Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 74 du 26 juillet 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 74/XV - Approvazione di mozione: "Impegno per la destinazione in sede di variazione di bilancio di risorse a sostegno dell'agricoltura valdostana".

Fosson (Presidente) - Punto n. 37 dell'ordine del giorno. La parola al Consigliere Nogara per l'illustrazione.

Nogara (UVP) - Sarò molto breve perché, Assessore Gerandin, con molta probabilità la presentazione di questa mozione può essere superflua dal momento che quello che abbiamo sentito, da quello che abbiamo letto su un settimanale la settimana scorsa, da quello che abbiamo sentito questa mattina in aula, la volontà di intervenire sulle problematiche che ci sono nel mondo agricolo, che conosciamo benissimo tutti in quest'aula, particolarmente chi ha seguito questo settore... Quando lei è stato nominato Assessore, abbiamo avuto l'occasione di scambiare due parole e già in quell'occasione le era stata segnalata una difficoltà in certi settori, che, tra l'altro, da sempre vengono aiutati e vengono definite le esigenze economiche che hanno prima in assestamento e ora in variazione di bilancio, anche perché le cifre variano a seconda degli anni. Si chiede quindi in questa mozione che il Governo regionale si impegni in sede di variazione di bilancio per impegnare le risorse necessarie per gli aiuti elencati nella mozione stessa.

Vorrei poi fare solo un piccolo inciso. Lei probabilmente avrà più facilità che i suoi predecessori nel gestire queste problematiche, perché questo l'abbiamo scoperto domenica pomeriggio, quando il nostro Capogruppo mi ha telefonato e mi ha avvisato che il Presidente dell'AREV le aveva comunicato che gli era stato chiesto di fare da Segretario a lei, poi adesso non so se questa cosa si farà, non si farà, però alla fine si capiscono tante cose. Personalmente io sono stato bersagliato qui in Consiglio regionale da lei e da altri colleghi e non solo qui in Consiglio regionale, ma anche con manifestazioni, con articoli sui giornali proprio portati dai vari movimenti, dal Presidente degli allevatori e da diversi altri elementi. Probabilmente si capisce perché anche alla chiusura della campagna elettorale non è più uscito assolutamente niente e io pensavo prima di domenica di aver fatto un buon lavoro e che il mondo agricolo fosse contento di quanto fatto... per esempio, c'era la Jeune Vallée d'Aoste che scriveva tweet a tutto spiano dappertutto, più sentiti; Mouvement Montagne, più sentiti; l'AREV, più sentiti; probabilmente domenica pomeriggio ci siamo dati la risposta che io non mi aspettavo.

Presidente - La parola all'Assessore Gerandin.

Gerandin (MOUV') - Sarò anch'io molto breve, nel senso che è un po' la continuazione dell'intervento che ho fatto questo primo pomeriggio quando, commentando il discorso dell'avanzo di amministrazione, durante il consuntivo ho fatto alcune considerazioni in merito alla grande difficoltà che ci sarà in prospettiva, tenuto conto che non avremo a disposizione l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione, e questo è un dato di fatto. Non avremo neanche tutte quelle entrate così cospicue che si poteva immaginare, però, detto questo, io penso che sia inutile... ognuno farà le proprie valutazioni, ognuno farà le valutazioni soprattutto in base alle risorse che avremo a disposizione sulla variazione circa le risorse che magari non possono essere destinate o spese nell'arco dell'anno, per cui ci sarà una rimodulazione e per quelle che potranno essere eventualmente delle entrate legate a dividendi o altre entrate. Questa pertanto è la continuazione di quell'intervento.

Io voglio entrare però nel merito di quello che voi avete chiesto e vi darò qualche dato puntuale. Circa le spese di funzionamento del settore di trasformazione, mi chiedete il discorso di rifinanziare il contributo per il trasporto del siero al centro di essiccamento di Saint-Marcel, leggerò dei nomi senza commentare, per cui non darò nessun giudizio di merito. Lo stanziamento iniziale previsto nel bilancio approvato dalla precedente maggioranza era di 250 mila euro, nella variazione di bilancio è stato ridotto a zero; le necessità stimate per chiudere il 2018 sono 425 mila euro, ricordo che nel 2017 sono stati concessi 410 mila euro, ad oggi non c'è nulla a bilancio. Per lo stanziamento dei contributi in gestione struttura di proprietà pubblica (i canoni di locazione), lo stanziamento iniziale del 2018 era di 190 mila euro, la somma è già stata erogata, ha coperto poco più del 34 percento degli oneri complessivi a carico delle imprese, se si vuole coprire il 100 percento, sono necessari ulteriori 385 mila euro. Ricordo che nel 2017 sono stati erogati 671 mila euro.

