Objet du Conseil n. 2589 du 19 septembre 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2589/XIII - Interpellanza: "Iniziative volte a utilizzare le maggiori entrate determinate dalla lotta all'evasione fiscale per diminuire le imposte locali a favore dei lavoratori dipendenti e pensionati".
Président - Le point n° 16 sera discuté avec le point n° 27 à l'ordre du jour, on passe au point n° 17...l'Assesseur Laurent Viérin on va l'appeler? On va passer au point n° 19, parce qu'au point n° 18 il n'y a pas le Conseiller Louvin.
Interpellanza
Considerato che è stato siglato nelle scorse settimane un protocollo di intesa tra Regione, Agenzia delle Entrate e Consiglio permanente degli enti locali con l'obiettivo di definire la partecipazione dei Comuni sul territorio regionale alle attività di accertamento fiscale relativo ai tributi erariali, all'addizionale regionale all'Irpef e all'Irap;
Tenuto conto con favore che l'accordo prevede, tra l'altro, lo sviluppo di una collaborazione tra le diverse amministrazioni e consentirà ai Comuni di accedere ai dati contenuti nella banca dati dell'Agenzia delle Entrate e di trasmettere a loro volta segnalazioni qualificate all'Agenzia, utili per l'accertamento dei tributi statali, dell'addizionale regionale all'Irpef e dell'Irap;
Considerato che occorre incrementare e sostenere ogni azione volta ad aumentare i controlli fiscali per il recupero dell'evasione e dell'elusione contributiva, a tutto beneficio dei cittadini onesti che da sempre pagano per intero le tasse e che quindi meriterebbero servizi pubblici sempre più efficienti e moderni;
la sottoscritta Consigliera regionale
Interpella
la Giunta regionale per conoscere:
1) gli ultimi dati disponibili relativi alla stima e gli importi dell'evasione e dell'elusione fiscale in Valle d'Aosta, riferiti ai diversi settori economici e alle diverse categorie contributive (lavoro dipendente, autonomi, commercianti, albergatori e ristoratori, imprenditori, artigiani, libere professioni...);
2) se intenda operare per utilizzare le tasse regionali e locali recuperate dalla lotta all'evasione fiscale, per quanto di propria competenza, per abbattere le imposte locali e le addizionali sul lavoro dipendente e sulle pensioni.
F.to: Carmela Fontana
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie Presidente.
Considerato che è stato siglato nelle scorse settimane un protocollo di intesa tra Regione, Agenzia delle entrate e Consiglio permanente degli enti locali con l'obiettivo di definire la partecipazione dei Comuni sul territorio regionale alle attività di accertamento fiscale relativo ai tributi erariali, all'addizionale regionale all'IRPEF e all'IRAP; tenuto conto con favore che l'accordo prevede fra l'altro lo sviluppo di una collaborazione tra le diverse amministrazioni e consentirà ai Comuni di accedere ai dati contenuti nella banca dati dell'Agenzia delle entrate e di trasmettere a loro volta segnalazioni qualificate all'Agenzia, utili per l'accertamento dei tributi statali, dell'addizionale IRPEF e IRAP; considerato che occorre incrementare e sostenere ogni azione volta ad aumentare i controlli fiscali per il recupero dell'evasione contributiva a tutto beneficio dei cittadini onesti che da sempre pagano per intero le tasse e che quindi meriterebbero servizi pubblici sempre più efficienti e moderni, volevamo conoscere gli ultimi dati disponibili relativi alla stima e gli importi dell'evasione e dell'elusione fiscale in Valle d'Aosta, e se si intenda operare per utilizzare le tasse regionali e locali recuperate dalla lotta all'evasione fiscale, per quanto di propria competenza, per abbattere le imposte locali e le addizionali sul lavoro dipendente e sulle pensioni. Grazie.
Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, La Torre.
La Torre (FA) - Grazie Presidente.
Intanto ringrazio l'interpellante, perché il suo intervento permette anche di portare l'attenzione su questo grande impegno di cui a livello nazionale si sta facendo carico il Paese, cioè di fare la guerra all'evasione fiscale, sia sommersa che illegale. Questo permette anche di dire che queste sinergie che si mettono in atto non devono essere viste dai cittadini come un ulteriore controllo sui loro operati, ma come un impegno che mette in condizioni i Comuni, le Regioni e gli uffici competenti, cioè tutti gli attori di quello che riguarda il controllo sull'evasione fiscale di collaborare. In questo senso il protocollo costruisce questa sinergia fra le varie Agenzie, in questo caso attraverso le Agenzie dello Stato, l'Ufficio delle entrate, la Banca d'Italia, le Regioni ed i Comuni.
