Objet du Conseil n. 330 du 9 mai 1978 - Verbale

OGGETTO N. 330/78 - APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA DEI LAVORI PUBBLICI E DI INTERVENTI FINANZIARI PER L'ESECUZIONE DI LAVORI PUBBLICI PER L'ANNO 1978.

Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulla seguente proposta relativa all'oggetto: "Programma dei lavori pubblici e di interventi finanziari per l'esecuzione di lavori pubblici per l'anno 1978", proposta trasmessa in copia ai Consiglieri con lettera in data 28 aprile 1978, prot. n. 748:

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La Giunta ha predisposto e sottopone all'esame del Consiglio regionale l'allegato programma di lavori pubblici e di interventi finanziari per l'esecuzione di lavori pubblici per l'anno 1978.

Il programma è suddiviso nei seguenti elenchi:

ELENCO A: Opere di interesse regionale.

L'elenco A è suddiviso in due parti: la prima parte riguarda la sistemazione di strade regionali; la seconda parte riguarda l'esecuzione di opere immobiliari a carico della Regione.

ELENCO B: Lavori stradali.

L'elenco B comprende lavori di costruzione, di sistemazione e di completamento di strade o di tronchi di strade per l'allacciamento di varie località isolate, nonché di lavori di costruzione di parcheggi e piazzali, per un importo di spesa previsto in complessive Lire 2.146.000.000=.

La maggior parte delle opere sarà appaltata direttamente dall'Amministrazione regionale, per alcune è, invece, prevista la concessione di contributi ai Comuni interessati.

ELENCO C: Lavori di bitumatura di strade varie.

L'elenco C comprende la bitumatura in conglomerati bituminosi di strade e piazzali in varie zone della Valle d'Aosta per un importo di spesa previsto in complessive L. 530.500.000=.

ELENCO D: Acquedotti.

L'elenco D comprende lavori di costruzione o di potenziamento di acquedotti per un importo di spesa previsto in complessive Lire 1.530.680.000= di cui:

a) L. 649.400.000= per lavori in esecuzione diretta;

b) L. 726.280.000= per contributi a Comuni;

c) L. 155.000.000= per contributi a consorzi di Comuni.

ELENCO E: Fognature.

L'elenco E comprende lavori di costruzione di fognature per un importo di spesa previsto in complessive L. 1.291.000.000= di cui:

a) L. 1.105.500.000= per lavori in esecuzione diretta;

b) L. 185.500.000= per contributi a Comuni.

ELENCO F: Cimiteri.

L'elenco F prevede interventi finanziari regionali nelle spese di completamento o ampliamento di cimiteri, per un importo di Lire 370.000.000=.

ELENCO G: Edifici per la pubblica istruzione.

L'elenco G comprende lavori di costruzione e di sistemazione di edifici scolastici, per importi previsti, rispettivamente, in Lire 328.000.000= per Scuole Materne; L. 1.009.000.000= per Scuole Elementari; L. 200.000.000= per Scuole Medie; L. 2.438.000.000= per edifici scolastici polifunzionali, per un ammontare di spesa di complessive L. 3.975.000.000=.

ELENCO H: Edifici pubblici.

L'elenco H comprende lavori di costruzione e di sistemazione di edifici comunali e di opere varie, per un ammontare di spesa, previsto in L. 1.056.000.000=.

ELENCO I: Opere per la prevenzione da valanghe, frane ed alluvioni.

L'elenco I comprende opere di protezione dalle valanghe, costruzioni di arginature e sistemazione di zone franose, per un importo complessivo di L. 714.980.000=.

ELENCO L: Interventi sulle opere classificate in 3^ categoria lungo la Dora Baltea ai sensi della legge 3/1/1978, n. 2, Art. 3.

L'elenco L comprende opere di consolidamento e di sistemazione di difese spondali lungo la Dora Baltea, per un importo complessivo di L. 2.000.000.000=.

ELENCO M: Interventi a favore dei Comuni alluvionati ai sensi della legge 3/1/1978, n. 2, Art. 7.

