Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 758 du 9 octobre 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 758/XIV - Interpellanza: "Spese sostenute per la manutenzione del parco autoveicoli della Direzione viabilità dell'Assessorato delle opere pubbliche".

Président - Pour l'illustration a demandé la parole le Conseiller Ferrero.

Ferrero (M5S) - Grazie Presidente. Continuiamo su una linea che potremmo chiamare "dossier sprechi" o comunque, quantomeno, "dossier spese un po' pazze".

Qui abbiamo preso come esempio - e purtroppo non è un esempio così unico, è in buona compagnia - quello di un automezzo, un Piaggio Porter targato CB859PT, che è stato immatricolato - poi mi dirà meglio magari l'Assessore - all'inizio degli anni 2000, più o meno...2003, ecco, grazie. Su questo automezzo, che quindi ha una decina di anni, e del quale noi, senza essere degli esperti del settore...però abbiamo chiesto in giro: automezzi del genere, con le stesse caratteristiche, con quell'età e con il chilometraggio che è un bel chilometraggio, costano dai 2.500 ai 3.500 euro, cioè ormai sono degli autoveicoli che sono vecchi e hanno un utilizzo che ormai è limitato...perché? Perché sono veramente consumati sia dal punto di vista della carrozzeria che dal punto di vista del motore. Allora io mi stupisco, perché, nel momento in cui mi sono recato in concessionaria con la mia macchina che aveva 14 anni e mi hanno proposto 2.500 euro più IVA di riparazioni, a fronte di un valore commerciale della mia macchina che era di 1.000 euro, ovviamente che cosa ho detto: "lascio perdere e prendo un altro automezzo"...ecco, mi stupisce invece che, per quanto riguarda la pubblica amministrazione, il ragionamento sia un altro!

Io mi son fatto dare dall'Assessorato solo due fatture che riguardano questo veicolo. Le fatture sono entrambe del 16 maggio del 2014, e sono la 241 e la 242. Per questo Porter, che poi è un'Ape con il cassone allungato, sono stati spesi, in un giorno, quasi 10 mila euro...cioè per una cosa che ne vale, se va bene, se fosse tenuta benissimo, 3.000 euro, in un giorno noi spendiamo quasi 10 mila euro! Una fattura è di 5.460 euro e una di 4.041! Ma cosa gli abbiamo fatto a questo Porter? Ma una persona normale, e qui si parla sempre della famosa "diligenza del buon padre di famiglia", cioè la diligenza del buon padre di famiglia, di fronte a una cosa che vale 2.500-3.000 euro, si fa portare a riparare il mezzo e spenderne 10 mila? Attenzione! E questa è la spesa del 2014...poi ci sono le spese del 2013, del 2012, ma alla fine questo Porter quanto ci è costato a fine carriera? Ci costa come una Maserati!

Dobbiamo allora porci il problema, e il primo problema è: ma chi è quel signore che ha dato il visto di congruità per queste spese? Perché comunque mi risulta che queste spese vengono autorizzate da un dirigente...non lo so, che qualifica abbia questo dirigente...sarà un ingegnere, non lo so, sarà un geometra, no, è un dirigente, dovrebbe avere una laurea, sarà un architetto, non lo so, adesso poi me lo dirà magari l'Assessore; in ogni caso, a maggior ragione, più è alto il titolo di studio e meno si capisce come si sia arrivati a fare una spesa del genere! Non mi si venga a dire: "ma noi abbiamo bisogno del mezzo, se ne avessimo dovuto comperare uno nuovo non avevamo i soldi"...attenzione! Vediamo un po' a fine anno quanto spendiamo di tutte queste riparazioni e quanti Porter nuovi, quindi nuovi o a chilometri zero, potremmo riuscire a prendere. A me questo sembra un discorso di semplice buonsenso.

