Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2856 du 12 octobre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2856/XVI - Interpellanza: "Programmazione e pianificazione di grandi eventi sportivi di varie specialità sul territorio regionale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 55. Ha chiesto la parola il consigliere Brunod, ne ha facoltà.

Brunod (RV) - Richiamato l'articolo di "AostaSera" del 6 settembre 2023 dove venivano riportate le notizie: "Porte aperte per il rilancio di La Thuile per la "Coppa del Mondo di sci alpino". Durante un incontro con il Presidente della FISI la Regione ha ribadito l'interesse di riportare il Circo bianco a La Thuile"; preso atto che dalle dichiarazioni degli Assessori competenti si apprendono i seguenti contenuti: "è stato un incontro proficuo per fare il punto sui lavori di preparazione delle gare di Cervinia, per ribadire il ruolo che la Regione crede possa rivestire La Thuile nei prossimi calendari di "Coppa del Mondo", ma anche per sottolineare l'impegno anche economico che l'Amministrazione regionale sta portando avanti per l'ammodernamento di impianti e funivie e, più in generale, per il rilancio degli sport invernali, che sono un determinante momento turistico e promozionale per la nostra Regione ma che devono anche essere occasioni di vita per tutta la comunità valdostana e tenuto conto che l'ultima edizione di una tappa del circuito "Cross Country World Cup" di sci nordico sul territorio valdostano si svolse a Cogne il 16-17 febbraio del 2019, vogliamo ricordare che anche nel comune di Brusson negli anni sono stati fatti importanti investimenti per lo sci nordico e per il biathlon, nel 1982, 1995, 1996, 2000 e 2001 si svolsero gare di "Coppa del Mondo di sci nordico" e che, a partire dal lontano 1978, la località di Brusson è stata meta fissa della più importante gara internazionale di sci fondo a quei tempi della Valle d'Aosta, cioè la "Coppa Consiglio Valle". Evidenziamo inoltre che le piste di Brusson sono attrezzate, grazie a importanti investimenti che sono stati fatti negli anni indietro, con un foyer du fond in grado di ottemperare a tutte le esigenze della pratica sportiva, in tale struttura infatti, oltre a un albergo, spogliatoi, docce, locali per la sciolinatura e palestre, trovano posto locali adibiti al servizio di cronometraggio, ufficio gare, sala giuria, box, speaker per dirette TV, servizio infermeria, scuola di sci e il controllo dell'innevamento artificiale.

Inoltre, e con piacere, leggendo il DEFR 2024-2026 nella sezione quinta, dove vi è la pianificazione triennale dei lavori pubblici, più nello specifico nella tabella alla voce "Assessorato opere pubbliche, Dipartimento infrastrutture" apprendiamo che nel 2024 sono previsti i lavori di realizzazione di una pista di interesse regionale per la pratica dello skiroll nel comune di Brusson, un importo complessivo di 2.182.000 euro, 1 milione sul 2024, 1 milione e 100 mila sul 2025 e 82 mila euro di servizi tecnici già finanziati.

Tenendo conto che nel DEFR 2023-2025, all'interno della sezione "Sport" vengono riportati i seguenti contenuti: "Lo sport è da sempre un elemento importante di crescita, di benessere, di aggregazione, di inclusione e non ultimo di richiamo turistico", le priorità del settore saranno concentrate nei seguenti punti programmatici: implementazione del supporto finanziario a favore degli organizzatori di grandi eventi, incrementando, se del caso, le dotazioni finanziarie previste in tale ambito dalla legislazione regionale a favore degli enti organizzatori locali e favorendo l'attrazione in Valle d'Aosta di eventi internazionali di grande richiamo turistico; potenziamento del sostegno finanziario nell'ambito degli sport invernali, valorizzando il lavoro del Comitato ASIVA anche mediante la conferma del sostegno regionale per la prosecuzione nel triennio 2023-2025 del progetto "Children-Under 23".

