Objet du Conseil n. 1101 du 21 novembre 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 1101/XV - Interrogazione: "Esclusione di bambini dall'accesso all'istituzione scolastica per mancato assolvimento degli obblighi vaccinali".
Rini (Presidente) - Punto 7 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Certan.
Certan (AV) - Rispondo alle domande dell'interrogazione, che sono molto puntuali. Alla prima domanda, "se corrisponde al vero quanto indicato in premessa", confermo che come previsto dalla normativa vigente, la legge n. 119 del 2017, ai genitori dei bambini delle scuole dell'infanzia non in regola con gli obblighi vaccinali sono stati recapitati, da parte dei dirigenti scolastici, provvedimenti di decadenza dell'iscrizione alla scuola dell'infanzia. Per il quesito numero due, "quanti sono complessivamente i bambini che, nella presente annualità scolastica, frequentano le scuole per l'infanzia della Valle d'Aosta", anno scolastico 2019-2020, la scuola dell'infanzia ha 2901 bambini. Terza domanda, "quanti bambini, complessivamente e sempre nell'anno scolastico in corso, sono stati oggetto di appositi atti di esclusione dall'accesso all'istituzione scolastica da parte dei dirigenti per mancato assolvimento degli obblighi vaccinali", sono stati segnalati dalle 26 scuole dell'infanzia, comprese le paritarie, 23 casi di decadenza d'iscrizione pari allo 0,8 percento della popolazione scolastica. Poi se vuole le do una tabella che mi sono fatta fare, con i dati delle nascite negli anni 2016, 2015 e 2014, di quanti bambini di quella fascia sono residenti, eccetera, per poter fare delle altre riflessioni. Se gradisce, le do la tabella che mi ero fatta fare per me.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Vesan.
Vesan (M5S) - Grazie Assessore per la sua risposta. Probabilmente approfondiremo il problema per verificare l'esatta rispondenza dei provvedimenti da parte dei dirigenti scolastici alle previsioni di legge. Abbiamo già avuto occasione di informarci e scoprire che in alcuni casi il dirigente aveva estromesso il bambino, pur avendo i genitori dello stesso richiesto la vaccinazione. Su questo approfondiremo.
Era importante per noi conoscere i numeri, per sapere qual era il reale peso del problema. Se il numero di non vaccinati corrisponde allo 0,8 percento, vuol dire che i vaccinati sono il 99,2 percento e questo garantisce ampie coperture di gregge rispetto a qualunque tipo di malattia soggetta a vaccinazione, tanto che in questo caso siamo in una situazione addirittura più favorevole rispetto a paesi del Nord Europa, dove l'obbligo non c'è, ma le coperture vaccinali sono garantite dall'atto volontario da parte dei genitori.
La ringrazio comunque per la risposta. Erano i dati di cui avevamo bisogno e quindi su questo probabilmente procederemo con ulteriori atti ispettivi.