Se fosse un caso isolato, direi: "ci può esser stato un errore, ci può esser stata una carenza di comunicazione". È ovvio che poi quando vedo, qui...lo so che dà fastidio, dà fastidio che il Movimento Cinque Stelle dica sempre i nomi e i cognomi, dà fastidio, ma mi spiace, i nomi e i cognomi bisogna dirli...quando vedo che l'officina di autoriparazioni è quella che ha il pressoché monopolio per alcuni mezzi della Regione ed è l'officina Giachino Guido & C S.n.c. di Saint-Christophe, e che il signor Giachino è Assessore comunale - se non sbaglio, se non ci sono stati dei cambiamenti - al Comune di Saint-Christophe...per carità, non vogliamo essere...diciamo diffidenti, non vogliamo pensar male, però accidenti è dura, eh, è dura di fronte a delle fatture del genere! Tanto più che nelle fatture poi, anche dal punto di vista...non so, fiscale, vediamo: "Lavori eseguiti, nostro riferimento al preventivo del 29.8.2013". Quindi attenzione, qui si fa un preventivo ad agosto del 2013 e si fanno fare i lavori il 16.5.2014! Allora non si può neanche dire: "Avevamo urgenza di fare i lavori perché il Porter ci serviva e allora li abbiamo fatti d'urgenza, comprarne un altro non sarebbe stato possibile"; da qui, insomma, passa quasi un anno e si decide di far fare i lavori. Stessa cosa per la seconda fattura, eh...allora qui veramente o c'è stato qualche errore nell'indicazione dei preventivi e delle fatture o diversamente, come abbiamo chiesto noi, ci direte, magari adesso ci chiarite e risolviamo la situazione, e ci sono delle giustificazioni, però io dico: per assurdo, se effettivamente le cose stessero così, ma io voglio sapere se a questo Dirigente, che ha autorizzato queste cose, avete dato anche il premio annuale, quello che viene detto "la paghetta per i dipendenti"! Perché veramente allora qui, signori, insomma, staremmo scherzando, eh! Se è stato dato anche un premio, allora mi candido anch'io al posto per dirigente, vado a prendermi una laurea da qualche parte, e se poi bisogna mettere delle firme così e avere anche il premio...

Quindi, al di là di qualsiasi...diciamo ulteriore approfondimento, sono convinto che non sia l'Assessore che debba controllare tutte queste cose, ci sono i dirigenti apposta, ci mancherebbe, però bisogna fare anche un ragionamento. Capisco che l'Assessore Baccega si sia trovato...insomma, è da poco che è lì, quindi non è che può aver fatto il controllo di tutti gli automezzi, io non pretendo questo, però pretendo semplicemente che, onestamente, si riconosca che magari qualcosa, in questo caso, non è andato come doveva andare...ecco, non chiedo di più.

Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola l'Assessore Baccega; ne ha facoltà.

Baccega (SA) - Grazie Presidente. Nelle considerazioni finali espliciterò la parte più politica, però rispondo agli interpelli.

Complessivamente le spese sostenute per le riparazioni, per i tagliandi, per le revisioni, per le sostituzioni di pneumatici dell'automezzo in questione, dal 2003 a oggi ammontano a 20.895 euro, per un mezzo che ha percorso 141 mila chilometri. È destinato a fare altri 50-60 mila chilometri, appunto con l'ultimo intervento che è stato programmato.

A quanto ammontano complessivamente le spese per la manutenzione del parco autoveicoli? Nel 2010, per tutti gli automezzi della Struttura viabilità sono stati spesi 366 mila euro, nel 2011, 357 mila euro, 2012, 343 mila euro, nel 2013 c'è stata una decisa ottimizzazione dei costi, andando ad un importo di 275 mila euro per 129 mezzi, che sono nel parco auto, attualmente operative.

Se si intende procedere all'apertura di un procedimento di verifica? Non spetta al Governo regionale il procedimento di verifica, c'è sicuramente un coordinatore, un dirigente di riferimento, ma sulla base di questo è necessaria una breve premessa. Va evidenziato che nella nostra Regione ci sono, per garantire sicurezza e fluidità della circolazione su tutta la rete stradale di competenza, 44 strade regionali, per un totale di 496 chilometri, e si deve costantemente provvedere alla manutenzione, alla gestione, alla pulizia delle strade, delle loro pertinenze e degli arredi, nonché alle attrezzature degli impianti e dei servizi di manutenzione invernale. Tutti questi compiti impongono che il numero di autoveicoli, questa interpellanza ci serve anche per avere informazioni, che il numero di autoveicoli impiegati dagli addetti alla viabilità, che sono 113 collaboratori tra geometri, addetti alle strade, tra cantonieri, capo-cantonieri, operai e autisti, e addetti alla segnaletica, deve essere sufficiente ad assicurare quanto sopra, quindi tutti gli interventi, questo è previsto dal Codice della strada. Il sistematico e continuo utilizzo dei mezzi, con spostamenti giornalieri sulle strade regionali, comporta un elevato numero di chilometri percorsi, una maggiore usura degli stessi, con conseguente significativo fabbisogno di riparazioni. Nel periodo invernale, vista la turnazione degli addetti alla sorveglianza della manutenzione stradale, è richiesto un maggior numero di veicoli, al fine di assicurare il costante controllo delle arterie, nonché per interventi puntuali antighiaccio, con stesura di prodotti fondenti. I veicoli in dotazione, nel periodo compreso tra ottobre ed aprile, sono utilizzati dai singoli addetti con più percorrenze giornaliere sul tronco stradale di competenza. La struttura viabilità, al fine di ottimizzare l'utilizzo dei veicoli in dotazione e, di conseguenza, contenere le spese relative ai costi di gestione e di riparazione degli stessi, ha disposto, con indicazioni verbali e con apposito ordine di servizio del 2013, anno in cui siamo andati a una decisa ottimizzazione del costo delle manutenzioni, che gli addetti alla manutenzione stradale, durante l'attività lavorativa, utilizzino lo stesso mezzo per più addetti.