I contributi a enti e soggetti privati per la realizzazione di manifestazioni di interesse agricolo erano di 120 mila euro in sede di previsione di bilancio, ridotti a 70 mila in variazione; è stato concesso a favore di 20 associazioni e 2 Comuni un contributo di euro 69.973, per cui sono state assolutamente esaurite le disponibilità di bilancio. Nel 2017 la somma concessa è stata di 117 mila euro. Per quanto riguarda lo stanziamento forse più cospicuo: quello riferito ai contributi per l'erogazione alla partecipazione a rassegne, concorsi, fiere ed esposizioni zootecniche, lo stanziamento iniziale a bilancio era di 4 milioni, ridotto a 1,8 milioni in sede di variazione di bilancio. Questo stanziamento è stato erogato all'AREV per 1,371 milioni come acconto, si procederà a breve ad ulteriori 248 mila al fine di erogare il 90 percento di quanto stanziato. Nel 2017 ricordo che sono stati stanziati poco meno di 5,48 milioni. Lo stanziamento iniziale per le spese di gestione dei consorzi di miglioramento fondiario era di 1 milione, ridotto in sede di variazione di bilancio approvata dalla precedente maggioranza il 29 marzo a 500 mila euro. Nel corso del 2017 è stato concesso un contributo nella misura massima del 65 percento per un ammontare di euro 1,439 milioni. Accanto ai consorzi ci sono anche le consorterie di due Comuni gestori di opere irrigue a favore dei quali era previsto uno stanziamento iniziale a bilancio di 20 mila euro, ridotto a zero in sede di variazione di bilancio approvata a marzo dalla precedente maggioranza.

Questi sono i dati delle risorse che abbiamo al momento. Quattro conti fatti, veramente della serva... significa che, se dovessimo prendere a riferimento l'erogato 2017, a tutt'oggi solo per queste misure mancherebbero circa 6,5 milioni. Se dovessimo prendere a riferimento il bilancio approvato dalla precedente maggioranza e ridotto in sede di variazione di bilancio, mancherebbero 3,5 milioni.

Tornando al contenuto, io non ho alcun problema a esternare una situazione di grande difficoltà di questo settore, che, qualora non si dovesse erogare una buona parte di quelle risorse che erano quanto meno previste nel bilancio approvato, entrerebbe in grandissima difficoltà. Se questa mozione era un impegno a far presente e soprattutto ad impegnarmi per trovare le risorse in sede di variazione di bilancio da destinare al Servizio agricoltura, io la accolgo ben volentieri. Mi è impossibile in questo momento prendermi l'impegno - proprio perché fa parte anche di un mio modo di pensare, nel senso che, se non ho certezze, mi viene difficile prendere impegni - di "destinare le risorse necessarie, quello che voi scrivete. Le risorse necessarie sono quelle che vi ho letto; io non sono in grado in questo momento di avere la certezza di avere le risorse necessarie; è il mio cruccio sinceramente, so che è anche il vostro. Le chiederei pertanto di modificare l'impegno nel senso di tenere conto in maniera importante del settore agricolo in sede di variazione di bilancio, ma in questo momento, proprio per un problema di etica personale, nel senso che sarei scorretto anche verso chi ci ascolta e chi ha delle attese, non posso dire di essere in grado di destinare le risorse necessarie, perché le risorse necessarie è la differenza che vi ho detto prima.

In merito al discorso legato alla scelta o meno del Segretario particolare, credo sia la prima volta in quest'aula che c'è tanta attenzione sul Segretario. Io ci ho pensato davvero tanto, perché penso che da questa situazione del mondo agricolo in difficoltà - e lo dico proprio perché penso che anche lei lo condivida - se ne esce se c'è un po' di sinergia e se c'è meno contrapposizione, l'ho fatto con questo spirito. Io mi auguro che il dialogo sia alla base di risolvere alcuni, o tutti i problemi se riusciremo. Non c'è la valenza politica che qualcuno eventualmente vuole dargli, semplicemente si è provato a mettere in alcuni ruoli, e soprattutto ad affiancarmi in un settore così delicato come quello dell'agricoltura, una persona che proviene dal mondo degli allevatori e che in questo momento penso possa essere di aiuto per traghettare o avviare questo tipo di collaborazione importante per quello che riguarda il mondo agricolo. Lo faccio con questo spirito, per cui non ho nessuna arrière-pensée per quello che riguarda il discorso politico.

