Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 367 du 24 février 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 367/XVI - Interrogazione: "Modalità con le quali l'Azienda USL fornisce assistenza ai pazienti assegnatari di presidi per il monitoraggio del diabete".

Sammaritani (Presidente) - L'assessore Barmasse è rientrato, quindi torniamo al punto 15. La parola all'Assessore Barmasse.

Barmasse (UV) - Con riferimento ai diversi quesiti formulati con l'interrogazione in esame, sentita la competente struttura di medicina interna dell'azienda USL della Valle d'Aosta si precisa quanto segue. I fruitori di microinfusori sono a oggi 48 pazienti adulti di cui 3 in associazione con monitoraggio continuo, numero 15 pazienti pediatrici di cui 6 in associazione con il monitoraggio continuo. I fruitori di monitoraggio avanzato in continuo sono a oggi 8 pazienti Eversense più 2 in via di posizionamento, un paziente pediatrico Dexcom e un paziente adulto Dexcom G5. I fruitori di monitoraggio flash del glucosio FreeStyle sono a oggi: adulti 44 più 29 in via di posizionamento e 26 pediatrici. I fruitori di automonitoraggio tradizionale sono circa seimila.

Per quanto riguarda i criteri clinici di scelta dei presidi dei relativi pazienti, vi sono delle procedure interne alla struttura complessa e scelte con la condivisione di tutta l'équipe.

Più precisamente i requisiti clinici individuati per l'utilizzo di CGM Flash microinfusori sono i seguenti: candidati a CGM (è il monitoraggio continuo della glicemia); sindrome da ipoglicemia inavvertita; ipoglicemia severa tale da richiedere accessi in pronto soccorso e assistenza di terzi; ipoglicemia ripetuta in pazienti con comorbilità rilevanti, quali cardiopatia ischemica, insufficienza renale cronica di stadio avanzato, neuropatia autonomica vegetativa, retinopatia diabetica; in adeguato compenso glicemico, emoglobina glicata maggiore di 64 malgrado utilizzo di FGM; uso temporaneo per migliorare il controllo metabolico e, se necessario, avere degli allarmi; appartenenza a professioni o attività a rischio di conseguenze gravi della ipoglicemia, quali particolari lavori, ad esempio guida alpina, autista di pullman, eccetera, o praticanti sport che richiedono concentrazione, prontezza dei riflessi e autonomia; inadeguato compenso metabolico, emoglobina glicata maggiore o uguale a 58 o instabilità metabolica con documentati tentativi di miglioramento tramite strategie cliniche tradizionali e necessità di allarmi per instabilità metabolica; pazienti aventi avuto la prescrizione dei presidi secondo la Dgr 343 del 26 marzo 2018, in associazione con microinfusore; pazienti per i quali è indicato solo il monitoraggio, senza che sia necessario il microinfusore di insulina.

Candidati a FGM, cioè monitoraggio flash della glicemia, uno o più requisiti: uno, programmazione e/o fase di gravidanza in donne con diabete pregravidico; due, inadeguato compenso metabolico, cioè emoglobina glicata maggiore o uguale a 58 o instabilità metabolica con documentati tentativi di miglioramento tramite strategie cliniche tradizionali; tre, compenso metabolico molto stretto, emoglobina glicata inferiore a 49 o adeguato compenso, emoglobina glicata inferiore o uguale a 47 ma con necessità di multipli controlli, più di cinque o sei al giorno; ipoglicemia avvertite e ripetute senza comorbidità rilevanti; attività professionali o sportive in cui è difficile l'autocontrollo tradizionale, ad esempio operaio, contadino, sport agonistici o che richiedano frequenti controlli della glicemia; autista con diabete ben controllato; sei, pazienti con condizioni che impediscano o rendano difficoltosa la digitopuntura, sclerodermia, sclerosi multipla, eccetera; uso temporaneo per migliorare il controllo metabolico; otto, paziente avente avuto la prescrizione dei presidi secondo la Dgr 343 del 26 marzo 2018.