Considerato, inoltre, che dall'anno 2010 non si è più provveduto ad alcun acquisto di nuovi mezzi in sostituzione, di quei mezzi che hanno i chilometraggi elevati, si è iniziata negli ultimi anni un'analisi di revisione del parco mezzi. Si è provveduto ad effettuare un monitoraggio delle manutenzioni degli automezzi, al fine di valutare la necessità di procedere o meno alla riparazione o all'eventuale dismissione dei veicoli stessi. Si evidenzia, inoltre, che tutti gli autoveicoli circolanti sulla strada devono essere sottoposti a manutenzioni e revisioni periodiche per garantire sicurezza, efficienza e per il trasporto delle persone e dei materiali.

Nell'esaminare le due richieste di "116" ovviamente, nonché l'interpellanza che è stata determinata e che andiamo a dibattere in questo momento, ho potuto sollecitare al Coordinatore del Dipartimento infrastrutture, viabilità ed edilizia l'analisi di un quadro completo dei mezzi esistenti con i relativi costi di manutenzione, nella logica di intraprendere, appunto, le opportune azioni di risparmio e di contenimento della spesa. In merito alla congruità richiamata appunto da lei, Consigliere Ferrero, si precisa che in caso di affidamento diretto il responsabile del procedimento, prima di procedere all'affido, valuta la congruità dell'offerta in relazione ai prezzi di mercato. E ahimè, qui, nel caso specifico il Dirigente della Struttura viabilità ha ritenuto congrua l'offerta in relazione ai prezzi di mercato, perché acquistare un mezzo nuovo aveva un importo di 23.500 euro più IVA, non era possibile sostituire il veicolo con un mezzo nuovo perché le risorse in bilancio non c'erano, ed era necessario garantire il costante controllo del servizio di sorveglianza della manutenzione anche utilizzando il Porter di cui stiamo parlando e, appunto, la sostituzione delle parti meccaniche e della carrozzeria - praticamente si è rifatto il motore, si è cambiato completamente il cassonetto - avrebbe comunque garantito la percorrenza di ulteriori 50.000 chilometri per una durata di 5 anni. Quindi il costo dell'ultima manutenzione, appunto, è stato intorno ai 9 mila euro. Da questo punto di vista, pur avendo sollecitato al Coordinatore un approfondimento, abbiamo deciso di istituire un obiettivo specifico per il Dirigente, per l'anno 2014, affinché si andasse a ridurre notevolmente la spesa in questo senso, e le garantisco che questo Dirigente non ha avuto il premio che tanto si poteva auspicare quando c'è una condotta di un altro tipo. Grazie.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Ferrero; ne ha facoltà.

Ferrero (M5S) - Grazie Presidente e grazie all'Assessore per le delucidazioni.

Sì, resta il fatto un po' dell'amaro in bocca, perché è come farsi fare una diagnosi dal dottore, perché se hanno sostituito il motore...il cassone lo capisco, il cassone può essere anche un po' scassato, un po' arrugginito e lo tiri avanti, ma il motore, per una botta di 4-5 mila euro, fai fare il preventivo e lo sostituisci l'anno dopo...è come una persona che ha una gravissima malattia e dice: "aspettiamo un anno e poi dopo sostituiamo". Allora la malattia o pregiudicava l'utilizzo del mezzo o doveva essere curata subito, quindi la sostituzione doveva essere effettuata subito. Ci sono comunque un po' di cosette che non tornano in questa questione, però, per carità, se effettivamente le indicazioni sono quelle che lei ha dato, sono delle indicazioni che comunque vanno nel senso di reprimere, o di controllare queste strane dinamiche, o comunque che a me...e comunque potrebbero apparire strane anche al cittadino che, di fronte a una cosa del genere, potrebbe ritenere che la spesa sia stata una spesa esagerata, o comunque non congrua rispetto all'obiettivo che si poteva ottenere.

Presidente - Grazie. Punto 19 all'ordine del giorno.