Objet du Conseil n. 596 du 17 avril 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 596/XV - Interrogazione: "Incompatibilità degli incarichi conferiti al Direttore di AREA VdA".
Rini (Presidente) - Punto n. 8 all'ordine del giorno. La parola all'Assessore Viérin per la risposta.
Viérin (AV) - In merito all'interrogazione della collega Pulz, che chiede di sapere se i due incarichi - quello di Direttore e quello nell'ambito del progetto Interreg - sono incompatibili, vorrei semplicemente ricordare due passaggi. Intanto lo dico ad onor del vero: è una nomina del Governo precedente, in quanto la delibera citata da lei è datata 8 ottobre. Fatte le dovute verifiche, le risponderò sui punti.
La legge regionale n. 22/2010, quella che disciplina l'organizzazione dell'Amministrazione regionale del comparto unico, vale anche per AREA, quindi la norma rimanda anche per il contratto di lavoro del Direttore di AREA, in quanto attiene ai casi di incompatibilità ed inconferibilità previsti all'articolo 71: "il dipendente può assumere previa autorizzazione incarichi esterni, per i quali sia o meno previsto un compenso sotto qualsiasi forma, purché gli stessi non siano in conflitto con l'attività di lavoro svolta dal dipendente stesso". Allo stato attuale il Direttore di AREA ha fatto richiesta di autorizzazione e la stessa è al vaglio degli uffici.
Si precisa in ogni caso che le attività relative all'incarico citato riguardante questo progetto Interreg sono compatibili con l'incarico di Direttore e sono in fase di verifica per quanto riguarda le altre condizioni previste dal citato articolo, nello specifico in merito al limite del compenso annuale per l'incarico extra impiego, che deve essere pari o inferiore al 35 percento del trattamento economico complessivo, e il tempo dedicato non può eccedere le 50 giornate calendariali.
Questo per dire che è una questione tecnica che gli uffici stanno verificando in seguito a questa iniziativa, quindi verificheranno la questione dell'autorizzazione o meno a svolgere questo incarico, che è in itinere, sapendo che in caso di incompatibilità c'è la possibilità di rimuoverne eventualmente le cause.
Présidente - La parole à la collègue Pulz pour la réplique.
Pulz (ADU VDA) - Tengo a precisare che la Direttrice di AREA VdA, cioè l'agenzia che si occupa di erogare i contributi ad agricoltori e allevatori, è riconosciuta dagli stessi agricoltori e allevatori come persona molto competente e pare anche in grado di sbloccare situazioni - dicono gli allevatori a noi vicini - incancrenite, che da tempo li allarmavano per via delle difficoltà incontrate nell'ottenere questi contributi. È una questione complessa di cui abbiamo peraltro parlato anche nella III Commissione consiliare permanente - di cui faccio parte - alla presenza della stessa Direttrice.
Il fatto che la stessa persona abbia anche avuto precedentemente un incarico per un progetto Interreg ci ha fatti un po' preoccupare, perché sappiamo bene quanta competenza e dedizione richieda in primis questo suo difficile lavoro di direzione, tanto che nel contratto del direttore è precisato che si impegna a prestare la propria attività a stretto contatto con gli Assessori a tempo pieno e con impegno esclusivo a favore di AREA VdA. Anche le prestazioni previste dal progetto Interreg che abbiamo letto sembrano molto impegnative, trattandosi di censimenti vegetazionali, del ripristino dell'habitat all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso, con tanto di report dettagliati, attività convegnistica di comunicazione, eccetera.
In base alla legge regionale n. 22/2010 che lei ha citato un attimo fa, l'attività presso il Parco del Gran Paradiso ci sembrava in conflitto di interesse. Questo ai nostri occhi, ma soprattutto agli occhi di chi è stato escluso dalla direzione di AREA VdA e che - penso giustamente - abbia segnalato il caso.
Siamo quindi felici se ci saranno ulteriori verifiche che ci permettono di dire che non vi è alcuna irregolarità. Forse sono stata anche influenzata dal fatto che, nel mondo della scuola di cui ho fatto parte per 29 anni, i progetti finanziati non erano compatibili con il contratto di lavoro a tempo pieno, ma evidentemente si tratta di un altro tipo di contratto di lavoro. Sono comunque contenta di avere messo l'attenzione su tale questione, perché questo è anche un momento in cui persone molto preparate, con tanto di laurea, master, dottorati e post dottorati, hanno gravi difficoltà a collocarsi nel mondo del lavoro e altre persone, invece, vi si collocano con maggiore facilità e riescono anche - parlo più in generale - a gestire vari incarichi (tra l'altro incarichi che non sono propriamente sottopagati). Grazie per le ulteriori verifiche. Ci risentiamo prossimamente.