Dopo aver ospitato e sostenuto grandi eventi sportivi, quali il Giro d'Italia, WTA, TOR X, UTMB e nell'ottica di averne sempre di più sul territorio come l'imminente "Coppa del Mondo di Sci", si riconferma la necessità, con i tempi e le modalità più adatte, di strutturare una realtà operativa che si occupi dell'attività di supporto all'organizzazione dei suddetti grandi eventi sportivi.

Considerato che negli anni la nostra Regione ha sempre avuto grandi campioni a livello internazionale nelle diverse discipline degli sport invernali: sci alpino, sci nordico, biathlon, sci alpinismo, snowboard e anche altri, evidenziamo quindi che una buona programmazione pluriennale dei grandi eventi sportivi sarebbe fondamentale e strategica per la promozione e valorizzazione turistica sportiva della nostra Regione. Si interpella quindi il Governo regionale per conoscere se, oltre all'interesse manifestato per riportare il Circo bianco a La Thuile, vi sia nuovamente l'intenzione e la volontà di riportare delle prove di "Coppa del Mondo di sci nordico" nelle località della nostra regione, che già negli anni addietro sono state sedi di tappe di "Coppa del Mondo"; se vi sia l'intenzione di voler crescere maggiormente anche il settore del biathlon, con l'obiettivo di portare grandi eventi di questa specialità sul nostro territorio e, nel caso di risposta affermativa ai due quesiti sopra riportati, quali siano le tempistiche previste per il raggiungimento degli obiettivi in modo tale da poter avere una pianificazione pluriennale e continuità di grandi eventi sportivi di varie specialità sul territorio regionale.

Presidente - Risponde l'assessore Grosjacques.

Grosjacques (UV) - Apro ringraziando il collega Brunod per quest'interpellanza che mi dà la possibilità di fare il punto sugli incontri organizzati nell'ultimo periodo in ambito sportivo. Prima di rispondere ai singoli quesiti, con un'informazione di natura più tecnica, posso assicurare che c'è tutto l'interesse a portare i grandi eventi sportivi in Valle d'Aosta, non solo per gli aspetti tecnico-promozionali in sé, ma anche per le evidenti ricadute generate sul territorio in termini di presenze turistiche. Non si tratta tuttavia di un percorso semplice, poiché molto spesso nel passato la nostra Regione ha ospitato grandi eventi sportivi senza una regolare programmazione, lei ne ha citati alcuni, ce ne sono altri, ma facendosi in qualche modo trovare pronta e all'altezza della situazione anche per recuperare gare non realizzabili in altre località. Occorrerà innanzitutto avviare interlocuzioni con le Federazioni sportive riguardo a nuove discipline e proseguire nel consolidamento dei rapporti con le Federazioni con le quali si è lavorato negli anni scorsi, attività che non soltanto l'Assessorato, ma tutta l'Amministrazione regionale svolge quotidianamente per proporre la nostra Regione quale organizzatrice nelle tappe dei vari calendari di "Coppa del Mondo" e per individuare tempi e modalità per la realizzazione di questi eventi. Tempi e modalità che dovranno essere attentamente definiti in quanto, è bene ricordare, ai fini dello svolgimento di questi eventi, occorre mettere in moto un'imponente macchina organizzativa che riguarda tutti gli aspetti dell'evento: da quelli logistici a quelli promozionali, garantendo la copertura finanziaria spesso molto elevata e coinvolgendo tutti i vari attori del territorio. L'importante ricaduta in termini di visibilità e promozione impone la massima attenzione per ogni aspetto dell'organizzazione, ogni evento sportivo di carattere nazionale o internazionale nelle varie discipline è peraltro un unicum e non è quindi possibile prevedere un format che vada bene indistintamente per tutte le specialità sportive. Come le dicevo, il primo passo è quello di sondare l'interesse delle varie Federazioni sportive a calendarizzare una tappa in territorio valdostano, lavorando poi per farla diventare un appuntamento fisso, cosa che, come sappiamo, non è possibile con riguardo a tutte le discipline, di conseguenza a tutte le Federazioni sportive come le preciserò nelle risposte alle domande successive.

