalla presenza di fattori di rischio della madre, affiancandolo al test combinato mediante un unico prelievo di sangue, eventualmente inserendolo nei LEA aggiuntivi a partire dal 2024.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 2 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere MARQUIS.

Intervengono l'Assessore SAPINET e il Consigliere MARQUIS.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 2

"Piano di controllo e monitoraggio degli intonaci e contro-soffitti delle strutture Pubbliche"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) 2024-2026;

PRESO ATTO del distaccamento parziale dell'intonaco del soffitto della palestra Saint-

Roch di Aosta che per pura combinazione non ha degenerato in lesioni a persone;

TENUTO CONTO che il patrimonio edilizio esistente adibito ad uso pubblico non è per la maggior parte di recente costruzione;

CONSIDERATI i pericolosi effetti e conseguenze che potrebbero derivare ai fruitori delle strutture pubbliche da distacchi improvvisi che si originano per degrado dei materiali componenti le partizioni orizzontali, in particolare quelle latero-cementizie:

IMPEGNA

il Governo regionale a predisporre un piano di controllo e monitoraggio degli intonaci e contro-soffitti delle strutture Pubbliche, regionali e non, aperte al pubblico.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 3 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere BACCEGA.

Intervengono l'Assessore SAPINET e il Consigliere BACCEGA.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentaquattro; votanti: quindici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROLLANDIN, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 3

"Case popolari"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

PRESO ATTO del Documento di Economia e Finanza Regionale DEFR 2024-2026;

RILEVATO che nella tabella 5 di pagina 50 non è previsto alcuno stanziamento per l'ARER;

SENTITO il dibattito che si è tenuto in terza e quinta Commissione congiunte, sul tema delle Case Popolari nella nostra Regione, argomento dibattuto in quasi tutte le riunioni del Consiglio regionale nel triennio di legislatura che è appena passato al quale hanno partecipato l'Assessore Sapinet, lo staff dei Dirigenti dell'Assessorato, il Presidente dell'ARER con tutti i suoi collaboratori apicali;

VISTA la relazione presentata dall'ARER dal Titolo Lavori di riqualificazione energetica "SUPERBONUS 110%";

TENUTO CONTO dei Progetti PINQUA, SICURO VERDE SOCIALE, accordo quadro dall'ABITARE AL LAVORO e SUPERBONUS 110%;

VISTA l'approvazione dell'ordine del giorno nel Consiglio regionale del 13 dicembre 2022 che impegnava la Giunta regionale ad approvare in fase di assestamento di Bilancio l'importo di 1.500.000 di Euro per la ristrutturazione di alloggi di ERP;

PRESO ATTO che la Giunta regionale ha stanziato un importo di 2.160.000 per la ristrutturazione interna di alloggi, ottemperando alla richiesta del gruppo di Forza Italia;

PRESO ATTO della nuova graduatoria provvisoria che vede incrementare notevolmente il numero dei richiedenti aventi diritto;

IMPEGNA

l'Assessore competente a stanziare identico importo (1.080.000+1.080.000) per proseguire l'azione di risanamento e ristrutturazione degli alloggi popolari sfitti o destinati alla mobilità nella nostra Regione proseguendo nella strategia degli accordi quadro già intrapresi.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 4 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere MARQUIS.

Intervengono l'Assessore BERTSCHY, che propone un emendamento, e i Consiglieri MINELLI, AGGRAVI, PERRON e MARQUIS, d'accordo con le modifiche proposte.

IL CONSIGLIO

Con l'emendamento presentato dall'Assessore BERTSCHY;

Con voti favorevoli trentadue (presenti: trentaquattro; votanti: trentadue; astenuti: due, le Consigliere GUICHARDAZ Erika e MINELLI);

APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 4

"Impegno a assumere determinazioni sul tram-treno Aosta/Courmayeur"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) 2024-2026;

VISTO il Provvedimento Dirigenziale n. 7169 in data 11.12.2018 avente ad oggetto: AFFIDO AL RAGGRUPPAMENTO TPS S.R.L.- AIRIS S.R.L. GRUPPO CLAS, del servizio di "Elaborazione dello studio preliminare delle ipotesi alternative per il collegamento, mediante trasporto collettivo, tra Pré-Saint-Didier e Courmayeur a seguito della mozione del Consiglio regionale n. 71/XV";

VISTO il Provvedimento Dirigenziale n. 4952 in data 01.09.2021 avente ad oggetto: "Approvazione dell'affidamento di uno studio tecnico-economico di approfondimento sull'ipotesi di realizzare un sistema TRAM-TRENO - Aosta-Pré-Saint-Didier- Courmayeur - al raggruppamento tra CITEC Italia S.r.l. e SERTEC S.r.l.";

VISTI lo studio di prefattibilità (fase 1) datato 22 dicembre 2022 e lo studio di prefattibilità (fase 2) datato 28 luglio 2023;

CONSIDERATO che ad oggi non si ha notizia dell'approvazione da parte del Governo regionale dello studio di prefattibilità in argomento;

IMPEGNA

il Governo regionale a esprimersi al più presto su questo potenziale intervento.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 5 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere BACCEGA.

Intervengono l'Assessore MARZI e il Consigliere BACCEGA.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentatré; votanti: tredici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 5

"Mense scolastiche senza differenziazione dei pasti da somministrare ai bambini delle scuole dell'infanzia e delle scuole elementari in Valle d'Aosta"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il Documento di Economia e Finanza regionale per il triennio 2024-2026;

RICHIAMATE le politiche della Famiglia;

RICHIAMATI i numerosi articoli di stampa che hanno nuovamente alimentato le giuste polemiche di genitori e cittadini di Aosta, in particolare la mancata somministrazione di pasti alla scuola Einaudi, il ritrovamento di topi e il lezzo di fogna alla Saint Roch, infine l'inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica;

A SEGUITO delle dichiarazioni rilasciate dall'Assessore comunale Tedesco al TG3 del 19 ottobre 2023, che attribuisce all'Azienda USL le responsabilità del diniego alla richiesta del Comune di Aosta che richiedeva di modificare i menu programmati a suo tempo per le scuole dell'infanzia e le scuole elementari della Città di Aosta;

RICORDATO che il gruppo di FORZA ITALIA aveva affrontato la tematica della necessità di prestare maggiore attenzione alla questione mense nella città di Aosta;

EVIDENZIATA la protesta che si è nuovamente levata negli ultimi giorni da parte dei genitori dei bambini;

TENUTO CONTO che molte famiglie hanno ormai rinunciato, con estrema difficoltà organizzativa delle famiglie, al servizio di mensa scolastica;

RIBADITO che i menu delle mense delle Unités des Communes si differenziano notevolmente da quello proposto dal Comune di Aosta, in termini di qualità e di proposta e che gli stessi sono validati da nutrizionisti dell'Azienda USL;

VISTE le dichiarazioni degli operatori e degli assistenti e sentite le dichiarazioni della società VIVENDA;

TENUTO CONTO che al centro di questa profonda querelle, già portata all'attenzione del Consiglio Regionale da FORZA ITALIA con interrogazione presentata il 23 gennaio 2023, ci sono i nostri bambini che non meritano quanto sta accadendo;

IMPEGNA

il Governo regionale a organizzare un tavolo di confronto tra tutte le parti in causa (RAVA, CPEL, AUSL, Comune di Aosta), affinché ci sia univocità nella somministrazione dei pasti ai bambini della nostra regione per porre fine a questa inqualificabile querelle e trovare un equilibrio per la somministrazione dei pasti nelle scuole del Comune di Aosta e delle Unités della nostra Regione.

________