Il metodo di rilevazione è un metodo che è stato definito a livello nazionale, dove sono stati - attraverso gli uffici studi e l'ISTAT - definiti dei parametri che servono a capire quello che può essere il fenomeno dell'evasione anche a livello locale. Il modello è stato definito "cluster", con un nome americano, ed i parametri che sono di riferimento riguardano la dimensione del bacino, la pericolosità fiscale del territorio, la pericolosità sociale e la ricchezza.
La Valle d'Aosta è stata individuata nel cluster 2223, i parametri che le sono stati assegnati sono quelli di una modesta dimensione di bacino per quel che riguarda il primo parametro, di bassa pericolosità fiscale per quel che riguarda il secondo, di bassa pericolosità sociale per il terzo, di buona ricchezza per il quarto, ovvero la qualità della vita. I dati purtroppo non sono pubblici, non vengono diffusi dall'Ufficio delle entrate per motivi di riservatezza. Mi permetto di ringraziare l'Ufficio delle entrate ed in particolare il dottor Rau, con cui c'è una collaborazione che anche in questo caso si è dimostrata proficua. Dicevo i dati non sono pubblici, ma posso dare qualche indicazione tenendo conto che il parametro principale su cui poi viene fatta la sintesi viene definito "tax gap", ovvero la differenza fra imposte dovute e imposte versate. La nostra Regione risulta più virtuosa rispetto al 2001, oggi questo tax gap è più basso e questo vuol dire che si versano più tasse, anche se è meno virtuosa del 2007, 2008 e 2009. Quindi questo trend è cambiato e, seppure meglio del 2001, non è ancora soddisfacente.
Quali sono i settori più tendenti all'evasione in ordine di importanza per quel che rilevano gli Uffici delle entrate in Valle d'Aosta? Il settore dei servizi è quello in cui oggi è da portare l'attenzione: quello delle costruzioni, quello dell'industria e quello dell'agricoltura, tenendo conto che quello dei servizi è quello più delicato, gli altri a decrescere.
Non posso aggiungere altro in merito a dati che non posso avere, in quanto non vengono diffusi trattandosi di dati riservati e tenuti sotto controllo dall'Ufficio delle entrate. Resto comunque a disposizione perché penso che l'argomento sia di interesse di tutti, e bene ha fatto lei a fare l'interpellanza per approfondire...qualora ci fossero altre informazioni, e andare nella direzione che lei suggerisce. Grazie.
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Ringrazio l'Assessore per la risposta, anche se non c'è stata risposta effettiva di quello che entra, ma mi ha spiegato che non ci sono i dati e non me lo può dire. Ma abbiamo visto che il problema esiste anche in Valle d'Aosta, perché dalle indagini che ci sono state ci sono tantissimi evasori anche qua.
Ma la domanda che mi ponevo, una volta che la Regione incassa questi...cioè penso che l'Agenzia delle entrate ve lo dica se c'è la volontà politica di investire e togliere l'IRPEF almeno sull'aliquota delle pensioni. Avevo fatto un'interpellanza il 9 novembre 2011 sull'addizionale regionale, era allora Assessore Lavoyer, ed avevo riferito quello che avevano fatto a Bolzano, dove l'avevano tolta; mi aveva risposto che riteneva positiva la nostra sollecitazione e che le strutture regionali erano al lavoro insieme agli uffici del Ministero dell'economia per proporre quanto prima una norma di attuazione che permettesse alla Valle d'Aosta di manovrare i tributi in maniera simile a quanto già previsto per le Province di Trento e Bolzano.
Chiedo un impegno, se ci fossero queste risorse, visto che i pensionati sono quelli più tartassati. Bolzano, fino a 15.000 euro, non mette questa addizione; invece noi, penso che ci vada una legge e noi non possiamo farlo...se c'è la volontà di andare avanti e vedere cosa può fare il Consiglio regionale. Penso che sia un impegno che ci possiamo prendere per vedere cosa possiamo fare. Grazie.