Objet du Conseil n. 113 du 25 septembre 2013 - Resoconto

OGGETTO N. 113/XIV - Interrogazione: "Ragioni e conseguenze organizzative e occupazionali della fusione della società Vallenergie in CVA Trading".

Président - Pour la réponse, la parole au Président Rollandin.

Rollandin (UV) - Sì, grazie Presidente.

Per quanto è della prima questione posta, le ragioni dell'operazione di fusione sono connesse all'ottimizzazione e alla razionalizzazione delle strutture del gruppo e della catena di controllo, con miglioramento dell'efficienza organizzativa complessiva e contenimento dei costi di gestione: questo è abbastanza evidente, già da quando era stato comperato, che Vallenergie fa la stessa cosa di CVA; quindi, mettendo insieme la parte di CVA che fa il commerciale, chiaramente c'è un vantaggio sotto tutti i profili. In particolare, la fusione permetterà una razionalizzazione delle attività connesse alla vendita di energia, proprio perché fanno la stessa cosa, sia sul mercato libero, sia sul mercato di maggior tutela, quale ad esempio l'attività di gestione del credito e dei sistemi informativi. L'operazione di fusione, oltre a garantire continuità civilistica per i contratti in essere in capo alla società Vallenergie, consentirà il contenimento dei livelli occupazionali; a livello organizzativo si sta valutando di trasferire non più di 3-4 risorse dall'attuale sede di lavoro a quella di Aosta o Châtillon.

Per la seconda domanda, la società ha chiuso l'esercizio 2012 con una perdita di 3.886.766 euro, perdita ripianata da CVA, perdita ampiamente prevista; difatti, nel momento in cui ricordiamo che è stato comprato, l'acquisto è stato fatto insieme con DEVAL e Vallenergie, che era compresa, quindi non potevamo non...e anche Vallenergie in favore di CVA S.p.A. ha avuto luogo contestualmente l'acquisto di DEVAL e Vallenergie, trattandosi di operazioni che l'ENEL ha considerato interdipendenti e aventi natura unitaria. Voglio ricordare che l'acquisto del 51 percento di Vallenergie è costato 1.000.000, quindi praticamente...

"Quale sia, a questo proposito, la situazione di distacco delle società acquistate da CVA sotto il profilo dei sistemi informativi": relativamente alla società Vallenergie, il trasferimento delle procedure informatiche da ENEL a CVA avverrà entro il 31 dicembre 2013. Per quanto riguarda la società DEVAL, il trasferimento delle procedure da ENEL a CVA arriverà nei tempi e modalità tali da garantire la migliore continuità operativa di DEVAL, indipendentemente da quanto ipotizzato in prima sede di definizione contrattuale, quindi le valutazioni vengono fatte con questa ottica. Grazie.

Président - Merci. Pour la réplique, la parole au Vice-président Rosset.

Rosset (UVP) - Grazie Presidente.

Ringraziamo per le risposte fornite. Non ci resterà altro da fare che aspettare i prossimi eventi...chiederò poi magari le risposte, se è possibile averne una copia. E ho visto anche precedentemente con l'altro punto, quando si parla della galassia elettrica valdostana, certe volte si stenta a capire se le ragioni esposte siano fondate o meno. Spiace constatare che, malgrado le audizioni che abbiamo avuto a fine della scorsa legislatura con i vertici di CVA, questa operazione, come qualcun'altra, sia stata taciuta. È il segno di una mancanza di rispetto verso il Consiglio regionale che stupisce. È vero, le partecipate sono abituate ad una cabina di regia in cui siede una sola persona, a cui devono rispondere per le cose fatte, sia per le piccole, sia per le grandi...una vita grama per i manager senza autonomia alcuna, benché lussuosamente retribuiti! Ebbene, io auspico un giorno...che un giorno verrà in cui certe operazioni saranno illustrate prima e condivise con il Consiglio regionale, sgombrando quelle ombre che sempre gravano sui "perché" di certe scelte e di certe operazioni. Grazie.

Président - Point 25 à l'ordre du jour.