Objet du Conseil n. 2994 du 7 novembre 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 2994/XIV - Interpellanza: "Individuazione di una nuova sede per l'Istituto storico della Resistenza e della storia contemporanea".
Rosset (Presidente) - Punto n. 19 dell'ordine del giorno. Sarebbe opportuno chiamare l'Assessore, per cortesia... per l'illustrazione, ha chiesto la parola il collega Padovani, ne ha facoltà.
Padovani (GM) - Visto che in questa interpellanza si parla di Istituto storico della Resistenza e della storia contemporanea, permettetemi di fare una piccola digressione: oggi è il 7 novembre, Centenario della Rivoluzione d'ottobre, evento che, qualunque sia il nostro pensiero politico, ha sicuramente cambiato la storia del mondo e dell'intera umanità.
Detto questo, ormai questa dell'interpellanza è una questione che va avanti credo da tre legislature: è la questione della sede dell'Istituto storico della Resistenza e della storia contemporanea della Valle d'Aosta, Istituto storico che io penso sia patrimonio di tutte e tutti e che quindi tutti noi dobbiamo essere chiamati e sentirci responsabilizzati per risolverne i problemi e i problemi sono le dimensioni dell'attuale sede e alcuni problemi strutturali della sede, perché è notizia (non troppo lontana) di infiltrazioni d'acqua nell'attuale sede.
Cosa vorrebbe l'Istituto storico, che cosa ha chiesto alle varie Giunte che si sono susseguite? Ha chiesto un locale più o meno di 350-400 metri quadri, che serva a contenere gli archivi cartacei, sonori, fotografici, la biblioteca specialistica e una sala dove poter accogliere una classe e comunque fare una conferenza - credo che sia molto importante aprire, soprattutto ai giovani, ma a tutte le valdostane e a tutti i valdostani le porte dell'Istituto storico, per farlo, però, deve avere anche una sede adeguata per poterlo fare -, poi tre uffici e un posto dove ospitare un'altra importante attività dell'istituto, che è quella di ricerca, e quindi i ricercatori. Adesso quello che chiedo è se questa Giunta, com'è stato chiesto a quelle precedenti, ha intenzione di provare a risolvere questo problema, che ormai si protrae da tanti anni e, se sì, come.
Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.
Viérin (UVP) - Je remercie le collègue Padovani, qui justement rappelle comme la question du siège de l'Institut historique est une question dont on débat souvent dans cette salle et nous l'avons affronté pas mal de fois, comme d'ailleurs celle des sociétés savantes. Bien évidemment, l'Institut historique de la Résistance est un organisme non seulement reconnu par l'Administration régionale, mais il y a aussi, à travers une intervention budgétaire, qui pour 2017 s'élève à 76 mille euros, un engagement financier de la Région sur cet organisme, d'autant plus que le Gouvernement attribue aussi des enseignants mis à disposition, à l'heure actuelle sont deux, sur la base de leurs connaissances historiographiques, de leurs compétences méthodologiques et didactiques, ainsi que de leur capacité d'exercer un rôle et une fonction culturelle-didactique et d'organisation. Cela pour dire que nous soulignons non seulement d'une façon formelle mais de substance cette question, et je crois qu'on peut interpréter la pensée de tout le Conseil et de tous les Conseillers, de ceux qui dans les années se sont penchés sur ce thème. Une des dernières initiatives a été celle du collègue Paolo Cretier ici dans cette salle ces derniers mois. En soulignant l'importance de l'histoire, vous avez rappelé les 100 ans de la Révolution d'octobre, nous rappelons dans ces jours-ci le 4 novembre, et justement les moments historiques qui ont vu notre Région ou les Pays engagés dans des batailles d'idéaux c'est quelque chose à ne pas oublier.
Sur la place Chanoux, le Vice-président de l'Association ANPI a prononcé des propos intéressants: il s'agit de belles manifestations, mais il manque les jeunes, il manque les écoles, donc nous croyons qu'il sera important de travailler davantage sur le monde scolaire afin qu'il y ait une participation concordée, pas obligée, avec les dirigeants scolaires, avec le monde de l'école, car cela a été un conseil assez fort sur la place Chanoux. D'autres initiatives, par exemple, à Sarre, ont été très intéressantes, avec la présence des jeunes. Cela pour dire que l'Institut historique de la Résistance fait partie de notre communauté et nous remercions les personnes qui y travaillent et qui travaillent souvent d'une façon bénévole. Cette prémisse donc pour dire que l'attention est, tant d'un point de vue logistique que d'un point de vue de soutien, à la une.
Come dicevo, le diverse iniziative che si sono susseguite all'interno di quest'aula hanno spesso sollevato la questione della sede. Noi crediamo che un ragionamento sur les sociétés savantes vada fatto. Si è parlato per diverso tempo della famosa "cittadella des sciences", di un luogo che ad un certo punto si era anche immaginato, proprio individuato per riunire tutte quelle sociétés savantes, per riunire le associazioni che si occupavano e che si occupano, da un punto di vista culturale, e non solo, applicato ai diversi settori, di storia, piuttosto che di identità o di autonomia, o di ricerca. Quello che vogliamo dire, anche perché nell'ultima risposta che era stata data era stato sottolineato il fatto che l'Amministrazione regionale non aveva rilevanza per quanto riguardava la sede dell'Istituto storico, è che noi crediamo che il ragionamento vada invece fatto nel suo insieme. La prima cosa che ci premureremo di fare, assieme all'Assessore all'istruzione e cultura, quindi è convocare i vertici dell'Institut historique de la Résistance per capire le esigenze che effettivamente sono spesso approdate qui attraverso iniziative che magari vanno riaggiornate e per fare un ragionamento con le sociétés savantes nel loro insieme: pensiamo all'Académie de Saint-Anselme, che ha trovato una sede; pensiamo alla Fondazione Sapegno, che ha trovato una sede nel patrimonio valorizzato dell'Amministrazione regionale, quindi a Gressan per l'una e a Morgex per l'altra, ci sono altre fondazioni che lavorano in campo culturale... per vedere con l'Institut historique quali possono essere le esigenze riaggiornate di questa importante realtà, recepire quali sono le istanze e valutare assieme quali possono essere le possibili soluzioni.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il consigliere Padovani, ne ha facoltà.
Padovani (GM) - Io registro la risposta del presidente Viérin, registro la disponibilità. Ovviamente adesso io spero che dalle parole si passi rapidamente ai fatti, anche perché, viste le notizie di infiltrazioni di acqua nella sede attuale, visto che il tempo sta cominciando a diventare brutto, non vorrei che con l'arrivo del maltempo queste infiltrazioni si ripetessero e continuassero a rovinare il patrimonio culturale, storico che custodisce l'Istituto storico. Monitorerò quindi la situazione e spero che le dichiarazioni del Presidente si trasformino molto rapidamente in fatti, in incontri che possano risolvere questa situazione. Grazie.