Objet du Conseil n. 932 du 18 septembre 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 932/XV - Interpellanza: "Risoluzione delle problematiche riguardanti le errate rendicontazioni di vari progetti europei da parte della società INVA S.p.A.".
Rini (Presidente) - Passiamo ora al punto n. 39 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola alla collega Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - Da informazioni assunte risulta che la società INVA S.p.A. abbia effettuato dei seri errori di rendicontazione in relazione a vari progetti europei, situazione da cui nasce in capo alla società medesima un obbligo di restituzione di somme indebitamente pagate all'Europa dalla Regione Valle d'Aosta e aggiungo anche dallo Stato. Sembra, ma chiedo a voi delucidazioni, che le somme di cui si stia parlando abbiano anche una certa rilevanza, anzi una grande rilevanza e quindi chiedo di sapere: "su quanti progetti la società INVA. S.p.A. abbia effettuato tali errori di rendicontazione specificando, tra questi, su quanti di questi tale errore può essere sanato immediatamente e su quanti invece la procedura diventa molto più complessa, indicando gli importi delle somme da restituire; da quanti anni si protrae tale errore; quali siano gli uffici sia di INVA S.p.A. che della Regione responsabili di tale errore, sia nella fase di nascita dell'errore medesimo che in quella di mancata verifica e controllo; come INVA S.p.A. e la Regione intendano risolvere tale problema".
Presidente - La parola al presidente Fosson.
Fosson (PNV-AC-FV) - Collega Spelgatti, questo è un problema difficile, complesso e, se mi permette due parole per inquadrarlo, è anche spiacevole. Inquadriamo innanzitutto la questione precisando che nello scorso mese di luglio 2019 è stato rilevato un errore nella rendicontazione da parte di IN.VA. S.p.A. per quanto riguarda la quantificazione del costo del personale impegnato in un progetto del Programma Investimenti per la crescita e l'occupazione 2014-2020 FESR. In sostanza, si è verificata una maggiore imputazione del valore dell'Irpef oraria che, per un errore nella formula del modello di rendicontazione IN.VA., un logaritmo, veniva impropriamente sommata pur essendo già compresa nel costo lordo. Sul progetto in discorso l'errore è stato rettificato ed è stata emessa la relativa nota di credito.
Mi permetta di fare una prima considerazione: il nostro sistema ha scoperto che esisteva un errore procedurale. Per rispondere alle altre domande, gli approfondimenti operati dalle strutture regionali e da IN.VA. stessa hanno permesso di verificare che, essendo contenuto nel modello di rendicontazione, l'errore può potenzialmente essersi verificato in alcuni progetti cui INVA opera come soggetto attuatore. Al momento non è ancora conclusa questa verifica, quindi non le posso ancora fornire tutti i dati che lei mi ha richiesto. Al momento è stato verificato che l'errore si è potenzialmente prodotto per undici progetti: cinque conclusi e sei ancora in corso, quindi il problema sono i cinque già conclusi. IN.VA. sta procedendo al ricalcolo del costo del personale impegnato in questi progetti ma, essendo il volume della documentazione interessato consistente e dovendo procedere ovviamente con la doverosa attenzione, le rielaborazioni non sono ancora terminate. Ad oggi è stato ultimato un ricalcolo per due progetti rilevando un errore di circa 121 mila euro su un valore complessivo dei due progetti di qualche milione di euro.
L'altro aspetto da evidenziare è che gli errori possono verificarsi specie a fronte di normative e sistemi gestionali complessi come quelli che attengono ai fondi europei e, nel caso specifico, alla quantificazione dei costi del lavoro rendicontabili in questo ambito. L'errore è stato individuato a dimostrazione che i sistemi di controllo funzionano. Adesso IN.VA. e le strutture regionali interessate riesamineranno i rendiconti di tutti i progetti cofinanziati cui IN.VA. è stata coinvolta e faranno le necessarie operazioni di ricalcolo dopodiché, insieme alle Autorità di gestione dei programmi, saranno definite le modalità di rettifica delle rendicontazioni e la restituzione da parte di IN.VA. delle somme relative. Chiaramente da parte nostra è stato chiesto anche alla società di verificare eventuali responsabilità.
Presidente - Per la replica, la parola alla collega Spelgatti.
Spelgatti (LEGA VDA) - La ringrazio per la risposta però, dalla risposta che lei mi ha dato, sembra che ci sia una chissà quale difficile procedura e quindi l'errore derivi da una procedura estremamente complessa, dice il nostro sistema si è reso conto che... In realtà, la cosa è molto più drammatica perché qui si sta parlando del calcolo semplicemente dell'Irpef ed è una voce che un qualsiasi commercialista, l'amministrativo che emette la fattura, piuttosto che tutti i soggetti in Regione deputati al controllo di questa procedura avrebbero dovuto verificare, ma è sufficiente guardare la rendicontazione com'è stata fatta per rendersi conto dell'errore perché veniva calcolata l'Irpef sostanzialmente come voce di costo e quindi aggiungendo le voci di costo di personale quando in realtà non doveva essere calcolato come costo aggiuntivo perché è un sostituto d'imposta. Era quindi una cosa banalissima da vedere, quindi non si capisce a monte come sia potuto avvenire un errore di questo tipo, come si sia potuto protrarre per così tanto tempo e soprattutto come sia possibile che non se ne sia accorto nessuno a livello di INVA e a livello di Regione. Questo crea una situazione di enorme disagio: 1) perché comunque INVA è tenuta a restituire una notevole quantità di somme perché lei mi ha detto ad oggi quali sono le somme che devono essere restituite perché sono state già calcolate ma non sappiamo quelle che ancora sono da calcolare e soprattutto sui progetti già chiusi, quindi dobbiamo poi andare a bussare in Europa a dire: "scusate, ci siamo sbagliati, dobbiamo restituire questi soldi", stessa cosa allo Stato e stessa cosa alla Regione, però noi siamo corresponsabili come Regione di questo errore per la mancata verifica e i mancati controlli; 2) INVA che cosa ha fatto di questi soldi aggiuntivi; 3) ci sono delle serie responsabilità in tutto questo....
(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)
... ma non mi può dire che c'ero anch'io... sì, noi siamo stati lì sei mesi sostanzialmente punto n. 1.
Punto n. 2: io non sto dicendo che lei, come Presidente della Regione, ha responsabilità in tutto questo: sto dicendo che la Regione ha delle responsabilità in tutto questo. Se adesso ci si è accorti dell'errore, ci sono dei soggetti che dovranno poi comunque rispondere di questa situazione, che è estremamente imbarazzante, per fortuna, su alcuni progetti potrà essere fatta la relativa modifica in corso d'opera prima della chiusura dei vari conteggi, però direi che ci saranno tanti profili da andare a verificare e questa vicenda chiaramente dovrà avere delle conseguenze.