Objet du Conseil n. 766 du 10 octobre 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 766/XIV - Interpellanza: "Situazione dei progetti giacenti presso l'Assessorato dell'agricoltura presentati dai Consorzi di miglioramento fondiario".
Président - Pour l'illustration la parole au Conseiller Grosjean.
Grosjean (UVP) - Bonjour à tous.
Vede Assessore, è un'interpellanza molto semplice. La responsabilità dei presidenti dei Consorzi era, finora, supportata da un sistema finanziario pubblico consolidato, ma purtroppo la situazione è cambiata e sta per succedere ai presidenti dei Consorzi, i quali operano non per interesse proprio ma per la comunità, quello che è successo ai titolari delle aziende private, o una parte dei proprietari...dei titolari di aziende private, quando è stata abolita la legge di settore o sono state abolite le leggi di settore. C'era tanta gente che aveva programmato uno sviluppo della propria azienda, che aveva, a seguito di lettere di autorizzazione dell'Assessorato, fatto eseguire dei progetti definitivi e, successivamente, si è trovato a non più poter effettuare l'opera che aveva programmato, per la mancanza di finanziamenti, perché l'opera era stata studiata con gli interventi pubblici. Quindi, ci sono tante aziende che si sono trovate ad aver fatto fare un bel progetto e alla fine a doverselo pagare e non poter realizzare l'opera.
La stessa cosa sta succedendo ai Consorzi di miglioramento fondiario. A me risulta, da quello che ho sentito in giro, da alcuni presidenti dei Consorzi, che si siano in atto tutta una serie di progetti esecutivi, autorizzati dall'Assessorato all'agricoltura, per opere di miglioramento fondiario, quindi, delle opere con dei costi di una certa rilevanza. Si parla di interventi che, sovente, superano il milione, o anche svariati milioni di euro. Quindi capite che la parcella dovuta al professionista che ha progettato l'intervento è di una cifra piuttosto rilevante. Ora, se il Presidente del Consorzio, a seguito di una comunicazione della Regione, che lo autorizza ad effettuare un progetto esecutivo, o l'ha autorizzato negli anni passati, ad effettuare il progetto esecutivo e questo progetto non diventa esecutivo perché non ci sono i fondi per finanziare, il professionista a chi si rivolge? Al Presidente del Consorzio? E il Presidente del Consorzio dove trova i fondi? Dove trova i soldi per pagare un progetto che forse non verrà realizzato o che magari verrà realizzato chissà fra quanti anni? Quindi questa è una situazione drammatica, una situazione, però, da risolvere al più presto. Quindi, io le ho fatto quatto semplici domande, per vedere un po' cosa possiamo...che soluzioni si possono trovare per togliere dall'impasse questo problema. Tra l'altro, mi risulta che ci siano già Consorzi che questo problema ce l'hanno, con delle cifre da capogiro. Centinaia di migliaia di euro, per dei progetti che non sono stati completamente realizzati e quindi, tutta la quota, diciamo, relativa alla parte tecnica, non è stata pagata, adesso i professionisti si rivalgono sul Presidente del consorzio.
Se andiamo avanti così, tra qualche anno, o al rinnovo delle cariche dei Consorzi, non avremo più nessuno che si prende la responsabilità di fare il Presidente dei Consorzi di miglioramento fondiario. Quindi, la situazione, secondo me, è piuttosto imbarazzante e merita una risposta immediata, a meno che non si voglia ricapitalizzare anche questo settore, come è stato fatto per il Casinò. Quindi, aspetto una sua risposta.
Presidente - Per la risposta la parola all'Assessore Testolin.
Testolin (UV) - Merci Président.
Prima di intervenire nel merito dei quattro quesiti posti dall'interpellanza, solo due precisazioni.
Una, evidentemente, in merito a quella che è stata l'illustrazione dell'interpellanza stessa, quindi, dove si sottolinea, già all'interno della stessa, che è cambiato un contesto finanziario, che era programmato in un certo modo. Nel tempo, diciamo, c'era, un'abitudine a riuscire ad esaudire tutta una serie di richieste che venivano avanzate dai Consorzi, così come da altre entità ed è venuta meno con il mutare delle condizioni finanziarie. Di questo bisogna prendere atto, in maniera, chiaramente di interrogazione su quello che potrà essere il futuro, anche in funzione di quelle che saranno le risorse, perché certe risposte puoi darle solo con le risorse. Senza risorse diventa un po' complesso.
L'altro, l'altra premessa che riguarda l'interpellanza e che, diciamo, così come strutturata, non ci permette di definire un periodo temporale delle domande che sono state fatte, quindi, per dare una risposta compiuta abbiamo preso in considerazione il periodo 2007-2013...2014, per dare delle risposte in merito a quelle che sono le domande poste.
Passando all'esame dei quesiti posti nell'interpellanza, in merito al punto primo, cioè: quali sono i progetti esecutivi autorizzati già realizzati e giacenti in Assessorato? Si sottolinea come, a partire dalla delibera 3190 del 2008, che ha definito il programma di lavori e selezione progetti per la programmazione 2007-2013, composto da 161 progetti. Tale elenco, nel corso degli anni, è poi stato aggiornato ed integrato attraverso ulteriori delibere della Giunta regionale, fino a raggiungere un totale complessivo di 189 progetti. Di tali progetti 119 sono stati realizzati nel corso di questi anni, 32 sono oggi in corso di realizzazione, in varie fasi di avanzamento, 38 sono attualmente i progetti ancora da eseguire ed inseriti nel piano lavori. Di questi 38, 9 sono quelli già istruiti e cantierabili e hanno ricevuto una proposta di finanziamento ai sensi delle deliberazioni n. 422 e 1076 del 2014; 16 sono stati presentati ed attualmente sono in fase istruttoria, mentre per 13 progetti, a suo tempo autorizzati, non è ancora stato presentato il progetto esecutivo.
Per quanto riguarda il secondo punto, cioè: quanti sono i progetti in fase di realizzazione? Come già ho parzialmente risposto nella domanda precedente, i progetti in corso di...già finanziati dall'Amministrazione regionale nel corso della programmazione 2007-2013, come evidenziato al punto precedente, sono attualmente 32, più 9 sono quelli che attendono, diciamo, di essere avviati in funzione di quelle che saranno le scelte operate dai Consorzi, ai quali è stato proposto il finanziamento. Per completezza di informazioni si segnala che sono ancora in essere, ad oggi, quindi, in fase di attuazione 14 progetti finanziati nel corso della programmazione precedente, cioè quella 2000-2006. Solo per avere i dati completi.
In merito al terzo punto dell'interpellanza: da chi saranno sostenute le spese di progettazione nel caso che le opere previste non vengano finanziate per la mancanza di disponibilità finanziaria sul bilancio regionale? Si precisa che, nelle lettere di autorizzazione alla progettazione definitiva ed esecutiva, inviate prevalentemente nel periodo 2006-2008, è inserita la seguente clausola: "La concessione del contributo sarà in ogni caso subordinata alla disponibilità del bilancio regionale e quindi all'approvazione del progetto e al finanziamento della relativa spesa da parte della Giunta regionale". Pertanto, al momento attuale, le spese relative alla realizzazione dei progetti sono ammissibili a contributo solamente in caso di realizzazione delle opere. Ad oggi, ad oggi, poi nulla è eterno e nulla non si può modificare, però, ad oggi, non è prevista la possibilità di erogare i contributi per l'esecuzione di progetti, nel caso in cui le opere, per un qualsiasi motivo non possano essere realizzate. Questo è lo stato dell'arte.
Passando all'ultimo quesito: quali sono...quali iniziative intende attivare in merito ai punti sopra citati, per evitare spese insostenibili per il consorzio di miglioramento fondiario? Si evidenzia come in primo luogo...si segnala che verrà valutata la proroga della graduatoria del programma lavori, quello 2007-2013, che vede ancora a questo punto 13...16 progetti presentati, più 13 che non sono stati presentati, per l'eventuale finanziamento nel momento in cui le risorse finanziarie nei prossimi anni vengano evidentemente reperite. Altre valutazioni saranno, diciamo, volte a condividere con i Consorzi l'eventuale revisione, anche di questi progetti, per un ridimensionamento e, quindi, per renderli, eventualmente, finanziabili con degli importi più contenuti, in funzione di quelle che saranno le valutazioni, anche tecniche, operate dagli stessi e al contempo, anche, la possibilità su alcuni di essi, soprattutto quelli legati al risparmio idrico di poter verificare sul nuovo piano di sviluppo rurale se ci saranno le possibilità di andare a finanziare questa tipologia di interventi. Ecco, questo è un po' quello che è lo stato dell'arte in merito ai Consorzi.
Président - Pour la réplique la parole au Conseiller Grosjean.
Grosjean (UVP) - Grazie Assessore.
Quindi lei mi tranquillizza un po'. Sembra che i presidenti dei Consorzi possano rimanere abbastanza tranquilli, anche se, un professionista, dopo che ha eseguito, comunque, un lavoro, un po' di tempo aspetta e poi dopo se la prende con il Presidente del Consorzio.
È vero che la situazione è cambiata, è vero che bisognerà rivedere i progetti, però, questa è una situazione che, veramente, mette a rischio la sopravvivenza di tanti Consorzi, perché, già le spese di gestione sappiamo che, ahimè, sono state ridotte sempre di più e, forse, quest'anno saranno, non lo so, 30, 35, 40 per cento, 50 per cento, ma ci sono Consorzi che, con la modernizzazione delle strutture, impianti di irrigazione computerizzati e quant'altro, si ritrovano ad avere delle spese di gestione piuttosto elevate. Anche perché, ormai, questi consorzi...lavori fatti 15, 20 anni fa, incominciano a richiedere parecchia manutenzione, quindi i costi sono sempre più elevati, se devono poi, ancora, anticipare le spese di progettazione per lavori non realizzati, io la vedo piuttosto critica. Quindi, chiederei all'Assessore, veramente, di approfondire ancora questa situazione ed, eventualmente, di vedere di bloccare questi progetti che non sono ancora stati realizzati, anche se sono stati autorizzati e darne il via solo al momento che c'è la garanzia della copertura finanziaria, altrimenti, qui si gioca, veramente, sulla pelle dei presidenti dei Consorzi. Grazie.
Président - Point 27 à l'ordre du jour.