Objet du Conseil n. 2242 du 14 juillet 2016 - Resoconto
OGGETTO N. 2242/XIV - Interrogazione: "Notizie in merito ai Comuni partecipanti alla costituzione di un gruppo di azione locale (GAL) e agli ambiti operativi individuati".
Viérin M. (Président) - Point n° 13 de l'ordre du jour. La parole à l'Assesseur Testolin.
Testolin (UV) - In riferimento ai due quesiti posti dall'interrogazione: "quanti Comuni hanno manifestato l'interesse a partecipare alla costituzione di un gruppo di azione locale (GAL) unitamente al Celva", e "quali ambiti operativi, aree e/o progetti di interesse sono stati segnalati per una strategia di sviluppo locale", si precisa che con deliberazione n. 495 del 15 aprile 2016 - citata dall'interpellante nelle premesse - la Giunta regionale ha approvato il bando di selezione per il gruppo di azione locale, il quale prevede che dei partenariati di composizione mista pubblico/privata si costituiscano ed elaborino una strategia di sviluppo locale secondo le modalità e i tempi previsti dal bando. Si evidenzia come la scadenza per la partecipazione a tale bando e la conseguente definizione e comunicazione alla Regione delle strategie di sviluppo sia fissata per il 12 agosto 2016. Non è pertanto possibile allo stato attuale fornire informazioni in merito agli orientamenti delle strategie di sviluppo, in quanto le stesse sono ancora in fase di definizione e le decisioni in merito alle tematiche prescelte, così come il numero dei Comuni aderenti, saranno inserite nella proposta progettuale e dunque saranno comunicate a questa Amministrazione a partire dal costituendo GAL entro la data di scadenza del bando. Quando avremo queste informazioni saremo assolutamente disponibili a condividerle.
Président - La parole au collègue Chatrian.
Chatrian (ALPE) - Abbiamo redatto questa iniziativa per capire da parte dell'Assessore Testolin la situazione soprattutto sul gruppo d'azione locale, l'importanza che possono avere nei prossimi anni tale progetto e tali proposte che vengono direttamente inserite nel bando approvato dal Governo regionale. L'obiettivo della nostra iniziativa era capire quanto era alto il termometro dell'interesse legato ai Comuni e soprattutto quali erano gli ambiti operativi di interesse, perché all'interno del bando ci sono stimoli importantissimi, ma nello stesso tempo ci sono anche dei passaggi molto interessanti dal nostro punto di vista, legati soprattutto al discorso di diversificazione dell'attività e dell'opportunità - noi diciamo occupazionale - legata al miglioramento dei servizi.
Più volte, parlando dei precedenti GAL, e anche delle precedenti misure messe in campo nel passato settennio, abbiamo detto: facciamo attenzione, e soprattutto non facciamo più certi errori di andare a finanziare dei progetti con poche ricadute, poche opportunità occupazionali - per non dire nessuna - e pochissime diversificazioni delle attività, ma leghiamoci al fatto di migliorare i servizi. Su questo un elemento in più: è ottimo l'ambito tematico attivabile sulla creazione di percorsi di valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti, ma poi deve essere indubbiamente declinato con la vera possibilità di occupazione e di fabbisogno infrastrutturale. Questo per dire che è importante, anche se le risorse a disposizione non sono tantissime, che il pubblico insieme al privato mettano in campo dei progetti che non siano solo misurabili, ma che facciano la differenza per i prossimi anni.