Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 921 du 18 septembre 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 921/XV - Interpellanza: "Verifica dei lavori di manutenzione effettuati presso il parcheggio sotterraneo dell'ospedale Parini di Aosta".

Rini (Presidente) - Punto n. 30 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al collega Ferrero.

Ferrero (MOUV') - Torniamo un attimo indietro nel tempo e riparliamo di quella procedura straordinaria che si chiama "acquisto di cosa futura" con cui era stata elusa una normale procedura di appalto e si era acquistato il fatidico famigerato parcheggio dell'ospedale Parini direttamente da una persona ancora prima che fosse costruito, acquistato a un prezzo che, secondo dati dell'Agenzia delle entrate, era all'incirca il doppio del prezzo di mercato per un posto auto nella stessa zona. Stesso accertamento era stato fatto all'epoca presso le agenzie immobiliari e il risultato era stato il medesimo. Questi posti auto quindi erano dei posti auto d'oro che evidentemente qualcuno aveva comunque pensato di acquistare. Di questo acquisto si sono occupati sicuramente molto i politici, molto anche amici di alcuni politici, molto anche quella congrega che si chiama 'ndrangheta, adesso finalmente si può pronunciare il nome in quest'aula senza il rischio di urtare la suscettibilità di qualcuno... infine la Magistratura. Di certo il tutto non è stato un affare per la Regione.

Ecco che, arrivati a questo punto, già che ci hanno "bonariamente rifilato il pacco", cosa vorremmo evitare? Vorremmo evitare che, dopo aver ricevuto questa specie di Rolex con la cassa su cui era scritto poi "made in China", ci fossero ancora delle cose a seguire. A che cosa mi riferisco? Di recente, grazie alla collaborazione di due cittadini di Aosta, che ringrazio qui, mi sono recato presso il parcheggio con tanto di macchina fotografica e telecamera e ho preso visione di alcune cose che sono semplicemente inquietanti. Allora cos'è successo? Non penso che ci voglia un ingegnere per riuscire a capire quando guardi delle grosse fessurazioni che non riguardano solo i pavimenti ma anche la muratura, i muri portanti del parcheggio, quando ti rendi conto che, quando piove, effettivamente in questo parcheggio nei piani inferiori è come se ci fosse il diluvio universale. È evidente nel guardarlo che le tubature per l'evacuazione delle acque piovane sono insufficienti, tant'è vero che ci sono questi allagamenti, ci sono pompe che lavorano tutta la notte per togliere l'acqua dal parcheggio. Locali allagati e io oserei dire pompe in azione ai "centoz" all'ora, perché dico "centoz"? Perché la Regione ha dato al Comune in gestione il parcheggio e a una mia formale richiesta di accesso civico inoltrata al Comune sul fatto se erano stati fatti nel frattempo dei lavori o meno di manutenzione mi è arrivata una laconica risposta della serie: "sì, abbiamo fatto dei lavori, li abbiamo fatti in amministrazione diretta", della serie: "abbiamo fatto i lavori alla valdôtaine entraîneuse", e quindi non si sa quanto siano costati questi lavori. Chiederò magari il favore ai colleghi della Lega che hanno rappresentanza in Comune di dare uno sguardo, loro potranno fare un nostro 116 in Comune per sapere quanto di pecunia è stato speso; perché? Perché poi, riguardando bene anche le immagini, effettivamente qualcosa è stato fatto ma sono veramente dei rattoppi, cioè se mi mettevo io con lo stucco e un po' di tinteggiatura di quella giusta della Sikkens, facevo un lavoro migliore, però, per carità, adesso non si vuole andare a fare una critica diretta. Non si capisce bene quindi che tipo di lavori siano stati fatti. Io comunque a bocca asciutta non sono rimasto perché intanto hanno riconosciuto che tutta una serie di interventi il Comune li ha effettuati.

È interessante a questo punto fare un'analisi dal punto di vista diciamo degli inciuci chiamiamoli e degli errori. Vi ricordate ancora quel documento che riguardava il parcheggio in cui una fatidica manina aveva fatto delle correzioni sul testo originario? Ecco, probabilmente ci sono ogni tanto queste manine che escono e vanno a modificare alcune cose. Date uno sguardo alla polizza di assicurazione del parcheggio perché effettivamente io non so se ci sia stata una manina o una testolina, però qualcosa è successo. Intanto questa polizza, guarda caso, ed è una cosa abbastanza singolare, non è citata nell'atto di vendita, quindi questa si chiama polizza decennale postuma, cioè è un tipo di polizza che le pubbliche amministrazioni fanno quando acquistano un qualcosa e si vogliono tutelare perché se la roba che hanno acquistato poi va giù, succede un disastro o qualcosa, il costruttore ne risponde.

