Objet du Conseil n. 2311 du 6 avril 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2311/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito all'annullamento di alcuni viaggi scolastici organizzati per partecipare alla manifestazione nazionale per la giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie".
Bertin (Presidente) - Punto n. 85. Risponde l'assessore Jean-Pierre Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz (FP-PD) - L'interrogazione chiede se quanto riportato corrisponda al vero.
Confermo che alcune istituzioni scolastiche non hanno potuto partecipare in data 21 marzo alla manifestazione nazionale a Milano per la giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Ci tengo tuttavia precisare che l'annullamento a ridosso del viaggio non è dovuto a mancanza di senso civico, di impegno da parte della Sovrintendenza agli studi, o, come sottolineato da alcuni genitori dell'istituzione scolastica Trèves di Saint-Vincent, diciamo tre-quattro genitori, da un atteggiamento irrispettoso della Sovrintendente nei confronti dei ragazzi, degli insegnanti e dell'Associazione Libera.
Vorrei infatti sottolineare che c'è sempre stata la massima disponibilità da parte della Sovrintendenza, anche in passato, a collaborare con le scuole e con le associazioni del territorio per realizzare progetti ed eventi che possano permettere ai nostri ragazzi di affrontare percorsi di educazione civica, innovativi ed inclusivi.
Al fine di fornire gli opportuni chiarimenti, riporto nel dettaglio quanto accaduto dal mese di novembre: la referente regionale dell'Associazione Libera ha trasmesso, via e-mail, in data 24 novembre 2022 alla Sovrintendente agli studi - dopo un'interlocuzione con la segreteria dell'Assessore competente in materia di istruzione, allora era il collega Luciano Caveri - la documentazione relativa al progetto che, in modo autonomo, ha proposto alle varie scuole della regione a inizio di anno scolastico.
Dato che nella mail non erano indicati tutti i dati necessari per richiedere un preventivo (il numero esatto di partecipanti, luogo di arrivo, orario eccetera), la referente di Libera si è riservata d'integrare la suddetta richiesta non appena in possesso di tutte le informazioni.
In data 9/01/2023, quindi un mese e mezzo dopo, la referente ha trasmesso via mail alla Sovrintendenza il numero esatto dei partecipanti, non fornendo però indicazioni circa gli orari e i luoghi di arrivo e di partenza; questi dati sono stati forniti via mail dalla referente, la professoressa Corti, in data 27 gennaio 2023, con le indicazioni del luogo di arrivo, Lampugnano, intorno alle ore 09:00, e di partenza, da Lampugnano per Aosta verso le ore 18:00.
Gli uffici, alla luce delle suddette indicazioni, hanno predisposto il piano viaggi e in data 02 febbraio 2023 hanno inviato quattro richieste di preventivo per il servizio trasporto. I preventivi sono stati chiesti alle ditte Raso Roberto, Arriva Italia, Svap e Vita, con scadenza di presentazione il 10/02/2023.
In data 07 febbraio 2023 perviene dalla ditta Svap comunicazione d'indisponibilità a effettuare il servizio di trasporto. In data 09 febbraio 2023 perviene il preventivo della ditta Vita. In data 12 febbraio 2023 la Sovrintendenza riceve, a mezzo mail, dell'Associazione Libera, indicazioni più puntuali circa l'organizzazione del trasporto per il 21 marzo 2023, indicando la modifica del parcheggio da Lampugnano a San Siro, con orario di arrivo entro le ore 08:00.
L'Associazione Libera comunica di riservarsi, questo il 12 febbraio, la conferma del nuovo parcheggio e dell'orario entro San Valentino, cioè entro il 14 febbraio 2023.
In data 20 febbraio 2023, viene adottato l'atto d'impegno per il servizio di trasporto alla ditta Vita di Arnad. Essendo in attesa delle conferme sopraindicate dall'Associazione Libera, gli uffici della Sovrintendenza provvedono a contattare la ditta Vita, per avvertire che l'impegno di spesa è stato assunto ma che si è in attesa di indicazioni certe sul parcheggio definitivo assegnato e sull'orario; è prassi infatti confermare il preventivo con un piano di viaggio certo, in quanto le modifiche da apportare potrebbero comportare una diversa spesa e, pertanto, la possibile necessità di dover modificare in aumento l'impegno di spesa.
In data 04 marzo 2023 arriva alla Sovrintendenza una nuova mail dell'Associazione Libera con ulteriori e diverse indicazioni circa il parcheggio, che è stato spostato in Via Caprilli, e l'orario di arrivo, anticipato questa volta alle ore 07:30, salvo deroga per alcune categorie di mezzi indicati nella stessa e-mail, siamo al 4 marzo.
