Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 117 du 25 septembre 2013 - Resoconto

OGGETTO N. 117/XIV - Interpellanza: "Interventi per sopperire ai disagi creati agli utenti del nuovo parcheggio interrato dell'Ospedale Parini".

Presidente - Ha chiesto la parola per l'illustrazione la Consigliera Carmela Fontana, ne ha la facoltà.

Fontana (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.

Con quest'interpellanza vogliamo portare l'attenzione di questo Consiglio sui numerosi problemi che sta creando il nuovo parcheggio dell'Ospedale Parini sito in via Roma, in particolare il problema della viabilità che impedisce l'accesso diretto al parcheggio da chi viaggia sulla corsia in direzione Torino e la necessità per gli stessi automobilisti di giungere fino alla rotonda di Porossan e fare inversione di marcia per poter accedere alla struttura. Tale percorso obbligato allunga notevolmente i tempi di accesso alla struttura, soprattutto in alcune fasce orarie nelle quali il traffico in via Roma è particolarmente intenso. Evidenziato che, nonostante la posa di barriere sulla linea spartitraffico, sono comunque numerosi gli automobilisti che ignorano il divieto, con disagi e pericoli per la circolazione, volevamo sapere dall'Assessore: "le ragioni alla base delle scelte di viabilità per l'accesso al nuovo parcheggio; se e come intenda intervenire per risolvere i disagi evidenziati dagli utenti, soprattutto quelli anziani che si devono recare in ospedale per controlli e visite; se vi sia l'intenzione di affrontare la problematica della viabilità". Grazie.

Presidente - Grazie. Ha chiesto la parola l'Assessore Baccega per la risposta da parte del Governo, ne ha la facoltà.

Baccega (SA) - Grazie Presidente.

In realtà, qualche disagio in questo momento lo provoca. L'attuale accesso al parcheggio Parini è parte di un disegno più complessivo di modifica della viabilità in vista della realizzazione dell'ampliamento del complesso ospedaliero. Ad oggi gli utenti hanno a disposizione una via di entrata, quella su via Roma, e un'uscita veicolare. Per chi arriva da Courmayeur, in effetti, il disagio è molto forte, perché si deve arrivare alla rotonda di via Roma, la prima per Porossan, ritornare indietro e poi accedere al parcheggio; purtroppo, non è stato possibile ipotizzare in questa fase un'entrata per chi arriva da Courmayeur, perché non è stato possibile realizzare una corsia di accesso su via Roma a causa di mancanza di spazio. Il disagio sarà sicuramente eliminato ad avvenuta realizzazione della nuova ala ospedaliera, dove troverà posto un altro parcheggio interrato in parte riservato all'USL e in parte riservato agli utenti. È già stato approvato dal Consiglio comunale di Aosta, nel 2011, il piano generale urbano del traffico, che prevede proprio una serie di ingressi...tutti ingressi ed uscite a mano destra, quindi senza interferenza ed attraversamento di corsia. Vi sarà un ingresso e un'uscita su via Guédoz tenga conto che già prima l'accesso in via Guédoz provocava colonne non indifferenti. È poi previsto, ovviamente, un altro ingresso a mano destra su via Roma sotto il nuovo ospedale e, da questo punto di vista, ci sarà la possibilità nella nuova ala di poter accedere e di poter decidere anche dove uscire, perché nel piano interrato del garage del parcheggio si potrà attraversare tranquillamente e quindi l'accesso su Torino e la percorrenza su Courmayeur saranno facilmente gestibili. Credo quindi che, prima di quattro anni, vale a dire a completamento dell'ospedale, non si possa sopperire a questo disagio che ci rendiamo conto esserci.

Per quanto riguarda eventuali disagi di accesso per gli anziani, oggi, come nel passato, essi non vi sono, in quanto è sempre possibile per gli accompagnatori di questi utenti, così per quelli con difficoltà di deambulazione, anche temporanea, accedere con l'autovettura direttamente nel parcheggio interno dell'ospedale. Per quanto concerne le persone in dialisi o sottoposte a radioterapia, ci sono due parcheggi garantiti dall'USL proprio all'interno oltre la sbarra dell'ospedale. Per quanto riguarda gli anziani, se sono accompagnati da terzi, vengono fatti entrare con la vettura e poi la vettura viene fatta uscire.

Del disagio ne prendiamo atto, lo sappiamo, ma prima di quella data, quattro anni, non potrà essere in qualche modo messo a punto. Grazie.

Si dà atto che dalle ore 15,39 riassume la presidenza il Presidente Emily Rini.

Rini (Presidente) - Per la replica, la parola alla collega Fontana.

Fontana (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.

Prendo atto della risposta dell'Assessore, ma, devo essere sincera, pensavo che si potesse...cioè che ci fosse una soluzione nell'immediato, perché da qui a quattro anni io non ci credo nemmeno che, passati quattro anni, abbiamo una sistemazione della viabilità. Penso che i progettisti, quando fanno queste grandi strutture, dovrebbero anche pensare a che cosa si va incontro, cioè, se si fa l'ospedale e si fa il parcheggio, bisogna pensare a tutto! Abbiamo fatto prima il parcheggio, adesso abbiamo la viabilità che crea problemi, provate ad andare in via Roma, a me è successo un paio di volte che non rispettano la percorrenza di andare alla rotonda di Porossan e tagliano la strada, già via Roma è intasata, abbiamo questi problemi, di qua a quattro anni può succedere qualcosa? Fate attenzione perché poi vi prendete la responsabilità voi, ci sono veramente...è veramente pericoloso, provate a ripensarci, perché non possiamo dire alla gente: "dovete aspettare, adesso non si può risolvere"! Si può fare qualcosa, non penso che non si possa progettare qualcosa per evitare questa situazione. Provate a farvi un giro e poi vedete il disagio che sta provocando...ma anche quelli che escono dall'ospedale nella rampa devono aspettare la fila che arriva da giù verso Courmayeur per potersi immettere nella corsia; ci sono problemi con le ambulanze, perché delle volte fanno fatica a passare, perché la strada è stretta, cioè i problemi veramente sono tanti. Io penso che, prima di fare un parcheggio, bisognava pensare veramente alla viabilità, invece qui si fa tutto all'incontrario: prima si fanno le strutture e poi diciamo che non funzionano, che ci sono dei problemi. Fino ad oggi non mi è mai capitato di vedere una struttura finita e dire: "beh, non ci sono problemi", c'è sempre una motivazione, io non lo so, andiamo avanti così...vi prenderete le vostre responsabilità se succede qualcosa! Noi l'abbiamo detto che così non va bene e vi chiediamo veramente di fare attenzione a quel pezzo di strada e di vedere se si può risolvere almeno qualcosa nel frattempo...che ci sarà il nuovo progetto della nuova viabilità.

Presidente - Grazie. Point 29 à l'ordre du jour.