Objet du Conseil n. 2122 du 21 décembre 2011 - Resoconto
OGGETTO N. 2122/XIII - Interpellanza: "Chiusura della piscina comunale di Gressoney-Saint-Jean durante le vacanze dell'Immacolata".
Interpellanza
Appreso che, oltre alla mancata apertura degli impianti sciistici per mancanza di neve, a Gressoney-Saint-Jean rimarrà chiusa per l'intero Ponte dell'Immacolata anche la piscina comunale;
Preso atto che le motivazioni di tale scelta si fonderebbero, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, sulle elevate spese di gestione dell'impianto, non proporzionali agli incassi preventivati per il ponte dell'8 dicembre, nonché sulle spese connesse ad alcuni necessari interventi di manutenzione;
Considerato che l'apertura della piscina, se pur non potendo da sola promuovere il turismo della zona, rappresenta un servizio aggiuntivo per tutti coloro che scelgono la località di Gressoney per le loro vacanze, nonché per tutti coloro che non amano sciare;
Ritenuto fondamentale sotto il profilo dell'incentivazione turistica la valorizzazione di tutti i servizi presenti nelle stazioni sciistiche che fungano da attrazione proprio nelle situazioni, come quella attuale, di mancanza di neve e che, in ogni caso, arricchiscano e diversifichino l'offerta presente sul territorio;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
l'Assessore competente per sapere:
1) se fosse a conoscenza di tale decisione relativa alla chiusura della piscina comunale di Gressoney;
2) se intenda organizzare un tavolo di confronto con gli enti locali della regione per adottare soluzioni comuni di fronte a tal genere di problematiche, al fine di sostenere e promuovere l'attività turistica del territorio.
F.to: Carmela Fontana - Donzel
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie.
Appreso che, oltre alla mancata apertura degli impianti sciistici - con questa interpellanza mi riferisco al periodo del ponte della Immacolata, adesso non siamo in quelle condizioni, perché la neve è arrivata - per mancanza di neve, a Gressoney-Saint-Jean rimarrà chiusa per l'intero ponte dell'Immacolata anche la piscina comunale; preso atto che le motivazioni di tale scelta si fonderebbero, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, sulle elevate spese di gestione dell'impianto, non proporzionali agli incassi preventivati per il ponte dell'8 dicembre, nonché sulle spese connesse ad alcuni necessari interventi di manutenzione; considerato che l'apertura della piscina, seppur non potendo da sola promuovere il turismo della zona, rappresenta un servizio aggiuntivo per tutti coloro che scelgono la località di Gressoney per le loro vacanze, nonché per tutti coloro che non amano sciare; ritenuto fondamentale sotto il profilo dell'incentivazione turistica la valorizzazione di tutti i servizi presenti nelle stazioni sciistiche che fungono da attrazione proprio nelle situazioni - come quella attuale - di mancanza di neve e che, in ogni caso arricchiscono l'offerta presente sul territorio, volevamo sapere dall'Assessore se fosse a conoscenza di tale decisione relativa alla chiusura della piscina comunale di Gressoney; se intenda organizzare un tavolo di confronto con gli enti locali della regione per adottare soluzioni comuni di fronte a tal genere di problematiche, al fine di sostenere e promuovere l'attività turistica del territorio. Grazie.
Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Per quanto attiene all'interpellanza, rispetto alla prima domanda: "se fosse a conoscenza di tale decisione", questa decisione è stata da me appresa dagli organi di stampa, quindi assolutamente i Comuni hanno totale autonomia, così come spesso richiesta anche dalle forze di opposizione, ed ovviamente, nell'ambito delle loro potestà, decidono le loro strategie. Rispetto alle motivazioni, al fine di poter dare in Consiglio maggiori elementi, ho avuto modo di rapportarmi con il Sindaco del Comune di Gressoney per capire meglio la questione, quindi anche lì mi è stata fatta una piccola relazione da parte del Consiglio di amministrazione della Gressoney Sport Haus, dove si precisa che il periodo normale di apertura della piscina andrebbe da Natale ai primi di maggio per quanto riguarda il periodo invernale. Negli ultimi due anni si era tentato l'esperimento di apertura nei giorni dell'Immacolata, il primo anno per vedere la risposta dell'utenza (scarsa), e il secondo anno perché in concomitanza si svolgevano le gare di Coppa Europa di sci alpino e poteva essere un servizio in più per l'eventuale flusso di persone: in entrambi i casi gli incassi sono stati pochi ed i costi altissimi; quindi, rispetto a questo, la sperimentazione è stata di scarsa soddisfazione. Quest'anno le valutazioni che sono state fatte sono di natura tecnica ed economica, così come rappresentate dai giornali; mi dicono però - questa relazione è a disposizione - che per aprire la piscina si comincia a lavorare almeno quattro giorni prima, perché va svuotata, pulita, disinfettata, riempita, 40 ore circa solo per quest'ultima operazione, alla fine dei tre giorni di apertura va chiusa e le operazioni richiedono altri due giorni di lavoro per poi ripetere tutto dopo dieci giorni. Insomma, c'è un elenco di motivazioni che sono abbastanza puntuali e fanno pensare che le motivazioni indicate dal Comune abbiano un loro fondamento, dopodiché tutto è opinabile, anche l'orario delle piscine.
Per quel che è della seconda questione: "se intenda organizzare un tavolo di confronto con gli enti locali", sicuramente no, perché non c'è motivo per fare un confronto con tutti gli enti locali. C'è la disponibilità però, da parte dell'Amministrazione regionale, a verificare caso per caso le situazioni contingenti, perché mettendo insieme tutte le varie infrastrutture andremo a parlare di palazzetti del ghiaccio come di piscine, come di palasport, che hanno delle motivazioni diverse. Quindi di volta in volta, come abbiamo fatto qualora il Comune o la Comunità intenda rapportarsi con l'Amministrazione comunale per vedere, c'è tutta la disponibilità, così come con il Comune di Aosta. Ma fare una riunione con tutti gli enti locali si ritiene poco proficuo, anche perché i temi sono uno diverso dall'altro.
Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Non so perché, Assessore, ogni volta che le faccio un'interpellanza, lei la prende sempre con rabbia la risposta, quando mi risponde!
La mia era un'intenzione, visto che parliamo sempre di turismo... Ieri sera, nella conferenza, ha fatto un intervento euforico dicendo che bisogna rilanciare il turismo; mi chiedo cosa ne facciamo di tutte queste infrastrutture enormi, spendendo una barca di soldi, per poi non tenerle aperte perché non abbiamo i soldi! Allora forse si dovrebbe fare una riflessione fra tutti...non che non c'è la volontà di fare un confronto di risolvere i problemi...perché se facciamo delle belle piscine e poi le lasciamo chiuse, poi ci chiediamo perché il turismo non va avanti! Lei metta in atto quello che ha detto ieri sera e ci metta tutta la buona volontà affinché queste infrastrutture funzionino e vedrà che il turismo avrà successo!