Objet du Conseil n. 107 du 25 septembre 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 107/XIV - Interrogazione: "Situazione delle risorse disponibili per soddisfare le domande di contributo a sostegno delle attività turistico ricettive e commerciali".
Président - La parole à l'Assesseur Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Il tema è sicuramente molto importante, è sul nostro tavolo, peraltro direi che la domanda non è esattamente uguale, ma molto simile a quella che era stata fatta nel precedente Consiglio e, ovviamente, oggi diamo un aggiornamento, sono passati quasi due mesi rispetto alla situazione... Allo stato attuale residuano poco più di 74 mila euro su un capitolo destinato alle istruttorie automatiche delle imprese turistiche ricettive ed extra alberghiere e poco più di 20 mila euro su quello destinato alle istruttorie valutative delle imprese extra alberghiere (Capo II della legge 19 del 2001). È molto probabile, inoltre, che entro la fine dell'autunno, lo Stato, a seguito di un progetto di sostegno alle imprese presentato nel 2008 dalla struttura competente al ministero, eroghi 250 mila euro, che verranno vincolati su questi due capitoli di spesa, non sono delle cifre enormi, ma era un'informazione aggiuntiva, nel senso che stiamo cercando di recuperare tutto il possibile.
Sulla seconda domanda, i dati di seguito riportati si riferiscono anche a domande di agevolazione presentate negli anni precedenti al 2012 - nel senso che, sapete bene, c'è sempre un trascinamento -, la cui istruttoria non si è ancora conclusa per diversi problemi, anche perché a volte le aziende chiedono la sospensione. Il settore turistico ricettivo: ci sono 157 domande di contributo in conto capitale per un importo complessivo stimato di 7,7 milioni. Il settore commerciale: ci sono 117 domande di contributo in conto capitale per un importo complessivo stimato di 2 milioni.
Sulla terza domanda: "per quante domande ammissibili a contributo, divise tra settore ricettivo e settore commerciale, sono scaduti i termini per la conclusione del procedimento"...15 domande di contributo in conto capitale per un importo complessivo di 1.932.000, questo sul settore turistico ricettivo e, sul settore commerciale, 26 domande di agevolazione per un importo complessivo di 720.000 euro.
"A quante imprese, nel corso del 2013, sono stati concessi contributi a fondo perso e a quanto ammonta, in percentuale, la relativa liquidazione": alla data attuale, nel 2013 sono stati concessi contributi in conto capitale a 226 imprese, 131 imprese commerciali e 95 imprese turistico ricettive, quindi abbiamo comunque dato una risposta importante. Non è ancora stato possibile procedere alla completa liquidazione in quanto, ad oggi, in virtù del bilancio di cassa, vi sono delle disponibilità limitate.
Président - Pour la réplique, la parole au collègue Chatrian.
Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.
Ho ascoltato attentamente le risposte dell'Assessore Marguerettaz. Il gruppo ALPE lo ritiene un tema importante, ho sentito che anche da parte dell'Assessore è ritenuto un tema importante. Ma i quesiti che oggi noi abbiamo posto sono diversi rispetto ai quesiti che abbiamo posto quasi 10 mesi fa, a gennaio 2013, ma...più precisi.
