Objet du Conseil n. 163 du 8 octobre 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 163/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Modalità applicative della riduzione dell'IRAP a favore degli operatori economici".
Presidente - Per l'illustrazione, la parola al collega Donzel...un secondo solo che stanno chiudendo la votazione...ecco, collega, ha la parola.
Donzel (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.
L'argomento in oggetto è molto complesso, meriterebbe ben più ampio spazio di quello riservato a un'interrogazione a risposta immediata, ma le tempistiche della comunicazione e le modalità stesse della comunicazione di atti di questa importanza dell'Amministrazione regionale (ormai esclusivamente si vive sull'onda dei comunicati stampa), impedisce a noi di avere accesso all'atto nella sua interezza, però ci permette, da subito, di porre una riflessione che avevamo già posto quando questo provvedimento fu presentato per la prima volta dall'allora Assessore Leonardo La Torre; quindi in pratica, secondo un'antica abitudine, che è quella di tagliare due volte il nastro per lo stesso edificio, cioè doppia inaugurazione, tripla inaugurazione dello stesso edificio, così si fa con i "provvedimenti spot", per cui un provvedimento, che di fatto è stato messo in campo a dicembre, viene ripreso, rimasticato e ripresentato come se fosse il non plus ultra dell'innovazione per cambiare passo alla nostra Amministrazione. Allora ripeto quanto dissi allora all'Assessore La Torre: che il provvedimento in sé fu auspicato sin dal 2009 dal Partito Democratico, ma probabilmente giunge, come spesso avviene per i "vostri" lavori della "vostra" Giunta regionale, con un ritardo assoluto a cogliere quella che è la realtà economica e produttiva della Valle d'Aosta, cioè si immagina un provvedimento che premia chi assume a tempo indeterminato...e ci mancherebbe, e ci mancherebbe! Però non si tiene conto che qui ci sono imprese che lottano per la sopravvivenza, ci sono microimprese in Valle d'Aosta...come pensate che in questo momento di crisi economica le microimprese riescano a fare anche una sola assunzione? È già tanto se non chiudono! È a queste realtà che questi provvedimenti non riescono a guardare, quindi ci muoviamo con una lentezza, come un bradipo, rispetto a una realtà che è molto più complessa, in cui la crisi ci sta schiacciando.
Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Marquis.
Marquis (SA) - La deliberazione che abbiamo preso venerdì scorso, in Giunta regionale, che ha stimolato l'interrogazione, dà attuazione all'articolo 2 della legge regionale n. 30 del 13 dicembre 2011, che ha introdotto, a decorrere dal 1° gennaio 2013, ulteriori agevolazioni rispetto a quelle già in essere a favore dei soggetti passivi IRAP che procedono a nuove assunzioni di personale a tempo indeterminato. Vorrei sottolineare che questa agevolazione discende da una legge regionale del 2011, e che la delibera che è stata citata prima dal Consigliere Donzel, presa a fine 2012, è stata, in questo caso, dettagliata, per favorire e per rendere più efficiente l'applicazione di questo articolato di legge. Lo scopo di questa norma, a cui è stata data attuazione, è quello di favorire, tramite le agevolazioni alle imprese, l'occupazione stabile in un periodo di crisi, in cui la priorità è diventata proprio quella di dare una risposta al fenomeno della crescente disoccupazione.
Con riferimento alla richiesta che è stata posta, va anche evidenziato che, al di là di premiare queste iniziative sull'IRAP, tra cui le stabilizzazioni del personale, nell'articolato nazionale che è molto ampio e complicato, sono previste anche le deduzioni IRAP per ciò che concerne gli investimenti, quindi i costi del personale che è impiegato in ricerca e sviluppo. Quindi per tutte le imprese che hanno la finalità, in questo momento, di investire, come viene citato nel testo dell'interrogazione, per competere nel mercato più globale e per sviluppare i propri processi di sviluppo, vi sono delle iniziative in essere; è chiaro che non possono, ricomprendere, l'universo mondo, riguardo all'applicazione dell'IRAP. Ciò nonostante, bisogna vedere anche la politica nel suo complesso e quindi nel quadro normativo in essere, dove, per il periodo d'imposta 2013, ci sono già anche altri incentivi messi a disposizione finalizzati agli investimenti sostenuti per le imprese, per i macchinari in conto capitale.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Donzel.
Donzel (PD-SIN.VDA) - Grazie.
Assessore, voglio essere molto chiaro: un provvedimento così, preso a livello nazionale, ha degli effetti enormi, perché ci sono grandi e medie imprese. In Valle d'Aosta, dove c'è la micro, microimpresa, è un "provvedimento spot", punto! Dedotte le imprese che hanno mobilità, cassa integrazione e quant'altro, a meno che si premi chi assume, chi ha tenuto tutti i lavoratori in cassa integrazione per tutto il periodo invernale, usando il denaro pubblico in malo modo, almeno che non si vada su questa deriva folle! Noi siamo di fronte ad un "provvedimento spot", che non va ad incidere sulla realtà produttiva valdostana...vedremo i numeri tra un anno, e ci confronteremo. Era solo questo che volevo mettere in luce: una cosa sono i provvedimenti fatti a livello nazionale che riguardano grandi e medie imprese, una cosa sono i provvedimenti per la "piccolissima impresa valdostana", dove l'obiettivo è sopravvivere!
Presidente - Punto 3.2 all'ordine del giorno.