Nella stessa data gli uffici inviano una mail alla Vita con le indicazioni trasmesse dall'Associazione Libera, per capire se le nuove indicazioni comportano una modifica del preventivo.
In data 06 marzo 2023 perviene agli uffici della Sovrintendenza una e-mail della ditta Vita, che segnala a questo punto l'indisponibilità ad effettuare il servizio di trasporto.
Il nuovo orario di arrivo a Milano alle ore 07:30, segnalato da Libera, comportava l'impossibilità di reperire un numero adeguato di autisti, otto invece di quattro, tenuto conto del prolungamento del servizio, e quindi l'impossibilità di effettuare il servizio.
Si precisa, per completezza d'informazioni, che le norme comunitarie che regolano i servizi di trasporto, prevedono che la giornata lavorativa, quindi l'impegno orario del conducente, può essere estesa fino a un massimo di 15 ore - parlo del regolamento CE 561/2006 - ed è per questa ragione che la Vita avrebbe dovuto raddoppiare il numero di autisti, in quanto i pullman Vita si trovano nelle autorimesse di Hône che distano 40 minuti circa di strada da Aosta; per essere a Milano alle ore 07:30, i pullman sarebbero dovuti partire alle ore 05:30 da Aosta e almeno 40 minuti prima da Arnad, quindi alle ore 04:50 e il rientro da Milano era previsto per le ore 18:00 con arrivo ad Aosta alle ore 20:00 e ad Arnad alle ore 20:40, senza tener conto del traffico e di eventuali ritardi; quindi l'impegno giornaliero previsto andava quindi dalle ore 04:50 alle 20:40 per essere ottimisti, per un totale di quasi 16 ore, che superano le 15 ore di impegno massimo consentito.
La Sovrintendenza, pertanto, contatta immediatamente la referente dell'Associazione Libera, al fine di poter trovare una possibile soluzione.In data 09 marzo 2023, la referente dell'Associazione, la professoressa Corti, invia una e-mail alla Sovrintendenza con la quale comunica l'assegnazione di un nuovo ulteriore parcheggio, questa volta a Cascina Gobba, che si può raggiungere dopo le ore 07:30.Con tempestività gli uffici informano la ditta Vita della modifica, la ditta però, avendo annullato il servizio in data 06 marzo, ha impegnato gli autisti in altri servizi e, in data 13 marzo, comunica di non aver reperito altri autisti per effettuare il servizio che ritenevano annullato.In data 13 marzo 2023 gli uffici della Sovrintendenza hanno quindi provveduto a contattare telefonicamente anche tre ditte piemontesi, per provare a reperire delle disponibilità. La ricerca non ha dato esito positivo.Le ditte sono Rezza Viaggi di Strambino, Kubaba Viaggi di Caluso e Autolinee Giachino di Villanova d'Asti.La tempistica ristretta - mancano solo cinque giorni lavorativi all'evento - non ha permesso di effettuare un'ulteriore ricerca a tappeto di possibili mezzi di trasporto.Dopo tutto questo trigomiro, la Sovrintendenza ha pure tentato l'ultima carta, chiedendo anche all'Esercito, questa volta, quindi ci tengo e lo voglio dire a ringraziare anche l'Esercito che ha provato sino all'ultimo, cioè fino a venerdì 17 marzo, nonostante lo scarso preavviso, ad attivarsi per garantire il servizio di trasporto con almeno un mezzo.Poi lei chiede "Quale società di trasporto ha effettuato il servizio per conto del Liceo Bérard e dell'Istituzione scolastico Corrado Gex", che lei sa essere tutta un'altra cosa perché non dipende assolutamente dalla Sovrintendenza, ma fa parte dei fondi previsti dal PTCO.Il Liceo Bérard e l'Istituto tecnico e professionale Corrado Gex hanno aderito all'evento di Milano con tre classi per istituzione scolastica; il Liceo Bérard si è avvalso della ditta Alpa di Ivrea, mentre il Corrado Gex della ditta Vita di Arnad, con un pullman ciascuno. Gli atti di affido sono stati fatti dalle scuole in modo autonomo, non c'entra la Sovrintendenza.Poi mi chiede "Se nel provvedimento di affido del servizio erano state previste delle penali in caso di mancato svolgimento dello stesso e se siano state quindi applicate".In merito alle penali, nel precisare che l'atto d'impegno richiama il preventivo ricevuto dalla Vita, ci si chiede quali penali avrebbero dovute essere applicate, considerato che la conferma del servizio prevedeva una modifica sostanziale rispetto a quanto richiesto dagli uffici.La ditta, infatti, non ha rinunciato al servizio per cui ha fornito il preventivo; l'annullamento del servizio - come ho spiegato - è avvenuto