Presidente - La parola al Consigliere Testolin.

Testolin (UV) - Solo per due considerazioni: una un po' più tecnica e l'altra invece è un po' più nel merito della richiesta. Nel merito della richiesta evidentemente ci si è già espressi nell'illustrazione della mozione, ma volevo aggiungere solo qualche considerazione del perché prioritariamente rispetto ad altre iniziative che si potranno assumere all'interno di una variazione di bilancio, così com'è peraltro successo lo scorso anno, con una variazione abbastanza importante nel mese di settembre, che pensiamo possa ripresentarsi in questa legislatura, si sia dato un certo tipo di priorità ad un settore che si è visto assegnare delle risorse importanti. Altrettanto importanti dovrebbero essere quest'anno e prioritariamente rispetto magari ad altri interventi, in funzione di situazioni che hanno toccato il mondo agricolo in generale lo scorso anno, con cali di produzione importanti e possono inficiare la continuità produttiva aziendale di molte imprese, sia cooperative che di allevamento. Dall'altra parte, si dice: "come mai nella prima variazione di bilancio sono stati alleggeriti determinati capitoli?". Sono stati alleggeriti determinati capitoli perché si è dovuto dare copertura a tutta una serie di situazioni che erano obbligatorie. Come sempre, il discorso dei contributi assume un'importanza fondamentale per dare delle risposte ai settori, ma viene in subordine ad altre tipologie di finanziamento. In questo contesto, anche con una variazione che arriva nel mese di settembre, o di ottobre, è possibile la spesa nell'anno, perché sono tutte normative già consolidate e che possono essere messe, da un punto di vista tecnico, di pronta spesa, per cui c'è la possibilità di andare su questo tipo di finanziamento, previa volontà e condivisione all'interno di un percorso di governo. È chiaro che questo è subordinato ad una possibilità di andare a rimodulare tutta una serie di situazioni.

Noi sinceramente crediamo che con lo stallo operativo che si sta instaurando anche in questi ultimi mesi, ci sono state attività frenetiche di rilievo, si possano ipotizzare, come lo scorso anno, una serie di interventi. Quello che si chiede - ma poi verrà ribadito dai colleghi - è un impegno forte, nel momento in cui ci sia una disponibilità di risorse derivanti da economie in altri settori, di andare a rifinanziare prioritariamente questo tipo di situazioni per quello che ci siamo detti. Nel vedere lo scarso interesse da parte del governo, soprattutto dall'Assessore alle finanze che è uscito e dalla Presidente che è appena rientrata nel comparto agricolo, adesso non vorrei leggere in malo modo questa mancata presenza, però non vorrei che si traducesse in una poca attenzione all'Assessorato che lei rappresenta, Assessore Gerandin. Spero quindi solo sia una mia interpretazione, ma auspico che nelle giuste sedi e nei giusti momenti lei goda della dovuta attenzione per farsi promotore di questa iniziativa.

Presidente - La parola al Consigliere Nogara.

Nogara (UVP) - Assessore Gerandin, io mi ricordo benissimo e chiaramente le accuse che mi sono state rivolte da lei e da altri Consiglieri che adesso non sono in sala - mi volevo riferire al Consigliere Chatrian - quando in quest'aula nella scorsa legislatura si parlava di agricoltura, si gridava allo scandalo perché non ci si impegnava per trovare soluzioni, per trovare finanziamenti. Lei ha fatto un paragone fra il 2018 e 2017; io le dico che quello che è stato messo in bilancio nel 2018 sarebbe sufficiente. Io capisco benissimo - e non voglio rifare le stesse scenette o le stesse scenate che avete fatto voi nell'altra legislatura - quali sono le problematiche di bilancio, però, quando lei nella variazione di bilancio impegna - e non mi sembra una cosa terrificante - 4 milioni di euro per il settore agricoltura che tutti continuate a dire che è in grave crisi, che tutti continuate a dire che ha dei problemi, non mi sembra una cosa così fuori dal mondo.