In caso di pazienti candidabili a CGM o FGM aventi le medesime caratteristiche cliniche, i criteri di priorità cronologica sono i seguenti: diagnosi di diabete di più lunga data, maggior rischio di complicanze o di ipoglicemia nevertita o di più giovane età, aspettative di vita.

Per ciò che concerne l'inquadramento normativo della materia, si ricordano i seguenti atti di riferimento: deliberazione di Giunta regionale 2005, la quale ha introdotto i microinfusori in monitoraggio in continuo; classi di autocontrollo, deliberazione USL che ha stabilito la quantità di automonitoraggio domiciliare tradizionale a domicilio; deliberazione di Giunta regionale 2018 relativa a monitoraggio flash per pazienti pediatrici.

Per quanto attiene le modalità di fornitura dei presidi in dotazione ai pazienti diabetici, si precisa che i medesimi rientrano nella categoria diabetologia territoriale, di cui al Dpcm dell'11 luglio 2018, il quale disciplina l'individuazione delle categorie merceologiche di beni e servizi e delle relative soglie rientranti fra le procedure di gara obbligatoriamente gestite da soggetti aggregatori. L'azienda ha aderito alla società di committenza soggetto aggregatore SCR Piemonte e più precisamente all'accordo quadro per la fornitura di microinfusori per insulina, di sistemi per il monitoraggio in continuo e del relativo materiale di consumo, scadenza giugno 2021. In data 21 settembre 2020 alla convenzione per la fornitura di sistemi di monitoraggio flash del glucosio, scadenza 8 giugno 2023, il lettore è in comodato d'uso gratuito. In data 22 gennaio 2021 all' accordo quadro per la fornitura di sistemi per l'automonitoraggio della glicemia capillare, tecnologia di base, cioè il glucometro a strisce, è prevista la sostituzione gratuita del glucometro fuori uso o malfunzionante; è previsto un customer care ai pazienti. In data 22 gennaio 2021 all'accordo quadro per la fornitura di sistemi per l'automonitoraggio della chetonemia nel sangue capillare, chetonometro a strisce, è prevista la sostituzione gratuita del chetonometro fuori uso o malfunzionante; è previsto anche qui un customer care ai pazienti.

L'azienda aderirà altresì all'accordo quadro con la SCR Piemonte per la fornitura di sistemi per l'automonitoraggio della glicemia capillare, tecnologia avanzata, glucometro a strisce, dispositivi monouso e lancette monouso per adulti e per uso pediatrico. L'azienda ha provveduto, in data 24 dicembre 2020, all'indizione di una gara d'appalto a evidenza pubblica per la fornitura di sistemi impiantabili per il monitoraggio in continuo della glicemia, in corso di espletamento, a cura del nostro soggetto aggregatore, l'INVA. L'azienda ha altresì presentato richiesta di adesione in data 16 novembre 2020 alla procedura di gara per l'affidamento della fornitura di microinfusori adesivi con sistema di gestione telecomandato per pazienti adulti e pediatrici, alla centrale regionale di committenza della Regione Sardegna. Per quanto attiene invece la fornitura di materiale di consumo dedicato ai microinfusori acquistati dall'azienda, è vigente un contratto stipulato a gennaio 2018.

