Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 556 du 26 juin 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 556/XIV - Interpellanza: "Notizie in merito alla progettazione preliminare per la realizzazione di una galleria sotto il Forte di Bard".

Presidente - La parola all'interrogante, al Consigliere Bertschy, che ne ha la facoltà.

Bertschy (UVP) - Grazie Presidente.

L'Assessore Baccega ha detto che ha esordito col botto, e io lo faccio entrare in galleria. L'interpellanza chiede a distanza di qualche mese dalla presentazione che il suo predecessore ha fatto nel Comune di Bard, a proposito di questo avvio della galleria sotto al forte, chiede lumi per sapere a che punto è la progettazione, ma anche nel suo complesso a proposito di quest'opera che riteniamo importante, sicuramente utile, ma che non vorremmo fosse uno specchietto per le allodole, da vendere per i prossimi anni in attesa di risolvere effettivamente i problemi della zona. E, quindi, avendo conoscenza del fatto che sono stati avviati dei contatti importanti con l'ANAS, e le progettazioni, vorremmo capire quali sviluppi avrà la progettazione, soprattutto quali sicurezze avremo che quanto concordato possa effettivamente vedere una risoluzione.

Perché è una zona sicuramente pericolosa, le curve di Bard sono notoriamente pericolose per la circolazione in Bassa Valle, ma per chi entra in Valle, pericolosa per gli automobilisti, per chi va in bicicletta, e a questo proposito ricordo, per esempio, il Presidente Rollandin nel marzo scorso aveva annunciato l'importanza di unire la Bassa Valle con Courmayeur, andando in bicicletta, rispondendo a un'intervista, e anche sotto questo profilo è importante perché nella galleria sono stati presentati, nel pensare la progettazione della galleria, nuovi collegamenti pedonali ciclabili tra il Comune di Bard e Donnas in particolare, ma anche con i comuni limitrofi.

Riteniamo, quindi, sicuramente di interesse questo, come riteniamo di interesse capire se opere importanti come queste vanno anche nella direzione di risolvere i problemi degli ultimi anni. La chiusura della strada romana, sicuramente dovuta ai problemi che sotto il profilo della sicurezza della zona conosciamo tutti è comunque un elemento che per la popolazione, in particolare del luogo, è di difficile comprensione, perché una strada indicata come strada romana, che da tempo è stata a disposizione di tutti, vederla chiusa e non vedere risolti i problemi pedonali conseguenti, e soprattutto non avere la possibilità di sfruttare l'importante flusso turistico che il forte di Bard sta portando nella zona, per i paesi che circondano il forte, è un elemento di negatività, che le popolazioni, appunto, dei comuni vicini vorrebbero quanto meno veder discusso per essere risolto. In questa prima fase di presentazione dell'interpellanza, quindi, le chiedo lumi, le tre domande sono abbastanza chiare, e aspetto la risposta per un'eventuale replica. Grazie.

Presidente - Per la risposta l'Assessore Baccega ha chiesto la parola, ne ha la facoltà.

Baccega (SA) - Grazie Presidente.

Ringrazio il Consigliere Bertschy che mi ha dato l'opportunità di calarmi all'interno di una progettazione di un'opera che ritengo anch'io estremamente importante e utile per quella zona, dal punto di vista della viabilità della Valle d'Aosta, ma soprattutto della viabilità di carattere turistica.

Lei mi chiede a che punto è la progettazione preliminare. La progettazione preliminare a cura di ANAS è in fase di avanzata definizione, essendo già stato individuato e condiviso nelle linee generali con Regione e i comuni di Bard e Donnas, il tracciato della variante stradale e la tipologia delle opere da realizzare e della sezione stradale. Il progetto prevede di realizzare una strada extra-urbana secondaria, costituita da un'unica carreggiata a doppio senso, e due svincoli lato Torino e lato Aosta di raccordo del tracciato dell'attuale viabilità. Il tracciato è già stato presentato alla popolazione e ai Sindaci di Bard e Donnas nel novembre 2013 da chi mi ha preceduto, la lunghezza complessiva dell'intervento è pari a 2300 metri, di cui 1740 in galleria naturale, con larghezza complessiva pari a 9 metri e 50 composta da due corsie da 3 metri e 50, più due banchine laterali, da 1 metro e 25.

