Objet du Conseil n. 764 du 9 octobre 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 764/XIV - Interpellanza: "Riorganizzazione del sistema di trasporti degli alunni di Champorcher frequentanti i poli scolastici di Pont-Saint-Martin e Verrès".
Presidente - La parola al Consigliere Bertschy.
Bertschy (UVP) - Grazie Presidente.
L'interpellanza nasce da uno dei piccoli, grandi problemi che dobbiamo affrontare quando iniziano le scuole, quindi ha un duplice obiettivo per quello che ci riguarda: da un lato, capire che organizzazione l'Assessorato del turismo e trasporti e l'Assessorato dell'educazione e della cultura hanno per gestire la fase di organizzazione di tutta una serie di servizi legati alla scuola, in questo caso legati al trasporto scolastico e, dall'altra, rilevare come la disorganizzazione porta poi a dei piccoli e grandi problemi, che in questo caso, per fortuna, hanno trovato una parziale soluzione, ma comunque peggioreranno il servizio degli utenti che sono più distanti dal plesso scolastico e sono quelli che hanno, comunque, il percorso più lungo da fare rispetto agli altri. Allora, dicevo, un piccolo disservizio, o un grande disservizio è chiaro che dipende da come lo si vuole valutare, ma che va a pesare su coloro che devono scendere da una vallata e risalire su una vallata, quando si era riusciti invece da qualche anno a dare la possibilità alla valle di Champorcher di godere per...
(interruzione di alcuni Consiglieri, fuori microfono)
...il trasporto scolastico alle 20,45 probabilmente non interessa più a nessuno, solo più a me e all'Assessore, ma vedremo di fare un bel lavoro lo stesso... Solo qualche anno fa si era riusciti a dare un trasporto diretto da Champorcher a Pont-Saint-Martin e da Pont-Saint-Martin a Champorcher e questo aveva dato soddisfazione alle famiglie, in particolare ai ragazzi.
Allora, le quattro domande, come ha visto, vanno nella direzione: uno, di capire che collaborazione c'è tra gli Assessorati, tra le dirigenze dell'Assessorato per far sì che non succeda che a scuole iniziate ci si accorga che una buona parte di alunni non vanno più a scuola a Verrès e poi invece vanno a scuola a Pont-Saint-Martin e che i mezzi a disposizione non sono sufficienti o, meglio, che i mezzi che vanno verso Pont-Saint-Martin sono semivuoti e quelli che vanno verso Verrès sono pieni e trasbordano di persone, con rischio anche della sicurezza per chi utilizza il mezzo di trasporto, quindi senza nessuna colpa della società che deve garantire questo trasporto. La seconda è una valutazione sui numeri e anche sui mezzi, ecco, per capire invece quali rapporti e come vengono definiti questi rapporti rispetto ai mezzi di trasporto che utilizziamo. La quarta domanda è: valutare se questo piccolo disservizio non diventerà un grande disservizio durante l'inverno, perché, scendendo da una vallata e dovendo poi rispettare una coincidenza, potrà anche capitare che con la neve, con altre situazioni queste coincidenze scappino e i pochi minuti che oggi sono indicati di cambio del servizio nel paese di fondo vallata, nel Paese di Hône, potrebbero diventare invece numerosi e creare dei disservizi, anche dei ritardi all'entrata e all'uscita della scuola.
Senza voler dire - e credo che non lo vogliano anche le famiglie - che assolutamente è stato creato un disservizio enorme, però facendo rilevare che la cose andavano molto meglio prima e il costo del servizio continua a rimanere lo stesso, quindi, da quello che mi è stato detto, poi, se è un errore, mi farà ben piacere rilevarlo, però, a costo del servizio invariato, peggioriamo un servizio degli utenti, che sono quelli che arrivano da più distante, ma soprattutto, come amministrazione pubblica, interveniamo con ritardo ad organizzare una cosa che invece potevamo organizzare con anticipo se ci fosse stata una buona collaborazione. Le chiederei quindi una valutazione su questi fatti, che, tra l'altro, sono già stati oggetto anche di una discussione del Consiglio comunale di Champorcher, con responsabilità...mi pare che gli Amministratori abbiano richiesto poi di approfondire ancora l'argomento insieme a lei e insieme ai suoi servizi.
Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Sicuramente il tema dei trasporti, soprattutto con l'avvio dell'anno scolastico, è sempre un tema che ha una sua complessità e sicuramente ci sono tanti fattori che incidono. Nello specifico, entriamo nel caso in esame, la struttura del trasporto pubblico dell'Assessorato, in seguito alla comunicazione del Dirigente scolastico dell'ISITP di Verrès, in data 20 agosto 2014, sugli orari delle classi per l'anno scolastico 2014/2015, ha indetto una riunione, il 29 agosto, presso il Dipartimento trasporti con la società VITA, la Sovrintendenza agli studi, i Comuni della vallata di Gressoney, Comunità montana Walser, finalizzata alla programmazione delle corse scolastiche 2014/2015 sulla linea Pont-Saint-Martin/Gressoney e alla verifica delle variazioni conseguenti la riorganizzazione dei plessi scolastici di Verrès e Pont-Saint-Martin, perché quest'anno c'era questa novità, che è arrivata in corso d'anno. In seguito al suddetto incontro, in accordo con i Sindaci della vallata di Gressoney, la struttura Trasporto pubblico ha inviato una richiesta alla Sovrintendenza agli studi al fine di avere i dati di quanti studenti, che avrebbero frequentato ISITP di Verrès, avrebbero usufruito del servizio di trasporto pubblico, perché, è chiaro che il numero di studenti che di anno in anno utilizza i mezzi pubblici non è così facilmente stimabile a priori, in quanto legato a fattori imponderabili rispetto al totale che necessita di mezzi pubblici, oppure ci sono delle variabili in corso d'anno. Infatti c'è tutta la fase del primo autunno o della primavera, dove il numero cala drasticamente, perché utilizzano motorini, o altri mezzi. Quindi su quest'argomento sin dalla fine del mese di agosto c'è stato tutto un lavoro di raccordo.
"Qual è il numero degli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado che gravita sui poli scolastici di Pont-Saint-Martin e Verrès": la secondaria di primo grado con l'Istituzione scolastica Barone presso il comune di Verrès sono 275, la secondaria di primo grado Mont Rose a Pont-Saint-Martin sono 256, secondaria di secondo grado ISITP di Verrès sono 520, secondaria di secondo grado Binel Viglino, sempre di Verrès, 204, secondaria di secondo grado Binel-Viglino Pont-Saint-Martin, 72, in totale sono 1.327. Se vogliamo distinguerli tra secondaria di primo grado e secondo grado, sono 531 le secondarie di primo grado e 796 di secondo grado; se vuole al contrario la localizzazione, sono 999 quelli a Verrès, diciamo 1.000 persone a Verrès, 1.000 ragazzi a Verrès e 328 a Pont-Saint-Martin.
Terza domanda: "qual è il numero dei posti e dei mezzi assegnati per tali trasporti e se effettivamente riservati in via esclusiva agli studenti", i primi giorni di scuola, non conoscendo il flusso esatto degli studenti che avrebbero utilizzato il servizio di trasporto pubblico, non sono state introdotte modifiche alle linee, ma si è concordato con la società concessionaria VITA di tenere dei mezzi a disposizione per effettuare rapidamente, se del caso, delle corse supplementari...monitorando il flusso di studenti. Il flusso di studenti è effettivamente aumentato sulla tratta Hône/Verrès e sono quindi state effettuate corse supplementari sia nel tratto al mattino, sia in uscita alle 13,20. Al fine di impostare un servizio permanente per tutto l'anno scolastico, valutate le diverse alternative, è stato preferibile attestare la linea di Champorcher a Verrès, invece che a Pont-Saint-Martin. Precedentemente gli studenti che scendevano - e lei l'ha ricordato - dalla vallata di Champorcher con i bus delle ore 7,00 si dividevano a Hône in due gruppi: quelli che frequentavano il polo di Verrès trasbordavano sulla circolare Carema/Montjovet e quelli che frequentavano il polo di Pont-Saint-Martin rimanevano sull'autobus, come lei ha detto. Attualmente, visto il flusso prevalente di studenti in direzione Hône/Verrès, è stato invertito il trasbordo degli studenti in arrivo dalla vallata di Champorcher: questo ha comportato il venir meno di un bus supplementare, corsa bis sulla tratta Hône/Verrès, e un risparmio di costi per l'Amministrazione, questo tipo di... Lei non mi ha posto la domanda, ma c'è un dettaglio tecnico, a memoria mi ricordo un 9 mila euro di risparmio rispetto al non introdurre un bis, perché la tratta Hône/Verrès era satura e quindi, se si voleva dare una risposta a tutto il fabbisogno, bisognava introdurre un pullman in più. Le possibilità di utilizzo del servizio di percorso pubblico sulla tratta Pont-Saint-Martin/Verrès sono le seguenti: la linea Pont-Saint-Martin/Aosta, che viene generalmente effettuata con un bus extraurbano di 12 metri con capienza totale di circa 70-80 posti, di cui una ventina in piedi; poi abbiamo la circolare Carema/Montjovet, che viene generalmente effettuata con una navetta urbana con capienza totale di circa 70-80 posti, di cui circa la metà in piedi; la linea Gressoney/Pont-Saint-Martin, che viene generalmente effettuata con bus extraurbano di 10 metri con capienza totale di circa 60-70 posti, di cui una ventina in piedi; la linea Champorcher-Verrès, che viene generalmente effettuata con bus extraurbano di 10 metri con capienza totale di circa 30 posti, di cui una decina in piedi; la circolare Verrès/Champdepraz/Issogne, che viene generalmente effettuata con bus extraurbano di 8 metri con capienza totale di 20-30, di cui la metà dei posti in piedi. La possibilità ovviamente di viaggiare in piedi è regolarmente prevista dalla carta di circolazione, qualora superino il numero, l'autista, per una questione di sicurezza, non farebbe entrare.
