Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2601 du 19 septembre 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2601/XIII - Interpellanza: "Tempistica per l'ultimazione dei lavori di costruzione della nuova aerostazione".

Interpellanza

Nel corso dell'anno 2009 sono stati appaltati dalla soc. AVDA, di cui la Regione è socio di minoranza al 49%, lavori per l'esecuzione della nuova Aerostazione, del piazzale aeromobili, del parcheggio autoveicoli e della viabilità di accesso;

Al momento dell'aggiudicazione il Presidente dell'AVDA, Michele Costantino, vantò il successo di aver conseguito il dimezzamento dei tempi di realizzazione rispetto a quanto previsto in un primo tempo e formulò la previsione secondo cui la nuova aerostazione sarebbe stata pronta e collaudata tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012;

Ricordando come frattanto siano sorti contenziosi fra la società Air Vallé (socio di maggioranza) e la Regione (suo socio di minoranza) intorno ai criteri di applicazione della convenzione trentennale per la gestione dell'aeroporto Corrado Gex;

Constatato lo stato di abbandono in cui versa al momento, all'inizio di settembre del 2012, il cantiere per la costruzione dell'aerostazione progettata da Gae Aulenti;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per sapere:

1) con quale tempistica si prevede che sarà ultimata la costruzione dell'aerostazione progettata da Gae Aulenti;

2) a quanto ammonta la superficie complessiva dell'aerostazione risultante dalla progettazione appaltata e a quali macrofunzioni sono percentualmente destinati gli spazi previsti;

3) a quanto ammontano le richieste di adeguamento dei corrispettivi della Soc. AVDA per la gestione dell'aeroporto allo stato attuale e in che misura l'onere gestionale dovrà essere incrementato ad avvenuta ultimazione delle opere;

4) come e quando intenda chiudere i contenziosi che rimangono aperti con la Società AVDA e per quale importo complessivo la stessa avanzi ancora richieste nei confronti della Regione.

F.to: Louvin - Bertin

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Grazie.

Siamo in molti, non solo in quest'aula, ad esserci accorti che ci deve essere stato qualcosa che non ha funzionato nell'appalto per la costruzione del nuovo aeroporto. Era stato annunciato con fragore nel 2009 come opera che doveva realizzare l'AVDA, la società che gestisce l'aeroporto e di cui abbiamo ampiamente parlato nel pomeriggio per altre questioni, società di cui siamo soci minoritari, ma passando tutti i giorni davanti a questo cantiere abbiamo notato un forte rallentamento da qualche mese, se non una desertificazione, un senso di abbandono. Andando a rivedere le notizie dell'epoca, perché pensavamo di avere calcolato male i tempi, abbiamo visto che la fine delle operazioni ed il collaudo erano annunciati fra la fine del 2011 e l'inizio del 2012.

Non addossiamo al Governo regionale delle responsabilità di dichiarazioni che non gli appartengono, sono dichiarazioni dell'amministratore di AVDA Michele Costantino, che vantava il successo di avere dimezzato i tempi di realizzazione, eccetera. Ora sappiamo che nel frattempo i rapporti con AVDA non sono idilliaci ed è tutto un fiorire di contenziosi di varia natura per ogni genere di vicenda.

Allora, per stare al concreto, chiediamo alla Giunta a che punto siamo con questa costruzione dell'aerostazione che è stata annunciata come un gioiello di Gae Aulenti. Avremo il piacere di vederla ultimata o sarà un'incompiuta? Questa è la domanda che credo si fanno in tanti in questo momento. Noi ce ne facciamo anche un'altra (l'Assessore, che è intelligente, capisce subito dove si vuole arrivare): è quella di sapere all'interno delle funzionalità di questa aerostazione - il progetto non lo abbiamo potuto esaminare nel dettaglio - quanta superficie viene destinata ed a che cosa perché, sapendo che ci sono dei contenziosi gestionali, il trasferimento delle attività nella nuova struttura potrebbe anche generare delle crescite nella spesa che sarà necessaria per gestire una struttura così ampia da parte della concessionaria.

