Objet du Conseil n. 2732 du 28 juillet 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2732/XVI - Interrogazione: "Soluzioni alternative per il pagamento dei ticket sanitari in contanti a seguito dei disservizi legati alle nuove macchine installate presso l'Ospedale Parini".

Bertin (Presidente) - Punto n. 26. Risponde l'assessore Marzi.

Marzi (SA) - L'Azienda USL, nei prossimi mesi, ha previsto la collocazione di una macchina aggiuntiva con funzione di pagamento anche in contanti al servizio dei pazienti della radiologia che potrà alleggerire la pressione sull'apparecchio posto nell'atrio.

I malfunzionamenti iniziali sono stati risolti grazie al monitoraggio sul posto effettuato per alcune settimane, oltre al costante controllo da remoto.

È da evidenziare che, sovente, le operazioni di pagamento non vanno a buon fine per un mix tra l'eccessivo uso e perché non vengono seguite le istruzioni guida sul display in maniera precisissima.

In tal senso, rammentiamo che gli operatori dell'accoglienza sono a disposizione per supportare personalmente gli utenti nelle operazioni di pagamento e li ringraziamo in generale per tutto il lavoro che svolgono, questo compreso.

L'Azienda USL ha inoltre incrementato il numero dei singoli apparecchi POS che permettono di effettuare il pagamento del ticket anche agli sportelli CUP (Centro Unificato Prenotazioni) con carta o bancomat e presso le portinerie.

Queste ultime garantiscono la possibilità del pagamento tramite POS 24 ore su 24.

Riguardo ai pagamenti in contanti, effettuati nei mesi di aprile, maggio e giugno 2023 presso la macchina situata nell'atrio dell'ospedale Parini, che consente la doppia funzione di pagamento, sono state registrate complessivamente 7.580 operazioni, di cui sono 3.121 i pagamenti effettuati in contanti. Di questi pagamenti, cinque sono andati in errore e centocinquantotto sono stati annullati.

Il facile conto dimostra che più o meno solo il 2% delle operazioni ha avuto problematiche di riferimento.

È inoltre intenzione dell'azienda USL promuovere l'utilizzo dei pagamenti alternativi al contante, in particolare nei confronti degli utenti con maggiori competenze digitali, anche perché il fatto di aumentare la possibilità di non pagare in contanti è anche assolutamente collegato alle linee guide sull'utilizzo appunto del contante da parte di tutta quanta la normativa di riferimento.

Per quanto riguarda invece l'utenza che preferisce il pagamento in contanti, l'ufficio postale e gli sportelli bancari del tesoriere già costituiscono la modalità di pagamento alternativa.

Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Apprendiamo con favore che si è deciso di aggiungere una macchinetta per i ticket, anche perché, dai dati che lei ha fornito, comunque quasi la metà degli utenti poi paga in contanti; quindi, capisco la volontà di arrivare a non effettuare più questo tipo di pagamenti, ma in questo momento questo avviene.

Le segnalazioni - io non dico una volta a settimana - le abbiamo registrate sotto questo punto di vista, ma da parte di utenti che lo fanno abitualmente, quindi non che hanno delle difficoltà nell'utilizzo della macchina.

Io le segnalo solo che, ad esempio, 7, 21 e 22 giugno non funzionava, 5 e 13 luglio non funzionava. Basta andare la mattina alla Piastra e vedere la confusione che c'è.

Oltretutto, lei lo sa benissimo, che non pagare in quelle macchinette, vuol dire un aumento di 2,50 euro rispetto alle commissioni che, in un momento come questo, sicuramente non va a favore degli utenti, soprattutto degli utenti più fragili.