Tra le opere principali è prevista la realizzazione, oltre della sopracitata galleria naturale, di due svincoli di raccordo all'attuale viabilità, di un'opera di scavalco ferroviario, nonché di una strada di accesso definitivo al sovrastante borgo di Bard.

Nell'interrogazione mi chiede, poi, anche quali forme di finanziamento saranno utilizzate per realizzare l'opera in oggetto e con quali tempistiche: il progetto previsto nell'intesa generale-quadro, sottoscritta fra il Governo e la Regione Valle d'Aosta il 9 luglio 2010, è stato inserito da ANAS nella proposta di contratto di programma con il Ministero delle infrastrutture con previsione di appaltabilità 2015. L'importo stimato dell'intervento è di 92 milioni e 700 mila euro. L'11 dicembre 2013 è stata sottoscritta una convenzione tra ANAS e Regione per il co-finanziamento della progettazione preliminare e definitiva dell'intervento, con una compartecipazione finanziaria della Regione ammontante a 200 mila euro.

Inoltre, mi si chiede quali strategie e progettazioni e relativi cronoprogrammi si intendono porre in essere per addivenire alla riapertura della strada romana tra i comuni di Bard e Donnas. La riapertura della strada rientra, come lei sa molto bene, nella competenza dei Sindaci di Bard e Donnas, i quali in relazione ai rischi di crollo sui versanti sovrastanti la strada romana, Hône, Hône-Bard, non ritengono al momento vi siano le condizioni per la riapertura della strada medesima. Nell'ambito del progetto in fase di elaborazione, è stato, tuttavia, chiesto all'ANAS di valutare l'inserimento di un collegamento pedonale tra le due località.

Presidente - Per la replica, la parola al Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (UVP) - Grazie. Grazie Assessore.

Risposta esauriente e se, non ho dubbi di credere, veramente nel 2015 questa opera entrerà nella possibilità di appalto, sarà sicuramente una bella risposta che si darà alla viabilità generale e alle zone in particolare. Se lo Stato, quindi, attraverso l'accordo manterrà questo impegno e questi 92 milioni di euro potranno vedere un loro sviluppo, sarebbe veramente un...saremo attenti, speriamo che tutto questo avvenga, e leggendolo oggi in Consiglio non abbiamo dubbi per dubitarlo. Quello che le volevo dire è che sicuramente la popolazione è stata interessata, ma in maniera parziale, quindi un'opera così importante forse ha bisogno di una presentazione. Sì, è stato presentato a Bard in un momento particolare, se si sta andando in questa direzione e ci sono queste certezze, credo che vada coinvolto in maniera maggiore anche il territorio e le altre amministrazioni, perché è vero che è sul Comune di Bard, ma le incidenze sono in generale anche su tutto il resto. Se...anche Hône, certamente.

Quello che le voglio ricordare, senza mettere in difficoltà gli ex colleghi Sindaci, perché la responsabilità rispetto all'apertura di strade ricade sui Sindaci, è che ci sono studi che hanno anche approfondito quanti soldi eventualmente mettere in campo per garantire maggiore sicurezza, e le chiedo di fare ancora una valutazione, perché un'opera importante come la strada romana necessità di un'osservazione almeno in più e se si trovassero delle risorse sicuramente è una risposta di un certo tipo. Va valutato insieme anche al collegamento pedonale che è stato pensato tra Bard e Donnas. Lo dico perché, come tutti ben sappiamo, l'investimento importante del Forte di Bard è stato la conseguenza di una risposta a un territorio che si è trovato in una zona depressa in seguito alla chiusura di una importante azienda come l'ILLSA-VIOLA. Questo investimento ha prodotto per fortuna un'opera di riqualificazione e oggi un flusso turistico che sta comportando per la Bassa Valle dei sicuri effetti positivi. Migliorare i collegamenti pedonali fra i paesi limitrofi, andare verso la direzione delle piste ciclabili, permetterà di valorizzare per esempio il borgo di Donnas, oggi in difficoltà, rispetto anche a queste chiusure, permetterà di valorizzare ancora di più e forse di far fermare un po' di più il flusso, appunto, che sta transitando verso il forte per dare una risposta sempre più concreta alla Bassa Valle e in generale alla Valle d'Aosta, perché delle buone infrastrutture non possono che migliorare il servizio per tutti quanti. La ringrazio, quindi, per la risposta e saremo attenti al cronoprogramma. Grazie.

Presidente - Passiamo al punto 16.