L'Assessore avrà spero la gentilezza di darci qualche ragguaglio e di dirci quanto anche AVDA sta chiedendo in questo momento per compensi sulla gestione attuale dell'aeroporto e se c'è già una valutazione di massima, a prescindere dal torto o dalla ragione dei contenziosi in corso, su quanto verrà a costare la gestione ad opere ultimate. Quindi una panoramica, Assessore, se ha la cortesia di darcela sull'intero contenzioso che c'è in corso con il gestore della struttura aeroportuale. Speriamo di non avere fatto male a mettere insieme due cose che non sono strettamente collegate, ma ci pareva giusto poter affrontare in un'unica tornata le varie questioni che sono sul tappeto: quella del completamento dell'aerostazione e quella dei contenziosi che sono in atto. Grazie.

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Il progetto definitivo della nuova aerostazione passeggeri del piazzale aeromobili, del parcheggio autoveicoli e della viabilità di accesso all'aeroporto regionale, redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti costituiti da Tecnoengineering, Gae Aulenti, Tecno Services ed il dott. Bolognini, prevedeva una durata dei lavori pari a 730 giorni. In sede di appalto l'impresa Orion - poi risultata aggiudicataria - ha proposto un ribasso del 50,96 percento sui tempi di esecuzione, che sono stati ridotti a 358 giorni. I lavori suddivisi in due lotti per iniziativa di AVDA sono stati iniziati il 10 agosto 2010 e 29 ottobre 2010. A causa del ritrovamento all'interno dell'area del Pala Ceva di rifiuti interrati contenenti amianto, la consegna dei lavori è avvenuta in modo parziale, ovvero senza decorrenza dei termini, in attesa della caratterizzazione e della successiva bonifica dei materiali inquinanti. In proposito peraltro non risulta tuttora essere stato emesso il certificato di avvenuta bonifica; al contrario, risulta che sia stato avviato un nuovo procedimento di caratterizzazione, ai sensi del decreto legislativo n. 152/2006, a seguito del ritrovamento di ulteriori rifiuti. Il primo verbale, nel quale risulta un termine di ultimazione datato 9 maggio 2011, ed in esso viene fissata la data del 30 aprile 2012, evidenzia che successivamente AVDA abbia concesso una proroga di 40 giorni, che ad oggi risultano ampiamente scaduti. Nell'ambito dei dati periodicamente registrati da AVDA per il monitoraggio degli APQ, è stato recentemente individuato come termine dei lavori il 30 settembre 2012, con alcuni cenni ad una perizia di variante in corso di approvazione. Peraltro la situazione appare complessa e molto critica, e ad oggi le attività di cantiere risultano sospese e la Regione riceve per conoscenza ordini di servizio da parte di AVDA e contestazioni da parte dell'impresa, che risulterebbe avere avviato un contenzioso in sede giurisdizionale con il gestore aeroportuale.

La Regione ha più volte sollecitato AVDA - e in ultimo in data 28 agosto 2012 - a chiarire e risolvere la situazione, adottando i provvedimenti necessari per completare i lavori e fornendo precise tempistiche in proposito. Ad oggi le risposte, sovente tardive e parziali, vengono periodicamente smentite dai fatti e dalla successiva corrispondenza. In questa situazione con i contenziosi pendenti e le informazioni parziali in possesso dell'Amministrazione, non è possibile individuare una data certa per l'ultimazione dei lavori e la Regione non si sente di avallare la data del 30 settembre, indicata da AVDA.

"A quanto ammonta la superficie complessiva": il progetto definitivo della nuova stazione prevede un edificio di due piani per un totale di 2.744 metri, ripartiti in 1.766 al piano terreno e 1.068 al primo piano. Le aree più importanti del primo piano sono l'atrio e la galleria di 661 metri, la sala partenza di 225 metri, la sala arrivi di 242; poi ci sono spazi per caffetteria, infermeria, sala aviazione generale, Polizia di frontiera. Al primo piano ci sono gli uffici dell'ENAC, gli uffici di AVDA, la réception, la sala riunioni, corridoi ed altri spazi per 1.068 metri. Posso poi fornire copia di questi dati, se richiesta.

