Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2736 du 28 juillet 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2736/XVI - Interpellanza: "Intendimenti per il ripristino dei servizi della navetta verde e dell'autolinea n. 3".

Bertin (Presidente) - Punto n. 48. Per l'illustrazione, la parola al consigliere Marquis.

Marquis (FI) - Abbiamo presentato quest'iniziativa perché riteniamo che sia di grande attualità la questione dei trasporti, soprattutto in Aosta e cintura, a seguito anche della presentazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) che è in discussione e che tanto fa parlare in questo periodo.

Sostanzialmente, all'interno del trasporto pubblico locale automobilistico, il contratto prevede che ci siano delle navette per cercare di favorire la mobilità degli utenti aostani e anche del circondario.

In particolare, è stato sperimentato, dal 2019 in avanti, l'utilizzo della navetta verde che sostanzialmente presta servizio dall'area del cimitero Montfleury fino all'area Sogno, passando per il centro. Quindi, questa navetta avrebbe sicuramente un ruolo molto importante e rientra in quelle che sono definite nel PUMS "Cerniere di mobilità" per favorire anche il parcheggio fuori dalla città per poi arrivare alle mete di servizio per quelli che sono gli utenti in centro città.

Siamo venuti a conoscenza del fatto che su questa navetta, in particolare, che prima veniva organizzata a livello di passaggio ogni 15 minuti, adesso si è passati ad uno ogni 30. Una navetta che dava dei risultati di presenze credo anche significativamente buoni, perché si parla di una media di più di 500 passeggeri al giorno.

Quindi, il problema che riteniamo di sollevare è quello legato alla concomitanza delle due azioni: da una parte quella di togliere i parcheggi al centro della città (ma questo è di competenza del Comune di Aosta), dall'altra è quella che, al posto di aumentare la frequentazione delle navette, le si riduce a livello di cadenza.

Sommando i due effetti, si crea un effetto combinato negativo.

Chiediamo quali sonno le ragioni per cui per questa navetta, e anche per l'autolinea 3, che è quella che invece collega Beauregard, Piazza Manzetti e Montan di Sarre (che è stata portata da tre passaggi all'ora a due all'ora), sono stati fatti questi cambiamenti, che sono in controtendenza rispetto a quello che è il piano redigendo, e se si ritiene che possano essere ripristinate le corse con la cadenza precedente.

Presidente - Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Spero di avere 20 secondi alla fine, per poter completare il question time di ieri.

Per la prima domanda, rispetto alla riduzione della navetta verde e dell'autolinea 29: erano tre le corse che sono state inizialmente ridotte, la linea 29, la 3 e la navetta verde.

Rispetto alla riduzione di queste corse, il problema è quello noto: la carenza di autisti, per il quale ci si è attivati sia a livello pubblico che privato, e sono in corso, a livello di Stato-Regioni tutta una serie di valutazioni, perché è un problema che riguarda tutti i territori.

Per quanto riguarda il ripristino, è stata ad oggi interamente ripristinata l'autolinea 29; dal 31 luglio sarà integralmente ripristinata l'autolinea 3 e si stanno facendo delle valutazioni per ripristinare entro l'autunno anche la navetta verde, che era stata istituita nel 2019 ed era un progetto nato quando ero allora Assessore, proprio con l'obiettivo di far parcheggiare nei due punti importanti, all'arrivo della città, da entrambi i lati, le persone, per evitare un sovraffollamento di macchine all'interno della città, collegandoli gratuitamente con queste navette.

Per quanto riguarda la seconda azione, la SVAP (Società Valdostana Autoservizi Pubblici), ovviamente, è stata sensibilizzata in questi primi mesi, anche di delega al mio Assessorato, e abbiamo cercato di sensibilizzare tutte le aziende a fare il loro lavoro e anche come Dipartimento stiamo cercando di fare un'opera di sensibilizzazione al riguardo del lavoro della figura dell'autista; perché poi c'è un tema generale rispetto a quel tipo di lavoro che le persone fanno più fatica rispetto a prima ad interpretare.

