Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 974 du 3 novembre 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 974/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito all'insufficienza di posti letto presso l'Ospedale di Aosta".

Bertin (Presidente) - Punto n. 24 all'ordine del giorno. Risponde l'assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - La prima domanda dei consiglieri è quale sia il tasso di occupazione medio dei posti letto nell'ospedale nell'ultimo semestre, presso l'Ospedale regionale di Aosta nel primo semestre 2021. L'occupazione media dei posti letto è stata pari all'88,66 percento, secondo il decreto ministeriale 2 aprile 2015 n. 70, regolamento recante "Definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera". L'indice ottimale di occupazione dei posti letto dovrebbe attestarsi sui valori del 90 percento.

La seconda domanda è quali siano i reparti nei quali nell'ultimo semestre non erano sufficienti i posti letto e come si è agito per risolvere questa carenza. I seguenti nuovi reparti hanno superato ampiamente, nel primo semestre 2021, la soglia del 90 percento di occupazione, con valori superiori al 100 percento: medicina interna, geriatria acuti, pneumologia, cardiologia, gastroenterologia, chirurgia generale d'urgenza, chirurgia vascolare, chirurgia toracica, neurochirurgia. In questi reparti il fabbisogno di posti letto ha superato la disponibilità di posti letto nel reparto.

Come è previsto dal regolamento aziendale del bed management, gestione posti letto, il pronto soccorso assegna i pazienti da ricoverare ai vari reparti, anche in assenza di immediata disponibilità di posto letto negli stessi, con conseguente necessità di far stazionare il paziente per alcune ore in pronto soccorso in attesa della suddetta disponibilità, ma comunque per tempi limitati. Nel 2021 il tempo medio di attesa tra la decisione di ricoverare e il ricovero stesso, è stato inferiore alle quattro ore.

Una criticità è certamente rappresentata dalla relativa carenza a livello nazionale e regionale di personale sanitario, che impedisce al momento la piena operatività in termini di posti letto di alcune strutture aziendali, ad esempio, la struttura sanitaria di ricovero di Gignod a Variney e anche di alcuni reparti ospedalieri.

A tal proposito comunico che effettivamente, anche nei reparti che sono stati recentemente ristrutturati, ci sono grosse problematiche per l'apertura degli stessi, per carenza in particolare di personale infermieristico, anche in relazione al problema della vaccinazione e ai novax.

La terza domanda è quante siano le segnalazioni pervenute alla USL riguardanti i pazienti o familiari di pazienti che non hanno ottenuto il ricovero in tempi adeguati. Risultano tre segnalazioni riferite all'anno 2020 e nessuna segnalazione per l'anno 2021.

Presidente - Per la replica il consigliere Carrel.

Carrel (PA) - La nostra interrogazione era dettata da una lettera che è uscita sul giornale Aostasera il 29 di settembre 2021, che sicuramente ha acceso i riflettori su questi quesiti che abbiamo posto, perché dal nostro punto di vista vi sono dei problemi sicuramente che lei ha già affrontato precedentemente in altri dibattiti in aula, quando ci ha comunicato appunto l'ampliamento nel progetto dei posti letto anche nel nuovo ospedale, ma volevamo comprendere se il problema era legato ai posti letto e/o al personale; da quanto ci appare il problema è da ambo le parti, il che ovviamente ci vede alquanto preoccupati.

Quanto al personale, abbiamo già avuto modo di fare diverse iniziative, sia io che il collega Baccega, sulle varie azioni da porre in essere per poter affrontare questo problema. Ci tengo solamente a sottolineare che questa mattina ci è giunta una lettera, che spero abbia modo di leggere, in cui si chiede una sua risposta, firmata da F. M. e S. C., nella quale si evidenzia un problema legato alle guardie mediche. È un problema che come gruppo consiliare abbiamo già portato alla sua attenzione, mi sembra due Consigli fa, su cui abbiamo già dibattuto e credo che anche questo rientri comunque nell'organigramma del personale e sia un altro problema da affrontare.

Come detto, abbiamo preso spunto da questa lettera sul giornale per cercare di capire quale fosse realmente la situazione e dalla sua risposta è emerso chiaramente che il tasso medio è negli standard, vi sono però dei problemi, immagino anche legati ai flussi e ai picchi che ci sono nei vari reparti, e sui quali dobbiamo assolutamente lavorare.