L'obiettivo però era un altro, Assessore Marguerettaz: rileviamo...e mi sembra che dalle risposte che ci ha dato a questo punto lei le afferma, nero su bianco...rileviamo delle criticità importanti sulle risposte che lei ci ha dato, e principalmente sono due. La prima: lei ci dice per la risposta n. 3, a "domande ammissibili a contributo" e per il "settore commerciale" sono stati scaduti i termini a conclusione del procedimento fissate dalle disposizioni applicative della legge, rispettivamente in 12 e 9 mesi e per i quali importi...no? La criticità che tuttora esiste è questa: che da una parte c'è l'istruttoria positiva, poi c'è l'atto amministrativo approvato e, a seguito dell'approvazione dell'atto amministrativo, della delibera di Giunta, la percentuale alta del non liquidato. Seconda criticità - e la riteniamo la più grave come criticità - che è questa: un'istruttoria comunque positiva, quindi chiusa la parte d'istruttoria, non c'è una delibera, non c'è l'atto amministrativo e men che meno indubbiamente l'impegno dei soldi. E cosa si comunica alle imprese, alle società ricettive o commerciali? Si comunica che l'attività istruttoria di competenza di questa struttura si è regolarmente conclusa...e poi, successivamente, si dice: "Si fa tuttavia presente che, poiché allo stato attuale non vi è disponibilità di risorse finanziarie sui competenti capitoli di spesa di bilancio regionale, non può essere adottato il provvedimento amministrativo di concessione dell'agevolazione in argomento". Si termina...e queste sono decine di risposte, decine le risposte, Assessore Marguerettaz, lei le conosce molto bene, decine!..."Si comunica pertanto che il procedimento di cui trattasi è da ritenersi sospeso fino alla data del sopravvenire della disponibilità finanziaria che consente la concessione dell'agevolazione". Allora, e su questo tema, non solo sulla legge 19, tante altre leggi, la legge 6 mi sembra per quanto riguarda gli artigiani, sul fotovoltaico, e poi potremmo citarne anche altre...non penso di essere andato fuori tema...però la nostra richiesta, Assessore Marguerettaz, andava in quella direzione, nel senso che, forse, sarebbe il momento di dire, nero su bianco, alle varie imprese: "dovete aspettare per 9 mesi, 12 mesi, 18 mesi, 20 mesi", perché la liquidità non c'è, perché mi sembra sul triennale, ad esempio sulla legge 19, 4 e 8 sono i milioni di euro previsti, 5 per il 2014 e 3 per il 2015, quindi ci portiamo sempre più avanti senza avere delle liquidità.
Quindi le due criticità vere e proprie sono: la prima, dove c'è persino un atto amministrativo di approvazione e non c'è la liquidità - e stiamo parlando di mesi e mesi, non di 2-3 mesi, 6, 9, 15 mesi - e la seconda parte, ancora più grave...sì, sì, sì...più di 9 mesi, più di 9 mesi, ne ho diverse, più di 9 mesi! Sulla seconda parte, ancora più grave a nostro avviso, che ci sia questa comunicazione delle strutture, ma a quel punto dovrebbe intervenire la politica, dovrebbe intervenire la politica o nel prendere una decisione, si stoppa tutto, o altrimenti dare dei...comunque dei tempi certi o, se non certi, vicino alla certezza, ma non dire: "l'istruttoria è okay, non c'è liquidità, non abbiamo soldi in bilancio", e nessuno ne sa niente!
Io penso che questa sia una criticità comunque da affrontare, Assessore Marguerettaz, come le dicevo non solo su questa legge di settore, però un po' di correttezza istituzionale e politica, correttezza istituzionale e politica, che è quella di dire: "in questo momento non ci sono soldi, i soldi saranno inseriti, previsti per il 2014, entro 6 mesi vi sarà liquidato il tutto"! A monte ci sono delle leggi di settore, ci sono delle delibere di Giunta dettagliatissime, sono andato a leggermele, dettagliatissime, dove dicono perfettamente, 3 mesi, 6 mesi, 45 giorni, entro i 120 giorni c'è l'istruttoria e il pagamento della liquidazione, tutto ciò avviene invece per...come dicevo prima... tempi molto più lunghi, e soprattutto c'è l'incertezza più totale.
Un consiglio che posso dare alla parte politica: forse non sarebbe male scrivere, nero su bianco, non dal punto di vista dirigenziale, ma politico, che in questo momento le risorse non ci sono e che i tempi non sono certi. Grazie.
Presidente - Punto 19 all'ordine del giorno.