Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 591 du 17 avril 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 591/XV - Interrogazione a risposta immediata: "Azioni poste in essere per la realizzazione del nuovo collegamento intervallivo con Zermatt".

Rini (Presidente) - Punto n. 3.06 all'ordine del giorno. La parola al collega Gerandin per l'illustrazione.

Gerandin (MOUV') - È corretto che ogni amministrazione abbia la possibilità di operare - almeno per quel che ci riguarda - con un minimo di tranquillità dal punto di vista della programmazione economica e quant'altro, e noi partiamo da questo concetto.

L'interrogazione a risposta immediata nasce da un incontro fissato il 10 aprile dal Presidente Fosson con gli Assessori Bertschy e Chatrian, che hanno incontrato una delegazione della località svizzera di Zermatt; nulla di male, perché dalle premesse potrebbe essere un'idea indubbiamente interessante. Mi riallaccio però a quanto aveva detto prima l'Assessore Chatrian e mi piacerebbe che ci fosse una bella scritta, a caratteri cubitali, dietro il banco di Giunta - chiunque sia in Giunta -, perché l'Assessore Chatrian nel suo intervento ci dice che la pubblica amministrazione parla per atti e non nei bar. Io aggiungerei solo: "dovrebbe" parlare per atti e non nei bar. Sarebbe assolutamente interessante, e proprio per il concetto che ho espresso prima, perché, quando ci si trova per pianificare l'utilizzo di risorse finanziarie in prospettiva o per impianti di sviluppo, in assenza di una progettazione si dovrebbe sempre parlare al futuro. Le dichiarazioni che fate, invece, sono assolutamente al presente: "Si tratta di un importante investimento che permette la realizzazione di un comprensorio unico", e via dicendo.

È solo e semplicemente per dire - ed è già stato scritto nelle premesse - che nella pubblica amministrazione ogni iniziativa, per essere progettata ed eseguita, deve obbligatoriamente avere copertura economica preventiva. Non mi pare che ci sia - almeno, io non ho questi dati - e della buona iniziativa mi dispiace in maniera assoluta.

Dicevo prima che sicuramente vi abbiamo lasciati lavorare in piena tranquillità, in questo periodo; eravamo sicuri - o almeno speravamo - che ci fosse un'azione amministrativa nell'interesse dei valdostani e non solo dei comunicati stampa. Prendiamo atto che al momento l'unico atto per cui abbiamo potuto verificare qualcosa di concreto è un addetto all'ufficio stampa in più.

Présidente - La parole à l'Assesseur Bertschy pour la réponse.

Bertschy (AV) - Le polemiche proprio non mi interessano. Guardi, nella nostra breve carriera amministrativa sappiamo che si parla per atti, ma questi bisogna costruirli con dei percorsi, delle relazioni, con del lavoro da fare. So che lei ce la fa a fare tutto questo senza seguire tali percorsi, ma noi siamo un po' più limitati: dobbiamo incontrare le persone e capire le situazioni.

Detto questo, la informo solo che la Presidente Spelgatti e l'Assessore delegato avevano incontrato - come noi - gli amici della Svizzera per portare avanti questo collegamento intervallivo; ci è stato presentato un documento che addirittura ricopiava la sua firma nell'intestazione. Io credo che facesse quello che stiamo facendo noi: cercare di capire come si può fare questo lavoro, se è utile farlo, e poi dare mandato, perché non saranno le Regioni e neanche il Comune di Zermatt a farlo, ma sono le società che dovranno impegnarsi con i protocolli.

Noi abbiamo fatto due incontri - uno direttamente nella località, e uno qui, in Regione - per affrontarne un altro, l'ultimo, che sarà quello in cui si comunicheranno le reciproche intenzioni. Abbiamo fatto però un qualcosa di molto più serio: abbiamo costituito un gruppo di lavoro informale e venerdì lo costituiremo formalmente, di modo che il Consiglio regionale e tutti i gruppi possano avere un documento a disposizione da analizzare. Tale documento illustrerà la scelta della linea, l'analisi delle criticità sugli ambiti di pianificazione, l'aggiornamento del contesto, l'analisi del cambiamento climatico, la stima dei costi di investimento, la valutazione della sostenibilità economica, l'analisi del percorso autorizzativo e la definizione di un percorso per giungere alla realizzazione. Sarà quindi un documento a disposizione di tutti, in maniera trasparente, che ci metterà nelle condizioni di valutare come proseguire con l'intervento.

È bene ricordare che sarà più difficile superare l'autorizzazione ambientale, anche perché stiamo parlando di un SIC, di un territorio che, nella sua valutazione, necessita di un'attenzione anche da parte della Comunità europea. Siamo quindi assolutamente in tempo per fare tutto quello che va fatto. Noi stiamo portando avanti un percorso chiaro che ci metta nelle condizioni di esprimere una nostra approvazione alla possibilità di partire con una progettazione preliminare.

Pertanto a breve anche il Consiglio regionale avrà questo documento e la possibilità di analizzarlo.

Presidente - Collega Spelgatti, per quale motivo chiede la parola?