L'elenco M comprende opere di sistemazione di movimenti franosi e di sistemazioni idrauliche per un importo complessivo di Lire 1.160.000.000=.

ELENCO N: Cantieri di lavoro.

L'elenco N comprende cantieri di lavoro per disoccupati in varie zone della Valle d'Aosta per l'esecuzione di opere i cui progetti sono in corso di esame e di approvazione da parte del competente Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale o in via di trasmissione al Ministero stesso.

I cantieri di cui si tratta saranno gestiti direttamente dall'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici. Le spese da assumere a carico regionale, per l'esecuzione delle opere comprese nell'elenco, ammontano a L. 510.000.000=.

ELENCO O: Cantieri in economia.

L'elenco O comprende cantieri di lavoro da eseguirsi in diretta economia a cura ed a carico dell'Assessorato dei Lavori Pubblici a sollievo della disoccupazione in periodo ed in zone non coperte dai normali cantieri di lavoro approvati dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Le spese da assumere a carico regionale per l'esecuzione delle opere comprese nell'elenco ammontano a L. 545.000.000=.

ELENCO P: Manutenzione straordinaria di opere di proprietà pubblica.

L'elenco P comprende opere di ristrutturazione, sistemazione, adeguamento e manutenzione di stabili vari di proprietà regionale o comunale, per un importo di complessive L. 660.000.000=.

ELENCO Q: Maggiori spese per revisione prezzi, applicazione I.V.A. e per eventuali appalti in aumento.

L'elenco Q prevede la spesa di L. 600.000.000=, per maggiori spese conseguenti alla revisione dei prezzi contrattuali, all'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) e per il finanziamento di eventuali appalti in aumento.

La Giunta delegata, provvederà all'adozione dei provvedimenti deliberativi necessari per l'approvazione dei progetti, il finanziamento e l'esecuzione dei lavori, nonché per la concessione dei contributi, ad avvenuto perfezionamento degli atti d'ufficio necessari per assicurare il finanziamento delle previste spese.

La Giunta propone che il Consiglio regionale

DELIBERI

1°) di approvare, in via di massima, il sottoriportato programma di lavori di pubblica utilità e di interventi finanziari della Regione per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità per l'anno 1978;

2°) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo necessario per l'attuazione dei lavori di cui si tratta, per l'approvazione dei progetti e per l'appalto e l'esecuzione dei lavori o per la concessione dei previsti contributi regionali, nonché per l'approvazione, il finanziamento e la liquidazione delle relative spese entro i limiti di spesa previsti dagli stanziamenti degli appositi capitoli di spesa del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1978;

3°) di autorizzare la Giunta regionale a superare il limite massimo di spesa di L. 20.000.000= per l'esecuzione dei lavori compresi negli elenchi I, L, M, O e P ai sensi del Regolamento Regionale 5/2/62 - Regolamento per l'esecuzione di servizi, di opere e di lavori in economia - e successive modificazioni.

(Allegati omissis)

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L'Assessore ai Lavori Pubblici MANGANONE illustra brevemente i punti salienti del Programma dei Lavori Pubblici per l'anno 1978 che, pur nei suoi limiti, dovuti all'insufficienza della disponibilità finanziaria, rappresenta un valido strumento che consentirà la realizzazione di opere di primaria importanza per l'economia della nostra Regione.

Conclude ricordando che l'attività svolta dall'Assessorato dei Lavori Pubblici in questi ultimi tre anni ha contribuito a soddisfare le richieste più urgenti avanzate dagli Amministratori Comunali che hanno collaborato nella stesura dell'elenco delle opere portate all'approvazione del Consiglio.

Il Consigliere POLLICINI informa il Consiglio che in data di ieri ha inviato, a nome del Gruppo dei Democratici Popolari, al Presidente della Giunta regionale, una lettera nella quale si richiede l'immediata esecuzione del dispositivo della deliberazione consiliare n. 295 in data 5 maggio 1978 relativa all'ultimazione dei lavori dell'Ospedale di Beauregard, utilizzando immediatamente la somma di Lire 400 milioni attualmente disponibile in bilancio per l'appalto del progetto stralcio del III lotto che potrebbe essere predisposto in tempi brevissimi o dai tecnici della Regione o da liberi professionisti.

