Objet du Conseil n. 138 du 25 septembre 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 138/XIV - Interpellanza: "Situazione relativa all'erogazione delle agevolazioni finanziarie per gli interventi di promozione dell'efficienza energetica".
Président - Pour l'illustration, la parole au collègue Nogara.
Nogara (UVP) - Merci Madame la Présidente.
Per esporre quest'interpellanza vorrei leggere l'articolo 1 della legge regionale 1° agosto 2012 n. 26 e il punto 2.5.f della delibera di Giunta 1989 del 2011. La legge regionale all'articolo 1 cita: "con la presente legge, la Regione disciplina le modalità per contribuire al raggiungimento degli obiettivi nazionali di risparmio energetico, di uso razionale dell'energia e di utilizzo delle fonti rinnovabili, in conformità alla normativa comunitaria e statale vigente in materia di energia e di cambiamenti climatici". Il punto 2.5.f invece cita questo: "nel caso di impianti fotovoltaici realizzati in corrispondenza di edifici già allacciati alla locale rete di distribuzione dell'energia elettrica o inseriti all'interno di agglomerati urbani già serviti dalla medesima rete, l'importo dell'agevolazione non può comunque superare il 20% della spesa ammissibile documentata". Ecco, io mi fermo qui e le lascio la parola Assessore.
Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Marquis.
Marquis (SA) - Grazie Presidente.
Questa è la risposta al primo quesito: "quante sono le domande presentate, complete di tutta la documentazione richiesta, in attesa dell'erogazione delle agevolazioni", i contributi che non sono stati concessi o erogati afferiscono a 691 domande a tutt'oggi; per quanto invece concerne i contributi non liquidati, le domande non liquidate per mancanza di cassa sono 890. In relazione alla liquidazione di queste 890 domande per cui c'è il blocco per ragioni di cassa, mi è stato riferito dagli uffici delle Finanze che dovrebbe avvenire lo sblocco nell'arco di qualche mese, quindi dovremmo essere, come si suol dire, alla fine del calvario.
Una considerazione di carattere più generale, però per quanto concerne il futuro, credo che su questi argomenti sia necessaria, anche alla luce delle considerazioni che avete espresso nelle premesse; in particolare il non adempiere nei tempi dovuti potrebbe creare disagio e disorientamento da parte dei cittadini di fronte a interventi che vanno nella direzione del risparmio energetico. Proprio alla luce di queste considerazioni, vorrei aggiungere che recentemente sono state introdotte delle forme di incentivo a livello nazionale per favorire la diffusione delle fonti rinnovabili o per l'efficienza energetica degli edifici, quali il conto termico, la detrazione Irpef al 55 o 65% in funzione di quelle che sono le tipologie degli interventi, nonché i meccanismi di scambio sul posto del fotovoltaico. È quindi intenzione dell'Assessorato proporre nel breve periodo una razionalizzazione degli interventi regionali al fine di ottimizzare le risorse disponibili, evitando anche in questa materia delle sovrapposizioni di agevolazioni sugli interventi tra il livello nazionale e il livello locale.
Per quanto riguarda il discorso del disincentivo cui facevo cenno prima, il cittadino allo stato attuale può scegliere, quindi seguire ciò che viene consigliato dagli uffici, (infatti le domande nell'anno 2013 sono calate enormemente alla luce di queste considerazioni) oppure optare per i benefici statali previsti, in taluni casi esclusivamente per gli edifici di nuova costruzione, in talaltri casi per interventi di recupero per i quali sono previste le agevolazioni del 55 e 65%. La situazione odierna nel suo complesso, al di là della situazione contingente e della necessità di ottemperare agli impegni verso i cittadini, non scoraggia l'utenza ad utilizzare le fonti di energia rinnovabile, perché ci sono, appunto, delle buone opportunità a livello nazionale. Contiamo quindi nel breve, nel prossimo bilancio di esercizio, già nel 2014, di portare una razionalizzazione alla legge che vada in questa direzione. Grazie.
Président - Pour la réplique, la parole au collègue Nogara.
Nogara (UVP) - Merci Présidente.
Lei ha terminato dicendo appunto che gli utenti possono rivolgersi anche a contributi statali ed è proprio quello che vogliono sapere, perché si rendono conto - qua ci sono delle pratiche ferme dai primi del 2012 - che a questo punto è meglio, perché mi sembra che il termine scada a fine anno, allora devono decidere cosa fare: se aspettare i contributi regionali, oppure rivolgersi ai contributi dello Stato. Una cosa che mi fa un po' specie è...io l'altro giorno sono stato in II Commissione ed ero proprio seduto vicino all'Assessore Baccega e, quando si è discusso dei famosi 10 milioni che vengono dati al casinò, qualcuno ha detto: "miseria, si danno 10 milioni al casinò, ma ci sono tante sofferenze in regione che si potrebbero anche stornare dei soldi per questi problemi". Io è tutto il giorno che sento parlare qui di contributi che non vengono pagati e l'Assessore Baccega in quella situazione ha detto che non c'erano assolutamente problemi per il pagamento di tutti questi contributi sospesi e che c'erano pochissime pratiche - Assessore, non ero solo, eravamo in tantissimi - in sofferenza e che sarebbero state pagate nel più breve tempo possibile. Qua questa sera sento che non sono poche: sono 890 pratiche, che si parla del 2014.
Secondo me, poi ci sono altre due considerazioni da fare: qua dobbiamo intanto capire, sapere...penso tutte queste pratiche sono già state tagliate del 10%, perché la legge...come vi ho letto prima, la delibera di Giunta prevedeva un 20%, poi col taglio orizzontale che è stato fatto si sono trovate tutte al 10%. Io direi che sarebbe corretto ad un certo punto fermarsi, perché qua si continuano...perché se uno vuole presentare la domanda, continua a presentarla, ma magari sarebbe da avvisare le persone e dire: "guardate qua i soldi sono finiti, non ce n'è più, non sappiamo quando vi pagheremo", perché le persone si possano indirizzare, come diceva giustamente lei prima, verso altri contributi, verso altri finanziamenti. Per il fotovoltaico, sì, ci sono degli incentivi, ma ormai l'incentivo per il fotovoltaico, come si saprà benissimo, è sceso tantissimo per lo scambio diretto, non è poi più così conveniente, costano molto meno gli impianti, di mettere gli impianti, però non è più come anni fa che la cosa era conveniente. Io spero soprattutto per quelle persone che...perché le dico la verità: quello che ha detto lei prima è esatto, le persone sono disincentivate dal fare queste operazioni di mettere il fotovoltaico, i pannelli, eccetera, e smentiamo un po' quello che è stato scritto sulla legge: che la Regione aiuta, incentiva e favorisce anche rispetto a norme europee e nazionali. Io spero che al più presto queste persone che devono ancora ricevere questi contributi abbiano la fortuna di poterli avere. Grazie.
Président - Merci. Point 50 à l'ordre du jour.