Fatta questa debita premessa, vengo ai singoli quesiti che lei ha posto, rispetto ai quali fornirò qualche informazione più di dettaglio. Con riferimento al primo punto: "se oltre all'interesse manifestato per riportare il Circo bianco a La Thuile, vi sia nuovamente l'intenzione e la volontà di riportare delle prove di "Coppa del Mondo di sci nordico" nelle località della nostra regione che negli anni indietro, come lei ha citato, sono già state sedi di "Coppa del Mondo"", la risposta è ovviamente sì. In occasione dell'incontro del Governo regionale con il presidente della Federazione italiana sport invernali e vicepresidente della Federazione Internazionale Sci, Flavio Roda, del 6 settembre scorso, oltre all'interesse manifestato per organizzare nuovamente una o più tappe del circuito di "Coppa del Mondo FIS" di sci alpino femminile a La Thuile, sulla cui assegnazione, a rotazione con altre località italiane - questo è stato specificato con molta chiarezza - il presidente Roda ha manifestato il suo concreto impegno e si è dichiarato decisamente ottimista. In quell'occasione si è inoltre parlato della possibilità di organizzare altri eventi di altre specialità degli sport invernali e su quest'argomento il presidente Roda si è detto altresì favorevole a lavorare per una candidatura della Valle d'Aosta a organizzare una nuova tappa del circuito di "Coppa del Mondo FIS di sci nordico", memore degli ottimi risultati ottenuti nelle precedenti edizioni svoltesi nella nostra regione, come lei ha correttamente ricordato nelle premesse della sua interpellanza. Di norma in tarda primavera o inizio estate la FIS ratifica il calendario delle gare della successiva stagione, per cui con il presidente Roda avremo un nuovo contatto in occasione dello Skipass di Modena, di cui abbiamo parlato nell'interpellanza precedente, che si svolgerà, come sappiamo, a fine mese per entrare nel merito di quello che le ho appena illustrato.

Domanda 2: "se vi sia l'intenzione di voler crescere maggiormente anche nel settore del biathlon, con l'obiettivo di portare grandi eventi di questa specialità sul nostro territorio", anche su questo tema si stanno valutando con l'ASIVA questa e altre ipotesi di approfondimento di percorsi con le varie Federazioni, come le ho detto poco fa finalizzate a organizzare eventi di livello internazionale. In considerazione del prestigio e dell'alto standard infrastrutturale richiesto, nello specifico riguardante le piste e i poligoni, il percorso necessiterà una serie di puntuali verifiche e valutazioni continue sugli impianti esistenti dedicati al biathlon, in particolare quelli di Brusson e di Bionaz, dove le strutture si arricchiranno presto di piste di skiroll. A Bionaz manca solo l'ultimo tratto, mentre Brusson sta completando la progettazione, senza dimenticare - e lei credo che in quest'aula lo sappia certamente meglio di tutti - che lo strapotere del Südtirol in questa disciplina, che con l'impianto di Anterselva, che sarà sede olimpica a Milano, Cortina 2026 della disciplina, non lascia molte speranze ad altre località per l'organizzazione di eventi di prestigio in questa disciplina.

Terzo quesito: "nel caso di risposta affermativa ai due quesiti soprariportati, quali siano le tempistiche previste per il raggiungimento degli obiettivi in modo tale da poter avere una pianificazione pluriennale e continuità di grandi eventi sportivi di varie specialità sul territorio regionale". Il lavoro del Governo regionale si concentrerà, come ha fatto fino ad ora, nella prosecuzione del lavoro che ho sinteticamente illustrato nella risposta alle domande precedenti. Voglio aggiungere che nei due incontri avuti con il presidente del CONI, Giovanni Malagò, l'ultimo dei quali alla presenza anche dell'amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026 Andrea Varnier, è stata da noi data piena disponibilità per ospitare i raduni e gli allenamenti pre-olimpici di "Milano-Cortina 2026", nonché eventuali gare se se ne dovesse presentare la necessità. Disponibilità che è stata accolta molto favorevolmente con l'impegno di veicolare direttamente a questa Regione i contatti con le Federazioni che non hanno ancora deciso le località dei ritiri, e ce ne sono molte nel panorama sportivo, al fine di poter concretizzare tale opportunità nel migliore dei modi.