Con riferimento al tema oggetto dell'interrogazione, voglio infine precisare che l'Assessorato sta svolgendo puntuali approfondimenti per meglio delineare il perimetro dei LEA nell'ambito della tecnologia per la cura dei pazienti diabetici, tematica che a oggi purtroppo presenta ancora parecchie lacune anche nelle disposizioni statali. Tale analisi si rende pertanto necessaria, affinché siano chiaramente resi noti gli interventi che devono essere obbligatoriamente garantiti e, nel contempo, siano altresì individuabili le ulteriori azioni di potenziamento in termini di risposte efficaci ai pazienti che, laddove si ritengono perseguibili, devono invece trovare esclusiva soluzione nella competenza regionale, ovvero sia nei LEA aggiuntivi regionali. In tale quadro l'Assessorato sta elaborando linee di indirizzo all'azienda USL della Valle d'Aosta relative all'erogazione dei dispositivi per diabetici, con l'obiettivo di perseguire una politica volta al miglioramento della qualità di vita dei pazienti, la quale se da un lato comporterà nell'immediato un incremento dei costi a carico del bilancio, dall'altro in prospettiva nel medio-lungo periodo vedrà prodursi degli importanti risparmi, sia sulla spesa sanitaria in ragione di una importante riduzione delle complicanze cliniche e delle conseguenti ospedalizzazioni, sia in un'accezione più ampia del disagio patologico sulla spesa afferente alla sfera sociale.

In tal senso informo che in corso un dialogo con le associazioni dei diabetici presenti sul territorio regionale, cioè l'Associazione Valdostana Diabetici di tipo 1 e l'Associazione Diabetici Valle d'Aosta, poiché ritengo che una efficace programmazione e un indirizzo regionale su questa delicata materia sia anzitutto importante confrontarsi con coloro, cioè pazienti e famiglie, che convivono quotidianamente con questa particolare patologia.

Presidente - Per la replica la parola al consigliere Aggravi.

Aggravi (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la puntuale risposta e grazie anche per questa anticipazione finale che credo sia importante, perché spesso ci si dimentica che tutta questa elencazione che lei giustamente ha fatto, sono in realtà degli importanti presidi che in una prima ottica sono una fonte di spesa, ovviamente, ma che nel lungo periodo permettono di evitare ulteriori costi e soprattutto complicanze per quanto riguarda i pazienti. Tenuto soprattutto conto che, come nella parte iniziale lei giustamente ha suddiviso anche le tipologie di assistenza di cui i vari soggetti beneficiano, ovviamente ciascun paziente potrebbe in prospettiva, se non seguita la malattia, non soltanto avere per sé stesso delle ulteriori complicanze ma soprattutto, è brutto da dirsi, ma alla fine si parla di bilancio, pesare maggiormente sulla spesa sanitaria.

L'obiettivo era poi quello di fare un po' più di chiarezza. Lei giustamente ha risposto su quella che è la tipologia di gestione delle gare d'appalto con SCR Piemonte. Io su questo vorrei soprattutto pro futuro sottolineare anche l'importanza, perché conosciamo benissimo quelle che sono anche a volte le politiche delle case farmaceutiche fornitrici, di mantenere un'attenzione particolare sull'assistenza successiva, che non soltanto l'azienda e le strutture deputate, che ringraziamo del lavoro prezioso che fanno, ma soprattutto al di là delle casistiche di guasto, dove ovviamente è prevista la sostituzione, però che ci sia anche la possibilità di permettere una concorrenza in termini di sviluppo tecnologico. Perché sappiamo che, grazie a Dio, lo sviluppo della scienza soprattutto negli ultimi anni sta facendo passi da gigante rispetto a qualche anno fa e quindi sarebbe utile per le prossime gare permettere anche non soltanto di avere degli strumenti, ma anche di poter permettere una concorrenza in termini tecnologici, per dotare i pazienti il più possibile di strumenti che siano ovviamente aggiornati e pronti all'uso, perché questo ci permetterebbe di prevenire ancora di più casi che poi possono essere molto più gravi.

So che non ho bisogno di sensibilizzare ulteriormente la sua attenzione su questo aspetto, però io credo che, vista anche l'importanza della tematica che questo Consiglio tra l'altro nella scorsa legislatura ha particolarmente seguito, e visti anche i dati, abbiamo citato quelli dell' Health Search, ma non ce n'è bisogno, di una malattia che è sempre più tipica della nostra società, sia necessario mantenere il livello di guardia alto e soprattutto dotare i nostri pazienti delle migliori misure di cura e di prevenzione possibile.