Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 922 du 18 septembre 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 922/XV - Interpellanza: "Interventi per la ripresa dei lavori riguardanti la variante sulla SS 27 tra i comuni di Etroubles e Saint-Oyen".

Rini (Presidente) - Punto n. 31 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al Vicepresidente Distort.

Distort (LEGA VDA) - La presente iniziativa relativa ad avere notizie in merito alla situazione della variante sulla strada statale 27 non è la prima volta che approda in questo Consiglio. Chiaramente conosco anche il ruolo che per un breve periodo ho svolto semplicemente come Presidente della III Commissione ma è stata un'occasione nella quale mi è stato permesso di rendermi conto dell'entità della situazione, della difficoltà degli amministratori locali a mantenere una sorta di chiamiamolo pure sangue freddo, poverini... della difficoltà della popolazione che si trova a condividere quotidianamente la propria vita, il proprio amore, il proprio insediamento, la propria presenza sul territorio con parecchie migliaia di metri cubi di rilevato proveniente dallo scavo, dalla perforazione del tunnel. Io mi ricordo che allora - presente anche l'assessore Borrello, già Assessore con le stesse competenze - avevamo ricevuto da parte di ANAS tutta una serie di rassicurazioni. Io quindi con la presente ritengo che sia opportuno per la comunità valdostana, per i Comuni interessati che oggi ufficialmente in quest'Aula si diano notizie in merito a quanto è avvenuto da allora, da quell'incontro ad oggi dal punto di vista della corrispondenza, dei contatti, ma soprattutto notizie di cosa si intende in un futuro spero imminente e i relativi tempi.

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Borrello.

Borrello (SA) - La variante della strada statale n. 27 per il Comune di Etroubles e Saint-Oyen, pur non essendo di diretta competenza - lei lo ha citato nell'esposizione - dell'Amministrazione regionale per quanto attiene ai lavori e alla gestione dell'arteria stradale secondo quanto previsto dal Codice della strada, essendo un intervento relativo alla strada statale, riveste sicuramente - lo sappiamo, lo abbiamo anche condiviso - una primaria importanza per questa Giunta tenuto conto dei riflessi che l'opera ha sulle comunità locali. Questa è una dichiarazione di principio, vorrei declinare le azioni fatte perché sennò rimane fine a sé stessa. Il citato incontro del 25 ottobre 2018 fra la III Commissione consiliare, gli amministratori locali e i responsabili dei lavori dell'ANAS è stata l'occasione - secondo me, opportuna perché fatta sul sito del cantiere - per fare il punto della situazione del cantiere stesso, che per note vicissitudini è ormai sospeso da diversi anni e sulle tempistiche per quanto riguarda il riavvio dei lavori c'è stato un confronto diretto con il responsabile unico del procedimento dell'ente di gestione ANAS. In tale incontro tale responsabile del procedimento confermava la volontà di riavviare - e qui entriamo nel tecnico - con un nuovo appalto i lavori e riferiva che era a tal fine in corso la progettazione del completamento dell'intervento. Siamo ad ottobre del 2018. Nel gennaio del 2019 io chiedevo, con una nota che è iscritta al protocollo il 16 gennaio, aggiornamenti sul cantiere e sul monitoraggio in particolare dell'accumulo dell'acqua in galleria e ANAS riscontrava la nota il 21 gennaio del 2019. Adesso non mi ricordo se poi ho avuto modo di esplicitarla all'interno del Consiglio ma in ogni caso la nota dell'ANAS gliela formulerò, quindi ottobre-gennaio. Proprio per verificare l'andamento del dossier, una volta ricevuta la risposta, il 29 gennaio 2019 mi sono incontrato a Milano, quindi sono andato fisicamente io a Milano, ho chiesto io l'appuntamento con il responsabile ANAS del coordinamento territoriale nord-ovest - vi ricordate che, per quanto riguarda le grandi opere, il riferimento è incardinato a Milano, area territoriale del nord-ovest -, che ha confermato in tale incontro la priorità e il finanziamento dell'intervento, pur evidenziando uno slittamento di alcuni mesi della progettazione in quella sede per cause esterne. Conclusa la progettazione dei lavori, saranno quindi riappaltati nel rispetto delle norme contenute nel Codice dei contratti. A seguito della sua interpellanza del mese di luglio, ho chiesto nuovamente ad ANAS un aggiornamento della situazione. Il responsabile unico del procedimento ANAS ha comunicato con nota del 22 luglio quanto vi leggerò - lascio stare l'oggetto e il riferimento che sono i lavori di sistemazione tra Etroubles e Saint-Oyen -: "Per quanto concerne la progettazione del completamento degli interventi in oggetto, il progetto esecutivo è in fase di verifica ai fini della validazione da parte del RUP. Per quanto concerne le attività relative alla gestione delle aree di cantiere, è in corso l'emungimento dell'acqua presente nella galleria finestra, attività propedeutica al riappalto dell'intervento stesso con il rimpiego da parte del precedente appaltatore di mezzi e attrezzature ancora presenti. Per questa stazione appaltante, perché ricordiamo che ANAS funge anche da stazione appaltante, i lavori di completamento degli interventi in argomento rimangono quelli con priorità maggiore relativamente al territorio della Valle d'Aosta". Questo è quanto ci riferisce ANAS nel mese di luglio del 2022. Ovviamente ho fatto un ulteriore passaggio perché siamo a settembre proprio per avere una mise au jour che sia effettivamente oggettiva e ho avuto conferma che la fase di verifica è attualmente in corso e che si potrà successivamente procedere alla pubblicazione del bando per l'affidamento dei lavori. Mi permetta, collega, che da questo Governo - ma posso in maniera trasversale estenderlo al Consiglio - penso che ci sia e continuerà a esserci attenzione, lei l'ha manifestato con questa sua interpellanza ma anche come Governo penso che abbiamo dimostrato di essere attenti a questa tematica, e qui devo fare un'annotazione negativa rispetto al decreto sblocca cantieri e a quanto approvato in quel decreto, dov'è stata chiesta una via preferenziale, se vi ricordate, c'erano state tutta una serie di valutazioni per andare a individuare un commissario che potesse seguire questo tipo di procedura in modo tale da velocizzare tutti i percorsi legati al Codice dei contratti ma proprio all'interno dello sblocca cantieri il precedente Governo nazionale ha escluso i corridoi internazionali e i valichi alpini dall'elenco degli interventi ritenuti prioritari ed emergenziali, le cui tempistiche e procedure sono quindi ovviamente legate ai tempi ordinari previsti dalle norme. Alla luce di quanto esposto, nel rispetto delle competenze dell'ANAS, potremmo ipotizzare - ma ovviamente fatto salvo alcuni slittamenti di carattere tecnico, poi lei è del mestiere - che l'aggiudicazione dei lavori e il completamento potrebbero svolgersi nel corso del prossimo anno 2020.