Un'altra cosa che è molto singolare è che questa polizza originariamente come beneficiario non vede la Regione ma la stessa ditta costruttrice. Circa otto mesi dopo viene effettuata la correzione della polizza. È come se io privato cittadino andassi a farmi l'assicurazione per la macchina e come beneficiario in caso di incidenti ci mettessi chi mi ha venduto la macchina. Ma d'altronde parliamo solo di un parcheggio di 15 milioni di euro, quindi figuriamoci un po', sono bruscolini no? Viene poi effettuata effettivamente questa correzione della polizza nel 2014, polizza fatta nel 2013. Questo è uno spunto che io spero in quest'aula abbia la giusta attenzione sennò sono convinto che lo spunto in altre aule avrà l'attenzione che merita. Non è un reato certamente, ma se andiamo a vedere, per parlare sempre di queste casualità, tra le compagnie assicuratrici che hanno assicurato con questa polizza ritroviamo i nomi di persone comunque riconducibili a chi era socio nella società costruttrice. Io non so se qualcuno qui ha la coda di paglia, però bisogna vedere.

Un'altra cosa in questa polizza un po' misteriosa: se si sfoglia la polizza - polizza che mi è stata fornita dagli uffici, beninteso -, si vede che sono assicurati tre piani ma il parcheggio ha cinque piani. Allora se c'era il 3 per 5, forse era la vigilia dei saldi, bisognava segnarlo da qualche parte, perché effettivamente non mi pare un errore trascurabile e a questo punto mi chiedo anche chi doveva effettuare le verifiche su questa polizza nel momento in cui l'ha fatto probabilmente era di ritorno dalla Festa dello jambon, oppure non so... aveva sbagliato a prendere le sigarette da un pacchetto piuttosto che un altro, perché mi sembrano degli errori abbastanza grossolani.

Vi è poi una questione che non dobbiamo dimenticare e che è molto importante: sono stati fatti dei danni ai cittadini che hanno gli immobili nella zona, danni che sono gravissimi, nessuno si è interessato di questi danni, danni per centinaia di migliaia di euro. C'è stato un palleggio: "è colpa della società", "è colpa di questo", "è colpa di quello", intanto, quando hanno allungato i tiranti per ancorare le pareti del parcheggio, guarda caso, si sono ancorati sulle fondamenta di alcuni poveri cittadini valdostani, che poi dopo si sono ritrovati delle crepe; non esagero, se volete venite a vederle con me... sono di alcuni centimetri, quindi addirittura che compromettono la stabilità. Su questo poi faccio un'aggiunta dopo così almeno c'è la possibilità di rispondere.

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Testolin.

Testolin (UV) - Io mi limiterò a dare delle risposte puntuali alle quattro domande che sono state poste dal consigliere Ferrero. Con riferimento all'interpellanza in questione relativa alla verifica dei lavori di manutenzione effettuati presso il parcheggio sotterraneo dell'ospedale Parini di Aosta, seguendo l'ordine dei punti così come indicati dall'interpellante, si riferisce quanto segue in merito al punto 1: "perché le anomalie della polizia di assicurazione postuma decennale non sono state immediatamente individuate", la polizza decennale postuma è stata rilasciata dalla Vittoria Assicurazioni con effetto della garanzia a partire dal 19 giugno del 2013 e con appendice tecnica già citata nella polizza n. 902/812 è stato specificato che il beneficiario assicurato della medesima, a partire da tale data, cioè dal 19 giugno 2013, è la Regione Autonoma Valle d'Aosta, l'importo assicurato è pari a euro 10 milioni. Nello specifico la polizza avente come detto quale beneficiario la Regione è relativa ai tre piani acquisiti in proprietà dall'Amministrazione regionale, quelli siti più in basso, mentre chiaramente non riguarda gli altri due piani che sono afferenti al condominio. Occorre a tal proposito evidenziare come le due proprietà siano separate e come ognuna abbia un'entrata autonoma. Si è tuttavia a conoscenza, come segnalato dai competenti uffici, che un'ulteriore assicurazione è stata stipulata dalla société Saint Bernard S.r.l. a copertura delle anomalie strutturali eventualmente emerse relative agli altri due piani di parcheggio non di proprietà regionale.