Sulla domanda che lei mi fa, sull'esclusività, i servizi di trasporto scolastici, anche se integrativi, sono comunque rivolti alla totalità degli utenti, come previsto dall'articolo 54 bis della legge 29 del 1997 e quindi non vi sono posti riservati a determinate categorie di utenti. La legge stessa introduce l'integrativo, ma non è ad uso esclusivo, quindi, ovviamente, c'è un bus che viene utilizzato da studenti, ma può essere utilizzato da qualsiasi cittadino.
Presidente - Colleghi, un po' di silenzio, per cortesia!
Marguerettaz (UV) - ...ultima domanda: "se si intende effettuare un monitoraggio dei flussi, degli orari...", in generale tutti i servizi di trasporto pubblico vengono costantemente monitorati - anche oggi, se lei ha avuto modo di vedere, ci sono state tutta una serie di modifiche sull'asse centrale da Châtillon a Verrès - in modo da rilevare eventuali variazioni del numero di passeggeri e reagire prontamente; in particolare, i servizi scolastici vengono messi a punto con l'inizio delle scuole, monitorando il flusso degli studenti che utilizzano il trasporto pubblico e introducendo i necessari aggiustamenti. Inoltre, con una lettera inviata alla Sovraintendenza il 2 settembre, si è comunque suggerito di inserire per gli anni futuri - e anche quello lei chiedeva: per il futuro - nel modulo di iscrizione degli studenti una casella per indicare l'utilizzo del trasporto pubblico, in modo da stimare con una maggiore esattezza il flusso degli studenti. È vero che non necessariamente quest'opzione è vincolante, ma almeno già nella raccolta dei dati abbiamo un quadro rappresentativo della situazione. Devo dire che anche con le scuole abbiamo avuto modo, per evitare la duplicazione dei trasporti, di creare un tavolo di coordinamento per evitare difformità degli orari. Qualche passo avanti è stato fatto, sicuramente c'è ampio spazio di miglioramento, perché bisogna ovviamente contenere le varie spese.
Presidente - Per la replica, la parola al Consigliere Bertschy.
Bertschy (UVP) - Grazie Assessore.
Beh, devo dire che è una risposta in chiaro-scuro, come immagino sia la difficoltà...rilevo la difficoltà nel dare una risposta precisa rispetto ad un argomento e ad un servizio come questo. Da un lato...beh, intanto le chiederei se fosse possibile avere la relazione che ha letto, di modo che ci sia la possibilità di fare le verifiche e fare un lavoro magari costruttivo per migliorare questi servizi che comunque...che funzionino bene o funzionino male oggi all'Amministrazione pubblica costano sempre nella stessa maniera. Se riusciamo quindi a fare un lavoro per migliorare, anche organizzando dei tavoli di lavoro con le aziende che li hanno in gestione, credo sia buona cosa. La cosa che credo manchi...è interessante quest'idea di avere il modulo di adesione con la possibilità di sensibilizzare le famiglie al riguardo, perché 70-80 sono dieci posti di differenza, tanto per dire. Il fatto di indicare in maniera precisa i posti su un bus credo sia importante per capire anche effettivamente se questi servizi poi rispondono ai numeri di passeggeri che devono portare.
Quello che manca, comunque, è l'attenzione anche nella sua risposta rispetto al piccolo-grande disagio, dipende appunto da come lo si vive, per gli utenti di Champorcher. Le chiederei quindi di valutare ancora in futuro, se possibile, senza...perché non ho capito bene dalla sua risposta...non c'è una diminuzione dei costi, c'è un mantenimento dei costi, mettere un bus differente avrebbe comportato un aumento dei costi, quindi noi non è che oggi abbiamo un risparmio, abbiamo un costo uguale, avessimo...
(interruzione del Consigliere Marguerettaz, fuori microfono)
...no, ho capito, ma sembrava che avessimo avuto addirittura una diminuzione del costo. Il costo rimane uguale, c'è una variante sul percorso, se avessimo dovuto dare la linea diretta, avremmo aumentato il costo di...quindi è comprensibile. Ripeto: non siamo qui, soprattutto nella situazione che viviamo, a dire che per forza bisogna aumentare i costi, soprattutto per le spese dell'Amministrazione regionale, che ci rimettano quelli che sono più distanti dispiace. Non è quel disservizio enorme, lo si rileva, però è vero anche che comunque è un disservizio, e soprattutto in certi periodi dell'anno e lo sarà ancora in maniera maggiore. Le chiedo quindi...ripeto le chiedo i dati, e poi magari facciamo in modo di lavorare per ricreare le condizioni...se possibile, facciamo in modo di ricreare le condizioni precedenti. Grazie.
Presidente - Colleghi, vista l'ora dichiaro conclusi i lavori per la giornata di oggi. La seduta è aggiornata alle 9 di domani.
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La seduta termina alle ore 20,06.