Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 20 du 11 juillet 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 20/XV - Interrogazione: "Notizie sulla situazione dell'area destinata a parcheggio della telecabina Aosta-Pila situata in Comune di Aosta".

Fosson (Presidente) - Punto 6 all'ordine del giorno, la parola all'assessore Aggravi.

Aggravi (LEGA VDA) - Innanzitutto ringrazio i Consiglieri di minoranza del Movimento 5 Stelle che hanno presentato questa questione in maniera tale da poter rispondere per punti e cercare di fare chiarezza sulla situazione.

Alla prima domanda, la situazione attuale: il parcheggio è di proprietà di VDA Structure, il parcheggio della telecabina Aosta-Pila, ed è in uso alla Pila s.p.a. per lo svolgimento delle proprie attività statutarie.

Ad oggi l'assetto urbanistico dell'area è determinato dal Piano regolatore vigente che ha recepito i contenuti dell'accordo di programma siglato tra il Comune di Aosta e la Regione in data 30 settembre 2011, avente ad oggetto la realizzazione d'interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva dell'area industriale Cogne di Aosta. La situazione attuale è quella fotografata da quell'accordo di programma: un tavolo tecnico formato dalla Regione, il Comune, VDA Structure e Pila s.p.a sta operando al fine di comprendere se e in che termini l'accordo possa essere migliorato, anche in relazione alle mutate esigenze odierne, segnatamente quelle relative alla costruzione del cosiddetto "palazzo regionale bis".

All'esame del tavolo tecnico vi è una possibile permuta/vendita tra VDA Structure e la Pila al fine di permettere a quest'ultima una migliore infrastrutturazione del parcheggio per i propri clienti, ragione alla base dell'incarico conferito da la Pila.

L'esatto contenuto dell'incarico conferito dal Comune di Aosta non è conosciuto dalla Regione, se non nell'unica parte relativa all'approfondimento dell'indagine urbanistica della zona.

Il secondo punto che ci chiedete "quali sono gli eventuali interventi che le suddette società partecipate hanno prospettato per la suddetta area": per quanto riguarda la Pila, questa ha conferito un incarico citato in precedenza, ma nessuna procedura può essere avviata, se non a seguito dell'incontro delle volontà tra le Regione, il Comune e le società partecipate. Per quanto invece riguarda VDA Structure, come da oggetto sociale, intende valorizzare il proprio patrimonio, ma ad oggi non vi sono progettazioni in corso.

È bene in conclusione fare una precisazione sull'argomento. Tutto ciò che si legge e si dice sullo stesso rappresenta il libero pensiero di diversi soggetti che possono immaginare sicuramente l'evoluzione dell'area denominata "Porta sud di Aosta", ma la realtà sta nel fatto che nessun accordo è stato ad oggi stipulato fra i soggetti realmente legittimati (Regione, Comune e società partecipate regionali).

A seguito di questa relazione e della vostra domanda mi faccio carico di convocare i soggetti interessati, innanzitutto per fare chiarezza sullo stato dell'arte, soprattutto sulle iniziative che sono state prese.

(Dalle ore 10:10 assume la presidenza la Vicepresidente Rini)

Rini (Président) - Pour la réplique la parole à la collègue Nasso.

Nasso (M5S) - Per quanto riguarda la risposta al primo punto ho notato che la situazione è alquanto nebulosa. Lei ci ha riferito che l'esatto contenuto ancora non è conosciuto, i tavoli si devono ancora incontrare, si sta operando per comprendere, quindi ci auguriamo che quanto prima una risposta certa e sistematica riusciremo a conoscerla.

Per quanto riguarda il secondo punto idem, però mi vorrei soffermare su VDA Structure perché "migliorare la zona" vuol dire tutto e vuol dire niente. Noi vorremmo che questo Consiglio, la Giunta, che noi ci si adoperi affinché quest'area rimanga pubblica. A questa questione noi teniamo particolarmente. La zona sud del piazzale deve, secondo noi, rimanere di interesse pubblico per evitare speculazioni di ogni genere, sia edilizio che di tipo turistico.

Ci auspichiamo ovviamente - ma poi di questo punto ne potremo parlare in un altro momento, quando i tratti saranno più chiari - che il Piano regolatore comunale generale non venga cambiato per favorire costruzioni private, ma che quest'area rimanga pubblica. Dal Comune sappiamo che sono arrivate richieste per il cambio di destinazione di tale area, ma - come ha detto lei - aspetteremo a capire da VDA Structure che interesse e che migliorie voglia apportare per la suddetta area.