Noi abbiamo rimesso in funzione, e nei prossimi mesi sarà di nuovo a disposizione, anche il voucher patenti, anche se molte delle aziende hanno lavorato addirittura con delle loro Academy. Questo - lo dico anche grazie al lavoro che abbiamo fatto nell'ultimo periodo con il collega Distort - ha anche fatto emergere che le Academy che vengono fatte fuori Valle hanno poi dei tempi di realizzazione della patente che sono superiori a quelli che dà attualmente la nostra Motorizzazione civile, nonostante i problemi - sappiamo - che stiamo vivendo.

La Motorizzazione civile ha intensificato i giorni di patente superiore, cercando di dare più risposta possibile all'arrivo di così tanta richiesta.

In questo momento, sono in formazione dodici partecipanti per un corso per la SVAP che, se supereranno il corso e se non ci saranno altre difficoltà e dimissioni in azienda, dovrebbero permetterci di ripristinare anche questa navetta.

Per quanto riguarda il punto 3, quali penalità sono state applicate: ad oggi sono in corso le valutazioni; prima di applicare la penalità ci deve essere una certa riduzione. L'obiettivo politico non è quello di applicare le penalità ma, evidentemente, è quello di far ripartire i servizi tenendo conto dei problemi che tutti vivono.

Se si ritiene di intervenire per ripristinare il servizio della navetta verde e l'autolinea 3: come le ho detto, due su tre sono ripristinate e si sta lavorando anche per ripristinare la terza, che ha bisogno di una sostenibilità in termini organizzativi.

Rispetto a tutto questo, il lavoro che si sta realizzando è un lavoro che tiene conto sia degli aspetti tecnici che di quelli organizzativi, che della tenuta dei servizi una volta ripristinati, perché poi la cosa importante è riabituare la gente ad utilizzarli.

Mi permetto solo di fare questa precisazione, visto che c'è stato l'intervento e anche un commento più di tipo politico: con molta tranquillità, dico che, effettivamente, ieri io non ho completato la domanda, ma è allo studio del Piano regionale dei trasporti la valutazione di una pianificazione di un investimento sull'autostrada, che possa permettere, per il tempo, i costi e il chilometraggio, che verrà verificato nello studio che è in corso, un effettivo spostamento di una corsia, di due corsie o nessuna corsia; perché questo dovrà essere verificato anche in termini progettuali, ma è un lavoro che se ho annunciato, è perché è in corso di realizzazione.

Nell'autunno, quando presenteremo il Piano regionale dei trasporti, avrete modo di verificarlo.

Mi scuso ancora per non aver completato la risposta, ieri.

Presidente - Consigliere Marquis, a lei la parola in sede di replica.

Marquis (FI) - Ho ascoltato con attenzione le considerazioni che ha portato alla motivazione dell'interpellanza, immaginavamo che ci fosse qualche problema di personale nell'azienda che svolge questo servizio. Ci faceva strano, però, che in tutto il resto della Valle, nonostante ci siano effettivamente delle difficoltà a trovare delle figure idonee per il servizio di autisti, per quanto riguarda le autolinee, non ci siano stati dei disservizi particolari o dei disagi per l'utenza, perché non sono state modificate le corse. É una questione puntuale che si è verificata in Aosta e quello che ci fa un po' strano è che - dal momento che dovrebbe esserci una sinergia tra Regione e Comune, visto che si interviene con degli aspetti diversi ma sullo stesso tema - se c'era questa difficoltà nel mettere a disposizione delle navette per garantire un servizio, che nello stesso tempo si fosse soprasseduto a togliere i parcheggi, perché qui c'è un problema di attuazione di scelte, il cui effetto combinato, come dicevo prima, crea dei grossi disagi alla popolazione. Perché da una parte tolgo il parcheggio, dall'altra tolgo le navette, quindi la sommatoria crea il caos che si sta verificando in questo periodo.

Auspichiamo che nel più breve tempo possibile possano essere ripristinate queste navette, con le cadenze che avevano prima, e perché no, se si vuole fare un passo avanti, anche migliorarle, perché è solo con delle cadenze ravvicinate che si può convincere chi arriva da fuori Aosta a parcheggiare nei parcheggi fuori città e poi utilizzare i mezzi che possono portare nel centro, per coloro che non hanno la necessità di andare in diversi luoghi ma che hanno un unico punto di arrivo e prestano lavoro in quello durante l'arco della giornata.