Objet du Conseil n. 2422 du 16 mai 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2422/XIII - Approvazione di mozione: "Attivazione di un sistema telematico di segnalazione degli sprechi e delle disfunzioni della pubblica Amministrazione regionale".

Mozione

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Premesso che:

- il Governo italiano ha recentemente avviato un processo di revisione della spesa pubblica ed ha chiesto ai cittadini di esprimere la loro opinione sulla spending review appena varata, invitandoli a segnalare per via telematica gli sprechi e le disfunzioni di cui sono a conoscenza;

- anche nella nostra realtà non mancano purtroppo anomalie, inefficienze e spese esorbitanti che possono essere evitate attraverso scelte più oculate;

- l'iniziativa del Governo appare apprezzabile, anche se tecnicamente migliorabile, e può contribuire ad instaurare un clima maggiormente partecipativo, collaborativo e trasparente nel rapporto fra il cittadino e la Pubblica Amministrazione, non solo in termini di denuncia ma anche di proposta;

- per una maggiore efficacia, all'iniziativa deve però accompagnarsi anche la pubblicità, per coloro che lo desiderano, delle segnalazioni inoltrate e la possibilità per le Amministrazioni di fornire risposta alle segnalazioni con la stessa modalità;

Per questo motivo,

Impegna

la Giunta regionale ad attivare entro 45 giorni, sentita la competente Commissione consiliare, un sistema telematico di segnalazione degli sprechi e delle disfunzioni della Pubblica Amministrazione regionale e delle Società da essa controllate, estensibile a richiesta degli Enti locali anche all'attività degli stessi.

F.to: Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Louvin - Patrizia Morelli

Presidente - La parola al Consigliere Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Il Governo italiano recentemente ha avviato un processo di revisione della spesa pubblica, la cosiddetta "spending review", un processo che dovrebbe portare ad un risparmio di circa 4.000.000.000 soltanto per l'anno in corso e che per l'avvenire dovrebbe portarne 11.000 e passa. È un periodo particolarmente difficile per la finanza pubblica, che richiede di evitare il più possibile sprechi e disfunzioni. Gli sprechi non sono più accettati, soprattutto in questo particolare momento in cui versa la condizione economico-finanziaria del Paese. Anche in Valle d'Aosta in fatto di sprechi, di inefficienze e di disfunzioni, non siamo secondi a nessuno, in parte perché abbiamo avuto negli anni un'abbondanza finanziaria notevole, poi anche per l'impostazione della gestione del potere piuttosto clientelare, che porta inevitabilmente a sprechi, a disfunzioni e ad inefficienze, oltre che a spese esorbitanti e sovradimensionate rispetto alle reali necessità. L'iniziativa del Governo appare interessante soprattutto per la volontà di dare voce ai contribuenti: in effetti, nell'ambito di questa iniziativa, si dà la possibilità, tramite l'attivazione di un sito sulla pagina Web del Governo nazionale, ai cittadini di segnalare, di interloquire con l'Amministrazione statale per evidenziare sprechi appunto. Solo nei primi due giorni sono state segnalate quasi 100.000 disfunzioni e sprechi, di cui una parte inevitabilmente legata ai costi della politica, alcune magari poco interessanti, ma anche, come abbiamo avuto occasione di leggere sui giornali, interessanti e che la stessa Amministrazione statale ha ritenuto degne di attenzione e che comporteranno probabilmente delle modifiche.

Come dicevo, un'iniziativa interessante quella di coinvolgere i cittadini e renderli partecipi di tale operazione, di creare questo rapporto collaborativo con i cittadini che sono, sì, contribuenti, ma che devono e possono avere la possibilità di partecipare a tali fasi di determinazione della spesa pubblica. È anche un modo per responsabilizzare il cittadino, il quale nel fare queste segnalazioni deve dichiarare nome e cognome e siamo dell'avviso che ne seguiranno degli effetti positivi in generale. Le modalità dell'iniziativa prevista dal Governo italiano sono magari da rivedere, permettendo di rendere pubbliche queste segnalazioni ed eventualmente rispettando la privacy quando lo si vuole. Un'iniziativa che però, come dicevamo, va nella giusta direzione, tant'è che anche la Regione Toscana ha recentemente attivato sul proprio sito questa possibilità. Il Governatore Rossi ha dichiarato che la possibilità di dare voce ai cittadini è un fatto positivo e tale progetto è già attivo nel sito della Regione Toscana.

Con questa mozione pertanto volevamo impegnare il Governo regionale "ad attivare entro 45 giorni, sentita la competente Commissione consiliare, un sistema telematico di segnalazione degli sprechi e delle disfunzioni della Pubblica Amministrazione regionale e delle società da essa controllate, estendibile a richiesta" anche agli enti locali interessati per non creare sovrapposizioni e doppioni che, al di là degli sprechi, si vogliono combattere. L'impegnativa è appunto questa. Grazie.

Presidente - Dichiaro aperta la discussione generale. Vi sono colleghi che vogliono intervenire? Se non ci sono altri interventi, dichiaro chiusa la discussione generale.

La parola al Presidente della Regione, Rollandin.

Rollandin (UV) - Grazie Presidente.

Questa mozione raccoglie un aspetto che a livello nazionale è stato segnalato come una grande novità e in parte lo è, precisando tuttavia che lo spending review, questo sistema di ridurre i costi, passa anche attraverso una serie di energie, non solo guardando magari gli sprechi che sono più evidenti; anche quello è un modo di ridurre le spese e sicuramente è positivo che ci siano iniziative del genere.

Sulla base di queste considerazioni, noi abbiamo già individuato un percorso e provato ad immaginare in che termini attivare un meccanismo che dia la possibilità ai cittadini di individuare delle situazioni, che possono essere poi monitorate e analizzate, perché ci possono essere alcune situazioni che sono comprensibili, che sembrano magari delle situazioni fuori controllo, ma che hanno delle spiegazioni, ma tant'è, c'è la possibilità di farlo. Non riteniamo quindi che ci siano motivi ostativi ad attivare questo tipo di strumento. Lei ha ricordato quello che ha iniziato la Regione Toscana, noi ne abbiamo parlato anche a livello di Presidenti delle Regioni per vedere con quale modalità attivare tale meccanismo. Ne parleremo anche con i Comuni per vedere quale può essere una sinergia con gli stessi, perché il discorso è nell'insieme delle pubbliche amministrazioni che vengono tutte coinvolte. In tal senso accettiamo la mozione, con spirito di collaborazione e di partecipazione ad una possibilità di avere suggerimenti, perché non dimentichiamo che anche a livello regionale tutta una serie di proposte che andavano in tale direzione sono già state fatte. Se interesserà, poi le potremo anche proporre, si tratta di una serie di atti che andavano nella direzione di razionalizzare, semplificare, ridurre i costi e quindi di contenere la spesa pubblica. Comunque siamo d'accordo di accogliere questa mozione.

Presidente - La parola al Consigliere Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

La spending review e l'evitare sprechi e disfunzioni è una priorità e crediamo che il fatto che i cittadini possano partecipare sia un fatto positivo, pertanto apprendiamo con favore il fatto che la nostra mozione venga accettata.

Presidente - Pongo in votazione la mozione in oggetto:

Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità.