Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 1801 du 24 février 2016 - Resoconto

OGGETTO N. 1801/XIV - Interrogazione: "Modalità applicative del regolamento di esercizio della funivia Buisson-Chamois".

Viérin M. (Président) - Point 5 à l'ordre du jour. La parole à l'Assesseur Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie.

Rispetto alla prima domanda, le previsioni sono di circa 100 mila euro per la Buisson-Chamois su base annua. Ovviamente nella domanda c'è l'indicazione in più rispetto all'incasso del 2015/2016, e potrebbe non essere così, perché ci sono dei periodi di interruzione manutentivi, però il concetto - se ho capito bene la domanda - è l'aumento su base annua; quindi l'aumento sulla Buisson-Chamois dovrebbe portare su base annua, tra aggiornamento ISTAT e aumento degli abbonamenti, 100 mila euro all'anno, mentre per la Pila si parla di 60 mila euro l'anno.

Per il punto n. 2 della question, l'ordine di servizio n. 1/2015 disciplina le modalità di funzionamento della funivia con tre persone. Questa modalità è prevista per il solo turno del mattino, dal lunedì al venerdì, in bassa stagione, quando è garantita l'assistenza in caso di guasto a valle da parte degli addetti della adiacente teleferica trasporto merci. Attraverso un accordo con la Chamois Servizi S.r.l., nel caso di necessità il personale della società garantisce il trasporto da valle a monte, o viceversa, degli addetti della funivia eventualmente coadiuvandoli per le operazioni di soccorso. Questa modalità di esercizio, prevista anche da una decisione della Commissione funicolari aeree e terrestri (FAT) fin dal 1997, è largamente utilizzata sull'arco alpino e anche su alcune funivie valdostane (Breuil-Plan Maison, Staffal-Sant'Anna) e non compromette la sicurezza dei trasportati. In caso di evacuazione della funivia è comunque previsto dal piano di soccorso allegato al regolamento di esercizio della funivia il richiamo in esercizio degli addetti nel numero necessario ad espletare il soccorso, nonché l'allertamento attraverso il Sindaco del Comune di Chamois per la Protezione civile e per l'assistenza a terra.

Sulla terza domanda, nell'anno 2016 l'organico è di 21 persone fino al mese di maggio, dopodiché l'organico sarà ridotto a 20 persone in quanto è in scadenza un contratto a tempo determinato. Per gli anni 2017 e 2018 ovviamente ci saranno da fare delle riflessioni considerando che sono previsti tre pensionamenti.

Presidente - La parola al Consigliere Cognetta.

Cognetta (M5S) - Grazie Presidente, e grazie Assessore per la risposta.

Il problema nasce dal fatto che, essendo scritto chiaramente nel regolamento di esercizio che il minimo dell'organico durante tutto il funzionamento della funivia è di quattro dipendenti, quando questi scendono a tre con quell'ordine di servizio, soprattutto nel momento in cui la funivia è chiusa, cioè di notte, questo può creare dei problemi. Voi li avete ovviati facendo l'accordo con Chamois Servizi, però non è una soluzione e lei lo sa bene. Se dovessero succedere dei problemi potremmo avere delle questioni poco piacevoli, e quindi da qui nasce questa interrogazione, anche perché si continua a smantellare il trasporto pubblico locale, diminuiscono i dipendenti, raddoppiano in questo caso anche le tariffe, e gli incassi che dovrebbero aumentare speriamo che aumentino, perché chiaramente anche questo porterà sicuramente una diminuzione del flusso turistico che normalmente va verso Chamois. Chiaramente tutto questo non fa presagire nulla di buono per quella piccola stagione stazione che c'è lassù.

Oltre a questo, c'è un'ultima questione: il fatto che sicuramente i dipendenti che attualmente sono in servizio non hanno dei sostituti, non è previsto alcun sostituto, che diminuiranno ancora di numero, e questo certamente causerà purtroppo un ulteriore disservizio. Ora non vorrei ricordarle qual è l'importanza delle piccole stazioni, lei lo sa sicuramente meglio di me. Andrebbe pertanto fatto un ragionamento complessivo, che sarà fatto anche da noi sulla legge che dovremo approvare in questo Consiglio - e sulla quale non siamo d'accordo - e quindi chiaramente questo è un altro segnale che siamo in dismissione su tutta una serie di punti.