Objet du Conseil n. 2998 du 7 novembre 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 2998/XIV - Interpellanza: "Avvio della sperimentazione di stoccaggio della neve artificiale per le prossime stagioni".
Morelli (Présidente) - Point n° 23 de l'ordre du jour. Pour l'illustration, la parole au collègue Restano.
Restano (AC-SA-PNV) - Intendo porre l'attenzione della Giunta e del Consiglio rispetto a una possibilità emersa al termine dei primi dieci anni Duemila, dove alcune località turistiche di montagna, dove si pratica lo sci da fondo, hanno iniziato a produrre neve programmata nel corso dei mesi più freddi dell'anno (dicembre e gennaio) per accantonarla, conservarla tutto l'inverno, tutto il periodo estivo e poi riutilizzarla nel corso dell'autunno dell'anno successivo. Questo porta dei vantaggi, che sono quelli di avere della neve già pronta alla fine dei mesi di ottobre e di novembre, ma anche dei vantaggi nella produzione, perché se la neve viene prodotta nei mesi più freddi, c'è un risparmio di carburante nella produzione della neve, risparmio energetico; si ha la neve sicura a novembre e, se si vuole vedere, come avviene in almeno due località, neve per eventi estivi e un indubbio ritorno promozionale del territorio. Questa pratica è in uso in Francia, in Svizzera, a Davos, almeno in tre località italiane al Nord. La neve deve essere ovviamente coperta con dei teli particolari e con del cippato. Se per coprire un metro quadro di terreno con della neve ci va uno spessore di quaranta centimetri per una larghezza di quattro metri e mezzo; per preparare, montare una pista da due chilometri ci vuole una spesa di circa 50 mila euro. Questi sono i dati riportati per stendere e conservare la neve. Questo è quanto viene indicato dalle località turistiche. Ora intendo chiedere al Governo se vuole sperimentare questa pratica anche in Valle d'Aosta per portarci al passo con le altre località, che vanno per la maggiore. Grazie.
Président - Pour la réponse, la parole à l'assesseur Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Collega Restano, quando è arrivata l'interpellanza, ovviamente mi sono confrontato con le strutture e ho chiesto se c'era un dossier in tal senso, che ovviamente non conoscevo, perché - ho detto - magari essendoci stato un avvicendamento tra di noi, magari c'è un dossier e cerchiamo di seguirlo. I dirigenti mi hanno detto che non c'era nulla in tal senso. Ora essendo passate poche settimane, hanno fatto un'istruttoria partita da zero. Come ha detto lei, c'è un po' di letteratura in tal senso: lei ha citato Davos; la stessa cosa si potrebbe dire di Livigno, che ha utilizzato questa tecnica per fare una manifestazione il 27 agosto, e quindi c'è una valutazione del perché delle spese. La resa - mi dicono i dirigenti - è tra il 50 e il 70 percento. Non sempre questa tecnica è stata efficace. C'è stata una sperimentazione analoga sul monte Bondone che, al contrario, si è rivelata inefficace.
Detto questo, io credo che le suggestioni vadano prese in esame, quindi direi che possiamo tranquillamente creare le condizioni per verificare la fattibilità e la sostenibilità di questa iniziativa. Ovviamente con chi? Con qualche stazione che si candida, perché - come lei ben sa - noi sosteniamo le varie stazioni per queste manifestazioni, quindi bisognerebbe vedere. Qua da noi abbiamo due o tre località, che sono particolarmente attrezzate per lo sci nordico. Ricordo a tutti che, sempre per parlare di innevamento, la stazione di Cogne ha visto un investimento importante, finanziato integralmente con soldi pubblici in grado di coprire tre chilometri e mezzo di pista per cui, se ci sono le condizioni, credo ci sia la possibilità di creare un anello interessante. Noi probabilmente, anche rispetto ad altre località, abbiamo dei comprensori - quello di Valsavarenche quello della Val Ferret - che sono particolarmente elevati come quota e che danno delle garanzie per l'avvio della stagione.
Ciò detto, io credo che, dal punto di vista del Governo, la sua sia una suggestione che vada colta. Se ci sono delle stazioni e dei comitati organizzatori che hanno delle idee in tal senso si facciano avanti e sperimentiamo, vediamo la condizione per sperimentare, ovviamente facendo dei rapporti costi/benefici.
Président - Pour la réplique, la parole au collègue Restano.
Restano (AC-SA-PNV) - Grazie Assessore. Ovviamente ci va un indirizzo politico, perché se si aspetta la proposta di una stazione, dove si svolge prevalentemente discesa, diventa difficile. In Italia, solo per puntualizzare, è stata sperimentata a Livigno che ovviamente è il Comune più freddo d'Italia, dov'è facile applicare questa pratica. Ma altrettanto si è fatto al di sotto dei mille metri, a Molina di Fiemme con successo; è stato fatto in Val Martello; viene fatto dove ci sono piste di un certo tipo, non piste turistiche, perché il turismo che può portare, oltre a quello normale, è quello sportivo, perché chi prima ha la neve, prima ospita i ritiri dei centri sportivi militari e delle squadre nazionali. Quindi - come ho detto nell'illustrazione precedente - il risparmio è evidente, e la resa - ha detto bene, Assessore - la perdita di neve si aggira intorno al 30 percento. Certo che se si aspetta il mese di ottobre per trovare neve, anche se abbiamo degli impianti per fare tre chilometri a Cogne, la neve non riusciremo a farla. Dovremmo già averla sul posto. Bisogna guardare avanti. Bisogna essere propositivi. Dalle altre parti l'hanno fatto nel 2010. Se non siamo noi a dirglielo, i tecnici difficilmente ce lo propongono.
Quindi io accolgo con piacere quanto lei ha detto, però la invitiamo anche a farsi portatore. Se vuole, lo possiamo fare noi attraverso una risoluzione, poi la località la troviamo senz'altro. Abbiamo una località che si è candidata a ospitare gare di Coppa del Mondo, gare di master di sci di fondo, finali di Coppa Europa, quindi ha tutto l'interesse per fare questo. Abbiamo località, dove ci sono dei poligoni di tiro elettronici, unici fino ad alcuni anni fa in Europa. Abbiamo investito qualche milionata di euro, e in quelle sedi mi sembra che i cannoni non abbiano mai funzionato. Facciamoli funzionare, quando c'è la temperatura, accantoniamo la neve e vediamo se ci sono i risultati. Grazie.