Presenta quindi a nome del Gruppo dei Democratici Popolari i seguenti emendamenti:

- Pag. 1 - 6a riga: sostituire la frase "L'elenco A è diviso in due parti" con la seguente "L'elenco A è diviso in tre parti";

- Pag. 1 - 8a riga: dopo la parola "Regione" aggiungere "; la terza parte riguarda opere nel campo sociale".

- Pag. 2 dell'allegato:

sopprimere la cifra "L. 1.230.000.000"

aggiungere dopo l'opera prevista per Saint-Vincent

"C) OPERE NEL CAMPO SOCIALE - AOSTA

Ospedale pediatrico regionale

(legge regionale 11 novembre 1968) - 3° lotto

L.

397.055.475

L.

1.627.055.475"

Il Consigliere PEDRINI, nell'annunciare il suo voto favorevole alla proposta in oggetto, chiede di conoscere con esattezza l'ammontare dei fondi stanziati per il Comune di Pont-Saint-Martin.

Il Consigliere BANCOD chiede chiarimenti in ordine alla realizzazione della strada sul versante destro della Dora Baltea da Aosta al Comune di Pontey, classificata di interesse regionale e al mancato stanziamento nel Programma di fondi per l'ultimazione delle scuole elementari del Comune di Saint-Christophe.

Auspica inoltre un intervento regionale per la costruzione di un'adeguata rete fognaria nel Comune di Chambave che ne è attualmente sprovvisto.

Il Consigliere BORBEY, nel dare un giudizio positivo sul piano dei Lavori Pubblici presentato che consentirà l'esecuzione della quasi totalità delle opere previste, ritiene che il Gruppo Democratici Popolari avrebbe dovuto presentare gli emendamenti nel corso della riunione della Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici con la presenza dell'Assessore ai Lavori Pubblici e dei tecnici dell'Assessorato al fine di consentire un più approfondito esame degli stessi.

Il Consigliere MONAMI dà un giudizio sostanzialmente negativo sui criteri seguiti per l'elaborazione del Piano Lavori che non risponde alle effettive esigenze dei Comuni della nostra Regione, avvenendo la distribuzione dei fondi non in base alle effettive necessità.

A conferma di questa sua convinzione cita il caso del Comune di Aosta che, con tutte le esigenze che ha in materia di viabilità, di sistemazione della rete idrica per le frazioni di Arpuilles e di Excenex, usufruisce di uno stanziamento oltremodo esiguo.

Conclude auspicando un radicale mutamento d'indirizzo nella stesura del piano che si potrà realizzare cambiando modo di governare come richiede da tempo il Partito Comunista Italiano.

Il Consigliere CHANU esordisce sottolineando che il Piano dei Lavori su cui è chiamato a pronunciarsi il Consiglio al termine del suo mandato è privo di novità sostanziali rispetto a quelli presentati negli anni precedenti. A suo giudizio il piano non dovrebbe essere una pura elencazione di opere da realizzarsi, ma la rappresentazione e la traduzione pratica di una visione razionalmente programmata delle esigenze materiali dei singoli Comuni ai quali dovrebbe essere lasciata ampia facoltà di scelta operativa.

Conclude ribadendo il giudizio negativo del Movimento dei Democratici Popolari sul modo di governare instaurato dall'attuale maggioranza consiliare.

Il Consigliere TAMONE esprime, a nome del Gruppo dell'Union Valdôtaine, una valutazione positiva sul Piano dei Lavori Pubblici che è stato elaborato, tenendo conto delle necessità prioritarie dei singoli Comuni, di concerto con gli Amministratori Comunali che sono stati ampiamente consultati.

