Objet du Conseil n. 38 du 25 juillet 2018 - Resoconto
OGGETTO N. 38/XV - Interrogazione a risposta immediata: "Modalità di svolgimento del torneo di poker sportivo presso la sala Evolution della Casa da gioco".
Fosson (Presidente) - Punto n. 3.02 all'ordine del giorno. La parola al consigliere Bianchi per l'illustrazione.
Bianchi (UV) - È un'interrogazione a risposta immediata ed è anche un problema semplice sotto quell'aspetto, dall'altra sicuramente semplice lo è la domanda, ma poi si valuterà la risposta e, nello stesso tempo, si vedrà anche il disciplinare.
Questa interrogazione pone un quesito, visti i continui comunicati da parte delle organizzazioni sindacali e da parte della casa da gioco, le varie risposte da parte della casa da gioco e della società De Vere. È già un fatto anomalo che una terza azienda, un'azienda che lavora all'interno della casa da gioco per la casa da gioco stessa, si metta a rispondere con dei comunicati alle organizzazioni sindacali del casinò. Già questa è una cosa anomala.
Oggi abbiamo anche le organizzazioni sindacali che sono qui a presenziare il Consiglio, proprio perché da più settimane chiedono un incontro con l'Assessore che ha la delega per la casa da gioco e con la Presidente della Regione. Oltre a questo, alcune perplessità già in passato le avevamo manifestate su questo accordo con la De Vere, perché è la società che ha vinto l'aggiudicazione per l'organizzazione dei tornei di poker all'interno della casa da gioco nella sala Evolution. Nell'interrogazione chiediamo al Governo regionale di sapere se corrisponde al vero che durante l'evento organizzato dalla De Vere, svoltosi nelle giornate del 14 e 15 luglio, il poker cash, quindi non il poker a torneo, bensì il poker giocato con i gettoni di valore, si sia svolto nella sala dei giochi tradizionali - e fin qui nulla di strano - ma sotto la supervisione di dipendenti della società De Vere e che gli stessi abbiano anche presenziato al conteggio della cagnotte, vale a dire dell'incasso della Casinò S.p.A.
Presidente - La parola all'assessore Aggravi per la risposta.
Aggravi (LEGA VDA) - In merito all'interrogazione confermo che, in occasione del torneo di poker organizzato dalla De Vere Concept, il poker cash si è svolto nella sala giochi tradizionali e alla presenza di rappresentanti della citata società. Appresa ufficialmente questa informazione, il competente ufficio dell'Assessorato che presiedo ha provveduto a segnalare tale irregolarità alla Casinò, richiamando altresì la società al rispetto del contratto siglato a febbraio scorso. Sono peraltro in corso ulteriori accertamenti sulla regolarità dello svolgimento del torneo nel suo complesso. Ciò non solo per il passato, ma anche per evitare problemi per il futuro.
Il personale regionale ci ha comunicato che i rappresentanti di De Vere non hanno presenziato al conteggio della cagnotte.
Riguardo all'altro punto che citava nella presentazione dell'interrogazione, sicuramente avrò occasione di fare chiarezza nel punto successivo.
Presidente - La parola al consigliere Bianchi per la replica.
Bianchi (UV) - Ringrazio l'Assessore per avere detto che la cosa è successa. L'interrogazione è scaturita perché la Casinò ai tempi ha scritto una lettera ai sindacati in cui - leggo testualmente la lettera - "in ottemperanza a quanto stabilito dal contratto in occasione dei tornei, i tavoli di poker cash saranno aperti in Sala Evolution - e non è stato fatto - e solo su tali tavoli varrà l'accordo economico che prevede alla De Vere Concept il riconoscimento di una quota di incasso, mentre gli altri tavoli del medesimo gioco saranno aperti in sala giochi tradizionali". Quindi cosa ci facevano quelli della De Vere? E dall'altra, questo era un contratto a costo zero per l'azienda. Avremo modo di parlarne ancora, come ha detto l'Assessore.