Objet du Conseil n. 303 du 10 février 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 303/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito alla campagna promozionale e di sensibilizzazione all'acquisto dei prodotti DOP, DOC e PAT della Valle d'Aosta".
Marguerettaz (Presidente) - Facciamo ancora un'interrogazione poi sospendiamo i lavori per arieggiare i locali. Punto n. 10 dell'ordine del giorno. La parola all'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - La deliberazione della Giunta regionale n. 1169 del 17 novembre ha dato corso a questa campagna di sensibilizzazione per l'acquisto dei prodotti DOP, DOC e PAT, una campagna avviata in un momento post e comunque in un momento nel quale è in corso la pandemia, una campagna avviata in vista, all'epoca, delle festività natalizie a sostegno e a supporto del mondo agricolo valdostano, una campagna che prevedeva più o meno la spesa intorno ai 17 mila euro, 5 mila dei quali per spese comunque che potremmo considerare di investimento in quanto relative a studio grafico che potrà essere riutilizzato anche per campagne future. Questa campagna rientra dunque nell'attività istituzionale di valorizzazione e promozione delle produzioni agricole della Valle d'Aosta; in questo caso si componeva di un'apposita ideazione grafica, della stampa di materiale promozionale utile a favorire la conoscenza e il consumo dei prodotti del territorio e contribuire allo sviluppo della filiera a chilometro zero e della diffusione del materiale promozionale su canali diversificati quali affissione, pagine pubblicitarie su carta stampata, web, spot televisivi e radiofonici. Gli uffici competenti hanno quindi provveduto a una stima della spesa presunta per rispettivamente l'ideazione grafica, la stampa del materiale promozionale, l'acquisto di pagine promozionali su carta stampata, l'acquisto di spazi web, l'acquisto di spazi promozionali su canali TV e spot radiofonici, l'affissione di locandine e poster.
Per quanto attiene al servizio di ideazione grafica, avendo stimato una spesa complessiva fissa di euro 4 mila, oneri di legge inclusi, il relativo procedimento per l'affido è da ricondurre da ultimo alla disposizione di cui all'articolo 1 della legge n. 145 del 2018, legge di bilancio n. 19, che ha innalzato da 1.000 euro a 5.000 euro il limite di importo oltre il quale le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate a effettuare acquisto di beni e servizi attraverso il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione più noto come MEPA. Ciò posto, ai sensi comunque della normativa vigente, l'ufficio competente ha provveduto a richiedere, nel rispetto del principio di rotazione, un'offerta con trattativa diretta tramite indagine conoscitiva e ha contattato quattro professionisti valdostani. Apposita Commissione ha valutato le proposte presentate e l'affido è stato aggiudicato esclusivamente sulla base del criterio qualitativo a fronte di un costo fisso di euro 4.000 inclusi gli oneri di legge come già detto. Per completare le informazioni sul punto, il servizio richiesto prevedeva l'ideazione grafica di un manifesto, di una locandina, l'ideazione di uno slogan, la predisposizione di pagine pubblicitarie su pagine intere e la predisposizione di web banner.
Venendo ora ai singoli quesiti, quindi per quanto attiene il primo: "a quale operatore economico è stata affidata la campagna promozionale", vi informo che il servizio di ideazione grafica è stato affidato all'operatore Heartelier.
Relativamente al secondo quesito: "quanti operatori economici iscritti al MEVA sono stati invitati a presentare l'offerta", come evidenziato in premessa, visto l'importo del servizio richiesto, non vi era l'obbligo di ricorrere al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. L'ufficio competente ha provveduto a richiedere un'offerta con trattativa diretta tramite indagine conoscitiva e ha contattato comunque quattro professionisti valdostani.
Infine, rispetto a "quando è prevista la partenza della campagna di comunicazione, per quanti giorni è pianificata la stessa", va detto che la campagna promozionale è partita nel mese di dicembre 2020, mese nel quale normalmente, come detto, c'è un incremento dei consumi anche per la spesa alimentare attraverso l'acquisto e conseguente pubblicazione su quotidiani e settimanali locali delle pagine realizzate per la campagna in questione. Oltre all'acquisto e pubblicazioni di web banner sempre su alcuni portali on-line, analoghi spazi promozionali sono stati acquistati in TV Network, spot radiofonici e infine, sempre a partire dal mese di dicembre fino al termine delle festività natalizie, c'è stata un'affissione e la distribuzione del materiale negli appositi spazi APS della città di Aosta e su tutto il territorio regionale. Ciò detto, la campagna promozionale come articolata e sopra descritta si è conclusa del mese di gennaio scorso, ma, come detto, è importante sottolineare che il materiale grafico realizzato è di proprietà dell'Amministrazione regionale e dunque potrà essere nuovamente utilizzato se l'Assessorato valuterà interessante e opportuno avviare una nuova campagna promozionale di sensibilizzazione dell'acquisto di prodotti DOP, DOC e PAT della Valle d'Aosta, oltre che per azioni di promozione istituzionale. Andrà indubbiamente valutata una nuova campagna anche e soprattutto se la promozione e l'aiuto Covid che era stato già attuato nel 2020 con il bonus voucher e che ha avuto un buon successo... ecco che dovremo cogliere queste situazioni comunque negative per rilanciare, per supportare questo mondo e così deve essere anche per il 2021 visto che il voucher ha rappresentato e può rappresentare un'opportunità per il commercio, per il turismo e, soprattutto per l'agricoltura, un nuovo modo per sostenere i nostri produttori.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il collega Baccega.
Baccega (PA) - Torniamo a parlare di comunicazione, ringrazio l'Assessore per le risposte, bisognava capire se queste quattro ditte che sono state invitate erano iscritte al MEVA, quindi la campagna è stata scorporata. In realtà, dal punto di vista della comunicazione, tenuto conto che 17.500 euro sono IVA compresa sono 14.300 euro di campagna.
Quello che mi viene da chiedere è chi ha deciso che questo importo è congruo per andare nella direzione di prospettare una campagna pubblicitaria di quel tipo, chi lo ha deciso e se si ritiene se siano efficaci per una campagna che ha sicuramente tutte le qualità che lei ha esposto, ma che da sempre abbiamo portato avanti in questo Consiglio. Per quanto riguarda la pianificazione di così pochi giorni, in realtà riteniamo insufficiente che ci sia un budget di questo tipo e una pianificazione di questa campagna così breve. In pubblicità esiste un metodo che è individuare il range all'interno del quale le risorse impegnate possono dare dei riscontri oggettivi rispetto a quello che si promuove: se si spende di più, è inevitabile che sono soldi buttati quei soldi in più; se si spende di meno, come in questo caso, vuol dire che le risorse sono andate perse, nel senso che la campagna non serve a nulla.
Sono contento e sollecito anche il suo Assessorato insieme a tutti gli Assessorati nel sottolineare che c'è un settore, che è quello appunto della comunicazione in Valle d'Aosta, che ha bisogno di riprendersi e quindi invito ancora una volta sia il suo Assessorato che gli altri a guardare con attenzione a quel mondo che sta soffrendo pesantemente ormai da troppo tempo.
La ringrazio per la risposta.
Presidente - Come preannunciato, facciamo una breve sospensione per far prendere aria ai locali.
La seduta è sospesa dalle ore 10:49 alle ore 11:12.