Riferendosi alle osservazioni critiche testé formulate, nei loro interventi, dai Capi Gruppo del Partito Comunista Italiano e dei Democratici Popolari, fa presente che si potrebbero attuare più cospicui interventi se l'Ente Regione avesse maggiori disponibilità finanziarie e non dovesse far fronte a spese di carattere obbligatorio che rendono estremamente rigido il bilancio regionale.

Ritiene positivo il fatto che siano stati previsti interventi sul territorio per la prevenzione dei fenomeni franosi e delle valanghe.

Conclude ritenendo improponibile l'emendamento del Consigliere Pollicini, in quanto i problemi dell'ultimazione e della sistemazione del complesso di Beauregard devono essere esaminati a parte, in sede di esame dell'organizzazione delle strutture sanitarie sul territorio.

Il Consigliere MANGANONI concorda sul contenuto dell'emendamento presentato dal Consigliere Pollicini in ordine alla realizzazione del III lotto del complesso di Beauregard.

Il Consigliere BORDON critica l'atteggiamento demagogico tenuto dal Movimento dei Democratici Popolari che è dettato, a suo giudizio, da preoccupazioni di carattere elettorale per cui tutti i provvedimenti presentati dalla Giunta sono imperfetti e non vanno nella direzione della salvaguardia degli interessi della popolazione valdostana.

Ritiene che il Piano della Giunta contenga molti punti positivi e che molti interventi si potrebbero ancora realizzare se ci fosse maggiore disponibilità finanziaria in bilancio.

Riafferma, in polemica con il Consigliere Pollicini, che la Democrazia Cristiana ha tenuto e terrà, ogni qualvolta se ne presenterà l'occasione, un atteggiamento chiaro sul problema dell'ultimazione e della destinazione a geriatrico del complesso di Beauregard e che non si presta comunque a strumentalizzazioni di carattere elettoralistico che nulla hanno a che vedere con una seria politica di interventi a favore degli anziani.

L'Assessore ai Lavori Pubblici MANGANONE, replicando ai Consiglieri intervenuti nel dibattito, fa presente che la Giunta regionale ha cercato, nella stesura del piano, di tenere nella giusta considerazione e nei limiti delle disponibilità finanziarie le necessità di tutti i Comuni della Regione, nessuno escluso.

Riferendosi al quesito avanzato dal Consigliere Pedrini in ordine agli stanziamenti per il Comune di Pont-Saint-Martin, fa presente che sono previsti interventi ammontanti a circa un miliardo.

Rispondendo alle domande di chiarimento formulate dal Consigliere Bancod, fa presente che il problema della strada dell'Envers sarà sempre tenuto, da parte della Giunta, nella dovuta considerazione e che gli stanziamenti per la costruzione dell'edificio scolastico nel Comune di Saint-Christophe saranno inseriti nel Piano dei Lavori del prossimo anno.

Conclude dichiarandosi contrario all'accoglimento dell'emendamento del Consigliere Pollicini in quanto la somma di Lire 397.055.475 è già conservata a residui ed è già destinata alla prosecuzione dei lavori di costruzione del complesso ospedaliero di Beauregard.

Il Presidente DOLCHI, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in questione, dichiara chiusa la discussione generale ed invita il Consiglio all'esame e all'approvazione dei singoli elenchi del Piano Lavori, facendo altresì presente che gli emendamenti presentati saranno discussi nel corso dell'esame dei singoli elenchi.

ELENCO A

Il Consigliere POLLICINI ribadisce l'opportunità di inserire nel Piano dei Lavori Pubblici per l'anno in corso lo stanziamento di Lire 397.055.475 che consentirà la realizzazione del III lotto dell'edificio di Beauregard.

Il Consigliere BORDON, pur ritenendo superfluo l'emendamento presentato dal Consigliere Pollicini, annuncia il voto favorevole del Gruppo Democristiano a detto emendamento, che a suo giudizio è stato presentato per creare difficoltà al Partito della Democrazia Cristiana, la quale ha sempre tenuto un atteggiamento coerente sulla realizzazione e destinazione a ospedale geriatrico del complesso di Beauregard.