Spelgatti (LEGA VDA) - Per fatto personale.

Presidente - Prego, collega.

Spelgatti (LEGA VDA) - Sì, è vero, ha detto benissimo: questo è un lavoro che avevamo cominciato noi, tutti i contatti con Zermatt li avevamo presi noi. L'unica differenza è che nessuno lo sapeva, perché non andavamo avanti con comunicati stampa. Si lavorava in silenzio per valutare tutte le possibilità, assolutamente per valutare anche questo progetto, ma con la differenza che non lavoravamo tramite comunicati stampa e non davamo per fatte determinate cose. Soprattutto non facevamo promesse elettorali, come invece state facendo voi, ovunque, perché, come su quello, state utilizzando tutti gli altri argomenti per andare in giro e dire "faremo questo", "faremo quest'altro" al fine di poter fare la vostra campagna elettorale. Come al solito promettete tutto lo scibile, tutto ciò che è possibile, senza avere coperture finanziarie. Questa non è serietà. C'è differenza nel modo di lavorare.

Présidente - La parole au collègue Cognetta pour la réplique.

Cognetta (MOUV') - Vede, Assessore, lei oggi ha risposto in maniera tecnica, ma ha fatto molto meno rispetto ai giornali, perché ci sono documenti che dicono chiaramente di risorse per gli investimenti più importanti: revisione di impianti a fune, riparazione impianti di innevamento e così via. Per gli anni successivi, però, non vi sono risorse a bilancio - si sta parlando del 2018 - e quindi pare strano che si vada in giro ad inventarsi... non dico ad inventarsi, ma a proporre cose molto belle, di cui però non c'è traccia di come verranno finanziate.

Lei comprenderà, a fronte di una situazione economica che direi piuttosto particolare - per non dire disastrosa - che tutto quello che viene promesso in maniera così roboante fa specie, perché cominciamo a chiederci, tra di noi, normalmente, nella nostra attività, qual è la cosa più importante. Oppure possiamo fare tutto? Ma allora possiamo fare la Courmayeur-La Thuile, andare a Zermatt, possiamo fare chissà che cosa! Avete trovato il Pozzo di San Patrizio? È questo che stiamo dicendo noi. A me non sembra sia così, anche solo a leggere la legge che tra oggi e domani dovremo approvare: c'è ben poco.

Presidente - Collega Bianchi, per quale motivo chiede la parola?

Bianchi (UV) - Per mozione d'ordine.

Presidente - Atteniamoci al Regolamento: vi ricordo che la mozione d'ordine dev'essere messa in votazione e deve richiedere un cambio... c'è qualcosa legato all'ordine del giorno, collega Bianchi?

Bianchi (UV) - Sì, Presidente, perché io trovo strano che oggi, durante l'organizzazione dei lavori dell'Assemblea, prima si discuta con quattro interventi perché non si vuole discutere un question time, e poi, durante un'interpellanza, a metà, cioè nella risposta...

Presidente - Collega Bianchi, se è per fatto personale, lo espliciti, perché questa non è una mozione d'ordine.

Bianchi (UV) - A mio avviso questo non è il modo.

Presidente - Collega, non è il modo di che cosa? C'è un Regolamento e si applica il Regolamento. La collega Spelgatti è stata citata e ora l'Assessore Bertschy avrà modo di rispondere al fatto personale.

Bianchi (UV) - Presidente, potremmo stare qui tutta la mattinata sui vari comunicati che sono stati fatti in passato.

Presidente - Collega Bianchi, la collega Spelgatti è stata citata dall'Assessore Bertschy, che ora avrà tutto il diritto di replicare. Prego, collega Bertschy, ha la parola.

Bertschy (AV) - Lo dico con molta tranquillità: credo sia il mio primo fatto personale della storia, in Consiglio regionale.

Sinceramente mi amareggia quello che ha detto, collega Spelgatti, perché se fare l'Assessore - e farlo in maniera trasparente - vuol dire fare campagna elettorale, io trovo sia squalificante per il lavoro di tutti. Se gli organi di stampa ci chiedono delle informazioni, noi le diamo perché ci sembra corretto farlo. Stiamo facendo dei percorsi - e glielo ripeto - in piena trasparenza. L'analisi finanziaria ci permetterà di dire come e quando allocare le risorse; se poi non le troveremo, evidentemente ci assumeremo le nostre responsabilità, ma vi stiamo portando dei dati perché tutti vi possiate esprimere. Sinceramente l'ultimo dei problemi che mi pongo è farmi la campagna elettorale su cose per le quali potrei avere da discutere, se non riesco a sostenere i progetti che devo portare avanti.

Non mi metta in bocca parole che non ho detto, non mi metta in condizione di difendere cose che non ho fatto. Dare delle informazioni credo che sia la trasparenza del nostro lavoro, promettere è un'altra cosa. Noi non abbiamo promesso, abbiamo detto che ci stiamo impegnando a fare un discorso serio in questo campo, che tutti riconosciamo essere un settore di sviluppo e che va sostenuto. Se non troveremo le risorse, ci assumeremo le nostre responsabilità.