Président - Pour la réplique, la parole au vice-président Distort.

Distort (LEGA VDA) - Grazie Assessore, è indubbio che, per quanto di sua competenza, riconosco l'impegno: dico "per quanto di sua competenza" perché è chiaro che qua noi stiamo rincorrendo le competenze con attività persuasiva perché sappiamo benissimo che l'ANAS è un ente statale, quindi tutto fa riferimento all'ordinamento statale e dunque l'attività del Governo regionale non può essere che un'attività persuasiva così come la mia attività nei suoi confronti è persuasiva, una sorta di proprietà transitiva che noi mettiamo in atto. Considerata la configurazione dell'attuale Governo nazionale, da parte mia in tutta sincerità non posso far altro che dirle: "auguri Assessore". È chiaro che comunque quest'attività di persuasione, di vigilanza continuerà a rimanere e non me ne vogliano i colleghi di Rete Civica, che sono stati - e lo riconosco con tutta franchezza - portavoce dell'attenzione su questo tema: mi riferisco al fatto che il sopralluogo stesso avvenuto l'anno scorso il 25 ottobre era stato richiesto dal collega Bertin con una sua iniziativa in Consiglio. Mi riferisco anche al recall che ha fatto successivamente con un'interpellanza per capire come si intendeva procedere, fatto salvo, permettetemi di dirlo, di non ritrovare nelle priorità da voi affermate nelle vostre iniziative precedenti... di non trovare questa priorità nel vostro cronoprogramma. Preso atto che siamo in 35 in quest'Aula, almeno io, il gruppo Lega e chi ha intenzione di unirsi a noi continueremo a svolgere quest'azione persuasiva.