Punto 2: "se e, in caso affermativo, quando sono stati effettuati dei sopralluoghi dopo i collaudi iniziali". A tal proposito si precisa come siano stati regolarmente eseguiti i collaudi della struttura con esito positivo come da certificato in data 5 giugno 2013 in relazione alle strutture rilasciato dall'ingegnere Oswald Gasser iscritto all'Ordine degli ingegneri della Provincia autonoma di Bolzano e da certificati del 19 giugno 2013 da parte l'ingegnere Impieri appartenente all'Ordine degli ingegneri della Regione autonoma Valle d'Aosta. Tale ultimo ha collaudato al riguardo la distribuzione della forza motrice, l'illuminazione ordinaria, l'illuminazione di sicurezza, di terra ed equipotenziale, l'alimentazione privilegiata, la videosorveglianza, l'impianto di rilevazione incendi, la guida al parcheggio, la chiamata SOS, la diffusione sonora e la supervisione, tutta una serie di altre apparecchiature che se poi eventualmente ne avesse necessità, le lascio come copia per non tediare l'Assemblea su tutta una serie di controlli e di collaudi che sono stati effettuati e che stanno a testimoniare la puntualità di questo tipo di iniziativa. A seguito dell'esito positivo dei collaudi e del rilascio delle idonee certificazioni, l'immobile è stato dichiarato agibile in data 19 luglio 2013. Pochi giorni dopo la dichiarazione di agibilità, il 27 luglio 2013, a seguito di conferma da parte della CUP della conformità del parcheggio ospedale Parini, la Regione autonoma Valle d'Aosta ha proceduto alla relativa acquisizione dalla società Saint Bernard S.r.l., così come previsto dal contratto preliminare del 10 dicembre 2010. Successivamente, in data 20 agosto 2013, la Regione ha concesso il parcheggio al Comune di Aosta trasferendo così all'Ente comunale le responsabilità derivanti dalla gestione, nonché dalla manutenzione ordinaria e straordinaria. Nessuna problematica è stata segnalata richiedendo un intervento da parte dell'Amministrazione regionale in qualità di proprietaria dei tre piani del parcheggio.

Per quanto riguarda il punto 3: "quale sarà l'atteggiamento del Governo regionale rispetto ai cittadini che hanno subito dei danni dalla realizzazione dell'opera e tuttora continuano a subirne", si segnala che le problematiche dei privati che hanno lamentato danni derivanti dalla costruzione dell'immobile sono al vaglio della Magistratura, che stabilirà la sussistenza o meno di responsabilità civili in capo al costruttore. La Regione, come precisato dalla struttura competente in materia di patrimonio, è estranea a tali procedimenti e non ne conosce l'esito non essendo parte in tali giudizi.

Punto 4: "se è intenzione del Governo regionale procedere a un attento esame dei lavori di manutenzione finora effettuati, delle criticità e degli eventuali vizi che possono dar luogo a un risarcimento dei danni eventualmente esistenti al fine di scongiurare eventuali future azioni della competente Sezione regionale della Corte dei Conti per danni erariali cagionati da un comportamento omissivo di coloro che erano deputati alle verifiche". Così come si è detto, in data 20 agosto 2013, il parcheggio dell'ospedale Parini è stato concesso dalla Regione autonoma Valle d'Aosta al Comune di Aosta attribuendo a codesto Ente la gestione dello stesso, nonché la manutenzione ordinaria e straordinaria e tutte le responsabilità derivanti. La concessione in favore del Comune richiama espressamente la polizza decennale postuma citata nell'interpellanza, testualmente a copertura dei danni materiali e diretti all'immobile, compresi i danni ai terzi cui la société Saint Bernard S.r.l. si è attenuta, ai sensi dell'articolo 1669 del Codice civile, derivanti da rovina totale o parziale, oppure da gravi difetti costruttivi delle opere per vizio del suolo o per difetto della costruzione, comunque manifestati successivamente alla stipula del contratto di compravendita con un massimale di euro 10 milioni. Tale atto di concessione, che inizialmente aveva durata determinata, è stato rinnovato con un successivo atto sottoscritto in data 14 novembre 2017 avente durata sino all'effettivo trasferimento della proprietà del medesimo al Comune. Il Comune di Aosta a sua volta ha trasferito la gestione e la relativa manutenzione del parcheggio all'APS. Gli uffici della struttura regionale competente in materia di patrimonio a tal proposito hanno provveduto a richiedere informazioni all'APS stessa, che ha precisato come sull'immobile, che non presenta problematiche strutturali, vengono eseguiti periodici interventi di ordinaria manutenzione di regola in amministrazione diretta e di monitoraggio. Le infiltrazioni d'acqua sono derivate da un'esondazione di un ruscello a monte del parcheggio a suo tempo risolta, così come gli allagamenti prodotti sono derivanti da fenomeni piovosi la cui causa tuttavia non è stata imputata a difetti costruttivi. Non sono inoltre state segnalate problematiche riguardo alla ripartizione delle spese tra i due parcheggi considerato che, come ho detto, le due proprietà sono autonome e provviste di proprie utenze.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Ferrero.

