Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 757 du 9 octobre 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 757/XIV - Interpellanza: "Eventuale cambio di destinazione d'uso della struttura dell'aerostazione dell'aeroporto regionale".

Président - Pour l'illustration, la parole au Conseiller Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Ci occupiamo di nuovo, per l'ennesima volta, di aeroporto. È inutile che ripeta qual è la mia opinione su questa folle idea di un aeroporto commerciale in Valle d'Aosta. È da tempo che esprimiamo - fin dall'inizio - la nostra più totale contrarietà a quest'opera, un'idea megalomane, un giocattolo della politica che a questo punto, è evidente a tutti, non è più sostenibile economicamente. Questa volta vorremmo sapere a quanto ammontano le spese legali sostenute dall'Amministrazione regionale riconducibili alle tantissime guerre legali, ai contenziosi con l'AVDA e che comunque sono riferiti all'aeroporto, qualche tempo fa ne avevo contati cinque o sei.

Inoltre, visto che l'ultima volta, in occasione di un'altra interpellanza che avevo presentato, mi era parso di capire che, dopo anni di ostinazione, anche il Governo regionale manifestasse qualche dubbio sulla sostenibilità finanziaria dell'aeroporto, ci interessava sapere se c'era stato nel frattempo un ripensamento e soprattutto se erano state prese iniziative in tal senso, nel senso di limitare i danni il più possibile.

Collegata a questo è la questione dell'aerostazione, che, per intenderci, è quel rudere che ormai da anni, fatiscente, accoglie i visitatori della città di Aosta e in generale della regione. Certamente non è un bel biglietto da visita per la città, in considerazione anche dell'assenza di aerei, ci chiedevamo se non era il caso di cambiarne la destinazione d'uso. Grazie.

Président - Pour la réponse, a demandé la parole l'Assesseur Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

Rispondo alla prima domanda, che è una domanda puntuale, per poi ragionare sugli altri due quesiti: "l'ammontare complessivo delle spese legali sostenute dall'Amministrazione regionale..." nell'ambito di quest'intervento, in relazione ai lavori di ampliamento dell'aeroporto regionale Corrado Gex, la Regione è stata coinvolta quale terzo chiamato in causa, perché non è la Regione la stazione appaltante, in due contenziosi originatisi tra le imprese appaltatrici per i lavori di allungamento della pista e di costruzione dell'aerostazione e AVDA S.p.A.. Un'altra controversia ha riguardato i rapporti tra il progettista dei lavori di allungamento della pista e la Regione. Per queste attività le spese legali sostenute dalla Regione ammontano a 32 mila euro. Esulano ovviamente da questi valori - è l'oggetto dell'interpellanza - le controversie che la Regione ha con AVDA per le questioni societarie e gestionali.

Sulla seconda e sulla terza domanda, noi ci siamo lasciati, prima della sospensione estiva, con un'interpellanza sia del vostro gruppo, sia da parte del gruppo dei Cinque Stelle: allora è stato detto che i tempi erano, se volete, corretti per avviare una riflessione in commissione. Io voglio solo ricordare che il progetto dell'aeroporto è un progetto che è stato negli anni continuamente oggetto di delibere del Consiglio regionale, siamo partiti dalla legge, ovviamente, del 1991, il piano territoriale e paesistico, il piano di sviluppo aeroportuale, il master plan, il piano delle opere di rilevante interesse regionale nel 2006, il programma degli investimenti di sviluppo dell'aeroporto, sempre nel 2006, gli accordi di programma, il piano di bacino di traffico. Allora, vede..."se vi è un ripensamento...", oggi come oggi, noi siamo coinvolti in quest'operazione, che è figlia di una serie di delibere e di orientamenti che sono stati presi dal Consiglio regionale e, rispetto a questa materia, l'ENAC e il Ministero hanno messo a disposizione delle risorse. Ora, ritengo che sia assolutamente opportuno - e ribadisco la disponibilità dichiarata prima dell'estate ad avviare questo percorso in commissione - in modo tale che tutti possano acquisire quegli elementi che ci possono portare al limite anche a delle modifiche, ma che dovranno essere poi approvate dal Consiglio regionale, perché è il Consiglio regionale che fino ad oggi ha dato queste indicazioni, il Consiglio regionale ha approvato il master plan, il Consiglio regionale ha approvato gli APQ. Da questo punto di vista, ho dichiarato - si ricorderà che il collega Ferrero e lei prima dell'estate avete detto: "ma siamo disponibili..." - che a nome del Governo, abbiamo detto che siamo disponibili, però non può esserci una disponibilità a cambiare l'aerostazione, ma non possiamo prendere una decisione sull'aerostazione senza dare una lettura d'insieme.