a seguito di nuove indicazioni e informazioni, plurime direi, fornite dall'Associazione: cambio degli orari con relativo prolungamento del servizio da parte degli autisti.Lasciatemi ancora ribadire due cose: intanto il viaggio a Milano non era stato programmato nei tempi solitamente previsti per le attività da inserire nel catalogo dell'offerta educativa della scuola.La Sovrintendenza ha accolto la richiesta, dopo essersi consultata tra l'altro e su impulso del collega Caveri, accogliendo una richiesta estemporanea ed eccezionale di Libera, movimentandosi autonomamente fuori dalle ordinarie procedure, proprio per l'importanza dell'evento, sostituendosi in qualche modo alle singole istituzioni, tranne il Bérard e il Gex che hanno organizzato autonomamente, utilizzando i fondi del PCTO visto che sono delle scuole superiori con un numero superiore a 500 studenti, mi pare.Per chiudere, volevo solo ringraziare le scuole per aver comunque portato numerosi studenti in piazza, organizzando una manifestazione parallela a quella milanese, grazie anche a Libera che martedì ha invitato Don Ciotti a recuperare, in qualche modo, la manifestazione di Milano.È stata una bella occasione per centinaia di ragazzi delle superiori e delle medie per incontrare il fondatore di Libera.
Presidente - Consigliera Minelli, ne ha facoltà.
Minelli (PCP) - Dalle risposte dell'Assessore abbiamo dunque la conferma che circa 200 studenti valdostani, che per mesi hanno lavorato insieme ai loro insegnanti con serietà e impegno a un progetto di educazione alla cittadinanza di alto valore formativo, impiegando ore di attività didattiche, hanno dovuto rinunciare al momento finale di quel progetto e quindi alla socializzazione delle varie esperienze e alla condivisione dei risultati finali, e questo per una serie di problemi nell'organizzazione che lei ha evidenziato, dandoci date, mail eccetera eccetera.Poi lei ci ha anche detto che questo viaggio non rientra nel catalogo dell'offre della Sovrintendenza. Come credo che sappia chi opera nella scuola ma anche chi ha avuto dei figli che partecipano a uscite didattiche e visite d'istruzione, l'offerta culturale della nostra Regione non è l'unica che perviene alle scuole, e molto spesso si scelgono delle proposte alternative che vengono inviate direttamente da altri soggetti, anzi, la maggioranza delle volte è proprio così.In questo caso la proposta è arrivata a novembre per un evento che era il 21 di marzo, lei ci ha detto giustamente che ci sono stati degli spostamenti sia di orari che di parcheggi, faccio però anche riferimento al fatto - ma poi l'ha detto anche lei - che nella proposta finale il parcheggio era stato previsto in un luogo molto più vicino allo svolgimento della manifestazione, proprio perché si era cercato di trovare una soluzione. Non solo, l'allungamento del periodo di servizio degli autisti si poteva tagliare ed era arrivata anche la proposta, ci risulta, di rientrare prima delle ore 18:00. Quindi c'erano i margini, ancora nel momento in cui è stata fatta questa proposta, per trovare delle soluzioni.Io non credo che ci sia stata della negligenza, come lei sembra invece volermi attribuire come idea, però sicuramente non c'è stata un'efficacia nella comunicazione, perché addirittura, nel caso della scuola di Saint-Vincent, si è saputo 24 ore prima che non ci sarebbe stato il viaggio.Poi lei ha fatto riferimento alla manifestazione che è stata organizzata ad Aosta, parallelamente a quella di Milano, per permettere ai ragazzi di essere idealmente collegati con i loro compagni. Io non so se lei ha idea della differenza che ci sia tra una manifestazione fatta ad Aosta e partecipare a una manifestazione come quella di Milano, immagino che non sia la stessa cosa.Tra l'altro, dal palco di Milano è stato detto pubblicamente - e credo che sia una cosa spiacevole - che gli studenti valdostani non erano presenti perché non gli erano stati dati i pullman, questo è quello che è stato detto e non mi sembra che sia una cosa positiva per la nostra regione.Poi abbiamo visto che due scuole si sono organizzate autonomamente con i loro fondi, viene quasi da pensare che forse funziona meglio così, però non sempre è possibile farlo.Sulle penali, lei dice che non ci sono e non si potevano applicare perché è stato cambiato in corso il programma, ma non era stato nemmeno confermato