Objet du Conseil n. 379 du 24 février 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 379/XVI - Interpellanza: "Intendimenti per garantire un alloggio adatto a un soggetto con disabilità".
Bertin (Presidente) - Possiamo riprendere. Siamo al punto n. 28 dell'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il consigliere Padovani per mozione d'ordine, ne ha facoltà.
Padovani (PCP) - Per mozione d'ordine. Come richiesto per il punto n. 24, anche per questo punto, viste le modalità di presentazione, chiediamo la trattazione in seduta segreta.
Presidente - Sono già state illustrate... o possiamo passare direttamente al voto? La parola al consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Vedo e prendo atto che le richieste di secretazione della trattazione di queste iniziative vengono presentate sempre con dovizia di particolari.
Visto che il collega Cretier prima e il collega Padovani poi non hanno saputo argomentare le loro richieste ma semplicemente hanno espresso la loro bramosia di censura, quindi andrò a fare un piccolo esempio perché nella scorsa iniziativa abbiamo evidenziato come effettivamente non vi fosse alcun riferimento concreto e abbiamo preso a paragone un'iniziativa del 2019 dove si esponevano gli stessi identici problemi, per la trattazione di questa interpellanza invece prenderò a riferimento l'iniziativa protocollo n. 36/2021 discussa nel Consiglio del 27 e 28 gennaio 2021, quindi poco tempo fa.
In questa interpellanza si cita nel testo: "vista la segnalazione del signor G.M. pervenuta in data 6 settembre 2019 e indirizzata al Coordinatore dell'Assessorato politiche sociali..." e poi ci sono tutta una serie di riferimenti, la richiesta del signor G.M., la segnalazione del signor G.M. e quant'altro. Lei, assessore Barmasse, ricorderà perfettamente questa iniziativa che fu quella relativa alle violenze perpetrate ai danni di una persona.
Io in questa interpellanza rilevo gli stessi tratti, cioè, visto il progetto di assegnazione, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 665/2015 - che è la delibera che disciplina l'emergenza abitativa e non certo una delibera che contiene dei nomi - di un alloggio di emergenza abitativa ai signori Z.E.M. e G.P. e gli stessi riferimenti ovviamente ci sono all'interno del testo, non ci sono nomi né cognomi.
Ora, al netto di questo, collega Padovani, le chiedo se è in grado ovviamente, senza balbettare come il suo collega Cretier precedentemente, di argomentarci la necessità di secretare la seduta, perché, vede, io ho preso il Regolamento ma soprattutto ho preso la futura modifica del Regolamento che discuteremo in questa seduta. In questa futura modifica ovviamente non si parla di tutela della privacy delle persone nelle iniziative, perché se questo è il suo intento, collega Padovani, le evidenzio immediatamente che la privacy eventualmente violata è già violata perché questo atto è pubblicato sul sito del Consiglio regionale, quindi chi vuole può andare e prendersene copia. La privacy quindi non è in nessun modo violata, non è violata neanche in un'altra maniera perché questa persona ha rilasciato un'intervista dove ha spiegato e raccontato la sua personale esperienza, quindi evidentemente non c'è nessun intento di difendere la privacy.
La modifica che si propone in questo giorno di apportare al Regolamento va a disciplinare invece la sfera privata personale, che non è oggetto di questa interpellanza, perché in questa iniziativa si chiede semplicemente: "se sia a conoscenza delle segnalazioni relative a questa persona e cosa si intenda fare per garantire al signore oggetto della presente interpellanza un alloggio che sia adatto alle sue condizioni", e questo perché? Perché abbiamo voluto dare dei riferimenti agli uffici per rispondere, perché altrimenti gli uffici avrebbero dovuto prendere atto di un'iniziativa che non aveva alcun riferimento. È chiaro che, sulla base di questo, vi chiederemo a questo punto di indicarci qual è la modalità di scrittura che preferite, com'è impregiudicato il fatto che difenderemo la nostra libertà di poter rendere pubblico e trasparente questo Consiglio regionale, dopodiché scriveremo, senza dare a questo punto alcun riferimento, le prossime iniziative in maniera che così l'Assessore non sappia a che cosa dovrà rispondere e quindi venga qua in aula impreparato. Se è questo che volete, questo avrete.
Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Padovani, ne ha facoltà.
Padovani (PCP) - Proverò a rispondere in maniera pacata a questo intervento direi scomposto. Credo che non ci sia nessun intento di censura e so che nella Conferenza dei Capigruppo è stato fatto presente il problema di queste iniziative e le è stata anche data la possibilità di ritirarle e di riscriverle in modo che potessero essere trattate in una seduta pubblica. A meno quindi che lei oggi non mi sorprenda e le ritiri e le riscriva, non si può non far altro che chiedere la seduta segreta visti i chiari riferimenti a persone ben precise e, come lei ha detto, anche rintracciabili da articoli di giornale o, come lei ha fatto nella seduta segreta di prima, facendo addirittura i nomi poi durante la trattazione. Anche per questo, come lei ha detto anche per la riferibilità a casi precisi, ritrovabili sui media, quindi rinnovo la richiesta di trattazione in seduta segreta.
Presidente - Metto in votazione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti : 34
Favorevoli: 20
Contrari:14
Il Consiglio approva la richiesta di trattazione in seduta segreta dell'interpellanza in oggetto.
La trattazione avviene in seduta segreta dalle ore 17:34 alle ore 17:48.