Il Consigliere BORBEY invita l'Assessore ai Lavori Pubblici ad accogliere l'emendamento del Consigliere Pollicini, pur ritenendolo superfluo, al fine di evitare ulteriori polemiche e strumentalizzazioni di sapore elettoralistico da parte dei presentatori.

Il Consigliere TAMONE annuncia il voto contrario del Gruppo dell'Union Valdôtaine all'emendamento in questione, ritenendo illogico inserire nel Piano Lavori uno stanziamento già previsto in bilancio per la realizzazione dell'Ospedale di Beauregard.

Il Consigliere MONAMI esordisce criticando l'atteggiamento tenuto dal Consigliere Borbey che, nel suo intervento testé svolto, ha invitato l'Assessore ai Lavori Pubblici ad accogliere un emendamento di cui non condivide l'utilità, soltanto allo scopo di evitare possibili polemiche che potrebbero danneggiare il Partito della Democrazia Cristiana in questo momento di vigilia elettorale.

Fa presente che il Gruppo Comunista è contrario all'utilizzazione dei fondi previsti per la realizzazione del complesso di Beauregard in assenza di uno studio che indichi la precisa destinazione di detto complesso, la cui elaborazione spetterà all'Esecutivo e alla maggioranza consiliare che saranno espressi dalla prossima consultazione elettorale.

Conclude dichiarandosi insoddisfatto per le risposte fornitegli dall'Assessore ai Lavori Pubblici in ordine ai rilievi mossi, nel suo precedente intervento, in sede di discussione generale, sugli esigui stanziamenti destinati al Comune di Aosta.

Il Consigliere MANGANONI, nel concordare sul contenuto dell'emendamento presentato dal Consigliere Pollicini, ribadisce la necessità del completamento dell'edificio di Beauregard e della sua destinazione ad Ospedale geriatrico al fine di risolvere, seppure parzialmente, il problema degli anziani.

Il Consigliere QUEY, nel ritenere che l'emendamento presentato dal Consigliere Pollicini impegni concretamente la Giunta a provvedere all'utilizzo dei fondi previsti in bilancio per la realizzazione del III lotto del complesso di Beauregard, sottolinea la posizione chiara e univoca tenuta in ogni occasione dal Movimento dei Democratici Popolari sul problema della destinazione a Ospedale geriatrico dell'edificio Beauregard.

Il Consigliere CHANU esordisce mettendo in evidenza il comportamento contradittorio di alcuni Consiglieri che, pur avendo votato, pochi giorni addietro, a favore della mozione presentata dal Gruppo dei Democratici Popolari concernente l'ultimazione dell'edificio di Beauregard e la sua destinazione a Ospedale geriatrico, oggi esprimono perplessità sull'emendamento presentato dal Consigliere Pollicini, che invece impegna concretamente la Giunta a dare attuazione al deliberato della mozione stessa.

Conclude sottolineando come il dibattito odierno abbia visto emergere, in alcune forze componenti l'attuale maggioranza consiliare, posizioni che non sono assolutamente in sintonia con quelle assunte, da quelle stesse forze, al momento della votazione della predetta mozione e che pertanto il Gruppo Democratici Popolari si adopererà, con tutti i mezzi a disposizione per l'esecuzione di quanto stabilito nella mozione approvata dal Consiglio.

Si dà atto che l'emendamento del Consigliere Pollicini all'Elenco A non è approvato con voti contrari quindici e favorevoli tredici (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventotto; astenutosi dalla votazione il Consigliere Parisi).

Si dà atto che al punto b) dell'Elenco A è stato presentato dal Consigliere Monami il seguente emendamento:

- Alla voce "Ristrutturazione e sistemazione dell'impianto scolastico di atletica leggera in regione Tzambarlet" anziché " Lire 200.000.000" ridurre a "Lire 100.000.000".

L'Assessore ai Lavori Pubblici MANGANONE dichiara di ritenere inaccettabile l'emendamento in quanto non è possibile effettuare la diminuzione di uno stanziamento destinato ad opere sportive per incrementare un fondo destinato alla costruzione di acquedotti, trattandosi di fondi che nel bilancio sono assegnati ad Assessorati diversi.