Ovviamente questo percorso - e ce lo ricordano molte volte i Consiglieri - dovrà tenere conto di quelle che sono le conseguenze, se dovremo restituire dei soldi allo Stato, perché lo Stato ha contribuito a fare una serie di investimenti. Oggi quindi gli investimenti, che avevamo già chiarito sono nell'ordine dei 30 milioni, sono tutti fatti, sono tutti definiti, c'è solo un intervento che dev'essere concluso, che è l'aerostazione. Rispetto a questo tema, ancora l'altro giorno abbiamo avuto modo di fare una serie di incontri con la Federazione del volo di montagna, ci sono delle opportunità che possiamo immaginare di valutare. Non sarà sfuggito a nessuno che il quadro dal 2004, ancor prima, negli anni '90, è completamente cambiato, oggi abbiamo addirittura Caselle che ha un momento di grande crisi, addirittura Alitalia ha tolto una serie di voli, tutta una serie di collegamenti sono spariti. Anche su quest'argomento quindi bisognerà riflettere, bisogna mettersi intorno ad un tavolo e probabilmente anche farci aiutare su un argomento così particolare, perché il master plan e tutti i progetti sono stati approvati dal Consiglio regionale previo uno studio.

Ricordo a tutti che c'è una convenzione trentennale per la gestione. Le convenzioni, come altro, si possono mettere in discussione, ma bisogna capire cosa vuole dire "mettere in discussione", probabilmente ci sarà da fare un'analisi economico-finanziaria per capire cosa vuol dire, per cui la disponibilità ad avviare sin da subito questo percorso in commissione - questo lavoro è propedeutico per arrivare in Consiglio regionale e arrivare a trovare degli indirizzi - esiste, l'ho dichiarato, vedete com'è possibile calendarizzare dei lavori e possiamo iniziare dalla settimana prossima.

Président - Pour la réplique, la parole au Conseiller Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Evidentemente mi sarebbe interessato conoscere la cifra complessiva delle spese legali sostenute dall'Amministrazione regionale, compresi evidentemente i contenziosi per la gestione, immagino che a questi si debbano aggiungere i giorni, le settimane e i mesi di lavoro dell'Ufficio legale della Regione che non sono facilmente stimabili, ma evidentemente sono comunque elevati. La considerazione che neanche i partner come l'AVDA li avete scelti affidabili, e questa è una conseguenza anche di tutto il resto, insomma. Era tutta un'altra situazione, che certamente non è stata gestita nel modo corretto. Una convenzione trentennale, come sottolineava lei, che è qualcosa di pazzesco, evidentemente bisogna venirne fuori da questa convenzione, ma non può, Assessore, chiederlo a noi, è lei che deve attivarsi per vedere le possibilità per uscire da questa convenzione. Certamente non saremo noi a dover mettere in atto gli studi finanziari o economici per uscire da questa situazione pazzesca. Sono anni che sollecito una exit strategy, una via di uscita da questo bagno di sangue per le casse pubbliche e per il contribuente, quest'aeroporto ci è costato e ci costerà qualcosa di spropositato.

Immaginavo che nel periodo estivo si fosse dedicato principalmente a questo dossier, che avesse appunto iniziato a valutare le varie possibilità per poi sottoporle al Consiglio, anche perché abbiamo visto che, per quanto riguarda la ferrovia, si è interessato soltanto all'ultimo per il turismo...beh, insomma, il turismo è andata com'è andata, in quanto all'EXPO è stato commissariato...da La Torre e Cognetta... Credevo pertanto che col tempo a disposizione si fosse dedicato in modo approfondito a questo dossier, presentandoci qualcosa, invece niente. Non si può dire: "vediamo, andiamo in commissione", "andiamo in commissione" va bene, qui bisogna agire però, agire presto. La commissione può anche fare dei bei discorsi, ma se non abbiamo gli elementi per farli, gli elementi evidentemente ce li ha lei, che ha gli uffici e ha l'apparato operativo. La responsabilità di questo disastro è stata l'idea di fare un aeroporto commerciale e ricade unicamente su di voi e siete voi che dovete trovare una soluzione e proporre, se ne siete in grado, bene, altrimenti dovreste anche trovare...tirarne le conseguenze.

Per quanto riguarda l'aerostazione, la situazione francamente è ridicola, un'aerostazione di un aeroporto fantasma, che, come ci ha anche detto lei in un'altra occasione, praticamente di aerei ne vede pochissimi e di passeggeri ancora meno: qualche decina all'anno, insomma, sono i numeri suppergiù. Non c'è bisogno di un'aerostazione per accogliere qualche decina di visitatori, di passeggeri, basta una pensilina degli autobus, tanto per rimanere nel settore che lei conosce dei trasporti. Insomma, facciamo qualcosa, iniziate soprattutto voi dell'Esecutivo a proporre delle soluzioni se ne avete e, se non ne avete, dovete trarne le conseguenze. Grazie.

Président - Merci. Point 18 à l'ordre du jour.