Objet du Conseil n. 2143 du 22 décembre 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 2143/XIII - Reiezione della proposta di legge: "Disposizioni in materia di riduzione del trattamento indennitario dei Consiglieri regionali. Modificazione alla legge regionale 21 agosto 1995, n. 33".

Articolo 1

(Modificazione all'articolo 2)

1. Dopo il comma 2 dell'articolo 2 della legge regionale 21 agosto 1995, n. 33 (Norme sulle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta e sulla previdenza dei consiglieri regionali), è inserito il seguente:

"2bis. L'indennità di carica di cui al comma 1 è ridotta del 20 per cento nel caso di svolgimento contestuale di attività di lavoro subordinato nel settore privato o di lavoro autonomo o imprenditoriale, oppure nel caso di godimento di un trattamento di quiescenza, per i quali il consigliere regionale percepisca un reddito pari o superiore a 20.000 euro annui lordi. Con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza sono stabilite le modalità per la verifica del raggiungimento del predetto limite di reddito, le conseguenti riduzioni dell'indennità di carica, nonché le modalità per il calcolo delle trattenute per la corresponsione dell'assegno vitalizio e dell'indennità di fine mandato.".

Presidente - Passiamo alla proposta di legge n. 157 presentata dai colleghi del Partito Democratico. Questa proposta di legge è composta da un articolo unico, pertanto si fa una sola votazione che è una votazione finale.

Pongo in votazione la proposta di legge nel suo complesso:

Consiglieri presenti e votanti: 32

Favorevoli: 7

Contrari: 25

Il Consiglio non approva.

Il Consiglio

respinge pertanto la proposta di legge n. 157: "Disposizioni in materia di riduzione del trattamento indennitario dei Consiglieri regionali. Modificazione alla legge regionale 21 agosto 1995, n. 33".