Fa quindi presente che la Giunta regionale ha stanziato in data odierna la somma di Lire 50 milioni per la realizzazione dell'acquedotto di Arpuilles e Excenex.

Il Consigliere MONAMI dichiara pertanto di ritirare l'emendamento.

Si dà atto che all'Elenco A sono stati presentati dalla Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici i seguenti emendamenti:

- A pag. 1

a)

Sistemazione e restauro del palazzo Darbelley (- 250.000.000)

L.

=======

b)

Ampliamento palazzina aeroportuale e sistemazione parte esistente (- 50.000.000)

L.

70.000.000

- A pag. 2

Costruzione di un fabbricato patrimoniale per manifestazioni internazionali (- 50.000.000)

L.

450.000.000

VARIAZIONI IN MENO L. 350.000.000=

=========================

- A pag. 2

Costruzione canile regionale 1° lotto (+ 45.000.000)

L.

45.000.000

Si dà atto che gli emendamenti sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventotto; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz e Pollicini).

Si dà atto che l'Elenco A, emendato, è approvato con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventotto; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz e Pollicini).

ELENCO B

Si dà atto che all'Elenco B sono stati presentati dalla Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici i seguenti emendamenti:

- A pag. 6

Montjovet:

Costruzione strada Gaspard (+ 30.000.000)

L.

30.000.000

- A pag. 6

Oyace:

Costruzione strada Chez Chenaux e piazzali vari (cifra invariata)

L.

35.000.000

Si dà atto che gli emendamenti sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventotto; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz e Pollicini).

Si dà atto che l'Elenco B, emendato, è approvato con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventotto; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz e Pollicini).

ELENCO C

Si dà atto che all'Elenco C sono stati presentati dalla Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici i seguenti emendamenti:

- A pag. 10

Aymavilles:

Bitumatura strade varie (cifra invariata)

L.

20.000.000

- A pag. 11

Chambave:

Bitumatura strada Verthuy (+ 10.000.000)

L.

10.000.000

- A pag. 13

St-Nicolas:

Bitumatura strada di Liveroulaz (+ 15.000.000)

L.

15.000.000

- A pag. 14

Torgnon:

Bitumatura Pecou Chatel e Capoluogo (+ 10.000.000)

L.

18.000.000

Si dà atto che gli emendamenti sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventotto; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz e Pollicini).

Si dà atto che l'Elenco C, emendato, è approvato con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventotto; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz e Pollicini).

ELENCO D

Si dà atto che all'Elenco D è stato presentato il seguente emendamento dal Consigliere Pollicini:

- A pag. 15 -

Acquedotto Arpuilles-Excenex: anziché Lire 50 milioni elevare a Lire 150 milioni.

L'Assessore ai Lavori Pubblici MANGANONE invita il Consigliere Pollicini a ritirare l'emendamento, in quanto ritiene che sia sufficiente la somma di Lire cento milioni per il completamento dell'acquedotto di Arpuilles-Excenex.

Il Consigliere Pollicini dichiara di mantenere l'emendamento in considerazione degli esigui stanziamenti previsti nel Piano per la realizzazione di opere pubbliche nella città di Aosta.

Si dà atto che l'emendamento presentato dal Consigliere Pollicini non è approvato con voti contrari ventuno e favorevoli otto (Consiglieri presenti e votanti: ventinove).

Si dà atto che all'Elenco D è stato presentato dalla Commissione consiliare per i Lavori Pubblici il seguente emendamento:

- A pag. 16

Oyace:

Acquedotto comunale 1° lotto (+ 20.000.000)

L.

50.000.000

Si dà atto che l'emendamento è approvato con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

Si dà atto che l'elenco D, emendato, è approvato con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti e favorevoli: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

ELENCO E

Si dà atto che all'elenco E è stato presentato dalla Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici il seguente emendamento:

- A pag. 23

Charvensod:

Fognatura località St-Pantaleon e frazione Tornettaz

(cifra invariata)

L.