Terza domanda, "il corrispettivo": attualmente il corrispettivo ammonta a 1.879.000 euro, IVA inclusa; si tratta di un importo che viene aggiornato annualmente in funzione dell'andamento dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Le analisi economiche sviluppate nel 2007 per conto di AVDA nell'ambito dello studio di fattibilità per gli interventi di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali confermano la sostenibilità degli interventi senza necessità di un aumento del corrispettivo. Ciò appare ragionevole, poiché sebbene maggiori superfici e volumi da gestire comportino maggiori spese, essi dovrebbero consentire un aumento dei volumi di traffico ed un aumento delle entrate derivanti dalla locazione degli spazi. AVDA, al contrario, il 3 dicembre 2009 ha inoltrato alla Regione una prima istanza di aumento del corrispettivo basata su una prima serie di maggiori spese connesse alle nuove caratteristiche dello scalo (pista allungata, dotazione degli apparati di radioassistenza). Si trattava di una richiesta, poi quantificata in una maggiorazione di 1.678.000 euro annui, oltre IVA, pressoché nel raddoppio del corrispettivo.

La Regione, dopo accurate analisi, ha respinto in toto con deliberazione n. 822/2011 l'istanza di AVDA, che risultata pretestuosa e non adeguatamente giustificata. AVDA ha impugnato la deliberazione di diniego, ma ha visto respinto il proprio ricorso con sentenza del TAR 93/2011. In data 7 ottobre 2011 è pervenuta una nuova istanza di aumento del corrispettivo per un incremento di annui 1.222.000 euro, oltre IVA, quindi già 400.000 in meno. In proposito AVDA ha nominato i propri rappresentanti in sede al comitato tecnico, deputato ad analizzare la richiesta soltanto in data 9 gennaio 2012, salvo poi evidenziare che la questione è stata devoluta al procedimento arbitrale nel frattempo avviato. Pertanto la questione è stata inserita nell'arbitrato tuttora in corso, e nel merito il collegio arbitrale ha nominato un perito per l'elaborazione di una specifica valutazione tecnico-economica. Sul punto si resta in attesa delle decisioni che saranno assunte dal collegio arbitrale.

Infine, ultimo punto: "come e quando intenda chiudere i contenziosi che rimangono aperti con la Società AVDA e per quale importo complessivo la stessa avanzi ancora richieste nei confronti della Regione". Dei 15 contenziosi con AVDA ad oggi ce ne sono 7 tuttora aperti: azione di responsabilità dei confronti del Presidente Costantino; impugnazione del bilancio 2009 e della ratifica di nomina dei componenti del collegio sindacale; impugnazione del bilancio 2010; arbitrato ai sensi della convenzione per la gestione trentennale dell'aeroporto; revoca sul protocollo di intesa con le società del gruppo Air Vallée; riserve sui lavori di allungamento della pista; denuncia di gravi irregolarità sulla gestione della società ex articolo 2409 del codice civile. Tali contenziosi, alcuni dei quali molto significativi per gli importi in gioco e per le conseguenze sui rapporti fra le parti, si chiuderanno con le decisioni degli ordini giudicanti e nei tempi che questi richiederanno, non facilmente stimabili a priori. In ogni caso la Regione, sulla base degli approfondimenti legali svolti, non intende addivenire a transazioni.

Le richieste di AVDA, sulla base delle istanze presentate nell'ambito del procedimento arbitrale in corso, ammontano a 10.000.000 di euro circa, oltre IVA, ove applicabile, e alle eventuali maggiorazioni del corrispettivo a decorrere dal 1° gennaio 2012. Si tratta di richieste integralmente contestate dalla Regione. In aggiunta a tali cifre ed al di fuori dei contenziosi, la Regione ha contestato numerose fatture di AVDA per circa 370.000 euro. Va rilevato che la Regione ha a sua volta, sempre in sede giudiziale, chiesto attraverso un'azione di responsabilità sociale ai sensi dell'articolo 2393bis del codice civile, un risarcimento di euro 7.264.000 all'attuale Presidente di AVDA. Si evidenzia che AVDA risulta avere contenziosi per somme molto ingenti, anche con altri soggetti, fra cui dipendenti, fornitori ed appaltatori di servizi.