Ferrero (MOUV') - Innanzitutto posso dire che, Assessore, è stato male informato perché le due proprietà hanno delle parti che sono condivise, le faccio un esempio: le uscite di sicurezza danno sul cortile del condominio, quindi quelle porte che sono mezze divelte, la parte di fronte che alle volte ha dei vasi che la ostruiscono... ci sono delle parti comuni, qualcuno continua a far finta di niente ma d'altronde questo parcheggio ha un padrino illustre perché il progettista è il famoso direttore dei lavori della caserma della finanza, quella che è andata giù, è per quello che io sono anche un po' preoccupato per i concittadini che stanno lì. Ovviamente c'è stato un perfetto scaricabarile perché adesso è il Comune... deve provvedere il Comune ma se si sono dei vizi della cosa... la polizza scade nel 2023. In ogni caso ricordatevi che ci sarà qualcuno che sottolineerà che voi uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto eravate al corrente che c'erano delle anomalie e se succede qualcosa dopo il 2023, quando la polizza non è più valida, se qualcuno poi bussa alla porta, non è che parliamo di nuovo di martiri, parliamo di qualcos'altro... non posso dire il nome perché è una brutta cosa però "uomo avvisato mezzo salvato", se vuole salvarsi. Se poi voi rimpallate al Comune la responsabilità... ma anche in Comune ci sono degli amministratori che si stanno vedendo questa cosa, hanno già fatto dei lavori e sono stati zitti. Sono lavori ordinari, sono lavori straordinari.... ma lo vedremo, lo vedrà poi magari qualcun altro. Fatto sta che, come al solito, i cittadini si sono trovati fregati, si sono trovati quest'opera, che, guarda caso, perché qui il costruttore ha avuto tutte le facilitazioni del mondo, è stata considerata opera di pubblica utilità, quindi manco ha pagato gli oneri di urbanizzazione... caro Sindaco, manco ha pagato, poi ci rivedremo anche su quello, io non sono in Comune ma stia tranquillo che qualche accesso civico glielo faccio e se non mi dà poi soddisfazione, vedremo, ci sono altre aule perché su questa cosa ci hanno rifilato il pacco all'inizio, ci stanno rifilando il pacco adesso e ci sono dei palleggi che sono semplicemente vergognosi! Gente abbandonata che si era costruita con i sacrifici di una vita una casa che se la vede piano piano sgretolare o con le crepe ma vorrei vedere voi al loro posto! Io ho visto che ci sono delle cose che fanno paura veramente e nessuno qui interviene. La questione dei tiranti è ormai nota, non erano nel progetto così lunghi, sono finiti ad aggrapparsi alle fondamenta delle case e nessuno ha detto nulla e qualcuno poveraccio dei condomini vicini per quattro soldi è stato tacitato non sapendo che l'assestamento di quell'opera richiede anni e che in quegli anni tutta la questione delle falde sotterranee farà sì che anche i condomini e le case che sono lì subiranno degli ulteriori danni. Anche lì quindi c'è stata una malafede nel fregare non so... comunque con i quattro soldi nel tacitare alcune persone. Io spero che facciate ancora qualche approfondimento perché ci sono state delle mancanze. Non condividete la responsabilità di queste cose perché se ci sono dei responsabili all'epoca, sono stati individuati, abbiamo capito benissimo come sono andate le cose al di là degli esiti di alcune inchieste giudiziarie, però non rendetevi complici di una cosa che è stata sin dall'inizio gestita come un affare di famiglia.