Objet du Conseil n. 2246 du 14 juillet 2016 - Resoconto

OGGETTO N. 2246/XIV - Interpellanza: "Mancata adozione di un nuovo modello di promozione e valorizzazione del turismo".

Rosset (Presidente) - Punto n. 18 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione ha chiesto la parola la Consigliera Morelli; ne ha facoltà.

Morelli (ALPE) - Con questa interpellanza vogliamo ritornare su un argomento che è stato oggetto di dibattito qui, in Consiglio, ma soprattutto in IV Commissione: la riforma della governance del turismo. Partiamo da un ordine del giorno votato all'unanimità dal Consiglio regionale in occasione della discussione sul bilancio: un ordine del giorno votato il 2 dicembre 2015, con cui si impegnava il Governo regionale ad avviare un percorso per giungere alla costituzione di un soggetto che si occupi della promozione dell'immagine coerente e coordinata della Valle d'Aosta entro il primo semestre 2016. Questo ordine del giorno arrivava in seguito ad un ampio dibattito e ad un ampio lavoro svoltosi all'interno della IV Commissione; pareva che sei mesi di tempo fossero un tempo congruo, perfino abbondante, tant'è che l'ordine del giorno era stato approvato da tutti, visto che di questa riforma del turismo, che dovrebbe andare a completare la riforma delle ex AIAT della scorsa legislatura e che dovrebbe andare a ridefinire meglio le diverse competenze all'interno di tutte le strutture che si occupano di turismo, di accoglienza, ma anche e soprattutto di promozione, questo ampio dibattito sembrava aver prodotto decisioni ormai definitive.

In Commissione si è proceduto con degli stop and go in questi anni, anche con la ricognizione di ciò che altre situazioni simili alla nostra hanno saputo fare in questo settore, non per andare a copiare pedestremente soluzioni altrui, ma per capire cosa di buono potesse essere adottato nella nostra regione sotto il profilo turistico. Dobbiamo però rilevare che tutto questo lavoro non è ancora arrivato a concretizzare una nuova via valdostana, un nuovo modello di governance, ed è per questo che già nel dicembre 2015 avevamo cercato di dare un termine affinché questo dibattito si concretizzasse poi con qualcosa di tangibile, ed è anche per questo che oggi, al termine di questo semestre che ci si era dati, siamo a chiedere all'Assessore quali sono le risultanze di questo lavoro e a capire le ragioni per le quali in IV Commissione non è giunto ancora niente.

Presidente - Per la risposta ha chiesto la parola l'Assessore Marguerettaz; ne ha facoltà.

Marguerettaz (UV) - La collega Morelli ha esposto molto correttamente il percorso e il contenuto dell'ordine del giorno. Posso assicurarle che il lavoro è stato avviato, che i tempi non sono stati rispettati, ma contiamo di avviare un confronto politico su un documento che sia stato già valutato dal punto di vista giuridico formale dagli uffici. C'è quindi un confronto serrato tra il Dipartimento e i Coordinatori dell'Ufficio legislativo e del personale per andare a declinare correttamente le opzioni, perché come potrà capire ci sono tutta una serie di aspetti che riguardano il personale e la forma.

Chiedo scusa al Consiglio rispetto a questa "inadempienza" come lei l'ha definita, ma non è un'inadempienza perché non si vuole procedere, bensì è semplicemente un percorso che ci sta occupando più del previsto.

Presidente - Per la replica ha chiesto la parola la Consigliera Morelli; ne ha facoltà.

Morelli (ALPE) - Non si può rimanere insensibili di fronte alle scuse dell'Assessore Marguerettaz: quando l'Assessore Marguerettaz riconosce un'inadempienza e chiede scusa ne prendiamo atto. Voglio solo ricordare all'Assessore Marguerettaz che con quell'ordine del giorno non si trattava di avviare un lavoro, ma di arrivare a conclusione di un lavoro.

Siamo tutti coscienti che riorganizzare un settore come quello della promozione va a toccare tanti e tali soggetti che immagino non vogliano rinunciare a niente di ciò che hanno a favore di un soggetto superiore che li coordini tutti; penso anche solo a quanto la promozione turistica coinvolga altri Assessorati, altre strutture, e immagino che rinunciare a delle competenze - parliamoci chiaro, ci pare che la campagna elettorale sia già partita, anche se siamo a due anni dalle elezioni - evidentemente sia penalizzante, ma noi siamo certi che riuscirete a superare queste difficoltà.

Lei ha ricordato l'aspetto del personale: sicuramente è un aspetto importante che giuridicamente va valutato in modo approfondito per non creare poi situazioni che si prestino a ricorsi, a possibili conseguenze che andrebbero magari ad inficiare il lavoro a carico di questo soggetto che noi riteniamo comunque sia importante creare, specialmente ora che le risorse sono minori e dobbiamo essere il più performanti e il più efficaci possibile.

Lei non ci ha dato risposta sui tempi: se sarà prima della pausa estiva o se sarà immediatamente dopo - l'Assessore mi fa dei segni che non riesco ad interpretare - ma ci auguriamo che sia il più presto possibile e che il mio sospetto malevolo che si voglia invece trascinare sia del tutto infondato. Aspettiamo con impazienza in IV Commissione una bozza su cui poter ragionare.