Objet du Conseil n. 112 du 25 septembre 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 112/XIV - Interrogazione: "Ritardi nell'erogazione del contributo regionale per l'energia elettrica".
Président - La parole à l'Assesseur Marquis.
Marquis (SA) - Grazie Presidente.
Per fornire una risposta completa e adeguata in merito alla richiesta di informazioni relativa ai costi dell'energia per le utenze domestiche, è necessario premettere che le modalità di erogazione del contributo sono cambiate a partire dall'anno scorso, e che queste modifiche hanno comportato un periodo di messa a punto delle nuove procedure; questo dato è indispensabile per capire la cronologia dei passaggi che seguiranno. Le utenze interessate sono circa 42 mila, e quindi si parla di un numero di pratiche da istruire che non ha pari sul territorio valdostano, che vede più enti toccati da questa iniziativa e da queste procedure: le imprese di vendita dell'energia in primo, le società di distribuzione, Finaosta, i Comuni, la Regione e, in ultimo, gli uffici dell'Assessorato. Dico questo per dare un'indicazione e contezza di quella che può essere la difficoltà di tipo operativo.
Nel corso dell'anno sono state svolte tutta una serie di procedure per trattare i dati che provenivano dai trader per arrivare poi a chi si occupa di distribuzione per trasferirli sul sistema della Regione che, a sua volta, dovrà convertirli su quello utilizzato da Finaosta, che è poi l'ufficio preposto all'erogazione di queste contribuzioni. La struttura regionale competente ha pertanto ricevuto nel mese di giugno scorso dai distributori CEG e DEVAL i consumi reali relativi all'anno 2012 degli aventi diritto, come dicevo prima 42 mila. I dati di CEG risultavano essere completi. Per quanto riguarda, invece, la situazione di DEVAL che ne aveva la preponderanza sotto il profilo numerico, è stato fornito un primo elenco di risultati elaborati comprendente 37.288 posizioni sulle 39.812 originarie. Le restanti 2.524 sono state oggetto, successivamente, di un'analisi da parte di DEVAL attualmente ancora in corso dovuta ad anomalie bloccanti, le cui cause principali sono da attribuirsi: a posizioni errate comunicate dai trader, a duplicazioni, a utenti che hanno cambiato trader in corso d'anno (ma le cui anagrafiche non sono state comunicate correttamente), a posizioni comunicate dai trader contenenti i nominativi multipli, a posizioni associate a forniture non aventi diritto, a posizioni associate a intestatari deceduti. Ecco, questo dà conto della difficoltà a gestire questo iter sotto il profilo operativo, che non era stato previsto in tale misura nel momento decisionale di partenza. Le posizioni verificate da DEVAL sono oggi 38.300, e quindi restano ancora da esaminare e da definire 900 posizioni. Ciò nonostante, essendo la quota esaminata corretta - ormai rappresenta il 98 percento del totale - può essere ritenuta, questa, statisticamente valida per una corretta previsione di spesa totale. Sulla base di questa verifica per poter assolvere e adempiere alla corresponsione delle contribuzioni dovute, necessiterebbero circa 2.900.000 euro. Allo stato, la legge 4 del 2010 prevede che possano essere messi a disposizione 2.000.000 di euro per questo tipo di erogazione.
Pertanto, al momento, la struttura competente sta predisponendo gli atti necessari per proporre un'autorizzazione in legge all'aumento di questo importo al fine di garantire la concessione del contributo a tutti gli aventi diritto entro pochi mesi, con l'obiettivo di riuscire a farcela per il 2013. Grazie.
Président - Pour la réplique, la parole au collègue Gerandin.
Gerandin (UVP) - Merci Présidente. Grazie Assessore.
Non è che ne usciamo molto rassicurati, ecco, da quanto ci ha detto, nel senso che noi sappiamo benissimo che questa erogazione di questo contributo fino all'anno scorso era erogata...veniva scalata direttamente sulla bolletta, direttamente da CVA; poi, a seguito della segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza del mercato, c'è stata la legge regionale n. 24, del 24 ottobre 2011, che modificava la legge regionale 4 del 2010.
Quello che non riusciamo a capire, ecco, è che, a fronte di questi numeri che immagino...immagino che le strutture regionali erano a conoscenza di questi numeri, non era una sorpresa, anche perché erano degli aiuti mirati a una categoria ben precisa, per cui erano dei rimborsi sulle bollette legati alla prima casa e, diciamo, soprattutto per quel che riguarda la prima casa...per cui, di fronte a questo, si sia aspettato fino al 24 febbraio del 2012 per deliberare, e poi adesso riusciamo a capire e lei ci dice che i dati li avete cominciati a ricevere a giugno, allora...vabbè, non so se sono definitivi o meno, ma io dico solo una cosa: se qualcuno prende il telefono e chiama le strutture vostre e chiede qual è la situazione del rimborso legato - io parlo non del 2013, ma parlo del 2012, ancora legati al 2012 - delle persone molto gentili - ci mancherebbe altro! - ti rispondono molto imbarazzate dicendo che mancano i dati di tutti, se va bene entro fine anno... Allora, se questo è un sistema di dare un aiuto ai residenti, a quelli che veramente hanno la prima casa, la prima utenza, ci pare veramente un po' preoccupante, ecco, la situazione, difficile da capire come mai ci sia stata tutta questa inerzia, ben sapendo che comunque era un passaggio obbligatorio da fare, perché l'Autorità garante l'aveva assegnato, e perché si è atteso fino a oggi a sollecitare l'acquisizione di questi dati.
Pongo un altro quesito, e spero che andiate in questa direzione: io mi auguro che i dati delle persone che avete verificato, di quelli che sono realmente a posto, li mandiate avanti! Erogate, erogate almeno i contributi a tutte le persone che ne hanno diritto e che non hanno problemi di verifiche! È assurdo che rispondiate che - mentre non avete tutti i dati, non avete verificato tutti i dati - non potete mandare avanti nulla! Ecco, io immagino...abbiamo parlato di piano di sostegno, di piano a favore delle famiglie...immagino che questo sia uno dei punti cardine, ecco, su questo impegnate alcune risorse in più se non è il caso, sollecitate CVA, Vallenergie, DEVAL e chi per essi, non so quanti saranno a esser sollecitati, ma, tenuto conto che ormai andremo verso la macrostruttura di CVA...tra le altre notizie che apprendiamo, probabilmente all'ordine del giorno c'è anche il discorso di Vallenergie assorbita da CVA, probabilmente questo faciliterà il tutto, ma non perdiamo tempo! Liquidiamo, liquidiamo almeno a quelle famiglie che ne hanno diritto e che non hanno nessuna difficoltà e non sono assoggettate a nessuna verifica. Grazie.
Président - Point 24 à l'ordre du jour.