Objet du Conseil n. 1496 du 20 octobre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1496/XIV - Interrogazione: "Stato delle procedure e tempistica per l'inizio dei lavori di riqualificazione del tratto autostradale compreso tra lo svincolo autostradale ed il confine est del capoluogo regionale".

Presidente - La parola all'Assessore Baccega.

Baccega (SA) - Grazie Presidente.

Come ho avuto modo di anticipare nella question time di questa mattina, ho incontrato i vertici del Dipartimento ANAS di Aosta, che sono cambiati non solo nella figura del Capo Compartimento, ma anche nel Dirigente dell'Area tecnica, che al momento non è ancora stato sostituito. Il nuovo Capo Compartimento, ingegner Vurro, mi ha potuto aggiornare brevemente sullo stato di attuazione delle procedure per la Statale 26. Com'è noto, la società privata Black Oils aveva presentato ricorso contro l'approvazione del progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione della Statale 26 al confine est di Aosta, approvato dall'ANAS, e aveva ottenuto sentenza favorevole da parte del TAR. Recentemente, poi, il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva cautelare della sentenza di primo grado avanzata dall'ANAS. Nel frattempo, però, l'ANAS ha avviato contatti con la società per arrivare ad un accordo bonario e definire così, in modo extragiudiziale, il contenzioso. È una fase avanzata del rapporto, naturalmente, ma anche delicata, non è possibile per quanto riguarda l'ANAS entrare di più nel dettaglio; ho però avvertito un certo ottimismo per il raggiungimento dell'obiettivo. In ogni caso, proprio in questa settimana, l'ANAS sta procedendo all'esecuzione delle procedure amministrative necessarie per l'entrata in possesso delle aree interessate dall'intervento progettuale, necessarie proprio per avviare i lavori. Non appena terminata questa fase e definito il contenzioso in essere, sono certo che potranno essere meglio definite le successive fasi procedurali con la relativa tempistica e il riaggiornamento del cronoprogramma. Nel frattempo, con l'ingegner Vurro si è concordato di effettuare un sopralluogo per definire alcune modifiche richieste alcuni mesi fa dal Sindaco di Saint-Christophe e da alcuni privati per circoscrivere alcuni accessi agli spazi e ai centri commerciali.

Sarà certamente mia cura aggiornare tutto il Consiglio sugli sviluppi futuri. Concludo ricordando che la procedura di valutazione del rischio archeologico di cui si lamentava la mancanza era già stata effettuata dall'ANAS preliminarmente all'emanazione del provvedimento del Condirettore regionale, il 30 giugno 2014, così come pure la verifica di assoggettabilità al VIA era stata regolarmente espletata. Grazie.

Presidente - Grazie Assessore. La parola alla collega Certan.

Certan (ALPE) - Sì, buongiorno.

Grazie Assessore Baccega per la sua risposta riguardo al progetto di ANAS e della Regione Valle d'Aosta sulla messa in sicurezza e l'ammodernamento del tratto tra lo svincolo autostradale dal comune di Quart fino alla entrata est del capoluogo regionale, cioè al semaforo dei Vigili del fuoco, per capire bene...quindi non riguarda i lavori dell'autostrada com'è comparso nel punto, perché poi diventa un po' difficile anche da contestualizzare, altrimenti...questi sono i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della Strada Statale. Riguardo a questo punto siamo già intervenuti tante volte in Consiglio regionale; ci rammarichiamo un po' però su alcuni passaggi, benché né ANAS, né Regione - almeno apparentemente - abbiano responsabilità, anche se chiaramente la sentenza del TAR ha comunque ritardato tantissimo i lavori.

In un precedente Consiglio, rispondendo ad un'interpellanza del collega Roscio, lei diceva che si intende fermamente proseguire l'iter che porta alla realizzazione dell'opera così com'è stata progettata, tenendo conto di tutte le osservazioni pervenute dai vari territori dei due comuni che sono interessati e soprattutto dai centri commerciali sul territorio, e diceva che il progetto subirà dei ritardi ma non delle varianti; insomma, è un po' quello che ci conferma anche oggi. Aveva anche detto che il TAR, nell'annullare il provvedimento di approvazione del progetto esecutivo dell'ANAS, non metteva in discussione la fondatezza della valutazione di pubblica utilità, che è quella che noi ribadiamo e sulla quale siamo convinti. Questo tratto di Strada Statale ha bisogno di interventi e credo che ormai siamo in ritardo già di due anni oramai, perché il suo collega, l'allora Assessore Marco Viérin e nostro Presidente di oggi, due anni fa rispondeva che il progetto esecutivo dell'intervento prevedeva un cronoprogramma di circa 24 mesi, chiaramente se non avesse subito questi ritardi e questi problemi anche negli espropri, quindi potrebbero già quasi essere finiti; si era a dicembre 2013...24 mesi, quindi saremmo quasi alla fine di lavori e, invece, non sappiamo ancora quando sarà la data di inizio! Ricordo - lei l'ha detto en passant - che questo intervento prevede sulla Strada Statale dei passaggi pedonali che attualmente non ci sono o comunque sono abbastanza pericolosi, uno spartitraffico, dei marciapiedi, è prevista una passerella ciclo-pedonabile che permetterebbe anche dei collegamenti con i comuni dell'Adret alla pista ciclabile dell'Envers, perché passa sull'Envers. Ecco, credo che siano tutti interventi importanti e necessari per la comunità valdostana intera, perché tutta la comunità valdostana gravita su questo tratto di Statale.

Noi chiediamo, Assessore, al di là delle procedure e dei tempi che chiaramente sono necessari...perché capiamo che la sentenza del TAR abbia in qualche modo posto dei nuovi tempi...chiediamo veramente di intervenire al più presto, affinché anche questo cambio ai vertici di ANAS non vada ad appesantire questo ritardo. Lei ha parlato di un sopralluogo...non so, se riterrà opportuno, saremmo contenti e sarebbe cosa gradita se poi riferisse magari alla commissione o se potesse essere presente anche la commissione consiliare eventualmente al sopralluogo. Grazie.

Presidente - Punto 13 all'ordine del giorno.