Torniamo al discorso di questa mattina. Si parlava dei 2,7 milioni di euro che ci sono già, che sono lì; possono essere usati per il turismo, possono essere usati per i lavori pubblici, ma possono essere usati anche per l'agricoltura. Io non penso che, per arrivare ai 4 milioni di euro, ci siano così grossi problemi in una variazione di bilancio. Tutte le voci che noi vi abbiamo riportato sulla mozione sono tutte voci che, se lei si va a rivedere lo storico, sono sempre state portate in variazione di bilancio, soprattutto per le rassegne. L'anno scorso è capitata esattamente la stessa cosa e, se va a ritroso, è sempre successo questo. Io non sto a dirle: "io assolutamente voglio che sulla mozione lei mi riporti quanto abbiamo scritto", sono d'accordo con lei sul discorso del "prioritariamente", e questo lo deve sapere... come diceva giustamente il collega Testolin, dispiace che, quando si fanno questi discorsi, non ci sia tutta la Giunta presente, perché sono decisioni politiche che si prendono in Giunta nella divisione delle risorse per le variazioni di bilancio.

Io le ho parlato della nomina del Segretario particolare, tanto di cappello alla persona, su questo non sto neanche a discutere, ma, quando mi parla di sinergia, le dico che la sinergia con queste persone io l'ho cercata in tutti i modi. Probabilmente la sinergia era un'altra, perché li ho sempre coinvolti in tutte le cose e in tutte le situazioni: la sinergia probabilmente era quella di fomentare un mondo agricolo già in crisi, non certo per migliorare sinergicamente le situazioni ma probabilmente, quando si definivano assolutamente estranee alla politica... se una persona accetta di fare il Segretario particolare di un Assessore, estraneo alla politica non lo è assolutamente.

Presidente - Mi scusi, Consigliere Nogara, mantiene la mozione? Solo per capirci.

Nogara (UVP) - Se l'Assessore vuole modificare nell'impegno qualcosa, sono pienamente d'accordo e penso anche gli altri firmatari. È chiaro che deve essere una modifica... come si può mettere "principalmente" o "in modo adeguato".

Presidente - La parola all'Assessore Gerandin.

Gerandin (MOUV') - Grazie ai colleghi che sono intervenuti prima. Io chiederei ai proponenti se sono disponibili, assieme con l'Assessore Aggravi, perché adesso è tornato e posso garantire che la problematica dell'agricoltura gli sta particolarmente a cuore, anche perché lo sto pressando in merito, per cui la problematica è a lui molto conosciuta, per cui sicuramente sarà disponibile... Io chiederei, se è possibile, (ma solo per un problema di etica anche personale, nel senso che mi pare assolutamente non in linea con quelle battaglie che ho fatto anche negli anni), che, quando si parla di numeri, bisogna avere la certezza dei numeri a nostra disposizione. Non possiamo promettere senza sapere quanto abbiamo eventualmente a disposizione, pertanto, se si va nella direzione di parlare di un impegno, o di un qualcosa del genere, sono disponibilissimo. Chiederei se siete disponibili eventualmente a trovare una soluzione.

Presidente - La parola al Consigliere Nogara.

Nogara (UVP) - Noi ci siamo consultati, tra firmatari della mozione, e siamo disponibili. Quando lei mi parla di numeri, le devo ricordare quando io le dicevo i numeri e lei mi diceva dei numeri completamente fuori dalla norma e continuava ad andare avanti per la sua strada, senza darmi nessuno scampo. Io le davo i numeri giusti, lei invece dava i numeri sbagliati.

Presidente - La parola al Consigliere Rollandin.