Concludo dandole qualche ragguaglio sul Foyer du Fond di Brusson. Purtroppo rispetto a quello che lei ha descritto, che illustra con molta precisione quello che contiene il Foyer du Fond di Brusson, devo dirle che ormai da più di due anni la struttura, fatta eccezione per il bar e ristorante, è chiusa perché necessita, avendo ormai compiuto 30 anni, di un profondo restyling per poter essere all'altezza della situazione, soprattutto per l'ospitalità di sportivi in particolare, perché per questo motivo è nata la struttura. Il Comune sta facendo le sue valutazioni perché, come dicevo, l'intervento è molto oneroso dal punto di vista economico. La struttura è comunque inserita all'interno dei complessi sportivi che possono essere sostenuti dalla legge regionale 16/2007, ci sono dei contatti con dei gruppi alberghieri di primaria importanza e il Comune su questo punto sta lavorando per poter trovare una soluzione che consenta la riqualificazione della struttura da poter mettere a disposizione nel più breve tempo possibile.

Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Brunod.

Brunod (RV) - Ringrazio l'Assessore competente per la lunga risposta e anche molto tecnica. Ho cercato di prendere un po' di appunti, poi dopo ho lasciato perdere e ho ascoltato attentamente tutti i passaggi che sono stati spiegati toccando le varie Federazioni e le varie discipline.

Quest'iniziativa voleva essere anche uno stimolo per cercare di smuovere questo tema affinché si riesca a lavorare tutti insieme in sinergia per cercare di avere, quando diciamo con continuità e programmazione, più che degli eventi anche se importanti, delle programmazioni pluriennali per poter programmare investimenti con una certa visione e soprattutto garantire la giusta visibilità da un punto di vista sportivo e turistico a livello internazionale per la nostra Regione. Sicuramente prendere dei contatti con le Federazioni delle discipline più rappresentative, che si legano a quelle attività che ben si possono organizzare sul nostro territorio, è già un passo molto importante. Ovviamente avere i contatti giusti, come lei ha detto che avete avuto vari compiti anche con il Presidente della FISI, sono strategici per avere continuità di questi eventi.

Il fatto di aver sentito che c'è attenzione per riportare la "Coppa del Mondo" a La Thuile è una bellissima notizia. C'è attenzione per lavorare e quindi riportare anche una "Coppa del Mondo di sci nordico in Valle d'Aosta" è un'altra bella notizia, soprattutto per il fatto che in parallelo, come abbiamo già detto più volte, abbiamo dei grandi campioni di queste discipline, quindi, secondo noi, è una cosa molto importante sfruttare l'immagine e anche l'esperienza e la collaborazione di questi grandi campioni per ottenere dei grandi eventi, che sono poi la ciliegina sulla torta per ottenere quella giusta vetrina che meritiamo a livello internazionale.

Per quanto riguarda il discorso che lei ha detto del Foyer du Brusson, anch'io ero a conoscenza di alcune criticità. La struttura è datata, quindi il discorso probabilmente di avere una certa continuità nella programmazione degli eventi permetterebbe neanche di mantenere queste strutture più aggiornate e più in vita nel tempo e negli anni, senza magari dover poi avere delle criticità, come le chiusure di determinati servizi, e poi affrontare, magari dopo tot anni, delle spese molto importanti per riattivarle e per renderle di nuovo disponibili ad affrontare questi grandi eventi di cui stiamo parlando. Noi crediamo che la nostra iniziativa sia uno stimolo per rilanciare questo sistema dei grandi eventi di cui molte volte ne parliamo, tutti ci crediamo molto; è un settore strategico e fondamentale per la nostra Regione, sia da un punto di vista sportivo, sia dal punto di vista del ritorno economico per quanto riguarda il turismo, quindi noi siamo sicuri che con l'attenzione che noi poniamo attraverso le nostre iniziative si possa tutti insieme arrivare a dei grandi risultati.