30.000.000

Si dà atto che l'emendamento e l'Elenco E, emendato, sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

ELENCHI F e G

Si dà atto che gli Elenchi F e G sono approvati senza modificazione alcuna, con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

ELENCO H

Si dà atto che all'Elenco H è stato presentato dalla Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici il seguente emendamento:

- A pag. 36

Hône:

Completamento 1° lotto nuovo edificio comunale (+ 120.000.000)

L.

120.000.000

Si dà atto che l'emendamento e l'Elenco H, emendato, sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

ELENCHI I - L - M e N

Si dà atto che gli Elenchi I - L - M e N sono approvati senza modificazione alcuna con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

ELENCO O

Si dà atto che all'Elenco O sono stati presentati dalla Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici i seguenti emendamenti:

- A pag. 48

Châtillon:

Sistemazione strada La Tour (+ 40.000.000)

L.

40.000.000

- A pag. 49

Lillianes:

Costruzione e sistemazione strada Endrit (+ 60.000.000)

L.

60.000.000

e da parte del Consigliere Mappelli il seguente emendamento:

- A pag. 50

Nus - Strade comunali varie - L. 20.000.000: sostituire le parole "Strade comunali varie" con "Strada di Arlian Tolàseche"

Si dà atto che gli emendamenti e l'Elenco O, emendato, sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

ELENCHI P e Q

Si dà atto che gli Elenchi P e Q, senza alcuna modificazione, sono approvati con voti favorevoli ventuno (Consiglieri presenti: ventinove; votanti: ventuno; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Benzo, Chanu, Fournier, Lanivi, Lustrissy, Maquignaz, Pollicini e Quey).

Il Consigliere POLLICINI, prendendo la parola per dichiarazione di voto, annuncia il voto contrario del Gruppo dei Democratici Popolari al Piano dei Lavori Pubblici per l'anno 1978, che è stato redatto nel modo più tradizionale senza tenere conto dell'esistenza delle Comunità Montane alle quali dovrebbero essere demandate le scelte degli interventi da operarsi, al fine di consentire un'effettiva politica di decentramento.

Ritiene che il piano, oltre a mancare di una precisa volontà di decentramento, è privo di programmazione, riducendosi ad una sommatoria di esigenze scomposte, messe insieme senza priorità alcuna.

Il Consigliere CLUSAZ, nell'annunciare il voto favorevole del Gruppo dell'Union Valdôtaine al Piano dei Lavori Pubblici per l'anno in corso, dichiara di non condividere la tesi del Consigliere Pollicini di demandare alle Comunità Montane la predisposizione del Piano dei Lavori Pubblici.

L'Assessore al Turismo, Antichità e Belle Arti CHABOD annuncia voto favorevole del Gruppo della Democrazia Cristiana.

IL CONSIGLIO

- visto il parere della Commissione consiliare permanente per i Lavori Pubblici in data 2 maggio 1978;

- con voti favorevoli ventidue e voti contrari otto, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: trenta);

DELIBERA

1) di approvare, in via di massima, il sottoriportato programma di lavori di pubblica utilità e di interventi finanziari della Regione per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità per l'anno 1978;

2) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo necessario per l'attuazione dei lavori di cui si tratta, per l'approvazione dei progetti e per l'appalto e l'esecuzione dei lavori o per la concessione dei previsti contributi regionali, nonché per l'approvazione, il finanziamento e la liquidazione delle relative spese entro i limiti di spesa previsti dagli stanziamenti degli appositi capitoli di spesa del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1978;

3) di autorizzare la Giunta regionale a superare il limite massimo di spesa di Lire 20 milioni per l'esecuzione dei lavori compresi negli elenchi I, L, N, O e P a' sensi del Regolamento regionale 5 febbraio 1962, riguardante l'esecuzione dei servizi, di opere e di lavori in economia e successive modificazioni.

(Allegati omissis)

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