Objet du Conseil n. 999 du 4 novembre 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 999/XVI - Interpellanza: "Ragioni delle modifiche apportate al percorso della navetta rossa di Aosta".
Bertin (Presidente) - Punto n. 49. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola la consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Abbiamo ricevuto molte segnalazioni in relazione a un cambio sostanziale di percorso della navetta rossa di Aosta. Tale scelta ha creato molte difficoltà ai cittadini, nelle nuove fermate non sono presenti pensiline nonostante si vada verso la stagione invernale, nelle fermate del percorso originario non esiste alcuna indicazione di fermata soppressa e le persone continuano ad attendere invano la navetta senza avere alcuna informazione sul nuovo tragitto. Per questo interpelliamo la Giunta regionale per conoscere: quali siano le ragioni per cui è stato modificato il percorso e come si intende affrontare il problema relativo al fatto che la zona di via Roma e della Consolata non hanno più alcun servizio; quando verranno posizionate le nuove pensiline e con quali costi, perché non si sia nemmeno intervenuti con avvisi di fermata soppressa e indicazioni del nuovo percorso e quando si intenda provvedere.
Perché questa iniziativa? Avevo sentito varie volte parlare di questo problema della navetta rossa, però non mi ero mai preoccupata più di tanto della cosa. Ricevo poi una telefonata di una Signora anziana che invece mi racconta per bene tutto il problema proprio in relazione al fatto che tutta quella zona che serve tutta la zona Consolata, via Roma, eccetera, le persone anziane non avevano più modo di spostarsi, che non ci fossero avvisi in relazione proprio al cambio di fermata e di percorso per cui la gente continuava a stazionare in attesa di una navetta che non sarebbe mai arrivata e quant'altro, la mia risposta immediata è stata d'istinto: "lo riferisco ai comunali di Aosta in maniera tale che facciano l'iniziativa sul Comune di Aosta". Dopodiché mi sono fermata e ho riflettuto e ho detto: "no, però questa è competenza del Consiglio regionale". Allora ho detto: "non posso mica portare un'iniziativa sulla navetta del Comune di Aosta in Consiglio regionale", perché comunque, anche se la competenza è del Consiglio regionale, non penso che questa sia poi la sede più opportuna per portare degli argomenti di questo tipo. Mi sono invece poi detta: "invece la porto proprio" perché spero che sia un'occasione... a parte sentire la risposta e capire che cosa si può fare e che cosa si intenda fare per risolvere il problema perché non è chiaramente accettabile che, oltre ai cambi di navetta che lasciano completamente scoperta una zona con tutte le persone anziane, soprattutto poi non ci siano neanche i cartelli per avvisare le persone che la navetta non passa e quant'altro, quindi questo è veramente inaccettabile e poi c'è il problema delle pensiline, ma qua si apre veramente un ulteriore problema: le pensiline e quant'altro sono di competenza regionale o comunale? E soprattutto com'è il coordinamento? Perché quindi ho portato questa iniziativa? Perché, secondo me, questo può essere utile per avviare una riflessione in relazione alle competenze, cioè sulla città di Aosta, io non parlo per i trasporti in generale e su tutto il territorio regionale, funziona questo tipo di sistema? È vero che è la Regione mette i soldi, ma poi nel concreto si ha un efficiente servizio a 360 gradi nel momento in cui comunque il livello di competenza è così alto e non rimane invece incardinato sull'Amministrazione comunale? Come si può eventualmente far fronte a tutto questo? È un dibattito che sottopongo alla vostra attenzione anche in relazione al fatto che ricordiamo che c'è stato quell'ordine del giorno anche approvato e all'unanimità portato dalla Lega in Consiglio comunale proprio sul discorso dei finanziamenti di Aosta capitale e quant'altro, per cui ci saranno dei tavoli che si apriranno con la città di Aosta, mi auguro, e in questi tavoli si facciano dei ragionamenti a 360 gradi perché comunque sia Aosta ha un valore per l'intera Regione estremamente importante e bisogna capire anche se può essere utile modificare il livello di competenze e spostare in qualche maniera, tenendo presente però che appunto poi i soldi li mettiamo noi come Regione, quindi il problema è ampio, non è che ci sia una soluzione immediata, ma sarebbe utile avviare un forte confronto per capire se questa è la soluzione più giusta e più corretta e che quindi anche eventualmente iniziative di piccolo calibro teoricamente però potrebbero essere portate in continuazione anche all'attenzione del Consiglio regionale o se si possono trovare delle soluzioni differenti magari portando anche maggiore efficienza. Non lo so, è un tema che vi sottopongo e su cui sarebbe utile comunque fare un ragionamento.
Presidente - Risponde il Presidente della Regione.
Lavevaz (UV) - Riferisco quanto mi è stato presentato dagli uffici, era un problema che non conoscevo.
La navetta rossa storicamente garantisce il collegamento sull'asse nord-sud della città di Aosta. Il precedente percorso, partendo da Piazza Manzetti, prevedeva che dopo Piazza Chanoux e Corso Padre Lorenzo la navetta transitasse in Viale Chabod, poi in Via Roma, in Viale Ginevra e in Corso XXVI Febbraio per poi riprendere Corso Padre Lorenzo e tornare in Piazza Manzetti. Come riferito dagli uffici, con questo percorso la navetta rossa era frequentemente in ritardo a causa del traffico particolarmente sostenuto e delle code nei pressi della rotonda di Viale Ginevra. Questi ritardi hanno creato un disagio via via sempre maggiore all'utenza, soprattutto agli studenti, che, viceversa, hanno la necessità di contare su un servizio di trasporto efficiente e puntuale.