Ho ricevuto una comunicazione dell'avvocato Mazzocchi, consigliere di amministrazione, che prende atto di due contenziosi che sono stati attivati da due dipendenti, Zatta e Solenne, che condannano AVDA a pagare. Si legge che queste due dipendenti lavoravano costantemente per Air Vallée, quindi ancor di più sono avvalorate le questioni di una mala gestio, ovvero dipendenti di AVDA che lavorano per altri soggetti.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Grazie Assessore.

Parto dal fondo, perché ho messo parecchie ore a cercare di mettere in fila l'insieme delle cause e lei ha avuto la cortesia di darne un quadro molto completo e più esaustivo di quanto io non sia riuscito a mettere insieme. Qui abbiamo una vera "babele" di cause e contenziosi di varia natura, con richieste di svariati milioni da una parte e dall'altra; non ho nessuna competenza particolare a pronunciarmi sulla questione, né sulla fondatezza, né sull'opportunità di questi contenziosi.

Sul piano politico non possiamo che rammaricarci che la Regione si trovi invischiata in un rapporto così drammatico con quello che dovrebbe essere un partner operativo, quasi una longa manus della Regione nel gestire l'aeroporto. Quindi mi soddisfa dal punto di vista informativo avere un quadro completo della situazione, anche se ci allarma, perché abbiamo già conosciuto nei confronti di una società - che si chiamava SITAV, all'epoca - un proliferare di contenziosi, e sappiamo che questi hanno sempre la coda lunga e lasciano delle spade di Damocle aperte per lungo tempo.

Invece la questione che ci sembra di grande attualità e particolarmente problematica è quella dell'opera che doveva essere l'opera nuova del Governo Rollandin in questa legislatura, quella che portava la sua firma, quella del nuovo aeroporto di Aosta, ma che vediamo drammaticamente infilato in una palude da cui - da quello che lei ci dice, e non abbiamo motivo di dubitarne - non si vede alcuna possibilità di uscirne in tempi ragionevoli.

Lei dice molto sobriamente che non è possibile avallare la data del 30 settembre ed io lo capisco; a noi sembra che anche il 30 settembre 2013 sia abbastanza improbabile da come si sta muovendo l'impresa e si stanno aprendo questi contenziosi fra appaltante ed appaltatore. Ma qui noi andremo a fondo nella ricerca, perché non ci sembra una gestione sana di questo appalto, di cui, pur essendo la Regione solo socio di minoranza, non credo che si possa astrarre del tutto dalla sua gestione. Non sappiamo - la prego di fare una piccola verifica al riguardo - se questo appalto figura nell'osservatorio degli appalti pubblici, ci farebbe piacere sapere chi e come ha lavorato in subappalto, se è stato pagato per le opere intraprese, ma in ogni caso abbiamo la realtà di un cantiere che è una pessima carta da visita alle porte di Aosta, in cui quello che può essere stato un problema come il rinvenimento di rifiuti a particolare tossicità, come quelli di amianto, è diventato pretesto per il non completamento delle opere. Insomma, è un aeroporto che non dà particolari soddisfazione a nessuno in questa Regione, che ha perso la dimensione anche contenuta e ragionevole che aveva all'inizio, ed a volte il gigantismo costa caro e porta a pessimi risultati!

Analizzeremo a fondo anche quello che lei ci dice in ordine all'incremento o meno dei costi di gestione. A noi pare molto singolare che non ci sia un aggravio di costi; capisco che affittando dei locali ci possono essere dei servizi che hanno la loro rimuneratività, ma quale possa essere - salvo che si apra, anche lì, un supermercato - la rimuneratività di questo aeroporto con 140 passeggeri stimati di media all'anno, mi sfugge! Ma sarà naturalmente tema di altre discussioni...per il momento le rinnovo il mio ringraziamento.