Objet du Conseil n. 385 du 24 février 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 385/XVI - Interpellanza: "Strategie adottate per evitare criticità negli affidi di minori".
Bertin (Presidente) - Punto n. 34 dell'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il consigliere Padovani per mozione d'ordine.
Padovani (PCP) - Sempre per chiedere la trattazione del tema in seduta segreta vista la modalità di presentazione della iniziativa nella quale è evidentemente riconoscibile un soggetto.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Manfrin, ne ha facoltà.
Manfrin (LEGA VDA) - Siamo quindi di fronte alla terza censura della giornata, peraltro tutte verso le mie iniziative, mi rincresce ma forse così mi diverte anche segnalarlo all'attenzione di tutta l'Aula e soprattutto di chi ci ascolta e di chi non ci ascolterà tra poco, ma in questo caso desidero però evidenziare qualche colpa in più, visto che ho qualche minuto, posso fare anche questa piccola citazione, perché questa interpellanza, in realtà, ha un'origine ben più antica rispetto alla data odierna, un'origine nella quale forse c'erano due mondi che si scontravano divisi da un muro ma uno di questi due muri non aveva paura di far discutere delle iniziative in aula.
Quando c'era questo muro, che non era quello di Berlino amato da qualcun altro, io presentai questa interpellanza in maniera estensiva, cioè cosa ho fatto? Un organo di informazione valdostano ha fatto un ottimo lavoro di raccolta di numerose denunce dei disservizi che riguardano il servizio appunto di affidamento dei minori della nostra Regione raccogliendo delle testimonianze, e lo dico ovviamente per chi ha appena parlato, che in realtà riportavano dei nomi fittizi.
Riportando e intervistando dei genitori, dei figli che avevano avuto a che fare con il servizio di affidamento minori, quindi aveva deciso di oscurare questi nomi rendendoli fittizi, quindi ovviamente eliminando ogni riferimento, e aveva raccontato le storie di queste persone.
Avevo raccolto queste testimonianze - era il periodo in cui era esploso in tutta la sua virulenza il caso di Bibbiano - e le avevo poi poste all'attenzione dell'Aula e questa interpellanza era stata accolta e poi era stata pubblicata sul sito. Immaginate la mia sorpresa nel momento in cui vado a ripresentare questa iniziativa e qualcuno mi solleva che io non potevo presentare quell'iniziativa perché effettivamente ledeva la privacy. Mi sono trovato quindi a sottolineare e evidenziare che quella stessa iniziativa era già presente sul sito della Regione dal 2019. La risposta degli uffici è stata: "allora andiamo a rimuovere anche quella". Gli stessi uffici che non avevano rilevato alcuna criticità ai tempi quindi hanno ritenuto che questa iniziativa non fosse pubblicabile oggi e non parliamo di 50 anni fa.
Per venire incontro a queste fantasiose disposizioni sulla privacy, quindi ho deciso a questo punto di pubblicare solo i titoli dei giornali di interviste rilasciate che mettevano un nome fittizio a copertura. Evidentemente nemmeno questa modalità è stata apprezzata, perché qui noi abbiamo persone che hanno esposto la loro testimonianza diretta di esperienza con il mondo degli affidi in Valle d'Aosta, mondo dell'affido minori e, a fronte di questa testimonianza diretta, non solo non viene accettata la trascrizione integrale di storie in realtà coperte da nomi fittizi, ma addirittura non vengono accettati nemmeno i titoli di giornali e non viene accettato il fatto di discuterlo all'interno di quest'aula.
Io ovviamente quindi sono assolutamente contrario rispetto a questa interpretazione, però, ripeto, per fortuna, andremo anche modificare questa disposizione sul Regolamento, così a questo punto non ci saranno più criticità e saremo tranquillamente sereni e liberi di poter discutere liberamente all'interno di quest'aula. Dopodiché ovviamente ci faremo anche "furbi" nelle prossime discussioni e nelle prossime presentazioni e faremo in modo che a questo punto la Giunta non abbia più alcun riferimento concreto in maniera che così non possa rispondere ma potremmo comunque esporre le nostre iniziative e vedremo quale sarà la capacità degli Assessori di rispondere al nulla cosmico.
Presidente - La parola al consigliere Padovani.
Padovani (PCP) - Sarò ripetitivo però, collega Manfrin, questa criticità le era già stata segnalata nella Conferenza dei Capigruppo e le era stata anche offerta la possibilità di ritirare queste iniziative e riformularle in modo che lei avrebbe potuto poi trattarle in una seduta pubblica. Ora, lei questo non l'ha fatto e sa benissimo che l'articolo 45 del Regolamento ha una precisa formulazione per la quale queste iniziative formulate in questo modo vanno trattate in seduta segreta ed è per questo che l'ho chiesto e lo ribadisco.
Presidente - Aggiungo soltanto che per la prima interpellanza a cui facevo riferimento oggi è intercorso, come lei sa, un provvedimento da parte del Garante che ha chiesto un'ammenda nei confronti del Consiglio, per cui, da quel punto di vista, sono cambiate un po' le cose, non è riferito a questo ma ad altra iniziativa.
Mettiamo in votazione la trattazione dell'interpellanza in seduta segreta. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 33
Votanti : 33
Favorevoli: 20
Contrari: 13
Il Consiglio approva la richiesta di trattazione in seduta segreta dell'interpellanza in oggetto.
Mi permetto di suggerire e di proporre, considerata l'ora, il fatto che questa possa essere l'ultima interpellanza della serata e che venga rinviata a domani la trattazione del punto n. 35 dell'ordine del giorno. Si riprenderanno i lavori del Consiglio soltanto al fine di chiuderli.
La trattazione avviene in seduta segreta dalle ore 19:29 alle ore 19:47.
Bertin (Presidente) - Come d'accordo, con la trattazione del punto n. 34, i lavori del Consiglio della giornata di oggi sono conclusi. Ci aggiorniamo a domani mattina alle ore 09:00. Buona serata.
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La seduta termina alle ore 19:47.