Da questo punto di vista, è importante ricordare che per la delocalizzazione di alcune classi del Liceo scientifico Bérard in Viale Chabod l'Amministrazione regionale ha dovuto inserire in esercizio dall'inizio dell'anno scolastico 2020/2021 corse ad hoc giornaliere al fine di consentire agli studenti un collegamento con Piazza Manzetti in orario adeguato per poter prendere gli altri mezzi in coincidenza. Queste corse aggiuntive necessarie, data la contingenza, hanno rappresentato un duplice onere finanziario per l'Amministrazione e organizzativo per l'azienda che in questo momento la stessa non è in grado di sostenere. Si è quindi proceduto a studiare una pianificazione differente del servizio che si è tradotta nella decisione di inversione del percorso della navetta rossa che dopo Corso Padre Lorenzo svolta in Corso XXVI Febbraio, passa in Viale Ginevra, in Via Roma, dopodiché passa in Viale Chabod e poi torna in Corso Padre Lorenzo e in Piazza Manzetti.
Da quello che risulta agli uffici, dai contatti con SVAP, è emerso che questa modifica è risultata sin da subito assai apprezzata ed efficace permettendo di risolvere entrambe le problematiche nella misura in cui il congestionamento di via Roma direzione ovest-est è nettamente inferiore rispetto alla direzione opposta e transita in Viale Chabod in orario compatibile con l'uscita degli studenti. Gli autisti riescono quindi a evitare di accumulare gli importanti ritardi precedenti e gli studenti hanno la garanzia di poter usufruire di tutte le coincidenze di interesse in Piazza Manzetti.
Si chiede poi quando verranno posizionate le nuove pensiline e con quali costi, per quanto riguarda le fermate, consapevoli che la fermata in via Roma si trova sul lato nord, in data 31 agosto il Dipartimento trasporti e mobilità sostenibile ha organizzato un sopralluogo con il Comune di Aosta, la Polizia locale e la SVAP finalizzato all'istituzione di una nuova fermata in via Roma, lato sud, fruibile dall'utenza di Via Roma in Regione Consolata all'altezza di via De la Pierre. Allo stato attuale le fermate più prossime sono Viale Chabod e Corso Padre Lorenzo.
Sono state valutate anche altre possibilità come la deviazione dei percorsi di altre linee: ad esempio la linea n. 3 "Bret-Beauregard/P.za Manzetti-Montan" e la n. 9 "Aosta/Sorreley/Aosta" ma in entrambi i casi ciò non è stato ritenuto possibile. Sarà cura degli uffici regionali sollecitare nuovamente il Comune di Aosta alla realizzazione della nuova fermata per la quale la SVAP ha già prodotto un elaborato grafico, nel quale sono state rappresentate le ipotesi alternative di collocazione della nuova fermata, e alla collocazione delle pensiline ove necessario.
Si chiede poi perché non si sia nemmeno intervenuti con avvisi di fermata soppressa e indicazione del nuovo percorso e quando si intenda provvedere.
Per quanto riguarda l'ultimo punto, la SVAP informa di aver correttamente divulgato l'informazione sette giorni prima della soppressione della fermata posizionando, come da prassi, il cartello plastificato della fermata sovrapponendolo al vecchio orario sul sito web aziendale, sul canale Telegram e sui mezzi in servizio della navetta rossa.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola la consigliera Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Io in questo momento ovviamente non sono in grado di dare una risposta sulla base di quello che mi è stato detto. Mi aspettavo che però mi desse una risposta alle sollecitazioni che le ho posto, nel senso che, al di là dell'iniziativa, le ho spiegato il motivo dell'interpellanza, le ho spiegato il perché l'ho portata, sapendo poi benissimo che qualunque risposta avrebbero dato gli uffici, poi non ho i dati, chiaramente non avendo neanche le competenze e tutti i dati, al di là delle segnalazioni dei cittadini in relazione a questi disservizi, non posso essere in grado in aula di valutare se possa essere la soluzione più corretta o meno e non spetta a me decidere, però mi aspettavo che mi rispondesse in relazione al tema, cioè non dandomi una risposta sì/no.
Il tema è interessante sì o no? È un tema, non quello della navetta rossa, ma quello dell'organizzazione dei trasporti in relazione alla città di Aosta, delle competenze... si può fare un ragionamento sì o no sul fatto se questa sia l'organizzazione più utile? Ripeto: parlo solo della città di Aosta visti i numeri della città e quindi nel rapporto Regione-città di Aosta, può essere utile fare un ragionamento più a 360 gradi? Le occasioni future che riguarderanno appunto i tavoli che spero si instaureranno con il Comune di Aosta anche per i finanziamenti di Aosta capitale possono essere comunque un'occasione, non solo quei tavoli lì ma in generale, per fare dei ragionamenti di questo tipo, cioè sul livello di governance dove debba stare su problematiche di questo tipo? Può cioè la Regione veramente occuparsi sempre di tutto e non sarebbe magari più utile ipotizzare anche solo la valutazione, anche solo valutare, per poi decidere sì/no e se no, perché e se sì, perché? Di lasciare le cose così oppure di fare eventualmente dei ragionamenti differenti.
Mi aspettavo che perlomeno su questo tema mi rispondesse, al di là della risposta degli uffici, visto che io le ho posto un tema più ampio. Non ha ritenuto di rispondere, ha letto la risposta degli uffici, va bene.
Presidente - Con questa interpellanza si interrompono i lavori di questa mattina del Consiglio. I lavori consiliari sono sospesi, ci aggiorniamo alle ore 15:00. Buon appetito.
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La seduta termina alle ore 12:52.