Objet du Conseil n. 564 du 26 juin 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 564/XIV - Interpellanza: "Notizie in merito all'iter di predisposizione del piano finanziario e degli investimenti da parte delle Società SAV e RAV per il quinquennio 2014-2019".
Presidente - La parola al collega Bertschy.
Bertschy (UVP) - Grazie, Presidente.
L'interpellanza ha lo scopo di dare continuità al lavoro politico che abbiamo fatto in questa legislatura sulle autostrade, anche insieme agli altri gruppi di opposizione. Alcune volte, ci siamo trovati a discutere dei costi, dei continui aumenti. Siamo ora in una fase diversa: siamo nella fase di riorganizzazione e soprattutto di ricontrattazione del piano di investimenti e del piano tariffario di tutte e due le società. A questo proposito, per non trovarci a fare le solite discussioni a posteriori, vorremmo capire, essendo anche alcuni componenti del consiglio di amministrazione della SAV di recente nomina, come stanno lavorando i nostri rappresentanti all'interno del consiglio di amministrazione, che tipo di notizie ci sono in merito al prossimo piano di investimenti tariffario 2014-2019. Soprattutto, ci farebbe piacere, nel prossimo periodo, incontrarli in IV Commissione, per analizzare un po' insieme la situazione generale delle nostre autostrade, i costi e tutte le cose che ci siamo già dette in questo Consiglio regionale. Grazie.
Presidente - La parola al Presidente della Regione.
Rollandin (UV) - Merci.
Je crois que, pour ce qui est des sociétés que vous avez évoquées, évidemment il y a le maximum d'attention de l'Administration régionale, directement aussi bien que par les Assessorats compétents pour ce qui est des rapports avec les sociétés concernés, la SAV et la RAV. Comme vous le savez, les responsables nommés dans ce contexte ont eu des indications ponctuelles sur ce qui a été une intervention du Conseil - je veux le rappeler - afin de faire tout le possible pour le rabais des prix des péages de l'autoroute, pour la SAV aussi bien que pour la RAV: il y a eu des prises de position officielles dans les respectifs conseils d'administration. Nos représentants sont en train de suivre avec attention la possibilité de la part de RAV de faire un accord avec la Société du Mont Blanc pour essayer de trouver la façon de réduire encore, dans le spécifique, les passages conséquents à ces interventions.
Pour ce qui est des requêtes précises (...iter di predisposizione del piano finanziario...), on peut dire que les premières réunions ont eu lieu entre les responsables des sociétés SAV et RAV et le Ministère pour les infrastructures et les transports, en vue de la mise à jour de la convention et du plan économique et financier 2014-2018. Comme vous le savez, il y a là une double filière: la première est strictement liée aux investissements qui, par contre, peuvent entraîner une augmentation et un rabais des cotisations. Voilà une des raisons pour lesquelles on est en train de faire passer ce message, pour dire qu'il est bien qu'il y ait des interventions sur les autoroutes, mais il est moins bien que les interventions soient cotisées sur ceux qui vont payer l'autoroute même. Comme vous le savez, le plan des investissements entraîne aussi l'autorisation de SAV et RAV: vous savez qu'il y a une échéance. Alors, on voudrait bien discuter de la part des sociétés intéressées les travaux, en augmentant la concession qui n'est pas encore à échéance, mais qui pourrait quand même être encore augmentée, comme on fait, par exemple, du côté français, où on fait cette augmentation pour équilibrer l'investissement avec le péage. Maintenant, les deux sociétés doivent présenter au Ministère le projet du plan financier qui devra compte tenir de toutes les solutions permettant de donner suite aux plans d'investissements déjà prévus, ainsi que de rééquilibrer le plan économique et financer, tout en modérant les hausses des tarifs pour les usagers.
Pour le deuxième point - "se è intenzione... di prevedere una convocazione urgente dei rappresentanti dei consigli di amministrazione SAV e RAV in IV Commissione..." -, je crois que le problème puisse tranquillement se poser, mais que ce serait bien de l'avoir au moment où il y aura déjà une ébauche de ce qu'ils veulent faire. Autrement, on risque d'avoir une rencontre sans des effets pratiques pour ce qui est des éventuelles nouvelles à discuter aussi bien que d'un projet de plan qui, à ce moment, est encore en ébauche. Donc, je crois qu'on pourrait se maintenir en contact et, au moment où il y aura le problème, donner l'information au Président de la Commission compétente, afin qu'il puisse avoir ce rendez-vous. Merci.
Presidente - La parola al collega Bertschy.
Bertschy (UVP) - Merci Monsieur le Président.
La question que je viens de poser mérite évidemment une réflexion ultérieure dans la Commission, mais il est important que, dès aujourd'hui, on se comprenne sur ce qu'on veut faire du point de vue politique. L'idée de convoquer nos représentants au sein des conseils d'administration c'est pour donner des orientations du point de vue politique afin d'y travailler. Il est en effet correct ce que vous venait de dire: nous avons quand même déjà fait des actes au Conseil et que ces actes ont été transmis pour y travailler.
L'idea - ripeto - che ci anima è quella per cui, rispetto alle politiche sulle autostrade, possiamo essere tutti un po' più attivi, perché ci siamo sentiti dire troppe volte, anche come Governo, che ormai i piani erano stabiliti, gli aumenti previsti e quando a fine anno si facevano delle discussioni, oramai bisognava dare esecuzione. Questa volta, anticipiamo un po' noi i tempi: proviamo a fare capire che, anche se ci saranno degli investimenti, questi non dovranno ricadere sui valdostani, come giustamente è stato detto. Allungare la convenzione può essere un'idea. Credo che, in generale, fra gli indirizzi vada anche fatto rilevare che molti lavori vengono fatti su queste autostrade, ma poche ricadute economiche derivano sulle nostre imprese.
Capisco che si tratti di una trattativa che non può essere semplicemente spostata sotto il profilo politico, però un indirizzo dei nostri rappresentanti nei consigli di amministrazione speriamo che possa essere anche quello di avere un po' più di attenzione nei confronti dell'economia locale relativamente al costo dei passaggi. Oggi le convenzioni danno un po' più di respiro agli automobilisti, ma non sono assolutamente ricomprese per tutto il sistema produttivo ed economico, perché le classi che vengono contemplate dalla convenzione sono quelle delle automobili.
Quindi, è in generale che si pone una riflessione ed è in generale che i nostri rappresentanti nei consigli di amministrazione si devono sentire non più soli a fare certe battaglie. Il Consiglio regionale li deve accompagnare e, soprattutto, la Regione Valle d'Aosta si deve fare rispettare in questo momento di contrattazione con il Governo, perché si capisca - come ci siamo detti più volte qua dentro - che per i valdostani l'autostrada non è più una scelta, purtroppo è un obbligo rispetto al nostro sistema stradale che, come ben sappiamo, ha una sola strada statale molto trafficata, molto complessa da utilizzare in certe ore della giornata.
Posso anche, per ora, essere soddisfatto della risposta. Non andrei troppo in là con la convocazione del consiglio di amministrazione: noi avevamo scritto "urgente" perché ritenevamo che la contrattazione con lo Stato fosse in fase avanzata. Si può tranquillamente spostarla di qualche tempo, ci si rapporta con il Presidente della IV Commissione, il collega Isabellon, e facciamo in modo di trovarci nel prossimo periodo. Grazie.
Presidente - Grazie collega. Passiamo al punto 23 all'ordine del giorno.