Rollandin (UV) - Sicuramente la cura della sedia non fa male, perché diventano tutti comprensibili, conoscono tutti l'etica personale di non prendere impegni. Qui non si tratta di etica personale: qui si tratta di fare un gioco di squadra e di decidere dove mettere i fondi. Se vado a rileggere quello che è stato detto a questo proposito, quando sia nelle variazioni... poi arriverà il bilancio, perché lì sarà uno snodo non da poco, è chiaro che mettere i soldi per l'agricoltura, mettere i soldi per gli affitti, mettere i soldi per la cultura sono tutti problemi che vengono al pettine. Io ricordo che, quando sono stati presentati degli emendamenti, su questo si insisteva in modo pervicace per dire che è una questione di scelte. Ci sono delle possibilità di utilizzo di fondi che devono essere trovate, a parte quelli che non saranno spesi entro la fine dell'anno in altri settori e lo dico perché sicuramente c'è la possibilità di fare queste verifiche, d'accordo naturalmente con l'Assessorato competente delle finanze, però è una scelta. Se si possono fare gli investimenti in un settore, quando parliamo di scuola, parliamo di interventi sulle strade, sono tutti interventi urgentissimi e importanti. Se la borsa è quella, bisogna avere la capacità e anche l'onestà di scegliere di fare quello piuttosto che altro. Tutto magari non si può fare subito. In questo caso sull'agricoltura vi ricordo le parole un po' violente, quando c'erano le riunioni con le associazioni degli allevatori, che venivano a dire: "assolutamente guardate che noi così non resistiamo, non possiamo più continuare", in piazza c'erano le manifestazioni, c'era l'incontro con le delegazioni. Questo era il diktat: bisogna trovare assolutamente i soldi. Capisco poi benissimo che cosa si vuole dire, però bisogna anche avere con i colleghi la capacità di scegliere se si vogliono dare o no, perché i soldi per alcune esigenze ci sono, si tratta di capire se vengono posizionati nell'agricoltura o in altri settori.

Presidente - La parola all'Assessore Gerandin.

Gerandin (MOUV') - Se vogliamo continuare a dire qual è il pensiero, io sono prontissimo. Io entro anche nel merito delle scelte che avete fatto, quando avete fatto il bilancio, quando avete fatto la variazione di bilancio. Vogliamo cominciare a parlarne? Ne parliamo fino a domani mattina. Non è questo. Io vi ho proposto qualcosa legato al fatto che in questo momento le disponibilità finanziarie per la variazione di bilancio non si sa quali sono, perché, al di là di quello che si è cercato di vendere, che si poteva attingere a piene mani nelle partecipate... in questo momento mi pare che l'Assessore abbia risposto che dall'unica società che abbiamo un dividendo siamo sotto i 3 milioni. Io vi ho detto che se devo portare solo per l'Assessorato del bilancio le risorse che servono per arrivare alla pari con quelli che avevate previsto voi e tagliato, sono circa 3,5 milioni. Se voglio arrivare a livello 2017, sono 6,5 milioni, e non parlo della somma urgenza e del fatto che siamo dovuti intervenire per permettere agli agricoltori di raggiungere gli alpeggi, attingendo ai fondi di riserva perché non c'erano riserve sulla legge n. 5. Se volete, discutiamo fino a domani mattina di questo, ma non mi pare che questo fosse l'atteggiamento con cui io ho detto che ero disponibile. Sinceramente, se si vuole trovare una soluzione, proviamo a trovarla, ma non è che io non voglio mettere delle cifre: è che in questo momento né io, né l'Assessore alle finanze, né questo Governo siamo in grado di quantificare e neanche di dire quali possono essere le aspettative: questa è l'unica differenza! Non è la mancanza di volontà pertanto, è che in questo momento non c'è la possibilità!

Presidente - Sospendo i lavori per un incontro tra i proponenti e l'Assessore. La seduta è sospesa.

La seduta è sospesa dalle ore 19:52 alle ore 19:57.

Fosson (Presidente) - Riprendiamo i lavori. La parola all'Assessore Gerandin.

Gerandin (MOUV') - Ritenuto che l'obiettivo fosse comune, per cui è stato anche facile trovare una sintesi, cambiamo solo impegno, si dice: "il Governo regionale a voler prioritariamente destinare in sede di variazione di bilancio risorse - non più "necessarie", perché non siamo in grado di quantificare - a sostegno, in continuità con l'azione precedentemente posta in essere, al mondo agricolo valdostano negli ambiti specifici richiamati in premessa". Non c'è più il discorso... sono state tolte le parole "prontamente" e "necessarie", in quanto non siamo in grado in questo momento di avere certezza e contezza.

Presidente - Pongo in votazione la mozione come emendata. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 35

Votanti: 35

Favorevoli: 35

Il Consiglio approva all'unanimità.

Presidente - Richiedo una breve interruzione per una riunione della Conferenza dei Capigruppo per decidere il prosieguo dei lavori.

La seduta è sospesa dalle ore 20:00 alle ore 20:04.

Fosson (Presidente) - La Conferenza dei Capigruppo ha deciso di continuare l'ordine del giorno in notturna con un'interruzione fino alle ore 21:00, quindi i lavori riprenderanno alle ore 21:00.

La seduta è sospesa dalle ore 20:04 e riprende alle ore 21:06.