Objet du Conseil n. 297 du 10 février 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 297/XVI - Interrogazione: "Informazioni sulla realizzazione di strumenti pubblicitari per condurre campagne di comunicazione dell'offerta turistica regionale".
Bertin (Presidente) - Punto n. 4 all'ordine del giorno. Per la risposta, ha chiesto la parola l'assessore Jean-Pierre Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz J. (PCP) - Alla prima domanda: "in che cosa consiste la "realizzazione di strumenti pubblicitari coordinati per condurre campagne di comunicazione dell'offerta turistica"" rispondo precisando che consiste nello sviluppare un concept, ossia un'idea creativa di base, definendo un claim o uno slogan e declinandolo poi in una serie di strumenti da utilizzare nella comunicazione. Questi strumenti specifici per i diversi media possono essere, a seconda dei casi, spot televisivi e cinematografici, annunci radiofonici, banner con diversi formati e altri tipi di soluzioni per il web, inserzioni su quotidiani o riviste e così via. Nell'ambito della stessa campagna i diversi strumenti impiegati concorrono a conseguire gli obiettivi della comunicazione in modo coerente e coordinato proprio perché il concept di partenza e il claim sono comuni a tutti. Nel caso specifico, il servizio affidato comprendeva, per la campagna dell'inverno 2020-2021, la produzione di uno spot televisivo a partire dal girato in parte fornito dal committente. Il risultato è lo spot con il claim: "ci sono cose che più le aspetti e più le desideri", che nel dicembre scorso è stato veicolato dalle principali emittenti italiane e dai siti web selezionati e che si può visionare anche ora, tra l'altro, sulla homepage del sito turistico regionale. La produzione dello spot includeva: speakeraggio, musica, esportazione del video su master e nei formati richiesti dalle emittenti e consegna del video a emittenti per la messa in onda.
Per la campagna 2021, è previsto l'adattamento e l'affinamento del concept di comunicazione e la realizzazione di due soggetti per spot. La produzione degli spot televisivi comprende, tra l'altro, ripresa video, speakeraggio, diritti sulle musiche, esportazione dei video su master nei formati per le emittenti, consegna alle emittenti per la messa in onda. Inoltre è prevista la declinazione della campagna in tre soggetti adattati a mezzi stampa e on-line.
Ai quesiti n. 2, n. 3 e n. 4 è opportuno rispondere congiuntamente: il servizio è stato affidato all'operatore economico White, Red & Green S.r.l. ai sensi del decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76 recante: "Semplificazione in materia di appalti pubblici", il quale prevede la possibilità di ricorrere all'affidamento diretto per lavori, servizi e forniture di importi inferiori a 75 mila euro anche senza previa consultazione di due o più operatori economici. In questo caso l'affidamento diretto era la sola procedura compatibile con l'obiettivo di produrre un nuovo spot ideato ad hoc per funzionare nonostante il perdurare della pandemia e di pianificare e avviare una campagna televisiva e web, il tutto in meno di due settimane.
È opportuno segnalare che a queste straordinarie condizioni di urgenza hanno concorso diversi fattori: l'amministrazione ordinaria della Giunta regionale nei mesi precedenti, che ha impedito, per motivi tecnici, di disporre delle risorse necessarie per pianificare la produzione di nuovi strumenti comunicativi; la necessità, per attuare una campagna nella situazione contingente, di produrre un nuovo spot idoneo a promuovere la notorietà della marca "Valle d'Aosta" senza rischiare di incorrere in incidenti comunicativi legati alle sensibilità e alle particolari condizioni del momento; la prospettiva di un prossimo avvio della stagione sciistica, che era previsto per il 7 gennaio e che suggeriva di sostenere la desiderabilità della Valle d'Aosta con una campagna emozionale evocativa da pianificare prima delle festività natalizie, così come hanno fatto i nostri diretti competitor, quindi Alto Adige e Trentino.
Di tali fattori si è tenuto conto anche per individuare l'operatore economico affidatario. Occorreva, infatti, selezionare un operatore economico in grado di garantire, in condizioni d'urgenza, il raggiungimento degli obiettivi prefissati, realizzando i prodotti di qualità e, soprattutto, assicurando la puntuale tempestiva distribuzione degli spot alle emittenti televisive incluse nella pianificazione pubblicitaria. L'operatore è stato perciò selezionato sul mercato elettronico della Valle d'Aosta Me.Va. e nel rispetto dei principi di rotazione, comparando le competenze e le esperienze pregresse, con particolare riguardo a marketing turistico e territoriale applicato a destinazioni montane e alpine, promozione e comunicazione turistica e di prodotti locali, definizione di piani, mezzi, cross channel on-line e off-line, ideazione e realizzazione di campagne pubblicitarie nazionali e internazionali.
Dalle ore 09:48 assume la Presidenza il vicepresidente Marguerettaz.
Marguerettaz (Presidente) - La parola al collega Baccega.
Baccega (PA) - In realtà, eravamo proprio incuriositi dall'impostazione della delibera: la n. 1249 del 27 novembre, dove si parlava di strumenti pubblicitari coordinati per condurre campagne di comunicazione. Noi abbiamo sempre pensato e continuiamo a pensare che gli strumenti sono i mezzi di comunicazione, dai giornali alla possibilità di fare affissioni, quindi circuiti affissionali, quotidiani e settimanali, televisioni, radio e ovviamente i social, tutti strumenti che vanno pianificati secondo gli indirizzi della campagna pubblicitaria. In questo caso quindi, come lei mi conferma, si è trattato di realizzare uno spot video da 30 secondi che ho avuto modo di vedere, anche molto carino e performante, quindi l'agenzia che ha realizzato lo spot è stata l'unica che è stata invitata di fatto, una sola struttura invitata quindi un affidamento diretto.
È un po' questo il motivo che ci ha spinti anche a predisporre un'interrogazione di questo tipo, perché riteniamo che in Valle d'Aosta ci siano agenzie di comunicazione, di pubblicità, di studi di grafica e di web designer, di film maker e tutte le importanti professionalità della comunicazione in genere che sono in grado di realizzare supporti pubblicitari audio, video e grafici di ottima e buona qualità. È un settore che probabilmente "urla" poco, non si fa sentire, non viene in piazza ma vi assicuro che è un settore che conosco bene ed è fortemente in difficoltà, è un grido d'allarme al quale bisogna sicuramente rispondere e consentire anche alle imprese di comunicazione e di pubblicità della Valle d'Aosta di poter partecipare alle gare.
L'invito quindi che faccio a lei ma un po' a tutta la Giunta, ne parleremo anche dopo in occasione di iniziative di comunicazione dell'agricoltura... perché questo è fondamentale, in fase di grande difficoltà che hanno avuto e che continueranno ad avere nei prossimi mesi... una manifestazione di interesse sarebbe stata più trasparente e avrebbe dato un'opportunità anche alle aziende locali. In realtà, sulla base delle sue dichiarazioni, comprendo la fretta e quindi, da questo punto di vista, recepisco le esigenze che sono sorte rispetto a questo. Un messaggio quindi di carattere generale che va sia alla Giunta ma anche ai coordinatori e ai dirigenti affinché ci sia la giusta attenzione a questo mondo, che è un mondo fatto di professionisti importanti, di professionisti preparati che possono dare, conoscendo il territorio della Valle d'Aosta, dei messaggi molto forti e molto performanti.