nel momento in cui è stato fatto il primo impegno.La sensibilità di Don Ciotti e la sua attenzione di educatore verso i giovani ha fatto sì non che sia stato invitato da Libera, ma che si sia offerto lui di venire a incontrare i nostri studenti, e proprio martedì si è tenuto quest'incontro a Palazzo regionale.Sicuramente un momento importante, un modo per riconoscere l'impegno dei ragazzi e per recuperare, almeno in parte, l'aspetto della condivisione e della coralità, ma di certo il salone Viglino non ha potuto sostituire l'esperienza del 21 marzo a Milano.Però c'è anche un'appendice a tutto questo, e la figuraccia arriva adesso, alla fine di tutto, perché c'è stata davvero qui una pessima organizzazione: la ciliegina sulla torta è che il trasporto degli alunni che sono saliti martedì ad Aosta da Pont-Saint-Martin, in treno, non è stato a carico della Regione, come ci si poteva aspettare, anche per cercare di mettere una parola "Fine" a una situazione che, per vari motivi, non è stata positiva: i biglietti del treno per gli alunni della scuola di Pont-Saint-Martin, per un costo di 210 euro, perché questo è il prezzo del biglietto di andata e ritorno per 25 persone, non sono stati pagati né dall'Assessorato né da altri enti della Regione, ma li ha pagati Libera Nazionale.Io credo che questa sia veramente una cosa sconcertante.
Presidente - Per una precisazione, un minuto per l'assessore Jean-Pierre Guichardaz.
Guichardaz J. (FP-PD) - Solo per dire che lei è veramente una mistificatrice delle cose che dicono gli altri.Allora o ascolta, e allora si mette lì con pazienza e cerca di capire le cose, o altrimenti il fatto di ritrattare completamente quello che ho detto, tra l'altro è tutto scritto, le posso anche dire, e le leggo la mail che ha mandato la coordinatrice di Libera: "Come potete immaginare, accogliere una città per quanto grande come Milano quasi 70 mila persone, non è affatto semplice, e vi sono state diverse variazioni, non ovviamente dipendenti dal nostro coordinamento che, purtroppo, hanno contribuito a creare il seguente disguido. Tuttavia, possiamo confermare, come già ancora una volta anticipato dalla professoressa Fey, che si è fatto di tutto, sia come Sovrintendenza sia come Associazione Libera, per trovare una soluzione alternativa al fine di permettere ai ragazzi di scendere a Milano. É stato contattato l'Esercito e anche alcune ditte fuori Valle che però purtroppo non erano disponibili".Allora è stato fatto di tutto, mettere questa cosa qua come se fosse un'omissione da parte della Sovrintendenza, francamente mi sembra proprio una cosa che non sta né in cielo né in terra.
Presidente - Va bene, la precisazione è stata fatta. Consigliera Minelli, le passo la parola, però non facciamo un dibattito tra lei e l'Assessore che ormai ha esaurito anche la questione in sé, è già superata. Io le passo la parola e la invito a non trasformare ancora questa discussione in qualcosa che non è il caso. A lei la parola.
Minelli (PCP) - Semplicemente per ricordare che, secondo quello che prevede il regolamento, l'Assessore ha risposto, io ho replicato e questo doveva chiudersi così. Se poi lei dà la possibilità di replica all'Assessore, allora la deve dare anche a chi ha presentato l'iniziativa, perché altrimenti non ci siamo.Io respingo le accuse di mistificazione, perché io le ho appena detto, Assessore - lei dice che io non ascolto, ma lei non ha ascoltato me - io le ho detto che lei ha evidenziato, con tanto di date e di riferimento alle mail: un problema di organizzazione che c'è stato.Le ho poi detto che, all'interno di questo, c'erano state delle offerte di trovare una soluzione anche successivamente, quella per esempio di anticipare il rientro per avere una possibilità di ridurre l'orario e ovviare a quel problema. E le ho anche detto che non ho assolutamente pensato che ci fosse una negligenza, ma che ci sia stato un deficit di efficacia in tutta questa questione sì, è questo che va detto!Poi, alla fine di tutto, almeno pagate il pullman a questi ragazzi che non possono pagarselo a questo punto dell'anno, perché come lei dovrebbe sapere, Assessore, loro hanno un tetto massimo...
Presidente - Consigliera, concluda...
Minelli (PCP) - ...Dopodiché non hanno più soldi.
Presidente - Basta, chiudiamo con l'invito ai Consiglieri di ascoltarsi reciprocamente con maggiore attenzione.